Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto
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- A chi spetta la tutela dei beni che fanno parte del demanio pubblico (c.c., art. 823)? All'autorità amministrativa.
- A norma del codice civile, quando il creditore, ricevendo il pagamento da un terzo, surroga questi nei propri diritti, la surrogazione deve essere fatta: in modo espresso e contemporaneamente al pagamento
- A norma dell'art. 1229 c.c., il patto preventivo di limitazione di responsabilità per i casi in cui il fatto del debitore costituisca violazione di obblighi derivanti da norme di ordine pubblico è nullo? Si, è nullo.
- A norma di quanto disposto dall'art. 1229 c.c. che efficacia ha il patto che esclude preventivamente la responsabilità del debitore per dolo? È nullo
- Ai sensi dell'ad. 1938 c.c., la fideiussione può essere prestata anche per un'obbligazione condizionale o futura? SI, ma con la previsione, per l'obbligazione futura, dell'importo massimo garantito.
- Ai sensi dell'ari 2792 c.c. il creditore pignoratizio può usare la cosa costituita in pegno? Non senza il consenso del costituente, salvo che l'uso sia necessario per la conservazione di essa.
- Ai sensi dell'art. 1224 c.c., nelle obbligazioni che hanno per oggetto una somma di danaro, in caso di costituzione in mora del debitore sono dovuti gli interessi legali dal giorno della mora? Sì, anche se non erano dovuti precedentemente e anche se il creditore non prova di aver sofferto alcun danno
- Ai sensi dell'art. 1228 c.c., il debitore che nell'adempimento dell'obbligazione si vale dell'opera di ausiliari risponde anche dei fatti colposi di costoro? Sì, salva diversa volontà delle parti
- Ai sensi dell'art. 1428 c.c., l'errore è sempre causa di annullamento del contratto? No, è causa di annullamento del contratto quando è essenziale ed è riconoscibile dall'altro contraente.
- Ai sensi dell'art. 1429 c.c. l'errore è essenziale, tra l'altro, quando: Cade su una qualità dell'oggetto della prestazione che, secondo il comune apprezzamento o in relazione alle circostanze, deve ritenersi determinante del consenso
- Ai sensi dell'art. 1473 c.c. nel contratto di vendita è consentito alle parti di affidare la determinazione del prezzo a un terzo da eleggere posteriormente al contratto stesso? Sì.
- Ai sensi dell'art. 1501 c.c., è valido nella compravendita con patto di riscatto di un bene mobile stabilire un termine massimo per il riscatto di cinque anni? No, il termine per il riscatto non può essere maggiore di due anni.
- Ai sensi dell'art. 1511 c.c., nella vendita di cose da trasportare da un luogo a un altro il termine per la denunzia dei vizi e dei difetti di qualità apparenti: Decorre dal giorno del ricevimento delle cose.
- Ai sensi dell'art. 1573 c.c., se la locazione è stipulata in perpetuo: La durata della locazione è ridotta a 30 anni.
- Ai sensi dell'art. 1665 c.c., nel contratto di appalto, se il committente riceve senza riserve la consegna dell'opera, quest'ultima si considera accettata? Sì, ancorché non si sia proceduto alla verifica.
- Ai sensi dell'art. 1744 c.c., nel contratto di agenzia: Se all'agente è stata attribuita facoltà di riscuotere i crediti, non può concedere sconti o dilazioni senza speciale autorizzazione.
- Ai sensi dell'art. 1990 c.c., la promessa al pubblico può essere revocata prima della scadenza del termine apposto alla stessa, quando non si sia ancora verificata la situazione prevista? Sì, ma solo per giusta causa e purché la revoca sia resa pubblica nella stessa forma della promessa o in forma equivalente.
- Ai sensi dell'art. 1990 del codice civile, la promessa può essere revocata prima della scadenza del termine ? Sì, se vi è giusta causa e purché la revoca sia resa pubblica nella stessa forma della promessa o in forma equivalente
- Ai sensi dell'art. 2791 del c.c.: Se è data in pegno una cosa fruttifera, il creditore, salvo patto contrario, ha la facoltà di fare suoi i frutti imputandoli prima alle spese e agli interessi e poi al capitale
- Ai sensi dell'art. 2792 c.c. il creditore pignoratizio può usare la cosa costituita in pegno? Sì, quando l'uso sia necessario per la conservazione della cosa e, in tal caso, anche senza il consenso del costituente
- Ai sensi dell'art. 2798 c.c., per il conseguimento di quanto gli è dovuto, il creditore pignoratizio può: Domandare al giudice che la cosa gli venga assegnata in pagamento fino alla concorrenza del debito secondo la stima da farsi con perizia o secondo il prezzo corrente, se la cosa ha un prezzo di mercato.
- Ai sensi dell'art. 2821 c.c., l'ipoteca può essere concessa anche mediante dichiarazione unilaterale? Sì, e la concessione deve farsi per atto pubblico o per scrittura privata, sotto pena di nullità.
- Ai sensi dell'art. 2830 c.c., se l'eredità è accettata con beneficio di inventario possono essere iscritte ipoteche giudiziali sui beni ereditari? No, neppure in base a sentenze pronunziate anteriormente alla morte del debitore
- Ai sensi dell'art. 2830 c.c., se si tratta di eredità giacente possono essere iscritte ipoteche giudiziali sui beni ereditari? No, neppure in base a sentenze pronunziate anteriormente alla morte del debitore.