Elenco in ordine alfabetico delle domande di Trattamento e protezione dei dati personali
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- A norma di quanto dispone l'art. 131 del D.Lgs. n. 196/2003, il fornitore di un servizio di comunicazione elettronica accessibile al pubblico deve informare il contraente circa la sussistenza di situazioni che permettono di apprendere in modo non intenzionale il contenuto di comunicazioni da parte di soggetti ad esse estranei? Si, lo dispone espressamente il citato articolo
- A norma di quanto dispone l'art. 140-bis del D.Lgs. 196/2003, inserito dal D.Lgs. n. 101/2018, la presentazione del reclamo al Garante rende proponibile un'ulteriore domanda dinanzi all'autorità giudiziaria tra le stesse parti e per il medesimo oggetto? No, salvo quanto previsto dall'art. 10, co. 4, D.Lgs. n. 150/2011
- A norma di quanto dispone l'art. 140-bis del D.Lgs. 196/2003, inserito dal D.Lgs. n. 101/2018, può essere proposto reclamo al Garante per il medesimo oggetto e tra le stesse parti se è stata già adita l'autorità giudiziaria? No, lo esclude espressamente il citato articolo
- A norma di quanto dispone l'art. 140-bis del D.Lgs. 196/2003, inserito dal D.Lgs. n. 101/2018, qualora l'interessato ritenga che i diritti di cui gode sulla base della normativa in materia di protezione dei dati personali siano stati violati può proporre reclamo al Garante? Si
- A norma di quanto dispone l'art. 140-bis del D.Lgs. 196/2003, inserito dal D.Lgs. n. 101/2018, qualora l'interessato ritenga che i diritti di cui gode sulla base della normativa in materia di protezione dei dati personali siano stati violati può proporre ricorso dinanzi all'autorità giudiziaria? Si
- A norma di quanto dispone l'art. 140-bis del D.Lgs. 196/2003, inserito dal D.Lgs. n. 101/2018, qualora l'interessato ritenga che i diritti di cui gode sulla base della normativa in materia di protezione dei dati personali siano stati violati può proporre: Reclamo al Garante o ricorso dinanzi all'autorità giudiziaria
- A norma di quanto dispone l'art. 142 del D.Lgs. n.196/2003, sostituito dal D.Lgs. n. 101/2018, come è disciplinato il procedimento relativo all'esame dei reclami, nonché le modalità semplificate e termini abbreviati per la trattazione di reclami che abbiano ad oggetto la violazione degli artt. da 15 a 22 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE? Dal Garante con proprio regolamento
- A norma di quanto dispone l'art. 142 del D.Lgs. n.196/2003, sostituito dal D.Lgs. n. 101/2018, il reclamo presentato al Garante deve essere sottoscritto? Si, dagli interessati o su mandato di questo da un ente del terzo settore
- A norma di quanto dispone l'art. 142 del D.Lgs. n.196/2003, sostituito dal D.Lgs. n. 101/2018, il reclamo presentato al Garante: Deve contenere gli estremi identificativi del titolare o del responsabile del trattamento, ove conosciuto
- A norma di quanto dispone l'art. 142 del D.Lgs. n.196/2003, sostituito dal D.Lgs. n. 101/2018, il reclamo presentato al Garante: Deve contenere un'indicazione delle disposizioni che si presumono violate e delle misure richieste
- A norma di quanto dispone l'art. 142 del D.Lgs. n.196/2003, sostituito dal D.Lgs. n. 101/2018, il reclamo presentato al Garante: Deve contenere un'indicazione per quanto possibile dettagliata dei fatti e delle circostanze su cui si fonda
- A norma di quanto dispone l'art. 142 del D.Lgs. n.196/2003, sostituito dal D.Lgs. n. 101/2018, il reclamo presentato al Garante: Deve essere sottoscritto dall'interessato o, su mandato di questo, da un ente del terzo settore
- A norma di quanto dispone l'art. 143 del D.Lgs. n.196/2003, sostituito dal D.Lgs. n. 101/2018, esaurita l'istruttoria preliminare, se il reclamo non è manifestamente infondato e sussistono i presupposti per adottare un provvedimento, il Garante può prima della definizione del procedimento adottare i provvedimenti di cui all'art. 58 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE? Si
- A norma di quanto dispone l'art. 143 del D.Lgs. n.196/2003, sostituito dal D.Lgs. n. 101/2018, i provvedimenti adottati dal Garante in seguito ad un reclamo devono essere pubblicati nella Gazzetta Ufficiale? Devono essere pubblicati se i relativi destinatari non sono facilmente identificabili per il numero o per la complessità degli accertamenti
- A norma di quanto dispone l'art. 143 del D.Lgs. n.196/2003, sostituito dal D.Lgs. n. 101/2018, il Garante decide il reclamo entro: Nove mesi dalla data di presentazione
- A norma di quanto dispone l'art. 144 del D.Lgs. n.196/2003, sostituito dal D.Lgs. n. 101/2018, chi può rivolgere una segnalazione che il Garante può valutare anche ai fini dell'emanazione dei provvedimenti di cui all'art. 58 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE. Chiunque
- A norma di quanto dispone l'art. 152 del D.Lgs. n.196/2003, sostituito dal D.Lgs. n. 101/2018, tutte le controversie che riguardano le materie oggetto dei ricorsi giurisdizionali di cui agli artt. 78 e 79 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE e quelli comunque riguardanti l'applicazione della normativa in materia di protezione dei dati personali, nonché il diritto al risarcimento del danno ai sensi dell'art. 82 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE sono attribuite: All'autorità giudiziaria ordinaria
