Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto processuale penale
Seleziona l'iniziale:
A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z
> Clicca qui per scaricare l'elenco completo delle domande di questo argomento in formato Word!
- La c.d. cross-examination è condotta direttamente dal pubblico ministero o dal difensore che ha chiesto l'esame
- La cancellazione della trascrizione del sequestro di immobili è eseguita: a cura del pubblico ministero
- La competenza a conoscere le materie attribuite alla magistratura di sorveglianza appartiene al tribunale o al magistrato di sorveglianza che hanno giurisdizione sull'istituto di prevenzione o di pena in cui si trova l'interessato all'atto della richiesta , della proposta o dell'inizio di ufficio del procedimento
- La competenza a conoscere le materie attribuite alla magistratura di sorveglianza, quando l'interessato non è detenuto o internato appartiene se la legge non dispone diversamente, al tribunale o al magistrato di sorveglianza che ha giurisdizione sul luogo in cui l'interessato ha la residenza o il domicilio
- La competenza per territorio per i procedimenti connessi rispetto ai quali più giudici sono competenti per materia appartiene: al giudice competente per il reato più grave e, in caso di pari gravità al giudice competente per il primo reato
- La condanna al pagamento di una provvisionale è consentito: A richiesta della parte civile, nei limiti del danno per cui si ritiene già raggiunta la prova, ed è posta a carico dell'imputato e del responsabile civile
- La condanna alle restituzioni e al risarcimento del danno è provvisoriamente esecutiva: a richiesta della parte civile, quando ricorrono giustificati motivi
- La consegna alla persona convivente, al portiere o a chi ne fa le veci è effettuata in plico chiuso? si
- La consegna di copia dell'atto da notificare all'interessato da parte della cancelleria ha valore di notificazione? si
- La copia del decreto che convalida il sequestro: è immediatamente notificata alla persona alla quale le cose sono state sequestrate
- La copia della notifica non può essere consegnata a persona minore degli anni quattordici o in stato di manifesta incapacità di intendere o di volere
- La correzione della sentenza è possibile, anche d'ufficio: Se occorre completare una motivazione insufficiente, o se manca o è incompleto alcuno dei requisiti previsti dall'art. 546, ad esclusione del dispositivo e della sottoscrizione del giudice
- La correzione delle sentenze, delle ordinanze e dei decreti inficiati da errori od omissioni che non determinano nullità, e la cui eliminazione non comporta una modificazione essenziale dell'atto, è disposta anche di ufficio, dal giudice che ha emesso il provvedimento
- La corte d'appello delibera in ordine al riconoscimento di una sentenza penale straniera con sentenza, nella quale enuncia espressamente gli effetti che ne conseguono
- La corte d'appello delibera in ordine alla domanda di esecuzione all'estero di una sentenza penale con sentenza
- La corte d'appello provvede in camera di consiglio, con le forme previste dall'articolo 127: Quando l'appello ha esclusivamente per oggetto la specie o la misura della pena, anche con riferimento al giudizio di comparazione fra circostanze, o l'applicabilità delle circostanze attenuanti generiche, di sanzioni sostitutive, della sospensione condizionale della pena, o della non menzione della condanna nel certificato del casellario giudiziale
- La corte d'appello, quando pronuncia il riconoscimento ai fini dell'esecuzione di una sentenza penale straniera, determina la pena che deve essere eseguita nello Stato
- La corte d'assise è competente per quali delitti? Per i delitti per i quali la legge stabilisce la pena dell'ergastolo della reclusione non inferiore nel massimo a ventiquattro anni, esclusi i delitti, comunque aggravati di tentato omicidio, di rapina, di estorsione e di associazione di tipo mafioso anche straniere, e i delitti comunque aggravati, previsti dal decreto del Presidente della Repubblica 9 ottobre 1990, n. 309
- La corte di Cassazione decide altresì: Le questioni rilevabili di ufficio in ogni stato e grado del processo e quelle che non sarebbe stato possibile dedurre in grado di appello
- La corte di Cassazione dichiara senza formalità di procedura l'inammissibilità del ricorso: Nei casi di difetto di legittimazione, quando il provvedimento non è impugnabile, nei casi di rinuncia, o nei casi di inosservanza delle disposizioni sulla presentazione, la spedizione, la notificazione, i termini per l'impugnazione, e della disposizione sul regime d'impugnazione delle ordinanze emesse nel dibattimento
- La Corte di cassazione può sospendere l'esecuzione della condanna civile su richiesta dell'imputato o del responsabile civile, quando può derivarne grave e irreparabile danno, con ordinanza in camera di consiglio
- La corte di Cassazione può sospendere, in pendenza di ricorso, l'esecuzione della condanna civile: Su richiesta dell'imputato o del responsabile civile, quando può derivarne grave ed irreparabile danno
- La custodia cautelare all'estero in conseguenza di una domanda di estradizione: è computata ai sensi dell'art. 303, fermo quanto previsto dall'art. 304, comma 6, c.p.p.
- La custodia cautelare in carcere può essere disposta: soltanto quando le altre misure coercitive o interdittive, anche se applicate cumulativamente, risultino inadeguate.
