- Negli stati di previsione è compreso un capitolo con la denominazione "spese casuali"?   Si, per la gestione delle spese accidentali

- Nei collegati alla legge finanziaria sono inseriti   le norme di carattere ordinamentale e le leggi delega escluse dalla legge finanziaria

- Nei giudizi di responsabilità, le spese legali sono rimborsate dalle amministrazioni competenti?   Si, ma solo nei casi di definitivo proscioglimento

- Nei giudizio di conto la revocatoria   può aver luogo anche d'ufficio

- Nei procedimenti finanziari il controllo della Corte dei conti si esercita limitatamente alle categorie di atti indicate dalla legge?   Si

- Nel bilancio dello Stato, i capitoli costituiscono   le unità elementari di bilancio per la gestione e la rendicontazione

- Nel bilancio dello Stato, nella classificazione delle entrate, al titolo III corrispondono   entrate derivanti da alienazioni e ammortamento di beni patrimoniali e riscossione di crediti

- Nel bilancio dello Stato, nella classificazione delle entrate, al titolo IV corrispondono   entrate derivanti da accensione di prestiti

- Nel bilancio di previsione annuale dello Stato, per ogni unità previsionale di base, si indicano   le previsioni delle entrate e delle spese in fase di competenza e di cassa

- Nel bilancio pluriennale sono espresse le entrate e le uscite   sia secondo la legislazione vigente che tenendo conto degli effetti degli interventi programmati nel DPEF

- Nel caso dei giudizi di responsabilità di cui alla L n 20/1994 è vero che la responsabilità si estende agli eredi nei casi di illecito arricchimento del dante causa e degli eredi stessi?   Si

- Nel caso di entrate di carattere patrimoniale, provenienti dalla gestione di servizi a carattere produttivo, e di quelle connesse a tariffe o contribuzioni dell'utenza, l'accertamento avviene mediante   l'acquisizione diretta o l'emissione di "liste di carico"

- Nel caso di giudizio su attività, al giudizio di controllo può seguire l'adozione di una misura favorevole a chi ha svolto l'attività, quando l'accertamento abbia avuto esito positivo   Vero

- Nel caso di un ente che non ritenga di dover sottostare al controllo della Corte dei conti quest'ultima può sollevare un conflitto di attribuzione tra i poteri dello Stato ai sensi dell'art 134 della Costituzione?   Si

- Nel caso di un impegno automatico, la liquidazione può essere fatta coincidere con l'emissione del mandato?   Sì, è possibile

- Nel caso in cui il fatto dannoso sia causato da più persone, la Corte dei conti condanna   ciascuno per la parte che vi ha preso

- Nel caso in cui il fatto dannoso sia causato da più persone, la Corte dei conti valuta   le singole responsabilità

- Nel caso in cui un ordine sia palesemente illegittimo, il sottoposto che lo esegue è sempre responsabile?   No, se l'ordine è stato rinnovato per iscritto

- Nel caso siano stati rinvenuti nuovi documenti dopo la pronuncia della decisione può esserci l'impugnazione per revocazione?   Si, nel rispetto dei termini di legge

- Nel caso sussista concorso di responsabilità amministrativa di altri dipendenti accanto alla responsabilità contabile dell'agente   i giudizi vengono riuniti con attrazione del secondo al primo

- Nel caso vi siano le condizioni per ricorrere a un "giudizio di monito" ma si dichiari di non accettarlo   si procede al normale giudizio dinanzi alla Sezione

- Nel controllo preventivo di legittimità della Corte dei conti, il sindacato della Corte di estende   ai vizi di incompetenza, eccesso di potere e violazione di legge

- Nel controllo successivo sulla gestione del bilancio dello Stato, raffrontando le risultanze del rendiconto generale dello Stato con la legge di bilancio, la Corte dei conti pronuncia   un giudizio di parificazione

- Nel documento di programmazione economico-finanziaria si delimita l'ambito entro cui costruire   il bilancio annuale

- Nel Documento di Programmazione Economico-Finanziaria sono inseriti gli obiettivi macroeconomici?   Si

- Nel giudizio contabile   l'onere della prova ricade sul Pubblico Ministero

- Nel giudizio contabile la sentenza   è esecutiva già in primo grado

- Nel giudizio contabile la sentenza è esecutiva solo dopo il secondo grado di giudizio Questa asserzione è corretta?   No, poiché la sentenza è esecutiva dopo il primo grado di giudizio

- Nel giudizio contabile l'appello può essere presentato   entro 60 giorni dalla notificazione

- Nel giudizio contabile, la presentazione di richiesta di appello sospende l'esecuzione della sentenza?   Si, ma non automaticamente

- Nel giudizio di conto, per i 'contabili di fatto' quale deroga rispetto alla procedura normale è prevista?   Per i 'contabili di fatto' non ha luogo nessuna deroga rispetto alla procedura formale

- Nel giudizio di responsabilità come è individuato il giudice competente?   Secondo il criterio della territorialità su base regionale

- Nel giudizio di responsabilità è previsto il sequestro conservativo?   Si

- Nel giudizio di responsabilità in materia di contabilità pubblica, la Corte dei conti, nel valutare il comportamento dei dipendenti pubblici, deve tenere conto dei vantaggi comunque conseguiti dall'amministrazione   si

