- Per "condizionamento operante", secondo la scuola comportamentista, s'intende l'elargizione di rinforzi positivi o negativi:   Per aumentare la frequenza, nel bambino, di un certo comportamento

- Per "memoria differita" s'intende:   La capacità di imitare un'azione vista in precedenza

- Per "Piramide di Maslow" s'intende una scala per misurare i bisogni degli individui di qualsiasi età; tali bisogni sono suddivisi:   Tra più elementari e più complessi

- Per "pluriclasse", un metodo introdotto nel secolo scorso per fronteggiare l'alto tasso di analfabetismo, s'intendeva il raggruppamento, sotto la guida di uno stesso insegnante, di bambini:   Che avevano età differenti

- Per "problem solving" s'intende:   Il processo per analizzare, affrontare e risolvere positivamente situazioni problematiche

- Per "problem talking" s'intende:   La capacità di descrivere, spiegare e comunicare un problema

- Per "rinforzo negativo", secondo la scuola di psicologia nota come comportamentismo, s'intende:   La rimozione di uno stimolo negativo per aumentare la frequenza di un comportamento

- Per "rinforzo positivo", secondo la scuola di psicologia nota come comportamentismo, si intende:   L'elargizione di un premio o una lode per aumentare la frequenza di un comportamento

- Per Abraham Maslow, tutti i bisogni di ogni essere umano hanno origine:   Nell'istinto proprio del bambino e dell'uomo adulto

- Per Alfred Schutz il mondo sociale e culturale è già preesistente e il bambino si trova inserito in un mondo intersoggettivo:   Già organizzato, che delinea l'ambito dei comportamenti possibili

- Per coeducazione s'intende:   L'educazione comune dei due sessi (scuole miste)

- Per Emile Durkheim la socializzazione coincide con l'educazione e gli obiettivi del processo educativo sono:   La creazione e il mantenimento dell'ordine sociale

- Per Emile Durkheim la socializzazione coincide con l'educazione, ma l'attenzione è posta:   Sul momento integrativo e NON sul soggetto da educare

- Per Ernesto Codignola, il valore che l'educatore dà alla vita in generale è proporzionale:   All'efficacia dell'educazione sui bambini

- Per Ferdinand Ebner il fine dell'educazione:   Deve essere un aiuto alla crescita globale dell'individuo

- Per Giovanni Calò, il progresso è originato:   Dall'insieme di valori morali costruiti tramite l'educazione

- Per Giovanni Calò, l'educazione è lo stimolo a costruire quella catena di valori:   Che consente all'umanità di progredire costantemente

- Per il cognitivismo la memoria:   Gioca un ruolo rilevante nel processo di apprendimento

- Per il cognitivismo l'apprendimento dipende da condizioni ambientali e:   Da attività mentali del soggetto

- Per il costruttivismo i bambini creano la loro peculiare conoscenza attraverso:   L'apprendimento interattivo dialogico con gli educatori

- Per il costruttivismo l'apprendimento è:   Una modifica del significato dei concetti costruiti con l'esperienza

- Per il costruttivista Edgar Morin l'affettività dei bambini influisce sulla capacità:   Di conoscenza

- Per il costruttivista Edgar Morin, NON si può avere conoscenza:   Senza affettività

- Per Jerome Bruner la narrazione, poiché innesca processi di elaborazione, comprensione, rievocazione di esperienze, ha una funzione:   Epistemica, cioè dà significato a ciò che l'individuo percepisce

- Per la pedagogia costruttivista il bambino inventa le idee piuttosto che scoprirle, dal momento che:   Le idee NON sono preesistenti all'ambiente

- Per la pedagogia gestaltica di Max Wertheimer, la capacità del bambino di risolvere i problemi:   Equivale all'apprendimento

- Per la pedagogia gestaltica di Max Wertheimer, l'apprendimento equivale:   Alla capacità del bambino di risolvere i problemi

- Per la teoria pedagogica di Jerome Bruner, che cosa dà significato a ciò che il bambino percepisce?   La narrazione, poiché innesca processi di elaborazione, comprensione, rievocazione di esperienze

