- Sapendo che in una data popolazione gli occupati sono 200.000, i disoccupati 20.000 e gli inattivi disponibili 3.000, il tasso di mancata partecipazione al lavoro è pari a:   circa il 10%

- Se il tasso di partecipazione alle forze di lavoro è pari al 100% allora:   la forza lavoro è pari alla popolazione attiva

- Secondo Claus Offe, per quale motivo la domanda di lavoro privilegia i maschi adulti rispetto alle donne e ai giovani?   Perché per il sistema economico e politico è meno traumatico scaricare la disoccupazione su donne e giovani, che possono fondare la propria identità anche fuori dal mercato del lavoro

- Secondo Esping Andersen, nella società dei servizi, le famiglie, grazie alle loro scelte di consumo, producono occasioni di lavoro. Quale dei seguenti fattori NON determina tali scelte?   Livello di istruzione

- Secondo i dati del Report ISTAT "L'Economia non osservata nei conti nazionali - Anni 2013-2016", cosa si intende quando si parla di "Economia non osservata"?   La somma tra sommerso economico e attività illegali

- Secondo i dati del Report ISTAT "L'Economia non osservata nei conti nazionali - Anni 2013-2016", in Italia nel 2016, il tasso di irregolarità, calcolato come incidenza delle unità di lavoro (ULA) non regolari sul totale, è pari a circa il:   15%

- Secondo i dati del Report ISTAT "L'Economia non osservata nei conti nazionali - Anni 2013-2016", in Italia, l'incidenza del lavoro irregolare è più rilevante nel settore:   dei servizi alle persone

- Secondo i dati del Report ISTAT "L'Economia non osservata nei conti nazionali - Anni 2013-2016", l'economia non osservata in Italia vale circa 210 miliardi di euro. A quale percentuale del PIL nazionale corrisponde?   Circa il 12%

- Secondo i dati del Report ISTAT "L'Economia non osservata nei conti nazionali - Anni 2013-2016", quale tra i seguenti rapporti percentuali definisce il tasso di irregolarità delle unità di lavoro?   Unità di lavoro non regolari / unità di lavoro totali

- Secondo i dati elaborati da EUROSTAT (1993-2016), in quale dei seguenti Paesi europei il tasso di occupazione dei giovani (15-24 anni) e il tasso di occupazione degli over 55 (55-64 anni) è pressoché uguale?   Austria

- Secondo i dati elaborati da EUROSTAT (1993-2016), in quale Paese europeo il tasso di occupazione delle persone tra 25 e 54 anni, nel periodo considerato, NON è mai sceso sotto 80%?   Repubblica Ceca

- Secondo i dati EUROSTAT (2017), quale dei seguenti paesi europei ha un tasso di disoccupazione a lungo termine (superiore a 12 mesi) maggiore del 10%?   Grecia

- Secondo i dati EUROSTAT 2016, con riferimento all'UE a 28 Stati, qual è la percentuale di giovani tra i 15 e i 34 anni che non hanno cambiato e non sono disposti a cambiare luogo di residenza per il lavoro?   Oltre 70%

- Secondo i dati EUROSTAT 2016, con riferimento all'UE a 28 Stati, quale categoria di disoccupati, tra le seguenti, è maggiormente disposto a spostarsi all'interno dell'UE per trovare lavoro?   I laureati

- Secondo i dati EUROSTAT 2016, il metodo di ricerca di lavoro più utilizzato tra le persone (15-34 anni) con livello di istruzione elevato è tramite:   la pubblicità (annunci di lavoro e di ricerca)

- Secondo i dati EUROSTAT del 2017, la disoccupazione è prevalentemente femminile in tutti i Paesi elencati nelle alternative, TRANNE in:   Finlandia

- Secondo i dati EUROSTAT relativi al 2017, in quale dei seguenti Paesi europei risulta più alto il tasso di disoccupazione maschile?   Italia

- Secondo i dati EUROSTAT relativi al 2017, quale dei seguenti Paesi europei presenta il tasso di disoccupazione femminile più alto?   Italia