- A norma di quanto dispone l'art. 152 del D.Lgs. n.196/2003, sostituito dal D.Lgs. n. 101/2018, tutte le controversie che riguardano le materie oggetto dei ricorsi giurisdizionali di cui agli artt. 78 e 79 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE sono attribuite: All'autorità giudiziaria ordinaria
- A norma di quanto dispone l'art. 152 del D.Lgs. n.196/2003, sostituito dal D.Lgs. n. 101/2018, tutte le controversie riguardanti il diritto al risarcimento del danno ai sensi dell'art. 82 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE sono attribuite: L'autorità giudiziaria ordinaria
- A norma di quanto dispone l'art. 152 del D.Lgs. n.196/2003, sostituito dal D.Lgs. n. 101/2018, tutte le controversie riguardanti l'applicazione della normativa in materia di protezione dei dati personali sono attribuite: All'autorità giudiziaria ordinaria
- A norma di quanto dispone l'art. 153, D.Lgs. n. 196/2003, modificato dal D.Lgs. n. 101/2018, i componenti del Garante per la protezione dei dati personali durano in carica: 7 anni e non sono rinnovabili
- A norma di quanto dispone l'art. 153, D.Lgs. n. 196/2003, modificato dal D.Lgs. n. 101/2018, i componenti del Garante per la protezione dei dati personali eleggono: Nel loro ambito un presidente ed un vice presidente
- A norma di quanto dispone l'art. 153, D.Lgs. n. 196/2003, modificato dal D.Lgs. n. 101/2018, i componenti del Garante per la protezione dei dati personali possono ricoprire, durante lo svolgimento del loro incarico, una carica elettiva? No
- A norma di quanto dispone l'art. 153, D.Lgs. n. 196/2003, modificato dal D.Lgs. n. 101/2018, il Garante per la protezione dei dati personali è un organo collegiale costituito da: Quattro componenti, eletti due dalla Camera dei deputati e due dal Senato della Repubblica
- A norma di quanto dispone l'art. 156 del D.Lgs. 196/2003, sostituito dal D.Lgs. n. 101/2018, chi definisce la ripartizione dell'organico tra le diverse aree e qualifiche dell'Ufficio del Garante? Il Garante con propri regolamenti
- A norma di quanto dispone l'art. 156 del D.Lgs. 196/2003, sostituito dal D.Lgs. n. 101/2018, chi definisce l'ordinamento delle carriere e le modalità di reclutamento del personale dell'Ufficio del Garante secondo i principi e le procedure previste dal D.Lgs. n. 165/2001? Il Garante con propri regolamenti
- A norma di quanto dispone l'art. 156 del D.Lgs. 196/2003, sostituito dal D.Lgs. n. 101/2018, chi definisce l'organizzazione e il funzionamento dell'Ufficio del Garante? Il Garante con propri regolamenti
- A norma di quanto dispone l'art. 156, del D.Lgs n. 196/2003, il personale addetto all'Ufficio del Garante ed i consulenti: Sono tenuti al segreto su ciò di cui sono venuti a conoscenza nell'esercizio delle proprie funzioni, in ordine a notizie che devono rimanere riservate
- A norma di quanto dispone l'art. 157 del D.Lgs. 196/2003, modificato dal D.Lgs. n. 101/2018, per l'espletamento dei propri compiti, a chi può chiedere il Garante di fornire informazioni e di esibire documenti anche con riferimento al contenuto di banche dati? Al titolare
- A norma di quanto dispone l'art. 157 del D.Lgs. 196/2003, modificato dal D.Lgs. n. 101/2018, per l'espletamento dei propri compiti, a chi può chiedere il Garante di fornire informazioni e di esibire documenti anche con riferimento al contenuto di banche dati? Al titolare, al responsabile, al rappresentante del titolare o del responsabile, all'interessato o anche a terzi
- A norma di quanto dispone l'art. 157 del D.Lgs. 196/2003, modificato dal D.Lgs. n. 101/2018, per l'espletamento dei propri compiti, a chi può chiedere il Garante di fornire informazioni e di esibire documenti anche con riferimento al contenuto di banche dati? Al rappresentante del titolare o del responsabile
- A norma di quanto dispone l'art. 157 del D.Lgs. 196/2003, modificato dal D.Lgs. n. 101/2018, per l'espletamento dei propri compiti, a chi può chiedere il Garante di fornire informazioni e di esibire documenti anche con riferimento al contenuto di banche dati? All'interessato
- A norma di quanto dispone l'art. 157 del D.Lgs. 196/2003, modificato dal D.Lgs. n. 101/2018, per l'espletamento dei propri compiti, a chi può chiedere il Garante di fornire informazioni e di esibire documenti anche con riferimento al contenuto di banche dati? Al responsabile
- A norma di quanto dispone l'art. 157 del D.Lgs. 196/2003, modificato dal D.Lgs. n. 101/2018, per l'espletamento dei propri compiti, a chi può chiedere il Garante di fornire informazioni e di esibire documenti anche con riferimento al contenuto di banche dati? A terzi
- A norma di quanto dispone l'art. 6 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE è lecito il trattamento di dati personali qualora il trattamento è necessario all'esecuzione di un contratto di cui l'interessato è parte o all'esecuzione di misure precontrattuali adottate su richiesta dello stesso? Si, per espressa previsione del citato articolo