- La custodia cautelare in carcere può essere disposta: solo per delitti, consumati o tentati, per i quali sia prevista la pena della reclusione non inferiore nel massimo a cinque anni
- La decisione del giudice penale che risolve incidentalmente una questione civile, amministrativa o penale non ha efficacia vincolante in nessun altro processo
- La decisione di sostituzione della misura cautelare è assunta con: ordinanza
- La decisione emessa in seguito a riesame cautelare assume la forma di: ordinanza
- La decisione emessa in seguito ad appello cautelare assume la forma di: ordinanza
- La decisione sul riesame delle ordinanze coercitive deve essere depositata entro: trenta giorni
- La deliberazione della sentenza da parte di giudici diversi da quelli che hanno partecipato al dibattimento comporta: Una nullità assoluta
- La denuncia è obbligatoria nei casi determinati: dalla legge
- La denuncia è presentata: al pubblico ministero
- La determinazione del domicilio dichiarato o eletto è valida per ogni stato e grado del procedimento, salvo quanto è previsto dagli articoli 156 e 613 comma 2
- La dichiarazione contenente l'indicazione dei motivi e delle prove è proposta con atto scritto
- La dichiarazione di nullità comporta la regressione del procedimento allo stato o al grado in cui è stato compiuto l'atto nullo si, salvo che sia diversamente stabilito
- La dichiarazione di querela è proposta: alle autorità alle quali può essere presentata denuncia
- La dichiarazione di querela può essere proposta oralmente? si
- La diminuzione di pena da applicare in caso di definizione del procedimento con applicazione della pena su richiesta delle parti è fino a un terzo
- La disciplina dell'udienza e la direzione del dibattimento sono esercitate, di regola dal presidente, che decide senza formalità
- La discussione finale può essere interrotta: Per l'assunzione di nuove prove, in caso di assoluta necessità
- La documentazione dell'attività di polizia giudiziaria: è posta a disposizione del pubblico ministero.
- La documentazione relativa alle intercettazione compiute fuori dei casi consentiti dalla legge: deve essere distrutta salvo che costituisca corpo del reato
- La domanda di esecuzione all'estero di una sentenza di condanna a pena restrittiva della libertà personale non è ammessa senza previa deliberazione favorevole della corte d'appello nel cui distretto fu pronunciata la condanna
- La domanda di grazia diretta al Presidente della Repubblica è presentata al Ministro della giustizia
- La domanda di grazia diretta al Presidente della Repubblica è sottoscritta dal condannato o da un suo prossimo congiunto o dal convivente o dal tutore o dal curatore ovvero da un avvocato
- La domanda di riparazione dell'errore giudiziario è presentata: Nella cancelleria della corte d'appello che ha pronunciato la sentenza
- La domanda di riparazione dell'errore giudiziario è proposta: Entro due anni dal passaggio in giudicato della sentenza di revisione, a pena di inammissibilità
- La domanda di riparazione per ingiusta detenzione deve proporsi entro: due anni
- La falsità di un atto o di un documento, accertata con la sentenza di condanna: È dichiarata nel dispositivo e impugnabile, anche autonomamente, con il mezzo previsto dalla legge per il capo che contiene la decisione sull'imputazione
- La giurisdizione penale è esercitata da.. da giudici previsti dalle leggi di ordinamento giudiziario secondo le norme del codice di procedura penale
- La grazie può essere concessa anche in assenza di domanda o proposta
- La latitanza è dichiarata: dal giudice
- La legge stabilisce i casi in cui le prove sono ammesse di ufficio? vero
- La lettura dei provvedimenti alle persone presenti e gli avvisi che sono dati dal giudice verbalmente agli interessati in loro presenza sostituiscono le notificazioni? si, purché ne sia fatta menzione nel verbale
- La lettura della relazione peritale è disposta solo dopo l'esame del perito
- La lettura della relazione peritale è disposta: Solo dopo l'esame del perito
- La lettura di atti assunti dalla polizia giudiziaria, dal pubblico ministero, dai difensori delle parti private e dal giudice nel corso dell'udienza preliminare è disposta: quando, per fatti o circostanze imprevedibili, ne è divenuta impossibile la ripetizione
- La mancanza di autorizzazione a procedere: impedisce di disporre il fermo
- La misura dell'allontanamento dalla casa familiare prescrive all'imputato: di lasciare immediatamente la casa familiare, ovvero di non farvi rientro, e di non accedervi senza l'autorizzazione del giudice che procede.
- La notificazione è nulla: se nella relazione della copia notificata manca la sottoscrizione di chi l'ha eseguita
- La notificazione è nulla: se l'atto è notificato in modo incompleto, fuori dei casi nei quali la legge consente la notificazione per estratto
- La notificazione è nulla: se vi è incertezza assoluta sull'autorità o sulla parte privata richiedente ovvero sul destinatario
- La notificazione è nulla: se è stata omessa l'affissione o non è stata data la comunicazione prescritta dall'articolo 157 comma 8
- La notificazione è nulla: se sono violate le disposizioni circa la persona a cui deve essere consegnata la copia
- La notificazione produce effetto per ciascun interessato dal giorno della sua esecuzione
- La nullità di un atto rende invalidi gli atti consecutivi che dipendono da quello dichiarato nullo
- La nullità di una citazione o di un avviso ovvero delle relative comunicazioni e notificazioni è sanata se la parte interessata è comparsa o ha rinunciato a comparire
- La parte a favore della quale è stabilito un termine può chiederne o consentirne l'abbreviazione con dichiarazione ricevuta nella cancelleria o nella segreteria dell'autorità procedente
- La parte che non ha proposto impugnazione può proporre appello incidentale? Sì, se è l'imputato, entro quindici giorni da quello in cui ha ricevuto la notificazione dell'impugnazione principale
- La perizia è ammessa quando occorre svolgere indagini o acquisire dati o valutazioni che richiedono specifiche competenze tecniche, scientifiche o artistiche
- La perizia è ammessa: quando occorre svolgere indagini o acquisire dati o valutazioni che richiedono specifiche competenze tecniche, scientifiche o artistiche
- La perquisizione è disposta: con decreto motivato
- La perquisizione è eseguita nel rispetto della dignità e, nei limiti del possibile, del pudore di chi vi è sottoposto? si
