>Concorsi
>Forum
>Bandi/G.U.
 
 
 
 
  Login |  Registrati 
Elenco in ordine alfabetico delle domande di Blocco TLA - TLB

Seleziona l'iniziale:
A   B   C   D   E   F   G   H   I   J   K   L   M   N   O   P   Q   R   S   T   U   V   W   X   Y   Z  

> Clicca qui per scaricare l'elenco completo delle domande di questo argomento in formato Word!


I cd. "controlli preventivi sulle attività economiche":   hanno natura "preventiva" e "conoscitiva", e rispondono, tra l'altro, alla generale esigenza di alimentare il patrimonio informativo dei reparti con l'acquisizione di dati e informazioni suscettibili di futuri spunti operativi, e di evidenziare la sussistenza di presupposti per l'avvio di indagini patrimoniali
I compiti del Servizio Centrale Investigazione Criminalità Organizzata:   attengono alle attività investigative svolte dai GG.I.C.O. e, eventualmente, dagli altri reparti del Corpo
I GG.I.C.O. sono competenti in materia:   di reati di criminalità organizzata, demandati, per cognizione, alle Procure Distrettuali
I GG.I.C.O., per quanto attiene ai processi di alimentazione, devono:   informare lo S.C.I.C.O. per il tramite dei rispettivi Comandanti di Nucleo Polizia economico- finanziaria
I Gruppi Investigativi Criminalità Organizzata:   sono 26
I Gruppi Investigazione Criminalità Organizzata sono:   articolazioni dei Nuclei di polizia economico- finanziaria aventi sede nei capoluoghi in cui insista una Corte d'Appello
I responsabili dei GG.I.C.O. potranno "segnalare", ai Procuratori Distrettuali della Repubblica, la necessità di richiedere il concorso dello S.C.I.C.O.?   Sì, se le indagini sono caratterizzate dalla c.d. "multidistrettualità" o "transnazionalità"
Il Consiglio Generale per la Lotta alla Criminalità Organizzata:   È presieduto dal Ministro dell'Interno ed è composto dal Capo della Polizia - Direttore Generale della Pubblica Sicurezza, dal Comandante Generale dell'Arma dei Carabinieri, dal Comandante Generale della Guardia di Finanza, dal Direttore dell'Agenzia Informazioni e Sicurezza Interna, dal Direttore dell'Agenzia Informazioni e Sicurezza Esterna e dal Direttore della D.I.A
Il Direttore Centrale della Polizia Criminale è anche:   Vice Capo della Polizia
Il divieto e obbligo di soggiorno e la sorveglianza speciale di pubblica sicurezza   sono misure di prevenzione personale che possono essere irrogate dall'Autorità Giudiziaria
Il Nucleo di Polizia economico-finanziaria:   ha competenza per quanto attiene alla verifica della posizione fiscale, ed il suo Comandante valuterà se affidarla al G.I.C.O., ove esistente, ovvero alle articolazioni interne preposte, di norma, a tale attività
Il Prefetto è:   Il responsabile dell'ordine e della sicurezza pubblica della provincia
Il Prefetto può desumere il tentativo di infiltrazione mafiosa anche:   da provvedimenti di condanna anche non definitiva per reati strumentali all'attività delle organizzazioni criminali unitamente a concreti elementi da cui risulti che l'attività di impresa possa, anche in modo indiretto, agevolare le attività criminose o esserne in qualche modo condizionata, ovvero dall'accertamento delle violazioni degli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all'articolo 3 della Legge 13 agosto 2010, n. 136, commesse con la condizione della reiterazione prevista dall'art. 8-bis della Legge 24 novembre 1981, n. 689
Il Prefetto, tra l'altro, può disporre:   L'accesso ai cantieri delle opere pubbliche ad opera dei Gruppi interforze
Il Procuratore Nazionale Antimafia e Antiterrorismo:   Viene nominato direttamente dal Consiglio Superiore della Magistratura, in accordo con il Ministro della Giustizia, resta in carica quattro anni e può essere rinnovato una sola volta
Il sequestro di prevenzione sui mobili e sui crediti è eseguito:   secondo le forme prescritte dal codice di procedura civile per il pignoramento presso il debitore o presso il terzo, in quanto applicabili
Il Servizio Centrale Investigazione Criminalità Organizzata:   è competente per i reati previsti dall'art. 51, comma 3-bis e comma 3- quater c.p.p. e dall'art. 270 e ss. c.p.
In caso di mancato coordinamento investigativo tra i Procuratori Distrettuali, imputabile a una perdurante ed ingiustificata inerzia nell'attività di indagine o ad un'ingiustificata e reiterata violazione dei doveri concernenti i rapporti tra diversi uffici del Pubblico Ministero, il Procuratore Nazionale Antimafia e Antiterrorismo:   può disporre l'avocazione delle indagini
In caso di partecipazione del Corpo alle commissioni d'accesso presso Pubbliche Amministrazioni, su richiesta dei Prefetti o del Direttore della D.I.A., chi sarà impegnato, di norma?   Un Ufficiale del Corpo appartenente al G.I.C.O. competente per territorio
In caso di violazione dell'obbligo di comunicazione di cui all'art. 30 della Legge 646/1982, si ha:   la confisca dei beni a qualunque titolo acquistati e del corrispettivo dei beni a qualunque titolo alienati
In cosa consiste il fenomeno della c.d. "impresa a partecipazione mafiosa"?   Nell'inserimento delle organizzazioni criminali in imprese finanziate con capitali illeciti
In relazione al settore degli appalti, la Direzione Investigativa Antimafia esplica la propria azione:   attraverso accessi ispettivi ai cantieri, quale strumento di controllo ex post sulle opere già cantierizzate, oltre che attraverso il monitoraggio delle imprese appaltatrici, finalizzato alla loro eventuale estromissione dall'appalto