>Concorsi
>Forum
>Bandi/G.U.
 
 
 
 
  Login |  Registrati 
Elenco in ordine alfabetico delle domande di Brani

Seleziona l'iniziale:
A   B   C   D   E   F   G   H   I   J   K   L   M   N   O   P   Q   R   S   T   U   V   W   X   Y   Z  

> Clicca qui per scaricare l'elenco completo delle domande di questo argomento in formato Word!


La "Nightmares fear factory" è un'attrazione turistica costruita nel luogo in cui prima sorgeva una fabbrica di bare, vicino alle cascate del Niagara, in Canada. Il successo del posto si basa su una leggenda legata al proprietario della fabbrica, Abraham Mortimer. Nel corso di un battibecco con dei teppisti, Mortimer rimase ucciso da alcune bare cadutegli addosso e i teppisti riuscirono a scappare. Pochi giorni dopo il funerale, la bara di Mortimer fu trovata aperta e vuota e secondo la leggenda il suo fantasma ora si aggira per l'edificio dell'ex fabbrica in cerca di vendetta. I visitatori della "Nightmares fear factory" seguono un percorso all'interno dell'edificio, quasi sempre al buio, e hanno una parola di sicurezza, "incubi", che possono usare in qualsiasi momento per farsi scortare fuori dalla casa.   Vicino alle Cascate del Niagara, in Canada, c'è un'attrazione turistica chiamata "Nightmares fear factory", un'ex fabbrica di bare divenuta famosa grazie alla diceria secondo cui il proprietario della fabbrica, Abraham Mortimer, morto schiacciato da alcune bare durante una lite con dei teppisti, sia tornato a infestare l'edificio in cerca di vendetta. I visitatori della fabbrica seguono un percorso, per lo più al buio, e se vogliono essere scortati fuori dall'edificio devono dire "incubi".
La battaglia di Varsavia del 1944 terminò con la vittoria dei Tedeschi e la distruzione di circa il 90% della città. È provato che i Sovietici diedero ordine alla resistenza polacca di insorgere, senza poi muoversi in suo aiuto. Essi diedero tempo ai Tedeschi di reprimere l'insurrezione nel sangue e di annientare completamente i partigiani polacchi. In questo modo, l'Armata Rossa dovette successivamente liberare la Polonia da sola, ma quello che trovò fu un Paese privato della sua classe dirigente e di una sua milizia: un Paese pronto quindi per essere annesso.   Ordinando l'insurrezione dei partigiani polacchi nel 1944, senza poi muoversi in loro soccorso, i Sovietici fecero in modo che la resistenza polacca fosse annientata dai Tedeschi nella battaglia di Varsavia, città che venne distrutta per circa il 90%. Lo scopo era quello di privare la Polonia delle sue capacità di difesa e di prepararne l'annessione, dopo averla liberata.
La causa scatenante della prima guerra punica è nota: i mercenari di Marte, detti Mamertini, si insediarono a Messina da dove iniziarono a saccheggiare il territorio cartaginese e greco in Sicilia. Sconfitti dai Siracusani, chiesero e ottennero aiuto proprio da Cartagine. Ma, poiché il presidio cartaginese inviato a Messina si stava trasformando in occupazione stabile, chiesero infine aiuto a Roma, che intervenne.   La causa della prima guerra punica fu l'insediamento, da parte dei Mamertini, a Messina, dove si dedicarono al saccheggio delle terre greche e cartaginesi di Sicilia. I Mamertini furono sconfitti dai Siracusani e chiesero l'aiuto di Cartagine, contro cui poi chiesero e ottennero l'aiuto di Roma.
La contestazione studentesca del 1968 ebbe fra i suoi simboli e i suoi miti il "libretto rosso", che raccoglieva le massime del presidente cinese Mao, e l'immagine di Che Guevara, il teorico della guerriglia contro i regimi reazionari e dittatoriali dell'America Latina.   Gli studenti contestatori del Sessantotto tenevano in gran conto le gesta del rivoluzionario Che Guevara e il pensiero di Mao, il presidente della Cina.
La Rivoluzione industriale fu anche una "rivoluzione energetica", perché il carbone soppiantò la legna come principale fonte di energia. Grazie alla combustione del carbone e al perfezionamento della macchina a vapore si produsse energia meccanica capace di fare funzionare le prime macchine industriali e, successivamente, i primi mezzi di trasporto a vapore.   La Rivoluzione industriale sostituì alla legna, come fonte di energia, il carbone; il suo uso nella macchina a vapore consentì la produzione dell'energia meccanica in grado di azionare le prime macchine industriali e i primi mezzi di trasporto.
La rivoluzione russa del 1917 determinò un profondo cambiamento del sistema socio-economico e in particolare agricolo. Dapprima si procedette all'esproprio dei latifondi aristocratici e alla distribuzione delle terre ai contadini, poi, nel 1928, si attuò una collettivizzazione delle terre.   La rivoluzione russa provocò un mutamento del sistema socio-economico del Paese: nel campo agricolo si passò dall'esproprio dei latifondi aristocratici alla distribuzione delle terre ai contadini e, infine, alla collettivizzazione.