- A norma di quanto dispone l'art. 6 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE è lecito il trattamento di dati personali qualora il trattamento è necessario per adempiere un obbligo legale al quale è soggetto il titolare del trattamento? Si, per espressa previsione del citato articolo
- A norma di quanto dispone l'art. 6 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE è lecito il trattamento di dati personali qualora il trattamento è necessario per il perseguimento del legittimo interesse del titolare del trattamento o di terzi, a condizione che non prevalgano gli interessi o i diritti e le libertà fondamentali dell'interessato che richiedono la protezione dei dati personali? Si, per espressa previsione del citato articolo
- A norma di quanto dispone l'art. 6 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE è lecito il trattamento di dati personali qualora il trattamento è necessario per la salvaguardia degli interessi vitali dell'interessato o di un'altra persona fisica? Si, per espressa previsione del citato articolo
- A norma di quanto dispone l'art. 6 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE è lecito il trattamento di dati personali qualora il trattamento è necessario per l'esecuzione di un compito di interesse pubblico o connesso all'esercizio di pubblici poteri di cui è investito il titolare del trattamento? Si, per espressa previsione del citato articolo
- A norma di quanto dispone l'art. 6 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE in quale dei seguenti casi il trattamento di dati personali è lecito? In entrambi i casi indicati nelle altre alternative di risposta
- A norma di quanto dispone l'art. 6 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE in quale dei seguenti casi il trattamento di dati personali è lecito? In entrambi i casi indicati nelle altre alternative di risposta
- A norma di quanto dispone l'art. 6 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE in quale dei seguenti casi il trattamento di dati personali è lecito? In entrambi i casi indicati nelle altre alternative di risposta
- A norma di quanto dispone l'art. 82 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE chi ha diritto di ottenere il risarcimento del danno, causato da una violazione del citato regolamento, dal titolare del trattamento o dal responsabile del trattamento? Chiunque subisca un danno materiale o immateriale
- A norma di quanto dispone l'art. 82 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE chi subisca un danno causato da una violazione del citato Reg. ha il diritto di ottenere il risarcimento del danno dal titolare del trattamento o dal responsabile del trattamento? Si, sia che il danno sia materiale che immateriale
- A norma di quanto dispone l'art. 82 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE il responsabile del trattamento è esonerato dalla responsabilità se dimostra che l'evento dannoso non gli è in alcun modo imputabile? Si, per espressa previsione di cui al citato articolo
- A norma di quanto dispone l'art. 82 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE il titolare del trattamento è esonerato dalla responsabilità se dimostra che l'evento dannoso non gli è in alcun modo imputabile? Si, per espressa previsione di cui al citato articolo
- A norma di quanto dispone l'art. 82 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE le azioni legali per l'esercizio del diritto di ottenere il risarcimento del danno sono promosse: Dinanzi alle autorità giurisdizionali competenti a norma del diritto dello Stato membro
- A norma di quanto dispone l'art. 82 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE un responsabile del trattamento risponde per il danno causato dal trattamento: Se ha agito in modo difforme o contrario rispetto alle legittime istruzioni del titolare del trattamento
- A norma di quanto dispone l'art. 82 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE un responsabile del trattamento risponde per il danno causato dal trattamento: Se non ha adempiuto gli obblighi specificatamente diretti ai responsabili del trattamento
- A norma di quanto dispone l'art. 9 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE è consentito il trattamento di dati genetici, dati biometrici intesi a identificare in modo univoco una persona fisica, quando sia necessario per motivi di interesse pubblico rilevante sulla base del diritto dell'Unione o degli Stati membri? Si, purché il trattamento sia proporzionato alla finalità perseguita, che rispetti l'essenza del diritto alla protezione dei dati e preveda misure appropriate e specifiche per tutelare i diritti fondamentali e gli interessi dell'interessato
- A norma di quanto dispone l'art. 9 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE è consentito il trattamento di dati personali che rivelino l'origine razziale o etnica ovvero dati genetici, dati biometrici, ecc. quando l'interessato ha prestato il proprio consenso esplicito al trattamento per una o più finalità specifiche? Si, salvo nei casi in cui il diritto dell'Unione o degli Stati membri dispone che l'interessato non possa revocare il divieto
