- La concessione di prestiti ai dipendenti, ai sensi del vigente Regolamento approvato con Determinazione del Presidente dell'INPS n. 173 del 27 settembre 2013, è disposta a favore:   dei dipendenti con rapporto di lavoro a tempo indeterminato, anche se a part-time, dipendenti con rapporto di lavoro a tempo determinato o con contratto di formazione e lavoro, dirigenti assunti con contratto a tempo determinato ai sensi dell'art. 19, commi 5 bis e 6 del D.lgs. 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni

- La malattia professionale è:   è un evento dannoso, con conseguenze temporanee e permanenti, che insorge a seguito dell'esposizione prolungata al rischio

- LA RSU PUO' CONVOCARE L'ASSEMBLEA DEI LAVORATORI?   Sì e la convocazione deve essere effettuata dalla RSU unitariamente intesa.

- La salute è:   Uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale, non consistente solo in una assenza di malattia o infermità

- La valutazione dei rischi è:   Una valutazione globale e documentata di tutti i rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori presenti nell'ambito dell'organizzazione in cui essi prestano la propria attività, finalizzata ad individuare le adeguate misure di prevenzione e di protezione e ad elaborare il programma delle misure atte a garantire il miglioramento nel tempo dei livelli di salute e sicurezza

- L'acquisto delle porzioni immobiliari in garanzia dei mutui edilizi al personale (ai sensi del Regolamento vigente n. 102/2015) deve avere per oggetto:   la piena proprietà dell'immobile non potendo essere limitato al solo usufrutto o alla sola nuda proprietà

- L'ammontare massimo del prestito erogabile ai dipendenti con rapporto di lavoro a tempo indeterminato, anche se a part-time, è pari:   all'importo del quinto cedibile, come risultante dalla retribuzione del mese precedente a quello della domanda, moltiplicato per il numero massimo di 120 rate

- L'art. 18 del CCNL per il quadriennio 1994 - 1997, stabilisce che le ferie, preventivamente programmate ed autorizzate dal dirigente responsabile, vanno fruite entro:   il 31 dicembre dell'anno di maturazione.

- L'art. 46 del CCNL stipulato in data 12 febbraio 2018 per il personale non dirigente del comparto Funzioni Centrali per il triennio 2016-2018 ha esteso la concessione di permessi retribuiti per motivi di studio anche ai:   dipendenti appartenenti a profili professionali comportanti l'iscrizione a ordini o collegi professionali, per la partecipazione ai corsi di formazione organizzati dagli ordini e collegi o da altri soggetti autorizzati ai sensi della vigente normativa in materia.

- L'art.35 del Regolamento di Organizzazione dell'Istituto stabilisce, tra l'altro, che i Direttori centrali, regionali e dei coordinamenti metropolitani conferiscono gli incarichi di direzione degli uffici di livello dirigenziale ai dirigenti assegnati alle rispettive strutture dal Direttore generale nell'ambito delle quantificazioni complessive fissate con riferimento all'Ordinamento delle Funzioni Centrali e Territoriali, stipulano i relativi contratti accessivi e informano il Direttore generale dell'avvenuto conferimento dell'incarico. Tale affermazione è:   Vera

- L'articolo 17 del CCNL stipulato in data 12 febbraio 2018 per il personale non dirigente del comparto Funzioni Centrali per il triennio 2016-2018, stabilisce che l'osservanza dell'orario di lavoro da parte dei dipendenti è accertata:   mediante controlli di tipo automatico.

- L'articolo 31 "Permessi retribuiti" del CCNL stipulato in data 12 febbraio 2018 per il personale non dirigente del comparto Funzioni Centrali per il triennio 2016-2018, conferma la disciplina dei permessi retribuiti in caso di partecipazione a concorsi od esami, limitatamente ai giorni di svolgimento delle prove. Quanti giorni di permesso spettano ai dipendenti per la tipologia in parola?   8 giorni all'anno.

- L'articolo 31 del CCNL stipulato in data 12 febbraio 2018 per il personale non dirigente del comparto Funzioni Centrali per il triennio 2016-2018 conferma il numero dei giorni di permesso per lutto per il coniuge, l'altra parte dell'unione civile, i parenti entro il II grado, gli affini entro il I grado, il convivente di fatto di cui all'articolo 1, commi 36 e 50, della legge n. 76/2016. In caso di evento luttuoso, di quanti giorni di permesso può fruire il dipendente?:   3 giorni

- L'articolo 31 del CCNL stipulato in data 12 febbraio 2018 per il personale non dirigente del comparto Funzioni Centrali per il triennio 2016-2018 stabilisce nuove condizioni e modalità per la fruizione dei permessi previsti in occasione del matrimonio ovvero dell'unione civile. Conseguentemente, tali permessi:   non possono essere fruiti per un tempo inferiore a un'ora.