- Secondo i dati EUROSTAT relativi al 2017, quale dei seguenti Paesi europei presenta il tasso di disoccupazione giovanile (under 25) più basso?   Irlanda

- Secondo i dati EUROSTAT relativi all'anno 2017, in Italia che relazione esiste tra il tasso di disoccupazione e il livello di istruzione?   All'aumentare del livello di istruzione diminuisce il tasso di disoccupazione

- Secondo i dati EUROSTAT relativi all'anno 2017, in quale dei seguenti Paesi europei il tasso di disoccupazione femminile è superiore rispetto al tasso di disoccupazione maschile?   Danimarca

- Secondo i dati EUROSTAT relativi all'anno 2017, in quale dei seguenti Paesi europei il tasso di disoccupazione maschile è superiore rispetto al tasso di disoccupazione femminile?   Irlanda

- Secondo i dati EUROSTAT relativi all'anno 2017, quale tra i seguenti Paesi ha un tasso di disoccupazione giovanile (under 25) più alto?   Grecia

- Secondo i dati EUROSTAT relativi all'anno 2017, quale tra i seguenti Paesi presenta un tasso di disoccupazione giovanile (under 25) più basso?   Olanda

- Secondo i dati EUROSTAT, il tasso di occupazione dei 55-64enni presenta comportamenti diversi a seconda dei livelli di istruzione. Come si evidenzia la relazione tra questi due fattori?   I più istruiti presentano tassi più elevati dei meno istruiti

- Secondo i dati EUROSTAT, quale dei seguenti Paesi europei ha visto nel quinquennio 2013-2017 la riduzione più alta del tasso di disoccupazione?   Portogallo

- Secondo i dati ISTAT (Rapporto annuale 2018 sull'anno 2017), la crescita dell'occupazione dell'anno 2017:   è concentrata quasi al 90% nei servizi

- Secondo i dati ISTAT relativi al 2017, in Europa il numero di occupati:   è complessivamente aumentato nella fascia d'età 15 anni e più

- Secondo i dati ISTAT relativi al 2017, in Italia il tasso di disoccupazione dei cittadini stranieri rispetto agli italiani è:   maggiore

- Secondo i dati ISTAT relativi al 2017, in Italia qual è il titolo di studio maggiormente diffuso tra i lavoratori stranieri?   Licenza di scuola media

- Secondo i dati ISTAT relativi al 2017, in Italia, in quale dei seguenti settori economici è maggiore il numero di occupati stranieri?   Servizi

- Secondo i dati ISTAT relativi al 2017, in Italia, qual è il settore, tra quelli elencati, con la minore presenza di lavoratori stranieri indipendenti?   Agricoltura

- Secondo i dati ISTAT relativi al 2017, in Italia, qual è la tipologia di professioni maggiormente diffusa tra gli occupati stranieri?   Professioni non qualificate

- Secondo i dati ISTAT relativi all'anno 2017, in Italia, il tasso di occupazione degli stranieri maschi, rispetto agli italiani è:   maggiore

- Secondo i dati ISTAT relativi all'anno 2017, in Italia, il tasso di occupazione degli stranieri, rispetto agli italiani è:   maggiore

- Secondo i dati ISTAT relativi all'anno 2017, in Italia, il tasso di occupazione delle straniere femmine, rispetto alle italiane è:   maggiore

- Secondo i dati ISTAT, in Italia, nel II trimestre 2018, il tasso di disoccupazione giovanile si attesta al 19,6%. Ciò significa che:   oltre il 19% dei giovani tra i 15 e i 34 anni che sono attivamente in cerca di un lavoro, non lo trovano

- Secondo i dati ISTAT, in Italia, nel periodo della grande crisi economica (2008-2012), la crescita cumulata del lavoro irregolare ha avuto ripercussioni a seconda dell'area geografica?   Sì, è aumentata al Sud, è diminuita al Centro-Nord