- La perquisizione in un'abitazione o nei luoghi chiusi adiacenti a essa: non può essere iniziata prima delle ore sette e dopo le ore venti
- La perquisizione personale è disposta: quando vi è fondato motivo di ritenere che taluno occulti sulla persona il corpo del reato o cose pertinenti al reato
- La persona della quale è domandata l'estradizione può essere sottoposta a misure coercitive in ogni tempo, su richiesta del Ministro della giustizia
- La persona indagata che deve rendere interrogatorio davanti al pubblico ministero è assistita: da un difensore d'ufficio se priva di difensore di fiducia
- La persona offesa dal reato, oltre ad esercitare i diritti e le facoltà ad essa espressamente riconosciuti dalla legge in ogni stato e grado del procedimento può presentare memorie e, con esclusione del giudizio di cassazione, indicare elementi di prova
- La persona offesa può chiedere di essere informata dello stato del procedimento decorsi: sei mesi dalla querela
- La persona sottoposta ad accompagnamento coattivo non può essere trattenuta oltre le ventiquattro ore
- La persona sottoposta ad accompagnamento coattivo non può essere tenuta a disposizione oltre il compimento dell'atto previsto e di quelli conseguenziali per i quali perduri la necessità della sua presenza? vero
- La polizia giudiziaria deve anche di propria iniziativa, prendere notizia dei reati
- La polizia giudiziaria esegue le direttive: del pubblico ministero
- La polizia giudiziaria può acquisire la notizia di reato? si
- La polizia giudiziaria può procedere al fermo di un indiziato di propria iniziativa? si
- La polizia giudiziaria può ricevere dichiarazioni spontanee dalla persona nei cui confronti vengono svolte le indagini? si, ma di esse non è consentita utilizzazione
- La polizia giudiziaria, per tutte le attività di indagine, procede in genere: ad annotazione sommaria
- La presentazione spontanea alle autorità di chi ha notizia che nei suoi confronti sono svolte indagini: non pregiudica l'applicazione di misure cautelari
- La prima notificazione all'imputato militare in servizio attivo il cui stato risulti dagli atti è eseguita: nel luogo in cui egli risiede per ragioni di servizio, mediante consegna alla persona
- La procura è unita agli atti? si
- La pubblicazione della sentenza di condanna a norma dell'art. 186 del c.p. è ordinata: Dal giudice, su richiesta della parte civile, con la stessa sentenza
- La qualità di imputato si conserva in ogni stato e grado del processo, sino a che non sia più soggetta a impugnazione la sentenza di non luogo a procedere, sia divenuta irrevocabile la sentenza di proscioglimento o di condanna o sia divenuto esecutivo il decreto penale di condanna.
- La qualità di imputato si riassume: in caso di revoca della sentenza di non luogo a procedere e qualora sia disposta la revisione del processo.
- La querela costituisce: una condizione di procedibilità
- La remissione della querela è fatta e accettata: personalmente o a mezzo di procuratore speciale
- La remissione della querela è fatta: con dichiarazione ricevuta dall'autorità procedente
- La restituzione nel termine non può essere concessa più di una volta per ciascuna parte in ciascun grado del procedimento? vero
- La revisione è ammessa: In ogni tempo, a favore del condannato, contro sentenze di condanna, di patteggiamento, o decreti penali di condanna divenuti irrevocabili
- La revisione è ammessa: In ogni tempo
- La revisione può essere chiesta se dopo la condanna sono sopravvenute o si scoprono nuove prove? Sì, ma solo se le stesse, sole o unitamente a quelle già valutate, dimostrano che il condannato deve essere prosciolto a norma dell'articolo 631
- La revisione può essere chiesta se la sentenza o il decreto penale hanno ritenuto la sussistenza del reato a carico del condannato in conseguenza di una sentenza del giudice civile o amministrativo successivamente revocata? Sì, se la sentenza ha deciso una delle questioni pregiudiziali previste dall'articolo 3 ovvero una delle questioni previste dall'articolo 479
- La revoca dell'ordinanza di sospensione del procedimento con messa alla prova è disposta: dal giudice, anche d'ufficio
- La richiesta di applicazione della pena su richiesta delle parti può essere proposta nessuna delle risposte date è esatta
- La richiesta di giudizio abbreviato proposta nell'udienza preliminare: preclude ogni questione sulla competenza per territorio del giudice
- La richiesta di giudizio abbreviato proposta nell'udienza preliminare: determina la sanatoria delle nullità, sempre che non siano assolute
- La richiesta di giudizio abbreviato proposta nell'udienza preliminare: la non rilevabilità delle inutilizzabilità, salve quelle derivanti dalla violazione di un divieto probatorio
- La richiesta di incidente probatorio è presentata: entro i termini per la conclusione delle indagini preliminari
- La richiesta di procedimento è presentata: al pubblico ministero
- La richiesta di procedimento costituisce: una condizione di procedibilità
- La richiesta di procedimento deve essere presentata: con atto scritto
- La richiesta di rescissione del giudicato è presentata: Entro trenta giorni dal momento dell'avvenuta conoscenza del procedimento
- La richiesta di rescissione del giudicato è presentata: Alla corte di appello nel cui distretto ha sede il giudice che ha emesso il provvedimento, a pena di inammissibilità
- La richiesta di revisione deve contenere, a pena di inammissibilità, tra le altre cose: L'indicazione specifica delle ragioni e delle prove che la giustificano
- La richiesta di revoca della misura cautelare può essere richiesta: dall'imputato
- La richiesta di riesame : non sospende l'esecuzione del provvedimento
- La richiesta di riesame avverso il decreto di sequestro ne sospende l'esecuzione? no
- La richiesta di riesame avverso il sequestro è proponibile entro : dieci giorni
- La richiesta di riesame avverso il sequestro: non sospende l'esecuzione del provvedimento
- La richiesta di rinvio a giudizio è depositata nella cancelleria del giudice: dal pubblico ministero
- La richiesta di rinvio a giudizio non preceduta dall'avviso della conclusione delle indagini: è nulla
- La richiesta di sospensione del processo con messa alla prova può essere formulata nel corso delle indagini preliminari
- La richiesta di sostituzione della misura cautelare può essere richiesta: dall'imputato
