- Secondo i principi consuetudinari del diritto internazionale allo straniero   possono essere imposti obblighi (in materia fiscale, antitrust, ecc) solo se in qualche modo collegati al territorio di uno Stato

- Secondo il preambolo dell'accordo di Schengen del 14 giugno 1985, con tale atto i paesi sottoscrittori intendevano pervenire   All'eliminazione dei controlli alle frontiere comuni

- Secondo il principio di sussidiarietà introdotto dal Trattato di Maastricht:   I provvedimenti devono essere assunti al livello di governo più possibile vicino ai cittadini

- Secondo la convenzione delle Nazioni Unite del 1951 sullo stato dei rifugiati, un rifugiato:   può essere respinto solo se considerato un pericolo per il Paese ospite

- Secondo la Convenzione di Montego Bay il limite esterno del mare territoriale, ovvero la sua estensione è:   Pari a 12 miglia marine

- Secondo la Convenzione di Montego Bay il limite esterno del mare territoriale, ovvero la sua estensione è:   Pari a 12 miglia marine

- Secondo la Convenzione di Vienna, cosa sono le interpretazioni "unilateralistiche" dei Trattati?   che le norme possano assumere un significato diverso a seconda del contraente

- Secondo la Corte costituzionale italiana, tra ordinamento nazionale e ordinamento comunitario intercorre un rapporto:   di autonomia tra i due ordinamenti, anche se coordinati

- Secondo la regola generale stabilita dal TCE, come sono eletti e/o designati i rappresentanti del Parlamento dell'Unione europea?   Sono eletti a suffragio universale diretto

- Secondo l'art. 3 della Prima parte del Progetto di articoli sulla responsabilità, gli elementi costitutivi dell'illecito sono:   Un elemento soggettivo e un elemento oggettivo

- Secondo quanto prevede l'art. 25 del "Progetto" della CDI, uno Stato può sempre invocare lo stato di necessità come scriminante dell'illiceità del comportamento di un atto?   Si, se sussistono le condizioni previste al citato articolo, purché lo Stato non abbia contribuito al verificarsi della situazione di necessità

- Secondo quanto stabilito dalla Costituzione, il diritto internazionale è rilevante per l'ordinamento giuridico italiano?   Sì, l'ordinamento giuridico italiano si conforma alle norme del diritto internazionale generalmente riconosciute

- Si dice che il trattato è "aperto":   quando contiene la clausola di adesione, ossia quando prevede la possibilità per Stati diversi dai contraenti originari di partecipare a pieno titolo all'accordo mediante una dichiarazione di volontà

- Si individui l'affermazione errata circa la codificazione delle norme consuetudinarie   Ad oggi, l'opera di codificazione è meramente privata avvenuta ad opera di singoli studiosi

- Si individui l'affermazione errata riguardo le regole cosiddette di soft law:   Hanno natura vincolante e vengono immediatamente ed automaticamente trasposte nel diritto interno degli Stati contraenti

- Si presume necessaria l'azione da parte degli organi dell'Unione in presenza di competenze:   esclusive

- Sostanzialmente la giurisdizione internazionale ha natura   Arbitrale

- Stato di necessità - Legittima difesa. Secondo il testo del Progetto della Commissione del diritto internazionale, quali costituiscono ipotesi scriminanti della responsabilità internazionale?   Entrambe

- Sulla base di quanto stabilito dall'art.5 TUE sull'applicazione dei principi di attribuzione, di sussidiarietà e di proporzionalità, l'Unione europea (UE) può intervenire, in ordine al secondo principio:   nelle materie che non sono di sua esclusiva competenza, solo se gli obiettivi della sua azione non sono perseguibili in misura efficiente dagli Stati membri

- Sulla base di quanto stabilito dall'art.5 TUE sull'applicazione dei principi di attribuzione, di sussidiarietà e di proporzionalità, l'Unione europea (UE) può intervenire, in ordine al primo principio:   solo nei limiti delle competenze che le sono attribuite

- Sulla base di quanto stabilito dall'art.5 TUE sull'applicazione dei principi di attribuzione, di sussidiarietà e di proporzionalità, l'Unione europea (UE) può intervenire, in ordine al terzo principio:   deve limitarsi, nella scelta dei contenuti e della forma della sua azione, a quanto necessario per il conseguimento degli obiettivi fissati dal trattato

- Sull'interpretazione delle norme comunitarie si pronuncia   La Corte di Giustizia

- Sull'interpretazione delle norme comunitarie si pronuncia   La Corte di Giustizia europea

- Sussiste ugualmente responsabilità internazionale nel caso in cui il comportamento antigiuridico dello Stato non abbia causato alcun pregiudizio morale o materiale ad altro Stato?   Sì, per la nascita della responsabilità internazionale non è necessario che sia arrecato un danno

- Sussiste ugualmente responsabilità internazionale nel caso in cui il comportamento antigiuridico dello Stato non abbia causato alcun pregiudizio morale o materiale ad altro Stato?   Sì, per la nascita della responsabilità internazionale non è necessario che sia arrecato un danno

- Sussiste ugualmente responsabilità internazionale nel caso in cui il comportamento antigiuridico dello Stato non abbia causato alcun pregiudizio morale o materiale ad altro Stato?   Sì, per la nascita della responsabilità internazionale non è necessario che sia arrecato un danno