- A che età possono accedere alla pensione di vecchiaia, nell'anno 2018, i lavoratori iscritti al fondo speciale ferrovie?   66 anni e 7 mesi

- A decorrere dal 1° luglio 2015, a seguito dell'entrata in vigore del DM 30 gennaio 2015, emanato in attuazione dell'art. 4, del D.L. 20 marzo 2014 n. 34 convertito, con modificazioni, dalla L. 16 maggio 2014 n. 78, la verifica della regolarità contributiva nei confronti dell'Inps, dell'Inail e delle Casse Edili avviene:   con modalità esclusivamente telematiche ed in tempo reale indicando esclusivamente il codice fiscale del soggetto da verificare

- A quale Ente previdenziale deve essere presentata la domanda per ottenere la pensione di anzianità in regime di totalizzazione?   Deve essere presentata all'Ente previdenziale di ultima iscrizione

- A quale retribuzione è commisurata l'aliquota contributiva della gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali secondo l'art.1, comma 242, della Legge 23 dicembre 1996 n.662?   L'aliquota contributiva, pari allo 0,35%, interamente a carico del dipendente, è commisurata alla retribuzione contributiva e pensionabile determinata ai sensi dell'articolo 2, commi 9 e 10, della Legge 8 agosto 1995, n. 335.

- Ai fini del calcolo della pensione col sistema contributivo occorre applicare al montante contributivo il coefficiente di trasformazione che varia in funzione:   dell'età del lavoratore, al momento della pensione

- Ai sensi del decreto legislativo n. 67 del 2011, è lavoro particolarmente faticoso e pesante:   quello notturno a turni per un numero minimo di giorni lavorativi all'anno non inferiore a 64

- Ai sensi della legge 296/2006, che ha istituito il "Fondo per l'erogazione ai lavoratori dipendenti del settore privato dei trattamenti di fine rapporto di cui all' art. 2120 del c.c." (Fondo di Tesoreria), le aziende con almeno 50 addetti, per quali lavoratori non devono effettuare il versamento del TFR lasciato in azienda?   Lavoratori con lavoro a tempo determinato inferiore a tre mesi

- Ai sensi dell'art. 01, co.6 della Legge n.81/2006, a decorrere dal 1 luglio 2006 la dichiarazione trimestrale della manodopera agricola subordinata (DMAG) deve essere presentato all'INPS per via telematica entro   il mese successivo a quello del trimestre di riferimento

- ai sensi dell'art. 12 del D.lgs. 11 agosto 1993, n. 375 i lavoratori agricoli subordinati, esclusi quelli con qualifica impiegatizia,   si distinguono in operai a tempo indterminato ed operai a tempo determinato

- Ai sensi dell'art. 19, della legge 23 dicembre 1994, n. 724, con decorrenza 1 luglio 1995 lo SCAU è stato soppresso e le funzioni sono state trasferite   all'INPS

- Ai sensi dell'art. 3 del Decreto legislativo n. 149 del 14 settembre 2015, gli organi dell'Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL) restano in carica:   tre anni, rinnovabili per una sola volta

- Ai sensi dell'art. 3 del Decreto legislativo n. 149 del 14 settembre 2015, sono organi dell'Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL):   il direttore, il consiglio di amministrazione, il collegio dei revisori

- Ai sensi dell'art. 3 della legge 9/63, requisito essenziale per il riconoscimento della qualifica di Coltivatore Diretto è che   Il fabbisogno aziendale sia di almeno 104 giornate lavorative all'anno

- Ai sensi dell'art. 3, c. 9, della L. 335/1995, le contribuzioni di previdenza e di assistenza sociale obbligatoria si prescrivono con il decorso del termine di:   cinque anni

- Ai sensi dell'art. 8 del Regolamento delle procedure in materia di ricorsi amministrativi, il ricorso presentato in forma cartacea è:   irricevibile

- Ai sensi dell'art. 9-quinquies della 608/96, chi provvede alla compilazione degli elenchi nominativi annuali degli operai agricoli a tempo determinato?   l'I.N.P.S

- Ai sensi dell'art.1 del Decreto legislativo n. 149 del 14 settembre 2015, l'Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL):   svolge le attività ispettive già esercitate da Ministero del Lavoro e delle politiche sociali, dall'INPS e dall'INAIL

- Ai sensi dell'art.11 del Decreto legislativo n. 149 del 14 settembre 2015, la Commissione centrale di coordinamento dell'attività di vigilanza:   opera quale sede permanente di elaborazione di orientamenti, linee e priorità dell'attività di vigilanza

- Ai sensi di quanto disposto dall'art. 3, comma 2, del Regolamento (UE) n. 1407/2013, l'importo massimo degli aiuti de minimis concessi da uno Stato membro a un'impresa unica, nell'arco di tre esercizi finanziari, è pari a:   € 200.000

- Al recupero di ratei di APE sociale indebitamente percepiti possono essere applicate le "sanatorie" vigenti in materia di indebiti pensionistici?   No, il recupero soggiace al disposto dell'art. 2033 c.c.

- Alla prestazione di esodo ex art. 4, commi da 1 a 7-ter, della legge n. 92/2012 possono accedere i datori di lavoro che impieghino mediamente:   più di 15 dipendenti

- Anche il TFR accantonato presso il Fondo di Tesoreria INPS ai sensi della legge 296/2006 deve essere rivalutato ogni anno ed alla cessazione del rapporto di lavoro. A carico di chi è posta questa rivalutazione?   Del Fondo di Tesoreria