- La richiesta per la correzione dell'errore materiale o di fatto contenuto nei provvedimenti pronunciati dalla corte di cassazione è ammesso: A favore del condannato
- La richiesta per la correzione dell'errore materiale o di fatto può essere proposta: Dal procuratore generale o dal condannato, entro 180 giorni dal deposito del provvedimento
- La richiesta per la restituzione nel termine è presentata, a pena di decadenza entro dieci giorni da quello nel quale è cessato il fatto costituente caso fortuito o forza maggiore
- La rinnovazione della misura cautelare può essere disposta: dal giudice
- La rinuncia alla querela priva di sottoscrizione: non produce effetti
- La rinuncia alla querela sottoposta a termini o a condizioni: non produce effetti
- La rinuncia dell'estradato alla garanzia del principio di specialità è irrevocabile, salvo l'intervento di fatti nuovi che modifichino la situazione esistente al momento della rinuncia
- La riparazione dell'errore giudiziario è commisurata: Alla durata della eventuale espiazione della pena o internamento e alle conseguenze personali e familiari derivanti dalla condanna
- la riunione dei processi può essere disposta: nei casi previsti dall'art. 12
- La riunione o la separazione sono disposte con: ordinanza
- La sentenza è depositata in cancelleria: Immediatamente dopo la pubblicazione, entro il quindicesimo giorno dalla pronuncia, o, se la stesura della motivazione è particolarmente complessa per il numero delle parti o per il numero e la gravità delle imputazioni, entro il termine più lungo indicato nel dispositivo, ma non oltre il novantesimo giorno dalla pronuncia
- La sentenza è pronunciata in nome del popolo italiano? si
- La sentenza che applica la pena su richiesta delle parti è impugnabile tramite ricorso per cassazione
- La sentenza con la quale la corte d'appello delibera in ordine alla domanda di esecuzione all'estero di una sentenza penale può essere impugnata mediante ricorso per cassazione per violazione di legge
- La sentenza con la quale la corte d'appello delibera in ordine alla domanda di esecuzione all'estero di una sentenza penale può essere impugnata dal procuratore generale, dall'interessato e dal suo difensore
- La sentenza del giudice di rinvio può essere impugnata: Soltanto per motivi non riguardanti i punti già decisi dalla corte di cassazione, ovvero per mancata uniformità della decisione del giudice di rinvio alla questione di diritto decisa dalla corte di cassazione
- La sentenza di applicazione della pena su richiesta delle parti salve diverse disposizioni di legge, è equiparata a una pronuncia di condanna
- La sentenza di applicazione della pena su richiesta delle parti salvo quanto previsto dall'art. 653 c.p.p., anche quando è pronunciata dopo la chiusura del dibattimento, non ha efficacia nei giudizi civili e amministrativi
- La sentenza di applicazione della pena su richiesta delle parti, quando la pena irrogata non superi i due anni di pena detentiva, soli o congiunti a pena pecuniaria, non comporta la condanna al pagamento delle spese del procedimento, nè l'applicazione di pene accessorie e di misure di sicurezza, fatta eccezione della confisca nei casi previsti dall'art. 240 c.p.
- La sentenza di condanna pronunciata per un fatto nuovo, un reato concorrente o una circostanza aggravante senza l'osservanza delle disposizioni di cui agli artt. 516, 517, e 518, comma 2: È nulla soltanto nella parte relativa al fatto nuovo, al reato concorrente o alla circostanza aggravante
- La sentenza di proscioglimento dichiarata per incapacità dell'indagato, non impedisce l'esercizio dell'azione penale se: lo stato di incapacità viene meno
- La sentenza di proscioglimento dichiarata per mancanza di querela, non impedisce l'esercizio dell'azione penale se: in seguito è proposta querela
- la separazione dei processi è disposta: se nei confronti di uno o più imputati o per una o più imputazioni l'istruzione dibattimentale risulta conclusa, mentre nei confronti di altri imputati o per altre imputazioni è necessario il compimento di ulteriori atti che non consentono di pervenire prontamente alla decisione
- la separazione dei processi è disposta: se nell'udienza preliminare, nei confronti di uno o più imputati è possibile pervenire prontamente alla decisione, mentre nei confronti di altri imputazioni è necessario acquisire ulteriori informazioni a norma dell'art. 422
- la separazione dei processi è disposta: se uno o più imputati non sono comparsi al dibattimento per nullità dell'atto di citazione o della sua notificazione, per legittimo impedimento o per mancata conoscenza incolpevole dell'atto di citazione
- la separazione dei processi è disposta: se nei confronti di uno o più imputati o per una o più imputazioni è stata ordinata la sospensione del procedimento
- La sospensione dall'esercizio della responsabilità genitoriale: è una misura interdittiva
- La sospensione dall'esercizio della responsabilità genitoriale: è una misura temporanea
- La sospensione dall'esercizio di un pubblico ufficio o servizio: è una misura interdittiva
- La sospensione del processo con messa alla prova può essere disposta: su richiesta dell'imputato
- La sostituzione della misura cautelare è richiesta: al giudice che procede
- la sottoscrizione apposta con mezzi meccanici o con segni diversi dalla scrittura è valida? no
- La testimonianza del Presidente della Repubblica è assunta nella sede in cui egli esercita la funzione di Capo dello Stato
- L'accompagnamento coattivo è disposto nei casi previsti dalla legge, con decreto motivato
- L'acquisizione della notizia di reato da parte della polizia giudiziaria deve essere comunicata al p.m.: per iscritto
- L'acquisizione di documenti che contengono informazioni sulle voci correnti nel pubblico intorno ai fatti di cui si tratta nel processo: è vietata
- L'acquisizione di prove non menzionate nella lista prevista dall'art. 468 c.p.p. è ammessa: Quando la parte che la richiede dimostri di non averle potute indicare tempestivamente
- L'acquisizione di verbali di prove di altro procedimento penale è ammessa: se si tratta di prove assunte nell'incidente probatorio o nel dibattimento
- L'allontanamento dalla casa familiare è una misura: coercitiva
- L'allontanamento d'urgenza dalla casa familiare è: una misura precautelare
- L'appello attribuisce al giudice di secondo grado la cognizione del procedimento limitatamente ai punti della decisione ai quali si riferiscono i motivi proposti