La sperimentazione voluta dal Ministero della Sanità per valutare l'efficacia della terapia cosiddetta "Di Bella" non ha portato a conclusioni incoraggianti per la cura dei tumori. Dagli studi effettuati, coordinati e diretti da un gruppo di esperti, è emerso che una percentuale molto bassa dei pazienti inclusi nella sperimentazione ha tratto beneficio dalla terapia del medico modenese. Il dottor Di Bella ha contestato i metodi con cui la sperimentazione è stata condotta.   Per verificare l'efficacia della terapia "Di Bella", il Ministero della Sanità ha condotto una sperimentazione sotto la direzione di un gruppo di esperti, ma secondo metodi non condivisi dallo stesso Di Bella. I risultati non sono stati incoraggianti: solo una minima parte dei pazienti ha tratto beneficio dalla terapia del medico modenese.
La svolta degli anni Sessanta è stata incredibile. Ha chiuso, anzi travolto, un periodo davvero terrificante, perché gli anni Cinquanta sono stati davvero terrificanti. La gente al Sud moriva ancora di fame, l'ho vista io, coi miei occhi, a Palermo, bambini e vecchi uccisi dalle infezioni e dalla fame. Si moriva nelle periferie delle città meridionali e nei feudi della Puglia, della Calabria, della Sicilia. Per chi come me si occupava di politica, quello era un periodo atroce, più ancora che sotto il fascismo. C'era ugualmente un regime autoritario, e in più la Chiesa, capillare, quotidiana, efficacissima.   L'autore del brano è stato testimone oculare delle infezioni e della fame che ancora affliggevano diverse città del Sud Italia negli anni Cinquanta. Gli anni Sessanta hanno rappresentato una svolta rispetto a un periodo che l'autore critica aspramente e che considera, per certi versi, peggiore del fascismo.
La tradizione teatrale occidentale trova le sue origini storiche nella tragedia e nella commedia, entrambe legate al culto di Dioniso e ai più antichi riti di fertilità. Se la tragedia affronta i grandi temi mitologici e gli eterni interrogativi della vita umana, la commedia ruota attorno agli avvenimenti politici, sociali e culturali del tempo.   Le origini storiche della tradizione teatrale occidentale vanno rintracciate nella tragedia e nella commedia legate al culto di Dioniso e agli antichi riti di fertilità. La tragedia si occupa di temi mitologici ed esistenziali, la commedia degli aspetti politici, sociali e culturali del tempo.
L'accentramento e il decentramento in genere (e di conseguenza anche l'accentramento e il decentramento amministrativi) non sono istituti giuridici univoci, ma formule contenenti principi e tendenze, modi di essere di un apparato politico o amministrativo.   L'accentramento e il decentramento amministrativo non costituiscono istituti giuridici univoci ma esprimono la tendenza di un apparato.
L'armistizio dell'8 settembre 1943 provocò lo sbandamento dell'esercito italiano. Immediatamente i tedeschi cercarono di porre rimedio alla situazione, prima catturando i nostri militari e, successivamente, cercando di inquadrarli nei loro reparti. La successiva proclamazione della Repubblica sociale non cambiò molto la situazione.   L'armistizio dell'8 settembre 1943 causò lo sbandamento dei militari italiani che vennero catturati e inquadrati nei reparti tedeschi. La situazione rimase inalterata anche con la proclamazione della Repubblica sociale.
L'aspetto più appariscente della vita economica europea del Cinquecento è un'inflazione intensa e prolungata, chiamata dagli storici "rivoluzione dei prezzi". Dapprima essa fu attribuita al massiccio e subitaneo arrivo di notevoli quantità di metalli preziosi dal Nuovo Mondo appena scoperto e conquistato. Poi la ricerca storica rilevò che il processo inflativo aveva preso avvio già nel secondo Quattrocento, per continuare fino ai primi decenni del secolo XVII. Si è fatta strada una spiegazione diversa, fondata sull'idea che la causa della "rivoluzione dei prezzi" stia nello sviluppo demografico dell'epoca.   Secondo teorie più recenti, l'aumento della popolazione sarebbe alla base della massiccia inflazione europea tra la seconda metà del Quattrocento e i primi decenni del Seicento. In precedenza si riteneva che essa, definita la "rivoluzione dei prezzi", fosse stata causata dalla massiccia importazione di materie prime preziose conseguente alla scoperta dell'America.