- Secondo i dati ISTAT, in Italia, quale percentuale di giovani tra i 18 e 34 anni vive ancora con i genitori (dato riferito al 2017)?   Circa il 60%

- Secondo i dati OCSE, relativi all'osservazione dell'andamento dell'indice di protezione in alcuni Paesi europei, che tipo di effetto hanno avuto, sui livelli di disoccupazione, le norme giuridiche in difesa dell'occupazione che sono state attivate negli ultimi 30 anni?   Scarso o nullo

- Secondo i dati raccolti da ASPAL e pubblicati nel periodico "Congiuntura lavoro Sardegna" aggiornato a dicembre 2017, nel terzo trimestre dell'anno il mercato del lavoro sardo si è caratterizzato per due elementi principali: quali?   Una stagione turistica particolarmente performante e l'estensione del suo arco temporale

- Secondo i dati raccolti da ASPAL e pubblicati nel periodico "Congiuntura lavoro Sardegna", aggiornato a dicembre 2017, il numero delle forze lavoro in Sardegna è:   superiore a 700.000 unità

- Secondo i dati raccolti da ASPAL e pubblicati nel periodico "Congiuntura lavoro Sardegna", aggiornato a dicembre 2017, il numero di disoccupati in Sardegna è:   superiore alle 100.000 unità

- Secondo i dati raccolti da ASPAL e pubblicati nel periodico "Congiuntura lavoro Sardegna", aggiornato a dicembre 2017, il numero di occupati in Sardegna è:   superiore a 600.000 unità

- Secondo i dati raccolti da ASPAL e pubblicati nel periodico "Congiuntura lavoro Sardegna", aggiornato a dicembre 2017, il tasso di disoccupazione in Sardegna è:   inferiore al 15%

- Secondo i dati raccolti da ASPAL e pubblicati nel periodico "Congiuntura lavoro Sardegna", aggiornato a dicembre 2017, il tasso di disoccupazione in Sardegna è:   superiore a quello della Regione Toscana e inferiore a quello della Regione Sicilia

- Secondo i dati raccolti da ASPAL e pubblicati nel periodico "Congiuntura lavoro Sardegna", aggiornato a dicembre 2017, in Sardegna il tasso di occupazione è:   superiore al 50%

- Secondo i dati raccolti da ASPAL e pubblicati nel periodico "Congiuntura lavoro Sardegna", aggiornato a dicembre 2017, nel terzo trimestre del 2017, quale delle Regioni ha registrato un tasso di disoccupazione superiore a quello della Sardegna?   Campania

- Secondo i dati raccolti da ASPAL e pubblicati nel periodico "Congiuntura lavoro Sardegna", aggiornato a dicembre 2017, quali sono i settori in cui si concentra la ripresa occupazionale in Sardegna degli ultimi anni?   Attività dei servizi connessi al turismo e industria

- Secondo i dati rilevati da EUROSTAT (2017), quale Paese europeo ha una disoccupazione di lunga durata maggiore di quella italiana?   Spagna

- Secondo il "Working paper" pubblicato dall'ISTAT nel 2015 relativo al lavoro irregolare, in Italia, tra uomini e donne, chi ha maggiore probabilità di avere un lavoro irregolare?   Donne

- Secondo il glossario ISTAT, i lavoratori autonomi e i liberi professionisti, sono definiti come "impresa"?   Sì, entrambi

- Secondo il glossario ISTAT, il disallineamento tra le competenze fornite dal percorso di studio del lavoratore e le competenze richieste nella professione svolta viene definito:   Mismatch

- Secondo il glossario ISTAT, quale tra i seguenti termini indica il medesimo concetto di "inattivi"?   Non forze di lavoro

- Secondo il glossario ISTAT, quale tra i seguenti termini indica il medesimo concetto di "non forze di lavoro"?   Inattivi

- Secondo il modello del "Dilemma del Prigioniero", applicato al mercato del lavoro:   è interesse anche dei lavoratori disoccupati cooperare e non fare concorrenza agli occupati offrendosi a salari inferiori a quelli correnti