- L'appello avverso il sequestro: non sospende l'esecuzione del provvedimento
- L'appello cautelare può essere proposto entro: dieci giorni
- L'appello incidentale perde efficacia in caso di inammissibilità dell'appello principale o rinuncia allo stesso
- L'applicazione delle misure di sicurezza in caso di sentenza di assoluzione è possibile? Sì, nei casi previsti dalla legge
- L'applicazione di misure di sicurezza è disposta su richiesta: del pubblico ministero
- L'applicazione provvisoria delle misure di sicurezza è disposta: dal giudice
- L'arresto cessa di avere efficacia: se l'ordinanza di convalida non è pronunciata 48 ore successive al momento in cui l'arrestato è stato posto a disposizione del giudice
- L'arresto del testimone in udienza per reati concernenti il contenuto della deposizione è consentito mai
- L'arresto della persona richiesta di fornire informazioni dalla polizia giudiziaria o dal pubblico ministero per reati concernenti il contenuto delle informazioni o il rifiuto di fornirle: non è consentito
- L'arresto facoltativo è consentito nei confronti di chiunque è colto in flagranza: di un delitto non colposo, consumato o tentato, per il quale la legge stabilisce la pena della reclusione superiore nel massimo a tre anni
- L'arresto facoltativo è consentito nei confronti di chiunque è colto in flagranza: di un delitto colposo per il quale la legge stabilisce la pena della reclusione non inferiore nel massimo a cinque anni
- L'arresto o il fermo diviene inefficace se il pubblico ministero: non richieda la convalida entro 48 ore
- L'arresto o il fermo non è consentito quando: tenuto conto delle circostanze del fatto, appare che è stato compiuto nell'adempimento di un dovere o nell'esercizio di una facoltà legittima
- L'atto contenente la notizia di reato e la documentazione relativa alle indagini: sono conservati in apposito fascicolo presso l'ufficio del pubblico ministero
- L'ausiliario che assiste il giudice redige il verbale di udienza, nel quale sono indicati Luogo, data, ora di apertura e chiusura dell'udienza, nomi e cognomi dei giudici, del pubblico ministero, dell'imputato, o altre indicazioni che valgano ad identificarlo, le generalità delle altre parti, dei loro rappresentanti, e i nomi e cognomi dei difensori
- L'autorità che riceve la querela provvede alla sua trasmissione: al pubblico ministero
- L'autorità giudiziaria contesta alla persona sottoposta alle indagini in forma chiara e precisa il fatto che le è attribuito? si
- L'autorità giudiziaria dispone la rinnovazione della notificazione? quando la copia è stata consegnata alla persona offesa dal reato e risulta o appare probabile che l'imputato non abbia avuto effettiva conoscenza dell'atto notificato
- L'autorità giudiziaria in che modo contesta alla persona sottoposta alle indagini il fatto che le è attribuito? in forma chiara e precisa
- L'autorità giudiziaria invita l'imputato a dichiarare le proprie generalità? si
- L'autorità giudiziaria italiana, sulla base del principio del mutuo riconoscimento, riconosce ed esegue nel territorio dello Stato italiano Le decisioni e i provvedimenti giudiziari emessi dalle competenti autorità degli altri Stati membri dell'Unione Europea
- L'autorità giudiziaria italiana, sulla base del principio del mutuo riconoscimento, riconosce ed esegue nel territorio dello Stato italiano le decisioni e i provvedimenti giudiziari emessi dalle competenti autorità degli altri Stati membri dell'Unione Europea senza ritardo e con modalità idonee ad assicurare la tempestività ed efficacia
- L'autorità giudiziaria può disporre che le notificazioni o gli avvisi ai difensori siano eseguiti con mezzi tecnici idonei? si
- L'autorità giudiziaria può procedere al sequestro presso banche di documenti, titoli, valori, somme depositate in conto corrente e di ogni altra cosa, anche se contenuti in cassette di sicurezza? si, quando abbia fondato motivo di ritenere che siano pertinenti al reato, quantunque non appartengano all'imputato o non siano iscritti al suo nome
- L'autorità giudiziaria, nel procedere alla perquisizione locale: può disporre con decreto motivato che siano perquisite le persone presenti o sopraggiunte, quando ritiene che le stesse possano occultare il corpo del reato
- L'autorità giudiziaria, quando dispone il sequestro, presso i fornitori di servizi informatici, telematici o di telecomunicazioni, dei dati da questi detenuti, compresi quelli di traffico o di ubicazione, può stabilire, per esigenze legate alla regolare fornitura dei medesimi servizi che la loro acquisizione avvenga mediante copia di essi su adeguato supporto, con una procedura che assicuri la conformità dei dati acquisiti a quelli originali e la loro immodificabilità. In questo caso è, comunque, ordinato al fornitore dei servizi di conservare e proteggere adeguatamente i dati originali
- L'autorizzazione a procedere costituisce: una condizione di procedibilità
- L'autorizzazione a procedere una volta concessa: non può essere revocata
- L'avocazione delle indagini preliminari può essere disposta quando: in conseguenza dell'astensione o della incompatibilità del magistrato designato, non sia possibile sostituirlo
- L'avocazione delle indagini preliminari può essere disposta: con decreto motivato
- L'avocazione delle indagini preliminari può essere disposta: dal procuratore generale presso la corte di appello
- L'avviso della conclusione delle indagini preliminari deve essere notificato: prima della scadenza del termine di durata massima delle indagini
- L'avviso della richiesta di archiviazione è notificato all'offeso: a cura del pubblico ministero
- L'avviso della richiesta di archiviazione è notificato: alla persona offesa che abbia dichiarato di volere essere informata circa l'eventuale archiviazione
- Le autorità competenti a decidere su un richiesta di estradizione proveniente da uno Stato estero sono: la corte d'appello, la Corte di cassazione e il Ministro della giustizia
- Le dichiarazioni assunte dal giudice a norma dell'articolo 422 c.p.p.: Sono acquisite al fascicolo del dibattimento e sono valutate ai fini della prova nei confronti delle parti che hanno partecipato alla loro assunzione, se sono state utilizzate per le contestazioni previste dall'art. 500
- Le dichiarazioni comunque rese nel corso del procedimento dall'imputato o dalla persona sottoposta alle indagini non possono formare oggetto di testimonianza.
