- Come definito dalla L. 196/2009, le funzioni principali e gli obiettivi strategici perseguiti con la spesa pubblica sono:   le missioni

- Come definito dalla L. 196/2009, le missioni:   evidenziano le finalità fondamentali dell'azione pubblica, nonché uno dei cardini dell'armonizzazione

- Come definito dalla L. 196/2009:   i programmi costituiscono aggregati diretti al perseguimento degli obiettivi definiti nell'ambito delle missioni

- Come descritto nell'allegato al d.lgs. 91/2011, il principio della competenza finanziaria si entrinseca nei documenti contabili:   del bilancio di previsione e di rendicontazione, con approcci diversi nelle fasi di accertamento delle entrate e di impegno delle spese

- Come evidenziato anche nel d.lgs. 91/2011, l'art. 2429 del Codice civile prevede che il bilancio debba restare depositato:   in copia nella sede della società, durante i 15 giorni che precedono l'assemblea e finché sia approvato

- Come evidenziato dalle linee guida fornite dal Manuale Tecnico Operativo adottato con il Decreto Direttoriale 3112/2015, gli assegni fissi corrisposti ai professori:   vengono ripartiti in due quote pari al 50% ciascuna da attribuire ai programmi di "Istruzione superiore" e "Ricerca di base"

- Come evidenziato dalle linee guida fornite dal Manuale Tecnico Operativo adottato con il Decreto Direttoriale 3112/2015, gli assegni fissi corrisposti ai ricercatori:   sono ripartiti nella misura del 25% al programma "Istruzione superiore" e in quella del 75% a quello "Ricerca di base"

- Come evidenziato dalle linee guida fornite dal Manuale Tecnico Operativo adottato con il Decreto Direttoriale 3112/2015, i libri, le scritture contabili e la documentazione la cui tenuta è obbligatoria per disposizione di legge:   possono essere tenuti con strumenti informatici

- Come evidenziato dalle linee guida fornite dal Manuale Tecnico Operativo adottato con il Decreto Direttoriale 3112/2015, la spesa per i professori che prestano assistenza in materia veterinaria:   è ripartita nella misura di un terzo per ciascuno dei programmi "Istruzione superiore", "Ricerca di base" e "Servizi di sanità pubblica"

- Come evidenziato dalle linee guida fornite dal Manuale Tecnico Operativo adottato con il Decreto Direttoriale 3112/2015, la spesa per i professori che prestano attività in regime convenzionale con il Servizio Sanitario Nazionale:   è ripartita nella misura di un terzo per ciascuno dei programmi "Istruzione superiore", "Ricerca di base" e "Servizi ospedalieri"

- Come evidenziato dalle linee guida fornite dal Manuale Tecnico Operativo adottato con il Decreto Direttoriale 3112/2015, la spesa per i ricercatori che prestano assistenza in materia veterinaria:   è attribuita per il 17% al programma "Istruzione superiore", il 50% al programma "Ricerca di base" e il 33% ai programmi "Servizi di sanità pubblica"

- Come evidenziato dalle linee guida fornite dal Manuale Tecnico Operativo adottato con il Decreto Direttoriale 3112/2015, la spesa per i ricercatori che prestano attività in regime convenzionale con il Servizio Sanitario Nazionale:   è attribuita per il 17% al programma "Istruzione superiore", il 50% al programma "Ricerca di base" e il 33% ai programmi "Servizi ospedalieri"

- Come illustrato nel Manuale Tecnico Operativo adottato con il Decreto Direttoriale 3112/2015, a fronte di rischi generici:   è possibile destinare apposite riserve di utili da costituirsi in sede di approvazione del bilancio d'esercizio

- Come illustrato nel Manuale Tecnico Operativo adottato con il Decreto Direttoriale 3112/2015, il fondo per imposte:   deve accogliere solo le passività per imposte probabili, aventi ammontare o data di sopravvenienza indeterminati

- Come illustrato nel Manuale Tecnico Operativo adottato con il Decreto Direttoriale 3112/2015, quale tra le seguenti NON è una prassi degli atenei italiani?   Rilevare il credito verso lo studente al momento dell'incasso delle tasse universitarie

- Come indicato nell'articolo 2359 del Codice civile, sono definite società controllate quelle:   in cui un'altra società dispone di voti sufficienti per esercitare un'influenza dominante nell'assemblea ordinaria

- Come prescritto dall'articolo 7 del d.l. 357/1994, la stampa dei libri contabili tenuti con strumenti elettronici e conservati con modalità analogiche, può avvenire entro:   il 31 dicembre dell'anno successivo a quello di riferimento