- Secondo il modello di terziarizzazione individuato da Paci, in quale dei seguenti Paesi è presente un forte carico fiscale e forti trasferimenti alle famiglie?   Nessuno

- Secondo il Rapporto Annuale ISTAT 2018 (dati riferiti al 2017), il tasso di mancata partecipazione al lavoro:   diminuisce per il terzo anno consecutivo

- Secondo il Rapporto Annuale ISTAT 2018 (dati riferiti al 2017), quale tra le seguenti categorie di persone in cerca di occupazione ha ricorso maggiormente alla partecipazione a un concorso pubblico come metodo attivo di ricerca?   Laureati e coloro in possesso di un'istruzione post lauream

- Secondo il sociologo Barberis, che cosa si intende con l'espressione "fenomeni economicamente rilevanti"?   Fenomeni che, indipendentemente dal loro significato economico, producono effetti economici anche su aree diverse dall'economia

- Secondo il sociologo Barberis, chi può essere considerato il "padre" della nuova sociologia economica, nata a cavallo degli anni Settanta/Ottanta?   Mark Granovetter

- Secondo il sociologo politico Claus Offe, quali dei seguenti fattori NON condizionano la "produzione" di forza lavoro?   Fattori individuali

- Secondo il sociologo Reyneri, si può affermare che il mercato del lavoro sia il meccanismo centrale della distribuzione sociale?   Sì, perché distribuisce posizioni sociali, redditi e funzioni lavorative

- Secondo la definizione dell'ISTAT, cosa si intende con il concetto di "speranza di scolarizzazione"?   Il numero medio di anni di scolarizzazione attesi per un individuo di età compresa tra i 5 e i 39 anni

- Secondo la definizione dell'ISTAT, quando si parla di giovani che non lavorano e non studiano (NEET) a quale fascia di età si fa riferimento?   15-29 anni

- Secondo la definizione di Malthus, il livello medio del salario necessario per soddisfare le esigenze ritenute fondamentali è detto salario:   di sussistenza

- Secondo la definizione ISTAT, a quale categoria di persone, tra le seguenti, è riferito il termine NEET?   Giovani tra i 15 e i 29 anni

- Secondo la definizione ISTAT, cosa indica l'acronimo ULA?   Unità di lavoro

- Secondo la definizione ISTAT, in quale caso le ore di lavoro domenicale, festivo o notturno sono considerate come ore di straordinario?   Solo se non rientrano nell'orario normale dei turni di lavoro continui, avvicendati o nelle banche delle ore

- Secondo la definizione ISTAT, le forze lavoro sono rappresentate:   dall'insieme delle persone occupate e di quelle in cerca di occupazione (disoccupate)

- Secondo la definizione ISTAT, quale tra le seguenti alternative NON rientra nel concetto di inattivi?   Coloro che hanno cercato un lavoro nelle ultime due settimane e che sono disponibili a iniziare un lavoro entro due settimane dall'intervista

- Secondo la definizione ISTAT, vengono definite "disoccupate" le persone che, al momento della rilevazione, sono:   non occupate tra 15 e 74 anni che hanno effettuato almeno un'azione attiva di ricerca di lavoro nelle quattro settimane precedenti e sono disponibili a lavorare entro le due settimane successive, oppure inizieranno un lavoro entro tre mesi e sarebbero disponibili a lavorare entro le due settimane successive qualora fosse possibile anticipare l'inizio del lavoro

- Secondo la sociologa britannica Rosemary Crompton, quale forma di gender arrangement riflette le politiche di welfare paternaliste sviluppatesi a partire dalla fine del XIX secolo nelle società industrializzate, ed è composta dall'uomo lavoratore a tempo pieno e dalla donna responsabile delle attività domestiche e di cura?   Male breadwinner-female caregiver

- Secondo la teoria economica classica, affinché il lavoro sia scambiato sul mercato, è necessario che:   tutti i soggetti coinvolti agiscano razionalmente