- L'articolo 32 del CCNL stipulato in data 12 febbraio 2018 per il personale non dirigente del comparto Funzioni Centrali per il triennio 2016-2018, prevede la concessione, compatibilmente con le esigenze di servizio, di permessi retribuiti nella misura di 18 ore annue, per particolari motivi personali o familiari. Tali permessi:   non possono essere fruiti per un tempo inferiore a un'ora.

- L'articolo 32 del CCNL stipulato in data 12 febbraio 2018 per il personale non dirigente del comparto Funzioni Centrali per il triennio 2016-2018, prevede la concessione, compatibilmente con le esigenze di servizio, di permessi retribuiti nella misura di 18 ore annue, per particolari motivi personali o familiari. Tali permessi:   non possono essere fruiti per un tempo inferiore a un'ora.

- L'articolo 34 del CCNL stipulato in data 12 febbraio 2018 per il personale non dirigente del comparto Funzioni Centrali per il triennio 2016-2018 richiama integralmente la disciplina sui benefici in favore delle donne vittime di violenza di genere dettata dall'articolo 24 del d.lgs. n. 80/2015 precisando?   che il congedo previsto per tale fattispecie è cumulabile con l'aspettativa per motivi personali e familiari per un periodo di ulteriori 30 giorni.

- L'articolo 35 del CCNL stipulato in data 12 febbraio 2018 per il personale non dirigente del comparto Funzioni Centrali per il triennio 2016-2018, introduce una nuova tipologia di permessi, che possono essere richiesti per l'effettuazione di prestazioni sanitarie, anche in regime privato. Tali permessi:   sono incompatibili con l'utilizzo nella medesima giornata di altre assenze orarie previste dalla legge o dal CCNL, nonché dei riposi compensativi per prestazioni lavorative eccedenti l'orario ordinario.

- L'articolo 35 del CCNL stipulato in data 12 febbraio 2018 per il personale non dirigente del comparto Funzioni Centrali per il triennio 2016-2018, introduce una nuova tipologia di permessi, che possono essere richiesti per l'effettuazione di prestazioni sanitarie, anche in regime privato. Tali permessi:   devono essere debitamente documentati mediante attestazione di presenza, con indicazione dell'orario, redatta dal medico che ha effettuato la prestazione o dal personale amministrativo della struttura sanitaria presso la quale la stessa è stata svolta.

- L'articolo 40, comma 4, del CCNL stipulato in data 12 febbraio 2018 per il personale non dirigente del comparto Funzioni Centrali per il triennio 2016-2018, nell'ambito dell'aspettativa non retribuita per motivi familiari richiesta per l'educazione e l'assistenza dei figli fino al sesto anno di età, richiama l'applicazione dell'articolo 1, comma 40, lett. a) e b) della legge n. 335/1995. La norma citata stabilisce che i predetti periodi, se richiesti per assistenza a figli fino al sesto anno di età e nel limite di 170 giorni per ciascun figlio, sono utili:   per l'accredito figurativo ai fini del trattamento pensionistico calcolato secondo il sistema contributivo

- L'ASSEMBLEA DEI LAVORATORI PUO' ESSERE:   Giornaliera o oraria.

- L'assenza per malattia, salvo comprovato impedimento, deve:   essere comunicata all'ufficio di appartenenza tempestivamente e comunque all'inizio dell'orario di lavoro del giorno in cui si verifica, anche nel caso di eventuale prosecuzione dell'assenza.

- Le ferie:   non possono essere fruite a ore.

- L'immobile in garanzia dei mutui edilizi a favore del personale (ai sensi del Regolamento vigente n. 102/2015) può essere acquistato:   dal solo dipendente, anche congiuntamente ad altro dipendente, o dal dipendente assieme al coniuge non separato legalmente

- L'infortunio è:   Un evento dannoso, con conseguenze temporanee o permanenti, che si manifesta immediatamente a seguito dell'esposizione al rischio

- L'ipoteca volontaria derivante da un mutuo edilizio è una garanzia che:   assicura al creditore la possibilità di sottoporre a esecuzione forzata il bene immobile del debitore o del terzo, con preferenza rispetto ad altri eventuali creditori

- L'ISCRIZIONE DI UN LAVORATORE AL SINDACATO E' LIBERA?   Sì sempre.

- LO SCIOPERO PUO' ESSERE:   giornaliero o orario

- L'onere complessivo a carico del bilancio degli Enti per la concessione dei benefici di natura assistenziale e sociale in favore dei propri dipendenti non può superare un importo:   pari all'1% delle spese per il personale iscritte nel bilancio di previsione.

- L'ultimo CCNL di riferimento per il personale dell'INPS è stato stipulato in data:   12/02/2018