- Come previsto dai principi contabili generali allegati al d.lgs. 91/2011, i documenti del sistema di bilancio sono predisposti:   a cadenza annuale, sia per quelli di previsione che di rendiconto

- Come previsto dai principi contabili generali allegati al d.lgs. 91/2011, nella predisposizione dei documenti annuali di bilancio, le previsioni per l'esercizio di riferimento sono elaborate sulla base di una programmazione:   di medio periodo, con un orizzonte temporale almeno triennale

- Come previsto dal d.lgs. 91/2011, ciascuna transazione elementare è caratterizzata da un codice che permette di tracciare le operazioni contabili movimentando:   contemporaneamente i piani dei conti finanziario, economico e patrimoniale

- Come previsto dal d.lgs. 91/2011, gli aggiornamenti del piano dei conti, predisposti dal dipartimento della Ragioneria generale dello Stato, sono approvati con decreto:   del Ministro dell'economia e delle finanze, da pubblicare nella Gazzetta Ufficiale delle Repubblica italiana e nel sito del medesimo ministero

- Come previsto dal d.lgs. 91/2011, il bilancio annuale di previsione e il rendiconto dell'esercizio delle amministrazioni pubbliche che utilizzano la contabilità finanziaria forniscono la disaggregazione delle voci del piano dei conti:   secondo la rappresentazione sia della contabilità finanziaria, sia della contabilità economica

- Come previsto dal d.lgs. 91/2011, il piano dei conti integrato descritto all'art. 4:   deve essere adottato dalle amministrazioni pubbliche che utilizzano la contabilità finanziaria

- Come previsto dal d.lgs. 91/2011, la movimentazione delle unità elementari di bilancio, per la parte della spesa:   non può superare i limiti delle risorse finanziarie ivi appostate

- Come previsto dal d.lgs. 91/2011, le amministrazioni pubbliche nel dare attuazione ai principi contabili generali promuovono l'armonizzazione delle procedure contabili, al fine di rappresentare in modo veritiero e corretto:   le scelte programmatiche, amministrative e gestionali dell'amministrazione

- Come previsto dal d.lgs. 91/2011, le previsioni devono essere sostenuta da accurate analisi di tipo storico e programmatico. Tale regola è dettata del principio della:   attendibilità

- Come previsto dal d.lgs. 91/2011, nella redazione del bilancio, il principio della prudenza si estrinseca:   sia nelle valutazioni presenti nei documenti contabili di programmazione sia nei documenti del bilancio di rendicontazione

- Come previsto dal d.lgs. 91/2011, nella redazione del bilancio, la congruità delle entrate e delle spese deve essere valutata in relazione:   agli obiettivi programmati, agli andamenti storici e al riflesso nel periodo degli impegni pluriennali

- Come previsto dal Manuale Tecnico Operativo adottato con il Decreto Direttoriale 3112/2015 e dal d. l. 19/2014, i contributi in conto capitale sono iscritti nel conto economico dell'ateneo:   in base alla vita utile del cespite a cui sono destinati

- Come previsto dal Manuale Tecnico Operativo adottato con il Decreto Direttoriale 3112/2015, ciascuna università passata alla COEP è tenuta a redigere:   le schede del partitario dei conti e il libro delle risultanze della gestione inventariale patrimoniale

- Come previsto dal Manuale Tecnico Operativo adottato con il Decreto Direttoriale 3112/2015, nel caso in cui l'importo di un contributo in conto capitale ricevuto NON sia stato utilizzato e vi sia solo un vincolo generico all'investimento in conto capitale, nello SPI, sarà iscritto interamente dall'ateneo fra:   le riserve di patrimonio vincolato

- Come previsto dal Manuale Tecnico Operativo adottato con il Decreto Direttoriale 3112/2015, quale tra i seguenti elementi NON è necessario tenere in considerazione ai fini della valutazione e iscrizione in bilancio degli accantonamenti per rischi e oneri?   La data esatta di sopravvenienza della perdita

- Come previsto dal principio della competenza finanziaria descritto nell'allegato al d.lgs. 91/2011, il bilancio di previsione annuale ha carattere autorizzatorio e rappresenta un limite agli impegni di spesa:   ad eccezione delle partite di giro/servizi per conto terzi e dei rimborsi delle anticipazioni di cassa

- Come previsto dal principio della competenza finanziaria riportato nell'allegato al d.lgs. 91/2011, gli accertamenti e gli impegni,:   nel bilancio finanziario di previsione, fanno riferimento al riconoscimento del titolo giuridico di base in senso programmatico

- Come previsto dalle regole del Manuale Tecnico Operativo adottato con il Decreto Direttoriale 3112/2015, i fondi per rischi e oneri:   sono destinati a coprire costi futuri che abbiano natura determinata e data di sopravvenienza indeterminata alla chiusura dell'esercizio

