- la condanna della pubblica amministrazione al risarcimento del danno derivante dalla violazione da parte del lavoratore dipendente degli obblighi relativi alla prestazione lavorativa comporta nei suoi confronti:   La sospensione del servizio con privazione della retribuzione da un minimo di tre giorni, salvo che ricorrano i presupposti per l'applicazione di una sanzione più grave

- la contrattazione collettiva disciplina anche la durata dei contratti nazionali ed integrativi, ai sensi dell'art. 40, d.lgs 165/2001?   Si

- la contrattazione collettiva disciplina anche la struttura contrattuale dei contratti nazionali ed integrativi, ai sensi dell'art. 40, d.lgs 165/2001?   Si

- La contrattazione collettiva nl rapporto di pubblico impiego:   Non può istituire procedure di impugnazione dei provvedimenti disciplinari

- la contrattazione collettiva può riguardare le materie attinenti l'organizzazione degli uffici?   No, la materia è espressamente esclusa dall'art.40 TU pubblico impiego

- la disposizione di cui al comma 5 bis art.35 TU pubblico impiego:   non è derogabile dai contratti collettivi

- La L.300/1970, trova applicazione anche nelle P.A.?   Si , a prescindere dal numero dei dipendenti

- la responsabilità civile a carico dei dirigenti in relazione a profili di illiceità nelle determinazioni concernenti lo svolgimento del procedimento disciplinare, ai sensi dell'art. 55 sexies TU pubblico impiego:   È configurabile ai casi di dolo e colpa grave.

- la valutazione positiva del dipendente costituisce titolo rilevante ai fini della progressione economica se:   Conseguita per almeno tre anni

- la valutazione positiva del dipendente costituisce titolo rilevante ai fini dell'attribuzione dei posti riservati nei concorsi per l'accesso all'area superiore:   Conseguita per almeno tre anni

- La violazione degli obblighi concernenti la prestazione lavorativa, che abbia determinato la condanna dell'amministrazione al risarcimento del danno comporta nei confronti del dipendente responsabile:   L'applicazione della sospensione del servizio con privazione della retribuzione da un minimo di tre giorni a un massimo di tre mesi, in proporzione all'entità del risarcimento, salvo che ricorrano i presupposti per l'applicazione di una più grave sanzione disciplinare

- La violazione dei doveri contenuti nel codice di comportamento dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni comporta la sanzione di cui all'art.55 quater comma 1 d.lgs 165/2001:   In caso di violazioni gravi o reiterate

- l'adozione di misure discriminatorie nei confronti del dipendente che segnala una condotta illecita di cui è venuto a conoscenza in ragione del proprio rapporto di lavoro:   È punita con una sanzione ammnistrativa pecuniaria da 5000 a 30000 euro

- l'adozione di misure restrittive nei confronti del dipendente che abbia segnalato condotte illecite di cui è venuto a conoscenza in ragione del proprio rapporto di lavoro, è comunicata:   All'ANAC

- L'ARAN, ai sensi dell'art.63 bis d.lgs. 165/2001:   Può intervenire nei giudizi innanzi al giudice ordinario, in funzione di giudice del lavoro, aventi ad oggetto le controversie relative ai rapporti di lavoro alle dipendenze delle pubbliche amministrazione di cui agli art.1 comma 2 e 70 comma 4

- l'art 40 d.lgs. 165/2001 per quale materie ammette la contrattazione collettiva negli esclusivi limiti previsti dalle norme di legge?   Sanzioni disciplinari

- L'art. 14 d.lgs 165/2001 stabilisce che:   Il Ministro non può revocare provvedimenti o atti di competenza dei dirigenti

- L'art. 17 bis d.lgs 165/2010:   È stato abrogato dal D.L. n.95/2012, convertito nella L.n. 135/2012

- L'art. 20 d.lgs 165/2001 prevede che per la Presidenza del Consiglio dei Ministri e per le amministrazioni che esercitano competenze in materia di difesa e sicurezza dello Stato, di polizia e di giustizia:   Le operazioni di verifica sono effettuate dal Ministro per i dirigenti e dal Consiglio dei Ministri per i dirigenti preposti ad ufficio di livello dirigenziale generale

- l'art. 29 bis d.lgs 165/2001:   È stato inserito dal d.lgs. n. 150/2009

- l'art. 29 bis TU pubblico impiego, disciplina:   La mobilità intercompartimentale

- l'art. 3 d.lgs 165/2001 prevede alcune deroghe all'applicazione del decreto medesimo, disponendo che tali categorie rimangono disciplinati dai loro rispettivi ordinamenti. Non rientrano tra queste categorie:   Nessuna risposta è esatta

- l'art. 3 d.lgs 165/2001 prevede alcune deroghe all'applicazione del decreto medesimo, disponendo che tali categorie rimangono disciplinati dai loro rispettivi ordinamenti. Rientrano tra queste categorie:   Tutte le risposte sono esatte