- A norma di quanto dispone l'art. 9 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE è consentito il trattamento di dati personali che rivelino l'origine razziale o etnica, le opinioni politiche, le convinzioni religiose o filosofiche, o l'appartenenza sindacale e dati genetici, biometrici, relativi alla salute quando sia necessario per motivi di interesse pubblico nel settore della sanità pubblica, quali la protezione da gravi minacce per la salute a carattere transfrontaliero o la garanzia di parametri elevati di qualità e sicurezza dell'assistenza sanitaria e dei medicinali e dei dispositivi medici? Si, sulla base del diritto dell'Unione o degli Stati membri che prevede misure appropriate e specifiche per tutelare i diritti e le libertà dell'interessato, in particolare il segreto professionale
- A norma di quanto dispone l'art. 9 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE è consentito il trattamento di dati personali che rivelino l'origine razziale o etnica, le opinioni politiche, le convinzioni religiose o filosofiche, o l'appartenenza sindacale quando sia necessario a fini di archiviazione nel pubblico interesse, di ricerca scientifica o storica o a fini statistici? Si, sulla base del diritto dell'Unione o nazionale, qualora il trattamento sia proporzionato alla finalità perseguita, rispetti l'essenza del diritto alla protezione dei dati e preveda misure appropriate e specifiche per tutelare i diritti fondamentali e gli interessi dell'interessato
- A norma di quanto dispone l'art. 9 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE è consentito il trattamento di dati personali che rivelino l'origine razziale o etnica, le opinioni politiche, le convinzioni religiose o filosofiche, o l'appartenenza sindacale quando sia effettuato da una fondazione, associazione o altro organismo senza scopo di lucro che persegua finalità politiche, filosofiche, religiose o sindacali, nell'ambito delle sue legittime attività e con adeguate garanzie? Si, a condizione che il trattamento riguardi unicamente i membri, gli ex membri o le persone che hanno regolari contatti con la fondazione, l'associazione o l'organismo a motivo delle sue finalità e che i dati personali non siano comunicati all'esterno senza il consenso dell'interessato
- A norma di quanto dispone l'art. 9 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE è consentito il trattamento di dati relativi alla salute quando il trattamento sia necessario per finalità di diagnosi, assistenza o terapia sanitaria o sociale ovvero gestione dei sistemi e servizi sanitari o sociali? Si, sulla base del diritto dell'Unione o degli Stati membri o conformemente al contratto con un professionista della sanità, fatte salve le condizioni e le garanzie previste nel citato Reg
- A norma di quanto dispone l'art. 9 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE è consentito il trattamento di dati relativi alla salute quando il trattamento sia necessario per finalità di medicina preventiva o di medicina del lavoro? Si, sulla base del diritto dell'Unione o degli Stati membri o conformemente al contratto con un professionista della sanità, fatte salve le condizioni e le garanzie previste nel citato Reg
- A norma di quanto dispone l'art. 9 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE è consentito il trattamento di dati relativi alla salute quando il trattamento sia necessario per finalità di valutazione della capacità lavorativa del dipendente? Si, sulla base del diritto dell'Unione o degli Stati membri o conformemente al contratto con un professionista della sanità, fatte salve le condizioni e le garanzie previste nel citato Reg
- A norma di quanto dispone l'art. 9 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE è consentito trattare dati biometrici intesi a identificare in modo univoco una persona fisica? No, è vietato fatte salve le specifiche ipotesi previste nel citato Reg
- A norma di quanto dispone l'art. 9 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE è consentito trattare dati genetici intesi a identificare in modo univoco una persona fisica? No, è vietato fatte salve le specifiche ipotesi previste nel citato Reg
- A norma di quanto dispone l'art. 9 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE è consentito trattare dati personali che rivelino l'appartenenza sindacale di una persona fisica? No, è vietato fatte salve le specifiche ipotesi previste nel citato Reg
- A norma di quanto dispone l'art. 9 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE è consentito trattare dati personali che rivelino le convinzioni religiose o filosofiche di una persona fisica? No, è vietato fatte salve le specifiche ipotesi previste nel citato Reg
- A norma di quanto dispone l'art. 9 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE è consentito trattare dati personali che rivelino le opinioni politiche di una persona fisica? No, è vietato fatte salve le specifiche ipotesi previste nel citato Reg
- A norma di quanto dispone l'art. 9 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE è consentito trattare dati personali che rivelino l'origine razziale o etnica di una persona fisica? No, è vietato fatte salve le specifiche ipotesi previste nel citato Reg
- A norma di quanto dispone l'art. 9 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE è consentito trattare dati relativi alla salute della persona? No, è vietato fatte salve le specifiche ipotesi previste nel citato Reg