- Come previsto dalle regole del Manuale Tecnico Operativo adottato con il Decreto Direttoriale 3112/2015, nei casi in cui una partecipazione detenuta dall'ateneo subisca una perdita che NON si configuri come "durevole":   si dovrà mantenere in bilancio il costo storico della partecipata, fornendo adeguate motivazioni in Nota Integrativa

- Come previsto dalle regole del Manuale Tecnico Operativo adottato con il Decreto Direttoriale 3112/2015, nel momento in cui una partecipazione svalutata dovesse riacquistare valore, nell'esercizio x+1:   si potrà procedere a una nuova scrittura di rettifica, fino alla concorrenza del maggior valore, senza superare il suo valore iniziale

- Come previsto dalle regole del Manuale Tecnico Operativo adottato con il Decreto Direttoriale 3112/2015, tra le diverse poste di patrimonio netto viene imputato:   l'avanzo vincolato, tenendo conto dei residui riconducibili ai conti d'ordine

- Come ribadito dal d.lgs. 91/2011, l'articolo 10 del d.lgs. 150/2009 prevede che la relazione sulla performance e il piano della performance delle amministrazioni pubbliche vengano trasmessi:   al ministero dell'Economia e delle finanze

- Come ribadito nel d.lgs. 91/2011, l'articolo 10 del d.lgs. 150/2009 prevede che, in caso di mancata adozione del piano della performance:   sarà vietata l'erogazione della retribuzione di risultato ai dirigenti che hanno concorso alla sua mancata adozione

- Come riportato anche nel d.lgs. 91/2011, l'art. 2429 del Codice civile dispone che il bilancio debba essere comunicato:   dagli amministratori al collegio sindacale e al soggetto incaricato della revisione legale dei conti, almeno 30 giorni prima dell'assemblea

- Come riportato anche nel d.lgs. 91/2011, l'art. 2429 del Codice civile prevede che la proposta o meno di approvazione del bilancio da parte del collegio dei revisori possa concludersi:   con un giudizio senza rilievi, con un giudizio con rilievi o con un giudizio negativo

- Come riportato dal d.lgs. 91/2011, la L. 196/2009 prevede, come regola di base, che i tesorieri e i cassieri delle amministrazioni pubbliche:   non possano accettare disposizioni di pagamento prive della codificazione uniforme a livello nazionale

- Come riportato dal d.lgs. 91/2011, la L. 196/2009 prevede, come regola di base, che le amministrazioni pubbliche trasmettano alla banca dati SIOPE i dati concernenti gli incassi e i pagamenti con cadenza:   giornaliera

- Come riportato dal d.lgs. 91/2011, l'articolo 10 del d.lgs. 150/2009 prevede che il Piano della performance delle amministrazioni pubbliche sia redatto:   annualmente

- Come riportato dal d.lgs. 91/2011, l'articolo 10 del d.lgs. 150/2009 prevede che la Relazione sulla performance delle amministrazioni pubbliche sia adottata:   entro il 30 giugno successivo alla chiusura del bilancio

- Come riportato dal Manuale Tecnico Operativo adottato con il Decreto Direttoriale 3112/2015, NON possono rientrare tra i contributi pluriennali in conto esercizio le somme:   del fondo di finanziamento ordinario (FFO)

- Come riportato nei principi generali illustrati nell'allegato al d.lgs. 91/2011, è compito dell'amministrazione pubblica rendere effettiva la funzione informativa dei bilanci, assicurando ai cittadini la conoscenza dei contenuti significativi:   del bilancio di previsione e di rendicontazione

- Come riportato nel d.lgs. 91/2011 e previsto dall'art. 2, comma 5, della l. 196/2009 il comitato per i principi contabili delle amministrazioni pubbliche include:   quattro rappresentanti del ministero dell'Economia e delle finanze

- Come riportato nel d.lgs. 91/2011, da quante sezioni la L. 196/2009 prevede che la Nota Integrativa al rendiconto sia composta?   Due

- Come riportato nel d.lgs. 91/2011, in quale sezione dalla Nota Integrativa al rendiconto prevista dalla L. 196/2009 è contenuta l'analisi e valutazione del grado di realizzazione degli obiettivi?   Nella prima

- Come riportato nel d.lgs. 91/2011, la struttura dipartimentale responsabile della banca dati delle amministrazioni pubbliche di cui all'art. 13 della L. 196/2009 è individuata:   con decreto del Ministro dell'Economia e delle finanze

- Come riportato nel d.lgs. 91/2011, l'acquisizione dei dati per la banca dati delle amministrazioni pubbliche di cui all'art. 13 della L. 196/2009 avviene sulla base di modalità definite:   con decreto del Ministro dell'Economia e delle finanze

