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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Quesiti 101-200

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I dipendenti in posizione di comando, provenienti da altre Amministrazioni, possono accedere ai benefici di natura socio assistenziale?   no
I lavoratori secondo quanto disposto dall'art. 20 "Obblighi dei lavoratori" del D.lgs. 81/2008, devono, tra l'altro:   Partecipare ai programmi di formazione e di addestramento organizzati dal datore di lavoro
I mutui edilizi al personale (ai sensi del Regolamento vigente, n. 102/2015) possono essere concessi per un immobile pervenuto per donazione:   qualora la donazione sia stata trascritta da più di venti anni e siano trascorsi venti anni dal 17 marzo 2005, ovvero siano trascorsi più di dieci anni dall'apertura della successione del donante, senza che risulti trascritta alcuna domanda di riduzione della donazione medesima o di opposizione alla stessa ai sensi dell'art. 563, ultimo comma, c.c.
I permessi per la partecipazione a concorsi o esami ovvero quelli per lutto:   non riducono le ferie
I permessi retribuiti per motivi di studio - nella misura di 150 ore individuali e nel limite massimo del 3% del personale in servizio, finalizzati alla crescita culturale e professionale, sono destinati:   al personale delle aree professionali A, B e C.
I PERMESSI SINDACALI RETRIBUITI PER L'ESPETAMENTO DEL MANDATO SPETTANO:   Alle Organizzazioni sindacali rappresentative e alla RSU.
Il dipendente è tenuto a osservare:   l'orario di lavoro.
Il dipendente ha diritto, in ogni anno di servizio, ad un periodo di ferie retribuito. In caso di distribuzione dell'orario settimanale di lavoro su cinque giorni, la durata delle ferie è di:   28 giorni lavorativi, comprensivi delle due giornate previste dall' art. 1, comma 1, lettera "a", della L. 23 dicembre 1977, n. 937.
Il dipendente, a domanda, può assentarsi dal lavoro utilizzando i permessi orari a recupero secondo quanto confermato dall'art. 34 del CCNL stipulato in data 12 febbraio 2018 per il personale non dirigente del comparto Funzioni Centrali per il triennio 2016-2018. Quante ore di permesso annuo possono essere utilizzate dal dipendente?   36 ore annue.
Il medico competente chi deve informare dell'esito delle visite e degli eventuali test clinici di sorveglianza sanitaria?   Il datore di lavoro e il lavoratore
Il messaggio Hermes n. 000436 del 30/01/2017, inviato dalla Direzione Centrale Risorse Umane - Area Normativa e Gestione Del Rapporto Di Lavoro, contiene delle informazioni in merito all'applicazione del Contratto Integrativo di Direzione generale sottoscritto il 19 dicembre 2016. In particolare, sul lavoro straordinario, il messaggio sopra indicato chiarisce che le prestazioni di lavoro straordinario decorrono:   dal 30° minuto successivo al completamento dell'orario ordinario di lavoro.
Il messaggio Hermes n. 000876 del 15/02/2016, inviato dalla Direzione Centrale Risorse Umane - Area Normativa e Gestione Del Rapporto Di Lavoro, ha fornito chiarimenti sul regime delle pause mensa e, in particolare, richiama il parere dell'Aran n. 1437 del 18 febbraio 2016 con il quale si chiarisce che:   la durata minima della pausa nel comparto degli enti pubblici non economici è pari a 30 minuti.
Il messaggio Hermes n. 000876 del 15/02/2016, inviato dalla Direzione Centrale Risorse Umane - Area Normativa e Gestione Del Rapporto Di Lavoro, ha fornito chiarimenti sul regime delle pause mensa e, in particolare, chiarisce che:   il dipendente ha il diritto irrinunciabile alla pausa dopo 6 ore lavorative.
Il pericolo è:   La potenzialità intrinseca di un fattore di provocare danni
Il punto di raccolta è:   un luogo esterno e predeterminato dove radunarsi a seguito dell'evacuazione del posto di lavoro per il verificarsi di un pericolo grave non controllabile da parte degli addetti alle emergenze coi mezzi a disposizione
Il Regolamento di Organizzazione dell'Istituto, nell'avviare l'evoluzione dell'attuale modello di servizio, è indirizzato al raggiungimento progressivo e sistematico dei seguenti obiettivi :   la centralità dell'utente; la reingegnerizzazione di processi e sistemi informativi coerente con la logica della centralità dell'utenza; l'offerta di servizi gestita in modo integrato, per segmenti di utenza con bisogni omogenei; l'articolazione territoriale rispondente alle caratteristiche e ai bisogni del territorio
Il ritardo sull'orario di ingresso al lavoro comporta l'obbligo del recupero entro l'ultimo giorno del mese successivo a quello in cui si è verificato l'evento. In caso di mancato recupero:   si opera la proporzionale decurtazione della retribuzione e del trattamento economico accessorio.
Il sistema di classificazione del personale, improntato a criteri di flessibilità correlati alle esigenze connesse agli attuali modelli organizzativi dell'Ente, è attualmente articolato:   nelle aree A, B, C.
In caso di malattia, il dipendente che durante l'assenza, per particolari motivi, dimori in luogo diverso da quello di residenza, deve:   darne tempestiva comunicazione all'ufficio competente, precisando l'indirizzo dove può essere reperito.
In cosa consiste la formazione on the job?   L'on the Job è una modalità di formazione di taglio addestrativo, svolta sul posto di lavoro e affidata in maniera metodologicamente strutturata a personale esperto in affiancamento al personale in apprendimento
IN MATERIA DI ORGANIZZAZIONI SINDACALI L'ART. 39 COMMA 1 DELLA COST. STABILISCE CHE:   L'organizzazione sindacale è libera.
In materia di rapporto di lavoro a tempo parziale le tipologie di part time, già disciplinate dai CCNL e dall'Accordo nazionale dell'11 marzo 2002, i cui contenuti sono stati recepiti nella circolare Inps n.70/2002, sono le seguenti:   Orizzontale, verticale e misto.