- Secondo la teoria economica, sono diversi i motivi che hanno portato alla forte crescita del settore terziario negli ultimi 40 anni. Individuare, tra le seguenti alternative, la motivazione che NON ha contribuito alla crescita del terziario.   Gli Stati hanno smesso di investire in industrie pesanti a favore del pubblico impiego

- Secondo l'analisi elaborata dall'Unione Europea "Le donne sul mercato del Lavoro" (2016), quale dei seguenti politiche NON è efficace al fine di fronteggiare la sottorappresentazione delle donne nel mercato del lavoro?   Congedi parentali per lunghi periodi per le donne in gravidanza (congedi pre e post nascita)

- Secondo le definizioni fornite da ISTAT (adottate nel Rapporto Annuale ISTAT 2018), come si definisce una "persona occupata in un'unità giuridico-economica come lavoratore indipendente o dipendente (a tempo pieno, a tempo parziale o altro contratto), anche se temporaneamente assente (per servizio, ferie, malattia, sospensione dal lavoro, cassa integrazione guadagni ecc.)"?   Addetto

- Secondo le definizioni fornite da ISTAT (adottate nel Rapporto Annuale ISTAT 2018), se "la percentuale di persone che vivono in famiglie per le quali il rapporto fra il numero totale dei mesi lavorati dai componenti della famiglia durante l'anno di riferimento dei redditi (quello precedente all'anno di rilevazione) e il numero totale dei mesi teoricamente disponibili per attività lavorative è inferiore a 0,20", si ha:   bassa intensità di lavoro

- Secondo le definizioni ISTAT, cosa comprendono i contributi sociali (come da rilevazione sull'occupazione, orari di lavoro e retribuzioni nelle grandi imprese)?   Comprendono i contributi a carico del datore di lavoro, ovvero i versamenti obbligatori, contrattuali e volontari, i contributi ai fondi di previdenza integrativa, le provvidenze al personale e gli accantonamenti per il TFR

- Secondo le definizioni ISTAT, i disoccupati di lunga durata sono persone in cerca di occupazione da almeno quanti mesi?   12

- Secondo le definizioni ISTAT, quale delle seguenti definizioni è quella di "occupati standard"?   Dipendenti a tempo pieno con un lavoro a tempo indeterminato e indipendenti con regime orario full time

- Secondo le definizioni ISTAT, un'impresa attiva è tale quando ha svolto una attività produttiva per almeno:   6 mesi nell'anno di riferimento

- Secondo le elaborazioni dei dati EUROSTAT (1993-2016), in quale dei seguenti Paesi europei il tasso di occupazione delle donne tra 20 e 64 anni è sempre stato intorno al 70%, nel periodo considerato?   Danimarca

- Secondo le elaborazioni dei dati EUROSTAT (1993-2016), in quale dei seguenti paesi il tasso di occupazione delle donne di età tra 20 e 64 anni e pressoché identico al tasso di occupazione maschile della stessa fascia d'età?   Lituania

- Secondo le elaborazioni dei dati EUROSTAT (1993-2016), qual è l'unico Paese europeo con un tasso di occupazione superiore all'80%?   Svezia

- Secondo le elaborazioni dei dati EUROSTAT (1993-2016), quale dei seguenti paesi europei registra il più alto tasso di occupazione femminile (20-64 anni) part-time?   Germania

- Secondo le elaborazioni dei dati EUROSTAT (1993-2016), quale Paese europeo registra il più alto tasso di occupazione maschile (20-64 anni) part-time?   Paesi Bassi

- Secondo le elaborazioni dell'OCSE (riferite all'anno 2013) relative all'indice di protezione dell'occupazione, quale dei seguenti Paesi ha un livello di protezione più alto dei lavoratori a tempo indeterminato?   Italia

- Secondo le rilevazioni ISTAT (adottate nel Rapporto Annuale ISTAT 2018), inviare un curriculum vitae è un'azione di ricerca di occupazione di tipo:   formale non istituzionale

- Secondo le rilevazioni ISTAT (adottate nel Rapporto Annuale ISTAT 2018), quale delle seguenti azioni di ricerca di occupazione NON rientra tra quelle indicate come "formali istituzionali"?   Aver avviato un'attività autonoma