- Nel giudizio di responsabilità la fase istruttoria può chiudersi   con un provvedimento di archiviazione

- Nel giudizio di responsabilità sono previste pubbliche udienze?   Si nella fase dibattimentale

- Nel giudizio di responsabilità, contestualmente alla disposizione del sequestro conservativo, viene fissata l'udienza di comparizione delle parti e assegnato al Procuratore regionale un termine perentorio per la notificazione della domanda e del decreto   Vero

- Nel giudizio di responsabilità, il Procuratore regionale nelle istruttorie di sua competenza può disporre delle audizioni personali?   Si

- Nel giudizio di responsabilità, il Procuratore regionale nelle istruttorie di sua competenza può disporre il sequestro dei documenti ?   Si

- Nel giudizio di responsabilità, il Procuratore regionale nelle istruttorie di sua competenza, non può disporre   il blocco dei beni immobili dei parenti fino al secondo grado

- Nel giudizio di responsabilità, se previsto, il sequestro conservativo da chi viene disposto?   Dal Presidente della sezione giurisdizionale regionale su domanda del Procuratore regionale

- Nel procedimento di parificazione attuato dalla Corte dei conti la verifica della gestione finanziaria non implica la verifica concreta delle attività poste in essere dagli agenti dello Stato?   Vero

- Nel procedimento di responsabilità il Procuratore regionale della Corte dei conti, nelle sue istruttorie, può disporre   il sequestro dei documenti

- Nel processo contabile la Corte dei conti ha la facoltà di valutare le singole responsabilità e porre a carico dei responsabili tutto o una parte del danno arretrato o del valore perduto?   Si

- Nel quadro generale riassuntivo, con riferimento sia alle dotazioni di competenza che a quelle di cassa, a mente della legge n 468/78, il "risparmio pubblico" è dato dal risultato differenziale   tra il totale delle entrate tributarie ed extratributarie ed il totale delle spese correnti

- Nel rendiconto finanziario si evidenziano   i risultati della gestione finanziaria in relazione al bilancio di previsione dello Stato

- Nel rispetto della funzione autorizzativa e con specifico riferimento al procedimento di spesa   ogni fase del processo vincola le successive

- Nel sistema della cassa le entrate e le uscite monetarie vengono rappresentate solo all'atto degli effettivi incassi e pagamenti   Vero

- Nel sistema della competenza le entrate e le uscite monetarie vengono rilevate unicamente nelle fasi di riscossione e del pagamento   falso, nelle fasi di accertamento e dell'impegno

- Nel sistema delle entrate dello Stato, la riscossione costituisce   la fase in cui si realizza il materiale introito da parte del tesoriere delle somme dovute allo Stato

- Nella compilazione del DPEF si tiene conto   solo delle norme amministrative e non anche dei comportamenti amministrativi

- Nella Corte dei conti i controlli di legittimità e i controlli sulla gestione sono assoggettati a discipline diverse?   Sì

- Nella fase dibattimentale del giudizio di responsabilità   sono previste pubbliche udienze

- Nella nota preliminare al bilancio   sono chiariti i motivi delle proposte in essa contenute

- Nella responsabilità civile verso terzi la responsabilità dello Stato è diretta, mentre quella del dipendente è indiretta Questa affermazione è corretta?   No, la responsabilità è concorrente

- Nella responsabilità civile verso terzi la responsabilità dello Stato e quella del dipendente sono concorrenti?   Si

- Nell'ambito dei controlli sugli andamenti della finanza sanitaria regionale, il Consiglio dei Ministri può nominare un commissario ad acta per esercitare poteri sostitutivi delle competenze regionali   Vero

- Nell'ambito del controllo preventivo di legittimità della Corte dei conti chi può richiedere all'amministrazione "chiarimenti od elementi integrativi del giudizio" se ritiene necessaria un'ulteriore istruttoria?   Il magistrato istruttore

- Nell'ambito del controllo preventivo di legittimità della Corte dei conti il magistrato istruttore può deferire alla sezione del controllo l'esame dell'atto, se ritenuto illegittimo e di dubbia legittimità?   Vero

- Nell'ambito del controllo preventivo di legittimità della Corte dei conti il Ministro può proporre al consigliere delegato l'ammissione al visto e alla conseguente registrazione, se ritiene conforme a legge l'atto esaminato?   Falso

- Nell'ambito della definizione della responsabilità amministrativa, la valutazione del giudice   non può estendersi al merito delle scelte discrezionali

- Nell'ambito della responsabilità contabile, si può provare che una deficienza numerica o quantitativa delle cose o valori ricevuti in consegna sia dovuta a causa di forza maggiore o a naturale deperimento del bene?   Si, ma spetta all'agente contabile provarla

- Nell'ipotesi in cui il bilancio non venga approvato entro il 31 dicembre dell'anno considerato, la Costituzione prevede la possibilità che   le Camere concedano al Governo l'esercizio provvisorio del bilancio

- Non esiste alcuno sfasamento temporale tra rilevazione dell'impegno in contabilità pubblica e rilevazione del costo in contabilità generale; i due momenti coincidono   falso, può esserci uno sfasamento temporale tra i due momenti