- A norma di quanto dispone l'art. 9 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE è consentito trattare dati relativi alla vita sessuale o all'orientamento sessuale della persona? No, è vietato fatte salve le specifiche ipotesi previste nel citato Reg
- A norma di quanto prevede il primo comma dell'art. 166, D.Lgs. n. 196/2003, inserito dal D.Lgs. n. 101/2018, la violazione delle disposizioni di cui all'art. 128 (Trasferimento automatico della chiamata): È soggetta a sanzione amministrativa
- A norma di quanto prevede il primo comma dell'art. 166, D.Lgs. n. 196/2003, inserito dal D.Lgs. n. 101/2018, la violazione delle disposizioni di cui all'art. 132-ter (Sicurezza del trattamento): È soggetta a sanzione amministrativa
- A norma di quanto prevede il primo comma dell'art. 166, D.Lgs. n. 196/2003, inserito dal D.Lgs. n. 101/2018, la violazione delle disposizioni di cui all'art. 2-quinquiesdecies (Trattamento che presenta rischi elevati per l'esecuzione di un compito di interesse pubblico): È soggetta a sanzione amministrativa
- A norma di quanto prevede il secondo comma dell'art. 166, D.Lgs. n. 196/2003, inserito dal D.Lgs. n. 101/2018, la violazione delle disposizioni di cui all'art. 101 (Modalità di trattamento): È soggetta a sanzione amministrativa
- A norma di quanto prevede il secondo comma dell'art. 166, D.Lgs. n. 196/2003, inserito dal D.Lgs. n. 101/2018, la violazione delle disposizioni di cui all'art. 2-octies (Principi relativi al trattamento di dati relativi a condanne penali e reati): È soggetta a sanzione amministrativa
- A norma di quanto prevede il secondo comma dell'art. 166, D.Lgs. n. 196/2003, inserito dal D.Lgs. n. 101/2018, la violazione delle disposizioni di cui all'art. 2-sexies (Trattamento di categorie particolari di dati personali necessario per motivi di interesse pubblico rilevante): È soggetta a sanzione amministrativa
- A norma di quanto prevede il secondo comma dell'art. 166, D.Lgs. n. 196/2003, inserito dal D.Lgs. n. 101/2018, la violazione delle disposizioni di cui all'art. 2-ter (Base giuridica per il trattamento di dati personali effettuato per l'esecuzione di un compito di interesse pubblico o connesso all'esercizio di pubblici poteri): È soggetta a sanzione amministrativa
- A norma di quanto prevede il secondo comma dell'art. 166, D.Lgs. n. 196/2003, inserito dal D.Lgs. n. 101/2018, la violazione delle disposizioni di cui all'art. 75 (Specifiche condizioni in ambito sanitario): È soggetta a sanzione amministrativa
- A norma di quanto prevede il secondo comma dell'art. 166, D.Lgs. n. 196/2003, inserito dal D.Lgs. n. 101/2018, la violazione delle disposizioni di cui all'art. 79 (Informazioni da parte di strutture pubbliche e private che erogano prestazioni sanitarie e socio-sanitarie): È soggetta a sanzione amministrativa
- A norma di quanto prevede il secondo comma dell'art. 166, D.Lgs. n. 196/2003, inserito dal D.Lgs. n. 101/2018, la violazione delle disposizioni di cui all'art. 82 (Emergenze e tutela della salute e dell'incolumità fisica): È soggetta a sanzione amministrativa
- A norma di quanto prevede il secondo comma dell'art. 166, D.Lgs. n. 196/2003, inserito dal D.Lgs. n. 101/2018, la violazione delle disposizioni di cui all'art. 96 (Trattamento di dati relativi a studenti): È soggetta a sanzione amministrativa
- A norma di quanto prevede il secondo comma dell'art. 166, D.Lgs. n. 196/2003, inserito dal D.Lgs. n. 101/2018, la violazione delle disposizioni di cui all'art. art. 111-bis (Informazioni in caso di ricezione di curriculum): È soggetta a sanzione amministrativa
- A norma di quanto prevede il secondo comma dell'art. 166, D.Lgs. n. 196/2003, inserito dal D.Lgs. n. 101/2018, la violazione delle disposizioni di cui all'art. art. 99 (Durata del trattamento): È soggetta a sanzione amministrativa
- A norma di quanto prevede l'art. 167, D.Lgs. n. 196/2003, sostituito dal D.Lgs. n. 101/2018 salvo che il fatto costituisca più grave reato, chiunque, al fine di trarre per sé o per altri profitto ovvero di arrecare danno all'interessato, operando in violazione di quanto disposto all'art. 126 (Dati relativi all'ubicazione) arreca nocumento all'interessato, è punito: Con la reclusione da sei mesi a un anno e sei mesi
- A norma di quanto prevede l'art. 167, D.Lgs. n. 196/2003, sostituito dal D.Lgs. n. 101/2018 salvo che il fatto costituisca più grave reato, chiunque, al fine di trarre per sé o per altri profitto ovvero di arrecare danno all'interessato, operando in violazione di quanto disposto all'art. 130 (Comunicazioni indesiderate) arreca nocumento all'interessato, è punito: Con la reclusione da sei mesi a un anno e sei mesi
- A norma di quanto prevede l'art. 167, D.Lgs. n. 196/2003, sostituito dal D.Lgs. n. 101/2018 salvo che il fatto costituisca più grave reato, chiunque, al fine di trarre per sé o per altri profitto ovvero di arrecare danno all'interessato, operando in violazione di quanto disposto all'art. 123 (Dati relativi al traffico) arreca nocumento all'interessato, è punito: Con la reclusione da sei mesi a un anno e sei mesi