- l'art. 3 d.lgs 165/2001 prevede alcune deroghe all'applicazione del decreto medesimo, disponendo che tali categorie rimangono disciplinati dai loro rispettivi ordinamenti. Rientrano tra queste categorie:   Tutte le risposte sono esatte

- l'art. 33 d.lgs 165/2001, prevede che, in caso di eccedenza di personale e mobilità collettiva, i periodi di godimento dell'indennità sono riconosciuti ai fini della determinazione dei requisiti di accesso alla pensione e della misura della pensione stessa?   Si, è espressamente previsto dalla norma

- l'art. 35 bis d.lgs 165/2001, prevede che coloro che sono stati condannati, anche con sentenza non definitiva, per i reati di cui al capo II, del Titolo II del Libro II del codice penale possono far parte, anche con compiti di segreteria d commissioni per l'accesso o la selezione a pubblici impieghi?   L'art. 35 bis d.lgs 165/2001, prevede che non possano far parte anche con compiti di segreteria di commissioni per l'accesso o la selezione a pubblici impieghi coloro che sono stati condannati, anche con sentenza non definitiva, per i reati di cui al capo I, del titolo II del libro II del codice penale

- l'art. 35 bis, d.lgs 165 /2001, prevede che coloro che sono stati condannati, anche con sentenza non definitiva, per il reato di peculato, di cui all'art. 314 cod.pen.:   Tra l'altro, non possono fare parte, anche con compiti di segreteria, di commissioni per l'accesso o la selezione a pubblici impieghi

- l'art. 35 d.lgs 165/2001, prevede che, in caso di coniuge superstite e di figli del personale delle Forse dell'ordine deceduto nell'espletamento del servizio, le assunzioni avvengono:   Per chiamata diretta

- l'art. 36 d.lgs.165/2001:   Fatto salvo il comma 5, non si applica al reclutamento del personale docente, educativo e amministrativo, tecnico e ausiliario, a tempo determinato presso le istituzioni scolastiche ed educative statali e degli enti locali, le istituzioni di alta formazione artistica, musicale e coreutica

- l'art. 40 d.lgs 165/2001 discplina:   I contratti collettivi

- l'art. 40, comma 3 sexies TU pubbliico impiego, prevede che, a corredo di ogni contratto integrativo, le pubbliche amministrazioni devono redigere:   Relazione tecnico-finanziaria e relazione illustrativa

- L'art. 52 d.lgs 165/2001 si occupa della disciplina delle mansioni. A norma di tale articolo nei casi di utilizzo del dipendente in mansioni superiori:   Il lavoratore ha diritto al trattamento previsto per la qualifica superiore per il periodo effettivo della prestazione

- l'art. 54 bis TU pubblico impiego è tato inserito dalla L. n. 179/2017?   No, è stato inserito dalla L.190/2012

- l'art. 54 bis TU pubblico impiego:   È stato inserito dalla L.190/2012

- l'art. 55 ociets d.lgs 165/2001 disciplina:   I casi di permanente inidoneità psicofisica

- L'art. 55 quater, comma 3, d.lgs.n. 165/2001, il licenziamento è senza preavviso, tra l'altro:   Condanna penale definitiva, in relazione alla quale è prevista, tra l'altro, l'estinzione, comunque denominata, del rapporto di lavoro

- L'art. 55 sexies d.lgs 165/2001 prevede che:   La violazione degli obblighi concernenti la prestazione lavorativa, che abbia determinato la condanna dell'amministrazione al risarcimento del danno, comporta comunque, nei confronti del dipendente responsabile, l'applicazione della sospensione dal servizio con privazione della retribuzione da un minimo di tre giorni fino ad un massimo di tre mesi, in proporzione all'entità del risarcimento, salvo che ricorrano i presupposti per l'applicazione di una più grave sanzione

- l'art. 55 TU pubblico impiego, prevede la sanzione del licenziamento disciplinare per quali delle seguenti fattispecie?   Tutte le risposte sono esatte

- l'art. 6 ter d.lgs 165/2001:   È stato inserito dal d.lgs 25 maggio 2017, n. 75

- l'art. 6 ter d.lgs. 165/2001:   È stato inserito dall'art.4 comma 3, d.lgs n.75/2017

- L'art. 65 del d.lgs 165/2001 recante la disciplina sul tentativo obbligatorio di conciliazione:   È stato abrogato dalla L.183/2010

- l'art. 7 d.lgs. n. 165/2001 disciplina:   La gestione delle risorse umane

- l'art.37, comma 1, d.lgs 165/2001, dispone che un bando di concorso per l'accesso alla P.A., debba prevedere, tra l'altro:   La conoscenza della lingua inglese