- Secondo le rilevazioni ISTAT sull'anno 2017 (Rapporto annuale 2018), tra coloro che nel 2016 erano disoccupati (in senso stretto), nel 2017:   oltre il 23% ha trovato un'occupazione e, di questi, più della metà ha utilizzato un canale formale

- Secondo l'ISTAT, quale tra i seguenti NON rientra nella definizione di lavoro dipendente?   Il personale con contratto a progetto e di collaborazione coordinata e continuativa

- Si definisce "sottoccupazione":   il sottoutilizzo delle potenzialità produttive degli occupati, nonché l'insieme degli individui che dichiarano di avere lavorato, indipendentemente dalla propria volontà, meno ore di quelle che avrebbero voluto e potuto fare

- Si definisce, in ambito socio-economico, "disoccupazione ciclica" quella:   che riguarda una domanda di lavoro più bassa in tutta l'economia ed è determinata dalle variazioni del ciclo economico

- Si definisce, in ambito socio-economico, "disoccupazione frizionale" quella:   che dipende dalla frequenza con la quale i lavoratori cambiano lavoro e dal tempo impiegato per trovarne uno nuovo, ad esempio coloro che cercano lavoro in seguito a un trasferimento in un'altra città o alla fine del percorso di studi

- Si definisce, in ambito socio-economico, "disoccupazione strutturale" quella:   causata dalla cattiva corrispondenza tra domanda e offerta di lavoro: avviene, ad esempio, quando certe professionalità non sono più richieste mentre per altre non vi è abbastanza offerta

- Si ipotizzi che il governo di un Paese introduca una nuova tassa sui redditi da lavoro dipendente. Ciò influenzerà i consumi privati?   Sì, perché il reddito disponibile si riduce

- Si supponga che venga promulgata una legge che aumenta il salario reale percepito da una determinata categoria di lavoratori. Quali effetti avrà sull'offerta di lavoro dei lavoratori appartenenti a quella categoria, nell'ipotesi che l'economia NON si trovi nella condizione di piena occupazione?   L'offerta di lavoro crescerà

- Stando ai dati EUROSTAT sull'occupazione in Europa relativi al 2016, la terziarizzazione dell'economia influisce sul tasso di occupazione di un Paese?   Sì, maggiore è la terziarizzazione più alta è l'occupazione di un Paese

- Stando ai dati EUROSTAT sull'occupazione in Europa relativi al 2016, quale delle seguenti affermazioni è corretta?   In tutti i Paesi europei, nel 2016, il tasso di occupazione femminile è inferiore a quello maschile

- Stando ai dati ISTAT (Rapporto annuale 2018), nel 2017, il tasso di povertà assoluta, in Italia:   aumenta al Sud e al Nord, ma scende al Centro

- Stando ai dati ISTAT, nelle rilevazioni relative al 2017, tra i lavoratori "atipici":   circa il 25% è impiegato nel settore del commercio e alberghi e ristorazione

- Stando al Rapporto ISTAT 2018, in Italia nel 2017 è aumentato il numero di occupati, in particolare:   grazie al contingente femminile, che ha subito un incremento di 404 mila unità rispetto al 2016

- Stando alle definizioni ISTAT, le persone inattive di età compresa tra i 15 e 64 anni che non hanno cercato lavoro nelle quattro settimane precedenti la rilevazione, perché ritengono di non riuscire a trovarne uno, sono:   gli scoraggiati

- Stando alle rilevazioni ISTAT, in Sardegna il tasso complessivo (maschi e femmine) di disoccupazione dal 2004 al secondo trimestre 2018:   non ha mai superato il 22%

- Sulla base di cosa si decide la povertà assoluta della popolazione?   Il paniere ISTAT, che comprende i beni e servizi considerati essenziali per ciascuna famiglia, definita in base all'età dei componenti, alla ripartizione geografica e alla tipologia del Comune di residenza