- Per le sorelle Rosa e Carolina Agazzi, l'educazione al canto, oltre a esercitare gli organi vocali, dell'udito, della respirazione, il senso del ritmo, offre ai bambini la possibilità:   Di soddisfare il naturale bisogno di esprimersi

- Per le sorelle Rosa e Carolina Agazzi, l'educazione al canto, oltre a offrire ai bambini la possibilità di soddisfare il loro naturale bisogno di esprimersi:   Amplia le conoscenze quando esso ha un contenuto folcloristico e popolare

- Per Lev Vygotskij ogni funzione nello sviluppo culturale del bambino compare due volte:   Prima a livello sociale (relazioni interpersonali) e poi a livello individuale (intrapsicologico)

- Per Maria Montessori, il bambino:   É possessore di principi morali innati

- Per modello mentale in pedagogia s'intende uno strumento che il pensiero umano costruisce:   Per guidare il proprio ragionamento e comportamento

- Per Paulo Freire l'educazione deve essere fondata sul dialogo, in cui l'autorità dell'educatore ha valore:   Solo se si pone al servizio della libertà dell'educando

- Per Paulo Freire l'educazione deve essere fondata sul dialogo, secondo il modello socratico; quindi educatore ed educato:   Sono co-autori e soggetti dello stesso processo in cui crescono e si formano insieme

- Per quale tipo di società appare funzionale la pedagogia di Bruner?   Per una società tecnologicamente avanzata

- Per Robert Gagné l'apprendimento dell'individuo:   Procede per fasi gerarchiche

- Per Robert Owen l'educazione è il mezzo che permette all'infanzia:   Di raggiungere lo stato di pienezza esistenziale

- Per Roberto Ardigò, attività, esercizio, abitudine sono gli elementi caratterizzanti il processo educativo, poichè:   L'educazione NON è un fatto naturale

- Per Rochel Gelman i bambini di due anni e mezzo sanno discriminare disegni:   Con due o tre oggetti

- Per Rosa e Carolina Agazzi, l'ignoranza è la causa del male. I bambini che hanno l'opportunità di operare correttamente:   NON commettono azioni immorali

- Per Steiner la pedagogia è un'arte cui dedicarsi:   Per una sorta di "vocazione"

- Per Stella Chess e Alexander Thomas lo stile comportamentale di un bambino corrisponde al rapporto:   Tra il temperamento innato e gli stimoli ambientali

- Per Talcott Parsons, nel momento in cui la famiglia NON è più sufficiente ad assolvere ai compiti della socializzazione di un bambino:   Intervengono i contesti educativi e il gruppo dei pari

- Percezione, apprendimento, problem solving, memoria sono alcuni dei processi studiati:   Dalla psicologia cognitiva

- Permettere al bambino di fare esperienze frustranti per l'integrazione della propria personalità è una delle proposte di Kenneth Lovell finalizzata:   A una socializzazione ottimale

- Pestalozzi sosteneva che l'uomo attraversasse tre stadi evolutivi:   Naturale, sociale e morale

- Peter Ludwig Berger e Thomas Luckmann individuano due tipi di socializzazione (primaria e secondaria), ovvero:   Il bambino nasce con una predisposizione alla socialità ma è l'adulto che definisce per lui il mondo

- Piaget considera lo sviluppo come un processo che dipende:   Dalla maturazione fisica e dalla esperienza

- Piaget distingue varie forme di egocentrismo del bambino. Nella fase dell'egocentrismo diffuso:   Il bambino NON si rende conto che oltre a se stesso esiste una realtà esterna

- Pierre Bovet formulò una delle principali teorie del Funzionalismo, secondo la quale è condizione indispensabile, per il miglioramento dell'educazione, lo studio:   Dello sviluppo mentale del bambino

- Pierre Vayer, sottolinea la relazione esistente nel bambino tra evoluzione dello schema corporeo e conoscenza. Egli afferma che il corpo del bambino:   Costituisce l'esperienza interna di qualsiasi conoscenza

- Presentare l'oggetto al bambino e indicarne l'uso possibile è la prima funzione dell'educatore:   Nel metodo montessoriano