- l'art.38 , comma 1, d.lgs 165/2001 e succ.mod. dispone che:   I cittadini degli Stati membri dell'Unione europea e i loro familiari non aventi cittadinanza di uno Stato membro che siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente possono accedere ai posti di lavoro presso le amministrazioni pubbliche che non implicano esercizio diretto o indiretto, ovvero non attengono alla tutela dell'interesse nazionale

- l'art.42 d.lgs 165/2001, disciplina:   Diritti e prerogative sindacali nei luoghi di lavoro

- l'art.55 septies d.lgs.165/2001:   È stato inserito dall'art. 69, comma 1, d.lgs. n. 150/2009

- l'art.55, COMMA 1 ,TU pubblico impiego, stabilisce che ferma la disciplina in materia di responsabilità civile, amministrativa, penale e contabile, ai rapporti di lavoro di cui al comma 1 medesimo articolo, si applica:   L'art. 2106 cod.civ

- le amministrazioni pubbliche che hanno situazioni di soprannumero o di eccedenza, sono tenute a dare un'informativa preventiva alle rappresentanze unitarie del personale e alle organizzazioni sindacali. Dopo quanto tempo da questa comunicazione l'amministrazione colloca in disponibilità il personale che non sia possibile impiegare diversamente?   Novanta giorni

- le amministrazioni pubbliche ispirano la loro organizzazione a quali tra i seguenti criteri ai sensi dell'art. 2 d.lgs 165/2001?   Tutte le risposte sono esatte

- le amministrazioni pubbliche ispirano la loro organizzazione a una serie di criteri ai sensi dell'art. 2 d.lgs 165/2001. Quali non rientra tra questi?   Nessuna risposta è esatta

- le amministrazioni pubbliche possono stipulare contrati di somministrazione di lavoro a tempo determinato, ex art. 36 d.lgs 165/2001:   Eccetto che per l'esercizio di funzioni direttive e dirigenziali

- le assunzioni presso le mministrazioni pubbliche per il coniuge superstite e per i figli del personale delle Forse dell'ordine deceduto nell'espletamento de servizio, avvengono:   Per chiamata diretta nominativa

- le autorità amministrative indipendenti sono soggette all'applicazione delle disposizioni contenute nel TU del pubblico impiego?   Si, per espressa previsione normativa

- le disposizioni di cui all'art. 55 quinqiues TU pubblico impiego, concernenti le false attestazioni o certificazioni, costituiscono norme imperative?   Si, ai sensi e per gli effetti degli artt.1339 e 1419, comma 2, codice civlie

- le disposizioni sul potere di organizzazione di cui all'art. 5 d.lgs 165/2001:   Si applicano anche alle Autorità amministrative indipendenti

- Le finalità del testo unico sul pubblico impiego, ai sensi dell'art. 1 d.lgs.n. 165/2001, sono:   Tutte le risposte sono esatte

- le Graduatorie dei concorsi per il reclutamento del personale ai sensi dell'art.33 5 ter TU pubblico impiego, rimangono vigenti per un termine di tre anni dalla pubblicazione?   Si

- le Graduatorie dei concorsi per il reclutamento del personale ai sensi dell'art.33 5 ter TU pubblico impiego:   Rimangono vigenti per un termine di tre anni dalla pubblicazione

- le norme di cui all'art. 36 TU pubblico impiego, prevedono che le pubbliche amministrazioni possano avvalersi di forme contrattuali flessibili di assunzione o d'impiego di personale:   Si, per rispondere ad esigenze temporanee ed eccezionali

- le procedure di reclutamento del personale nelle p.a., ai sensi dell'art. 35 d.lgs 165/2001, si conformano a quale tra i seguenti principi?   Tutte le risposte sono esatte

- le pubbliche amministrazioni che hanno situazioni di soprannumero o rilevino comunque eccedenze di personale, ai sensi dell'art.33 TU pubblico impiego:   Anche in sede di ricognizione annuale, sono tenute ad osservare le procedure dell'art. 33 medesimo, dandone immediata comunicazione al Dipartimento della funzione pubblica

- le pubbliche amministrazioni che non adempiono alla ricognizione annuale di personale, ai sensi dell'art. 33 d.lgs 165/2001:   Non possono effettuare assunzioni o instaurare rapporti di lavoro con qualunque tipologia di contratto, pena la nullità degli atti posti in essere

- l'esercizio di fatto di mansioni non corrispondenti alla qualifica di appartenenza, ai sensi dell'art. 52 TU pubblico impiego:   Non ha effetto ai fini dell'inquadramento del lavoratore o dell'assegnazione di incarichi di direzione

- L'ufficio competente per i procedimenti disciplinari, ai sensi dell'art.55 bis d.lgs 165/2001, conclude il procedimento, con l'atto di archiviazione o di irrogazione della sanzione:   Entro centoventi giorni dalla contestazione dell'addebito