- Le dichiarazioni comunque rese nel corso del procedimento dall'imputato o dalla persona sottoposta alle indagini non possono formare oggetto di testimonianza.
- Le dichiarazioni contenute nel fascicolo del pubblico ministero precedentemente rese dal testimone sono acquisite al fascicolo del dibattimento, tra gli altri casi, quando: Vi sono elementi concreti per ritenere che il testimone è stato sottoposto a violenza, minaccia, offerta o promessa di denaro o di altra utilità, affinché non deponga ovvero deponga il falso
- Le dichiarazioni lette per la contestazione possono essere valutate ai fini della credibilità del teste
- Le dichiarazioni rese al giudice incompetente per materia, se ripetibili: sono utilizzabili soltanto nell'udienza preliminare e per le contestazioni a norma degli articoli 500 e 503.
- Le dichiarazioni rese dal coimputato del medesimo reato o da persona imputata in un procedimento connesso a norma dell'articolo 12 sono valutate unitamente agli altri elementi di prova che ne confermano l'attendibilità
- Le dichiarazioni spontanee dell'imputato: Possono essere rese in ogni stato del dibattimento, purché si riferiscano all'oggetto dell'imputazione e non intralcino l'istruzione dibattimentale
- Le dichiarazioni spontanee rese dall'indagato sono, in generale, utilizzabili in dibattimento? no
- Le domande suggestive: Sono ammesse, nel corso del controesame
- Le funzioni di polizia giudiziaria sono svolte alla dipendenza e sotto la direzione dell'autorità giudiziaria: dai servizi di polizia giudiziaria previsti dalla legge
- Le indagini di uffici diversi del pubblico ministero si considerano collegate se si tratta di reati: che sono stati commessi da più persone in danno reciproco le une delle altre
- Le indagini di uffici diversi del pubblico ministero si considerano collegate: se la prova di più reati deriva, anche in parte, dalla stessa fonte
- Le indagini di uffici diversi del pubblico ministero si considerano collegate: se la prova di un reato o di una sua circostanza influisce sulla prova di un altro reato o di un'altra circostanza
- Le indagini di uffici diversi del pubblico ministero si considerano collegate: se i procedimenti sono connessi
- Le indagini di uffici diversi del pubblico ministero si considerano collegate: se si tratta di reati dei quali gli uni sono stati commessi in occasione degli altri
- Le indagini necessarie per le determinazioni inerenti all'esercizio dell'azione penale sono svolte: dal pubblico ministero e dalla polizia giudiziaria
- Le indagini sono dirette: dal pubblico ministero
- Le informazioni assunte dall'indagato senza la presenza del difensore: sono inutilizzabili
- Le investigazioni difensive possono essere svolte, su incarico del difensore: da un investigatore privato
- Le investigazioni difensive possono essere svolte: in ogni stato e grado del procedimento
- Le misure cautelari disposte dal giudice che, contestualmente o successivamente, si dichiara incompetente per qualsiasi causa cessano di avere effetto se: entro venti giorni dalla ordinanza di trasmissione degli atti, il giudice competente non provvede a norma degli articoli 292, 317 e 321.