Le acque sotterranee rappresentano lo 0,6% dell'acqua del globo terrestre. Quando piove, l'acqua non assorbita dai vegetali penetra nel suolo e scende verso il basso finché trova una superficie impermeabile. L'acqua di tale zona costituisce una falda acquifera, il cui limite superiore è chiamato superficie freatica.   Le acque sotterranee (lo 0,6% dell'acqua terrestre) si formano in seguito alla penetrazione dell'acqua piovana nel suolo, la quale, quando incontra una superficie impermeabile, dà origine a una falda acquifera, il cui limite superiore è detto superficie freatica.
Le famiglie piemontesi e torinesi spendono di più e risparmiano di meno, rivelandosi particolarmente spendaccione nel settore delle nuove tecnologie. Una vera e propria mutazione genetica, che rivoluziona il cliché del piemontese oculato e previdente, quella rilevata dall'Osservatorio della Soldo, società specializzata nel credito al consumo, che ha presentato ieri i risultati dell'annuale ricerca.   La società Soldo, specializzata nel credito al consumo, ha rilevato che le famiglie piemontesi e torinesi, contravvenendo alle proprie tradizioni di oculati risparmiatori, spendono di più, soprattutto nel settore delle nuove tecnologie.
Le vicende dell'industria petrolifera e di quella chimica rimasero a lungo separate. Fino ai primi anni del XX secolo le raffinerie di petrolio avevano il compito esclusivo di distillare il greggio per separare le varie frazioni di idrocarburi e commercializzarle per i diversi usi. Fra il 1890 e il 1900 vi fu penuria della frazione a 10-15 atomi di carbonio (cherosene) ed eccesso di quella a 6-10 atomi di carbonio (benzina). Il cherosene era richiestissimo per le lampade a petrolio, mentre la benzina era ritenuta troppo pericolosa per la sua infiammabilità ed era in genere scaricata nei fiumi.   Industria petrolifera e industria chimica ebbero a lungo destini separati. All'inizio del XX secolo le raffinerie di petrolio distillavano esclusivamente il greggio per separare le varie frazioni di idrocarburi, come cherosene e benzina, e commercializzarle per vari utilizzi. A quel tempo, il cherosene era molto richiesto per le lampade, la benzina non veniva utilizzata perché considerata pericolosa.
L'economia dell'Impero Romano, come quelle di tutte le civiltà antiche, poggiava sull'agricoltura. La maggior parte della popolazione lavorava nei campi e il possesso di terra era considerato la vera ricchezza, ma questi ultimi non sono argomenti decisivi per supportare l'affermazione di partenza. È però stato dimostrato che effettivamente una percentuale significativa del prodotto interno lordo veniva dall'agricoltura.   Il fatto che la maggior parte della popolazione dell'Impero Romano lavorasse nei campi e che il possesso di terra fosse percepito come la vera ricchezza non basta da solo a dimostrare che l'economia dell'Impero fosse essenzialmente agricola. È però certo che gran parte del prodotto interno lordo veniva dall'agricoltura.
L'espressione industrial design si riferisce alla progettazione intesa a dare forma d'arte a oggetti di produzione industriale. L'industrial design tende a considerarsi un ambito di ricerca autonoma e non solo una funzione di marketing. Le origini del disegno industriale risalgono all'inizio dell'Ottocento, ma furono tuttavia alcuni protagonisti del movimento inglese Arts and Crafts i primi a riconoscere le possibilità artistiche della produzione di serie.   L'industrial design, espressione con cui si indica la progettazione che vuole dare forma d'arte a oggetti prodotti industrialmente, nasce all'inizio dell'Ottocento, anche se i primi a ravvisare le possibilità artistiche della produzione di serie furono alcuni protagonisti del movimento Arts and Crafts. Oggi, il disegno industriale si considera un ambito di ricerca autonoma e non solo una funzione di marketing.
L'origano è diventato sinonimo di buona salute. Una ricerca effettuata dal Dipartimento dell'Agricoltura statunitense ha mostrato che questa erba ha un alto contenuto di antiossidanti, più di molti altri cibi conosciuti. Gli antiossidanti sono una classe di composti che previene i danni provocati dall'eccesso di radicali liberi, generati da molti agenti nocivi come i pesticidi, il fumo o lo smog. Dallo studio è emerso che l'origano ha un'attività antiossidante 42 volte superiore a quella della mela, 30 volte quella della patata e 12 volte quella dell'arancia.   L'origano ha un elevato contenuto di antiossidanti, molto maggiore rispetto ad altri cibi come la mela, l'arancia o la patata. Si tratta quindi di un'erba benefica per la salute, dal momento che gli antiossidanti consentono di prevenire i danni provocati dai radicali liberi, generati da molti agenti nocivi come i pesticidi, il fumo e lo smog.