- A norma di quanto prevede l'art. 167-bis, D.Lgs. n. 196/2003, inserito dal D.Lgs. n. 101/2018 salvo che il fatto costituisca più grave reato, chiunque comunica o diffonde al fine di trarre profitto per sé o altri ovvero al fine di arrecare danno, un archivio automatizzato o una parte sostanziale di esso contenente dati personali oggetto di trattamento su larga scala, in violazione degli articoli 2-ter, 2-sexies e 2-octies, è punito: Con la reclusione da uno a sei anni
- A norma di quanto prevede l'art. 167-bis, D.Lgs. n. 196/2003, inserito dal D.Lgs. n. 101/2018 salvo che il fatto costituisca più grave reato, chiunque, al fine trarne profitto per sé o altri ovvero di arrecare danno, comunica o diffonde, senza consenso, un archivio automatizzato o una parte sostanziale di esso contenente dati personali oggetto di trattamento su larga scala, quando il consenso dell'interessato è richiesto per le operazioni di comunicazione e di diffusione, è punito: Con la reclusione da uno a sei anni
- A norma di quanto prevede l'art. 168, D.Lgs. n. 196/2003, inserito dal D.Lgs. n. 101/2018 salvo che il fatto costituisca più grave reato, chiunque, in un procedimento o nel corso di accertamenti dinanzi al Garante, dichiara o attesta falsamente notizie o circostanze o produce atti o documenti falsi, è punito: Con la reclusione da sei mesi a tre anni
- A norma di quanto prevede l'art. 168, D.Lgs. n. 196/2003, sostituito dal D.Lgs. n. 101/2018, chiunque intenzionalmente cagiona un'interruzione o turba la regolarità di un procedimento dinanzi al Garante o degli accertamenti dallo stesso svolti è punito: Con la reclusione sino ad un anno
- A quale organo l'art. 154 del D.Lgs 196/2003, come modificato dal D.Lgs. n. 101/2018, affida il compito di assicurare la tutela dei diritti e delle libertà fondamentali degli individui dando idonea attuazione al Reg. e al Codice? Garante per la protezione dei dati personali
- A quale organo l'art. 154 del D.Lgs 196/2003, come modificato dal D.Lgs. n. 101/2018, affida il compito di denunciare i fatti configurabili come reati perseguibili d'ufficio, dei quali viene a conoscenza nell'esercizio o a causa delle funzioni? Garante per la protezione dei dati personali
- A quale organo l'art. 154 del D.Lgs 196/2003, come modificato dal D.Lgs. n. 101/2018, affida il compito di promuovere l'adozione di regole deontologiche? Garante per la protezione dei dati personali
- A quale organo l'art. 154 del D.Lgs 196/2003, come modificato dal D.Lgs. n. 101/2018, affida il compito di trasmettere la relazione, predisposta annualmente ai sensi dell'art. 59 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE, al Parlamento e al Governo? Garante per la protezione dei dati personali
- A quale organo l'art. 154 del D.Lgs 196/2003, come modificato dal D.Lgs. n. 101/2018, affida il compito di trattare i reclami presentati ai sensi del Reg. (CE) n. 2016/679/UE? Garante per la protezione dei dati personali
- Accesso a documenti amministrativi e accesso civico - Cittadinanza, immigrazione, asilo, condizione dello straniero e del profugo, stato di rifugiato. A norma di quanto dispone l'art. 2-sexies del D.Lgs. n. 196/2003, inserito dal D.Lgs. n. 101/2018, sul trattamento di categorie particolari di dati personali necessario per motivi di interesse pubblico rilevante, quale/quali tra le citate materie è considerata di rilevante interesse pubblico? Entrambe
- Adempimento degli obblighi retributivi, fiscali e contabili - Igiene e sicurezza del lavoro o di sicurezza o salute della popolazione. A norma di quanto dispone l'art. 2-sexies del D.Lgs. n. 196/2003, inserito dal D.Lgs. n. 101/2018, sul trattamento di categorie particolari di dati personali necessario per motivi di interesse pubblico rilevante, quale/quali tra le citate materie è considerata di rilevante interesse pubblico? Entrambe
- Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE «l'autorità di controllo» è: L'autorità pubblica indipendente istituita da uno Stato membro
- Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE i dati personali attinenti alla salute fisica o mentale di una persona fisica, compresa la prestazione di servizi di assistenza sanitaria, che rivelano informazioni relative al suo stato di salute corrispondono ai: Dati relativi alla salute
- Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE i dati personali ottenuti da un trattamento tecnico specifico relativi alle caratteristiche fisiche, fisiologiche o comportamentali di una persona fisica che ne consentono o confermano l'identificazione univoca, quali l'immagine facciale o i dati dattiloscopici corrispondono ai: Dati biometrici
- Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE i dati personali relativi alle caratteristiche genetiche ereditarie o acquisite di una persona fisica che forniscono informazioni univoche sulla fisiologia o sulla salute di detta persona fisica, e che risultano in particolare dall'analisi di un campione biologico della persona fisica in questione corrispondono ai: Dati genetici
- Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE il «trattamento» comprende le operazione o l'insieme di operazioni, compiute con o senza l'ausilio di processi automatizzati e applicate a dati personali o insiemi di dati personali: Come l'estrazione, la consultazione e l'uso
- Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE il «trattamento» comprende le operazione o l'insieme di operazioni, compiute con o senza l'ausilio di processi automatizzati e applicate a dati personali o insiemi di dati personali: Come la comunicazione mediante trasmissione, diffusione o qualsiasi altra forma di messa a disposizione
- Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE il «trattamento» comprende le operazione o l'insieme di operazioni, compiute con o senza l'ausilio di processi automatizzati e applicate a dati personali o insiemi di dati personali: Come la limitazione, la cancellazione o la distruzione
- Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE il «trattamento» comprende le operazione o l'insieme di operazioni, compiute con o senza l'ausilio di processi automatizzati e applicate a dati personali o insiemi di dati personali: Come la strutturazione e la conservazione
- Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE il «trattamento» comprende le operazione o l'insieme di operazioni, compiute con o senza l'ausilio di processi automatizzati e applicate a dati personali o insiemi di dati personali: Come l'adattamento o la modifica
- Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE il «trattamento» comprende le operazione o l'insieme di operazioni, compiute con o senza l'ausilio di processi automatizzati e applicate a dati personali o insiemi di dati personali: Come il raffronto o l'interconnessione
- Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE il «trattamento» comprende le operazione o l'insieme di operazioni, compiute con o senza l'ausilio di processi automatizzati e applicate a dati personali o insiemi di dati personali: Come la raccolta, la registrazione, l'organizzazione
- Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE il consenso dell'interessato: Può avvenire con qualsiasi manifestazione di volontà libera specifica, informata e inequivocabile
- Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE il consenso dell'interessato: Può avvenire mediante dichiarazione
- Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE il consenso dell'interessato: Può avvenire mediante azione positiva inequivocabile
- Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE il trattamento dei dati personali in modo tale che i dati personali non possano più essere attribuiti a un interessato specifico senza l'utilizzo di informazioni aggiuntive, a condizione che tali informazioni aggiuntive siano conservate separatamente e soggette a misure tecniche e organizzative intese a garantire che tali dati personali non siano attribuiti a una persona fisica identificata o identificabile corrisponde alla: «Pseudonimizzazione»
- Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE il trattamento di dati personali che ha luogo nell'ambito delle attività di stabilimenti in più di uno Stato membro di un titolare del trattamento o responsabile del trattamento nell'Unione ove il titolare del trattamento o il responsabile del trattamento siano stabiliti in più di uno Stato membro corrisponde al: Trattamento transfrontaliero
- Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE il trattamento di dati personali che ha luogo nell'ambito delle attività di un unico stabilimento di un titolare del trattamento o responsabile del trattamento nell'Unione, ma che incide o probabilmente incide in modo sostanziale su interessati in più di uno Stato membro corrisponde al: Trattamento transfrontaliero
- Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE l'«archivio»: È qualsiasi insieme strutturato di dati personali accessibili secondo criteri determinati, indipendentemente dal fatto che tale insieme sia centralizzato, decentralizzato o ripartito in modo funzionale o geografico
- Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE la persona fisica o giuridica stabilita nell'Unione che, designata dal titolare del trattamento o dal responsabile del trattamento per iscritto li rappresenta corrisponde al: Rappresentante
- Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE la persona fisica o giuridica, l'autorità pubblica, il servizio o altro organismo che non sia l'interessato, il titolare del trattamento, il responsabile del trattamento e le persone autorizzate al trattamento dei dati personali sotto l'autorità diretta del titolare o del responsabile corrisponde al: Terzo
- Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE la persona fisica o giuridica, l'autorità pubblica, il servizio o altro organismo che tratta dati personali per conto del titolare del trattamento corrisponde al: Responsabile del trattamento
- Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE la persona fisica o giuridica, l'autorità pubblica, il servizio o altro organismo che, singolarmente o insieme ad altri, determina le finalità e i mezzi del trattamento di dati personali corrisponde al: Titolare del trattamento
- Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE la persona fisica o giuridica, l'autorità pubblica, il servizio o un altro organismo che riceve comunicazione di dati personali, che si tratti o meno di terzi corrisponde al: Destinatario
- Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE la violazione di sicurezza che comporta accidentalmente la distruzione e la perdita di dati personali conservati o comunque trattati costituisce violazione dei dati personali? Si, per espressa previsione di cui all'art. 4 del citato Reg
- Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE la violazione di sicurezza che comporta accidentalmente la modifica e la divulgazione non autorizzata di dati personali conservati o comunque trattati costituisce violazione dei dati personali? Si, per espressa previsione di cui all'art. 4 del citato Reg
- Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE la violazione di sicurezza che comporta accidentalmente l'accesso ai dati personali trasmessi, conservati o comunque trattati costituisce violazione dei dati personali? Si, per espressa previsione di cui all'art. 4 del citato Reg
- Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE per «dati biometrici» si intende: I dati personali ottenuti da un trattamento tecnico specifico relativi alle caratteristiche fisiche, fisiologiche o comportamentali di una persona fisica che ne consentono o confermano l'identificazione univoca, quali l'immagine facciale o i dati dattiloscopici
- Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE per «dati genetici» si intende: I dati personali relativi alle caratteristiche genetiche ereditarie o acquisite di una persona fisica che forniscono informazioni univoche sulla fisiologia o sulla salute di detta persona fisica, e che risultano in particolare dall'analisi di un campione biologico della persona fisica in questione
- Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE per «dati relativi alla salute» si intende: I dati personali attinenti alla salute fisica o mentale di una persona fisica, compresa la prestazione di servizi di assistenza sanitaria, che rivelano informazioni relative al suo stato di salute
- Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE per «dato personale» si intende qualsiasi informazione riguardante una persona fisica: Identificata o identificabile «interessato»
- Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE per «dato personale» si intende: Qualsiasi informazione riguardante una persona fisica identificata o identificabile «interessato»
- Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE per «destinatario» si intende la persona fisica o giuridica, l'autorità pubblica, il servizio o altro organismo che: Riceve comunicazione di dati personali, che si tratti o meno di terzi
- Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE per «impresa» si intende la persona fisica o giuridica, indipendentemente dalla forma giuridica rivestita, che eserciti un'attività economica: Comprendente le società di persone o le associazioni che esercitano regolarmente un'attività economica
- Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE per «rappresentante» si intende la persona fisica o giuridica stabilita nell'Unione: Che, designata dal titolare del trattamento o dal responsabile del trattamento per iscritto li rappresenta
- Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE per «responsabile del trattamento» si intende la persona fisica o giuridica, l'autorità pubblica, il servizio o altro organismo che: Tratta dati personali per conto del titolare del trattamento
- Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE per «terzo» si intende la persona fisica o giuridica, l'autorità pubblica, il servizio o altro organismo che: Non sia l'interessato, il titolare del trattamento, il responsabile del trattamento e le persone autorizzate al trattamento dei dati personali sotto l'autorità diretta del titolare o del responsabile
- Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE per «titolare del trattamento» si intende la persona fisica o giuridica, l'autorità pubblica, il servizio o altro organismo che: Determina le finalità e i mezzi del trattamento di dati personali, singolarmente o insieme ad altri
- Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE qualsiasi forma di trattamento automatizzato di dati personali consistente nell'utilizzo di tali dati personali per valutare determinati aspetti personali relativi a una persona fisica, in particolare per analizzare o prevedere aspetti riguardanti il rendimento professionale, la situazione economica, la salute, le preferenze personali, gli interessi, l'affidabilità, il comportamento, l'ubicazione o gli spostamenti di detta persona fisica corrisponde alla: «Profilazione»
- Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE qualsiasi informazione riguardante una persona fisica identificata o identificabile «interessato» corrisponde al: Dato personale
- Attività amministrative e certificatorie correlate a quelle di diagnosi, assistenza o terapia sanitaria o sociale - Concessione, liquidazione, modifica e revoca di benefici economici, agevolazioni, elargizioni, altri emolumenti e abilitazioni. A norma di quanto dispone l'art. 2-sexies del D.Lgs. n. 196/2003, inserito dal D.Lgs. n. 101/2018, sul trattamento di categorie particolari di dati personali necessario per motivi di interesse pubblico rilevante, quale/quali tra le citate materie è considerata di rilevante interesse pubblico? Entrambe