Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto civile
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- i contratti del consumatore sono disciplinati: Dall'art. 1469 bis cod.civ
- I mercati comunali, ex art. 824 cod.civ., sono soggetti al regime: Del demanio pubblico
- i prestatori di lavoro si distinguono, ai sensi dell'art. 2095 cod.civ., in: Dirigenti, quadri, impiegati e operai
- I presupposti dell'azione di rescissione nel contratto concluso in stato di pericolo sono: Lo stato di pericolo di uno dei due contraenti; le condizioni inique del contratto; la conoscenza dello stato di pericolo da parte di colui che ne ha tratto vantaggio
- I raggiri del minore per occultare la sua età, ai sensi dell'art. 1426 cod.civ.: Non rende il contratto annullabile
- I vizi della volontà nel negozio giuridico sono l'errore, il dolo e la violenza. Tali vizi: Rendono annullabile il negozio giuridico
- Il codice civile definisce piccoli imprenditori: I coltivatori diretti del fondo, gli artigiani, i piccoli commercianti e coloro che esercitano un'attività professionale organizzata prevalentemente con il lavoro proprio e della propria famiglia
- Il contratto concluso a condizioni inique per la necessità nota alla controparte di salvare sé o altri dal pericolo di un danno grave alla persona, ai sensi dell'art. 1447 codice civile: Può essere rescisso
- Il contratto concluso dal rappresentante che ha contrattato eccedendo i limiti delle facoltà conferitegli: Può essere ratificato dall'interessato, con l'osservanza delle forme prescritte per la conclusione di esso
- Il creditore anticretico, ai sensi dell'art. 1961 cod.civ: Se non è convenuto diversamente, è obbligato a pagare i tributi e i pesi annui dell'immobile ricevuto in anticresi
- Il creditore, nelle obbligazioni alternative, può decadere dalla facoltà di scelta: Se non la esegue nel termine stabilito o in quello fissato dal debitore. La scelta passa al debitore
- Il debitore che è in mora, ex art. 1221 codice civile: Non è liberato per la sopravvenuta impossibilità della prestazione derivante da causa a lui non imputabile, se non prova che l'oggetto della prestazione sarebbe comunque perito presso il creditore
- Il diritto dell'enfiteuta si prescrive: Per effetto dell'uso non protratto per venti anni
- Il divieto speciale di comprare ai sensi dell'art. 1471: Opera, tra gli altri, per gli amministratori dei beni dello Stato, dei comuni, delle province o degli altri enti pubblici, rispetto ai beni affidati alla loro cura
- Il patto con cui si esclude o si limita la responsabilità del locatore per i vizi della cosa locata: Non ha effetto se il locatore li ha in mala fede taciuti al conduttore oppure se i vizi sono tali da rendere impossibile il godimento della cosa
- Il patto di non concorrenza ex art. 1751 bis, cod, civ, deve riguardare: La medesima zona, clientela e genere di beni o servizi per il quale era stato concluso il contratto di agenzia
- Il risarcimento del danno per inadempimento o per ritardo: Ai sensi dell'art. 1223 codice civile, deve comprendere sia la perdita subita dal creditore, che il mancato guadagno, in quanto ne siano conseguenza immediata e diretta