- Le misure cautelari sono applicate su richiesta: del pubblico ministero
- Le misure cautelari sono applicate: dal giudice che procede
- Le misure cautelari sono disposte con: ordinanza
- Le misure cautelari sono immediatamente revocate se: risultano mancanti, anche per fatti sopravvenuti, le condizioni di applicabilità
- Le misure interdittive non possono avere durata superiore: a dodici mesi
- Le misure interdittive sono applicate con: ordinanza
- Le misure interdittive sono richieste: dal pubblico ministero
- Le notificazioni al pubblico ministero sono eseguite, anche direttamente dalle parti o dai difensori? si
- Le notificazioni alla parte civile, al responsabile civile e alla persona civilmente obbligata per la pena pecuniaria costituiti in giudizio sono eseguite presso i difensori? si
- Le notificazioni alla persona offesa dal reato se sono ignoti i luoghi indicati nell'art. 157, è eseguita mediante deposito dell'atto nella cancelleria
- Le notificazioni alla persona offesa dal reato sono eseguite a norma dell'articolo 157 commi 1, 2, 3, 4 e 8? si
- Le notificazioni all'imputato detenuto in luogo diverso dagli istituti penitenziari sono eseguite a norma dell'articolo 157? si
- Le notificazioni all'imputato detenuto sono eseguite: nel luogo di detenzione mediante consegna di copia alla persona
- Le notificazioni all'imputato latitante o evaso sono eseguite mediante consegna di copia al difensore? si
- Le notificazioni degli atti, salvo che la legge disponga altrimenti, sono eseguite dall'ufficiale giudiziario o da chi ne esercita le funzioni? si
- Le notificazioni di atti del pubblico ministero nel corso delle indagini preliminari sono eseguite dall'ufficiale giudiziario? si
- Le notificazioni possono essere eseguite anche col mezzo degli uffici postali, nei modi stabiliti dalle relative norme speciali? si
- Le notificazioni successive sono eseguite, in caso di nomina di difensore di fiducia ai sensi dell'articolo 96, mediante consegna ai difensori? si
- Le nullità assolute sono: insanabili e sono rilevate di ufficio in ogni stato e grado del procedimento le nullità previste dall'articolo 178 comma 1 lettera a), quelle concernenti l'iniziativa del pubblico ministero nell'esercizio dell'azione penale e quelle derivanti dalla omessa citazione dell'imputato o dall'assenza del suo difensore nei casi in cui ne è obbligatoria la presenza.
- Le nullità previste dagli articoli 180 e 181 non possono essere eccepite da chi vi ha dato o ha concorso a darvi causa ovvero non ha interesse all'osservanza della disposizione violata
- Le nullità relative sono: Le nullità diverse da quelle previste dagli articoli 178 e 179 comma 2 sono dichiarate su eccezione di parte
- Le operazioni di intercettazione in generale: possono essere compiute esclusivamente per mezzo degli impianti installati nella procura della Repubblica.
- Le opposizioni nel corso dell'esame dei testimoni e delle parti private: Sono decise immediatamente dal presidente, senza formalità
- Le parti che intendono chiedere l'esame di testimoni, periti o consulenti tecnici nonché delle persone indicate nell'articolo 210 devono a pena di inammissibilità, depositare in cancelleria, almeno sette giorni prima della data fissata per il dibattimento, la lista con l'indicazione delle circostanze su cui deve vertere l'esame
- Le parti hanno diritto di far inserire nel verbale: Entro i limiti strettamente necessari, ogni dichiarazione a cui abbiano interesse, purché non contraria alla legge
- le parti possono fare, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, richieste o dichiarazioni orali attinenti al procedimento Si, quando la legge non impone la forma scritta
- Le parti private, nei casi e alle condizioni previste dalla legge sul patrocinio statale dei non abbienti, hanno diritto di farsi assistere da un consulente tecnico a spese dello Stato? si
- Le persone indicate negli articoli 200 e 201 cosa devono consegnare immediatamente all'autorità giudiziaria, che ne faccia richiesta? gli atti e i documenti, anche in originale se così è ordinato, nonché i dati, le informazioni e i programmi informatici, anche mediante copia di essi su adeguato supporto
- Le prove acquisite in violazione dei divieti stabiliti dalla legge non possono essere utilizzate
- Le prove sono ammesse a richiesta di parte
- Le questioni incidentali proposte dalle parti: Sono decise immediatamente dal giudice, con ordinanza, sentite le parti
- Le questioni preliminari, precluse se non proposte dopo il primo accertamento relativo alla costituzione delle parti, concernono la competenza per territorio o per connessione, le nullità indicate nell'articolo 181, commi 2 e 3, la costituzione di parte civile, la citazione o l'intervento del responsabile civile e della persona civilmente obbligata per la pena pecuniaria, e l'intervento degli enti e delle associazioni previsti dall'articolo 91
- Le sentenze e i decreti penali hanno forza esecutiva quando sono divenuti irrevocabili
- Le sommarie informazioni sono assunte: dalle persone che possono riferire circostanze utili ai fini delle indagini
- Le sommarie informazioni sono assunte: dalla polizia giudiziaria
- L'elezione di domicilio presso il difensore d'ufficio non ha effetto se l'autorità che procede non riceve, unitamente alla dichiarazione di elezione, l'assenso del difensore domiciliatario? vero
- L'errore di fatto commesso dalla Corte di cassazione può essere rilevato: D'ufficio, entro 90 giorni dalla deliberazione del provvedimento
- L'errore materiale commesso dalla Corte di cassazione può essere rilevato: d'ufficio, in ogni momento, e senza formalità
- L'esame dei testimoni minorenni è condotto: ordinariamente dal presidente, su domande e contestazioni poste dalle parti, con l'ausilio di un familiare del minore o di un esperto in psicologia infantile
- L'esercizio dei diritti e delle facoltà spettanti agli enti e alle associazioni rappresentativi di interessi lesi dal reato è subordinato al consenso della persona offesa
- L'esperimento giudiziale è ammesso quando occorre accertare se un fatto sia o possa essere avvenuto in un determinato modo
- L'esperimento giudiziale è ammesso: quando occorre accertare se un fatto sia o possa essere avvenuto in un determinato modo
- L'esperimento giudiziale consiste nella riproduzione, per quanto è possibile, della situazione in cui il fatto e nella ripetizione delle modalità di svolgimento del fatto stesso
- L'estinzione del reato dopo la condanna può essere dichiarata dal giudice dell'esecuzione
- l'estradizione di un imputato o di un condannato non può essere concessa senza la decisione favorevole della corte d'appello
- L'estradizione per un reato politico non può mai essere concessa
- L'estradizione per un reato politico non può mai essere concessa
- L'impugnazione è inammissibile: Quando è proposta da chi non è legittimato o non ha interesse, quando il provvedimento non è impugnabile, quando non sono osservate le disposizioni degli articoli 581, 582, 583, 585, 586, e quando vi è rinuncia all'impugnazione
- L'imputato agli arresti domiciliari: si considera in stato di custodia cautelare
- L'imputato che non conosce la lingua italiana ha diritto di farsi assistere gratuitamente, indipendentemente dall'esito del procedimento, da un interprete? vero
- L'imputato condannato con decreto penale, che non ha avuto tempestivamente effettiva conoscenza del provvedimento, è restituito nel termine a sua richiesta per proporre opposizione, salvo che vi abbia volontariamente rinunciato
- L'imputato ha diritto di nominare non più di due difensori di fiducia.