- Come riportato nel d.lgs. 91/2011, l'art. 13 della L. 196/2009 prevede che le amministrazioni pubbliche provvedano a inserire i conti consuntivi in una banca dati:   unitaria, istituita presso il ministero dell'Economia e delle finanze

- Come riportato nel d.lgs. 91/2011, nell'ambito della classificazione delle spese delle amministrazioni pubbliche, le missioni:   sono definite in base allo scopo istituzionale dell'amministrazione stessa

- Come riportato nel Manuale Tecnico Operativo adottato con il Decreto Direttoriale 3112/2015, i contratti di leasing sono rapporti per mezzo dei quali:   il locatore concede, a titolo oneroso, al locatario l'uso di un bene per un determinato periodo di tempo, con la possibilità al termine della durata del contratto di esercitare l'opzione di riscatto

- Come riportato nel Manuale Tecnico Operativo adottato con il Decreto Direttoriale 3112/2015, la contabilizzazione delle operazioni derivanti da contratti di leasing può avvenire attraverso l'applicazione del metodo:   patrimoniale in base ai principi contabili nazionali OIC12

- Come riportato nel Manuale Tecnico Operativo adottato con il Decreto Direttoriale 3112/2015, laddove la determinazione a bilancio del provento per corso di laurea per fasce di contribuzione sia oggetto di stima, l'eventuale accantonamento prudenziale:   dovrà essere destinato a un fondo rischi e oneri, che meglio rappresenta la stima effettuata sui proventi

- Come riportato nel Manuale Tecnico Operativo adottato con il Decreto Direttoriale 3112/2015, nel caso in cui si verifichi l'evento che aveva originariamente causato l'accantonamento a un fondo per rischi e oneri:   il fondo dovrà essere utilizzato in modo diretto, iscrivendo in dare il fondo per rischi e oneri

- Come riportato nel Manuale Tecnico Operativo adottato con il Decreto Direttoriale 3112/2015, nel processo di stima dell'accantonamento ai fondi per rischi e oneri devono essere rispettati i requisiti di:   imparzialità, oggettività, verificabilità

- Come riportato nell'allegato al d.lgs. 91/2011, il criterio di imputazione dagli esercizi finanziari delle obbligazioni giuridicamente perfezionate attive e passive è costituito dal principio della:   competenza finanziaria

- Come riportato nell'allegato al d.lgs. 91/2011, il principio della competenza finanziaria:   è applicato solo ai documenti di natura finanziaria che compongono il sistema di bilancio di ogni amministrazione pubblica che adotta la continuità finanziaria

- Come riportato nelle linee guida fornite dal Manuale Tecnico Operativo adottato con il Decreto Direttoriale 3112/2015, le spese per il personale tecnico-amministrativo sono imputate:   a ciascun programma tenendo conto dell'afferenza dei singoli soggetti

- Come si contabilizza il prezzo di riscatto di un bene in leasing per una Università?   A)-II-2) Impianti e attrezzature A D)-9) Debiti verso fornitori

- Come specificato dalle linee guida fornite dal Manuale Tecnico Operativo adottato con il Decreto Direttoriale 3112/2015, la bollatura e la vidimazione:   non è prevista né per il libro giornale e il libro inventari né per le altre scritture contabili ausiliarie

- Come vengono ammortizzate le immobilizzazioni materiali acquisite a titolo gratuito?   Con gli stessi criteri di quelle acquisite a titolo oneroso

- Come vengono contabilizzati i contributi in conto esercizio pluriennali in occasione dell'impianto dello stato patrimoniale iniziale?   Nel caso in cui siano stati solo parzialmente utilizzati per gli acquisti, dopo averne verificato la presenza nelle attività relative all'esame dei residui passivi e attivi, devono essere iscritti nel passivo patrimoniale per l'ammontare corrispondente al valore non utilizzato

- Come viene considerato l'ammortamento delle opere, quali libri e similari, acquistati dalle biblioteche?   Tali beni sono considerati beni che non perdono valore nel tempo e quindi possono non essere assoggettati ad ammortamento

- Con il termine "liberalità" si intende:   qualsiasi forma di erogazione volontaria, ricevuta dalle università per il sostegno delle finalità dell'ente, di denaro o di altre attività, materiali o immateriali, ovvero la cancellazione delle sue passività

- Con riferimento alla struttura del piano dei conti integrato descritto nel d.lgs. 91/2011, le amministrazioni pubbliche:   in relazione alla propria attività specifica, definiscono gli ulteriori livelli gerarchici utili alla rilevazione di ciascuna risorsa, ferma la loro riconducibilità alle aggregazioni di base