- L'imputato in reato connesso che rende sommarie informazioni è avvisato che è assistito: da un difensore d'ufficio se privo di difensore di fiducia
- L'imputato in un procedimento connesso ai sensi dell'articolo 12 o di un reato collegato a norma dell'articolo 371, comma 2, lettera b), può essere sempre sentito come testimone quando nei suoi confronti è stata pronunciata sentenza irrevocabile di proscioglimento, di condanna o di applicazione della pena ai sensi dell'articolo 444
- L'imputato latitante o evaso è rappresentato a ogni effetto dal difensore? si
- L'imputato prosciolto può proporre impugnazione contro le disposizioni della sentenza di assoluzione relative alle domande da lui proposte per il risarcimento del danno e la rifusione delle spese processuali: Sì
- L'imputato può appellare contro le sentenze emesse al termine del dibattimento: Salvo che si tratti di sentenze di assoluzione perché il fatto non sussiste o perché l'imputato non lo ha commesso
- L'imputato può essere coattivamente allontanato: Se, dopo essere stato ammonito, persiste nell'impedire il regolare svolgimento dell'udienza
- L'imputato può formulare richiesta di sospensione con messa alla prova: personalmente o per mezzo di procuratore speciale
- L'imputato può togliere effetto all'impugnazione proposta dal suo difensore: Nei modi previsti per la rinuncia
- L'imputato sottoposto a misura cautelare può proporre: riesame
- L'imputato, prima di richiedere il giudizio abbreviato, può depositare i risultati delle indagini difensive: ma il p.m. ha diritto a chiedere un termine per lo svolgimento di indagini suppletive
- L'incidente probatorio può essere richiesto: dal pubblico ministero e dalla persona sottoposta alle indagini
- L'incompetenza per materia è rilevata anche di ufficio, in ogni stato e grado del processo, salvo quanto previsto dal comma 3 e dall'articolo 23 comma 2.
- L'indagato può essere trattenuto per l'identificazione: non oltre le dodici ore
- L'indicazione dell'ora nell'atto è necessaria? solo se espressamente descritta
- L'informazione di garanzia contiene: indicazione delle norme di legge che si assumono violate, della data e del luogo del fatto e con invito a esercitare la facoltà di nominare un difensore di fiducia
- L'iniziativa per definire il procedimento con applicazione della pena su richiesta delle parti può essere assunta dall'imputato e dal pubblico ministero
- L'inosservanza delle disposizioni stabilite per gli atti del procedimento è causa di nullità soltanto nei casi previsti dalla legge
- L'inosservanza delle norme sulla competenza cosa non producono? l'inefficacia delle prove già acquisite.
- L'interprete può essere ricusato per i motivi indicati nell'articolo 144? si
- L'interprete può essere sostituito se non presenta entro il termine stabilito la traduzione scritta? si
- L'interrogatorio della persona sottoposta a custodia cautelare è condotto: dal giudice
- L'inutilizzabilità è rilevabile anche di ufficio in ogni stato e grado del procedimento.
- L'ispezione delle persone, dei luoghi e delle cose è disposta : Con decreto motivato
- L'istanza di procedimento è proposta con le forme: della querela
- L'istanza di procedimento è proposta: dalla persona offesa
- L'istanza di procedimento costituisce: una condizione di procedibilità
- ln generale, la durata delle indagini preliminari non può comunque superare: diciotto mesi
- L'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria è una misura: coercitiva
- L'obbligo di segreto degli atti di indagine vige: non oltre la chiusura delle indagini preliminari
- L'opposizione alla richiesta di archiviazione è presentata: dalla persona offesa
- L'ordinanza cautelare che non contiene la valutazione degli elementi a carico dell'indagato: è nulla
- L'ordinanza cautelare che non contiene la valutazione degli elementi a favore dell'indagato: è nulla
- L'ordinanza che applica la custodia cautelare non motivata: è nulla
- L'ordinanza di custodia in carcere è eseguita: dagli ufficiali di polizia
- L'ordinanza motivata che dispone l'esecuzione della perizia coattiva deve contenere: l'indicazione del reato per cui si procede, con la descrizione sommaria del fatto
- L'ordinanza motivata che dispone l'esecuzione della perizia coattiva deve contenere: le generalità della persona da sottoporre all'esame e quanto altro valga ad identificarla
- L'ordine di procedere a porte chiuse: È dato dal presidente, con ordinanza, sentite le parti
- L'ordine nell'assunzione delle prove nel corso dell'istruzione dibattimentale è il seguente pubblico ministero, parte civile, responsabile civile, persona civilmente obbligata alla pena pecuniaria, imputato
- L'organo che cura l'esecuzione dei provvedimenti è Il pubblico ministero
- L'udienza di convalida dell'arresto si svolge: in camera di consiglio
- L'udienza preliminare si svolge: in camera di consiglio
- L'udienza preliminare si svolge: davanti al g.u.p.
- L'ufficiale di polizia procede con l'apertura immediata e l'accertamento del contenuto di plichi sigillati: se ha fondato motivo di ritenere che i plichi contengano notizie utili alla ricerca e all'assicurazione di fonti di prova che potrebbero andare disperse