Elenco in ordine alfabetico delle domande di Legislazione universitaria e statuto d'Ateneo
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- Salvo rinnovi, quanto può durare al massimo in carica il Senato accademico? Quattro anni
- Se il Ministro dell'Università rinvia gli statuti e i regolamenti all'università in sede di controllo su di essi, deve indicare le norme illegittime e quelle da riesaminare nel merito? Sì, le une e le altre
- Se l'organo competente dell'università non si conforma ai rilievi del Ministro dell'Università su statuti e regolamenti di Ateneo, il Ministro può ricorrere alla giurisdizione amministrativa? Sì, ma per i soli vizi di legittimità
- Se l'organo competente dell'università non si conforma ai rilievi di legittimità del Ministro dell'Università su statuti e regolamenti di Ateneo, la deliberazione deve essere adottata con una maggioranza particolare? Sì, tre quinti dei componenti
- Se l'organo competente dell'università non si conforma ai rilievi di merito del Ministro dell'Università su statuti e regolamenti di Ateneo, la deliberazione deve essere adottata con una maggioranza particolare? Sì, la maggioranza assoluta dei componenti
- Se l'organo competente dell'università respinge i rilievi del Ministro dell'Università su statuti e regolamenti di Ateneo, ma non raggiunge la maggioranza qualificata richiesta dalla legge: le norme contestate non possono essere emanate
- Secondo il decreto ministeriale del 22 ottobre 2004, n. 270, ai fini dell'ammissione a un Corso di Laurea, le università possono richiedere il possesso o l'acquisizione di un'adeguata preparazione iniziale e, nel caso la verifica della preparazione non sia positiva: vengono indicati obblighi formativi aggiuntivi da soddisfare nel primo anno di corso
- Secondo il decreto ministeriale del 22 ottobre 2004, n. 270, per conseguire la laurea magistrale lo studente deve avere conseguito: 120 crediti formativi universitari
- Secondo il Regolamento d'Ateneo per l'amministrazione, la contabilità e la finanza, l'esercizio provvisorio può essere autorizzato al massimo per: 3 mesi
- Secondo il Regolamento d'Ateneo per l'amministrazione, la contabilità e la finanza, l'Università è tenuta a redigere un bilancio consolidato? Sì
- Secondo il Regolamento d'Ateneo per l'amministrazione, la contabilità e la finanza, quale organo può autorizzare l'esercizio provvisorio in caso di necessità? Il Consiglio di amministrazione
- Secondo il Regolamento d'Ateneo per l'amministrazione, la contabilità e la finanza, quale tra le seguenti voci NON rientra tra le immobilizzazioni immateriali? Crediti
- Secondo il Regolamento d'Ateneo per l'amministrazione, la finanza e la contabilità, i centri autonomi di gestione operano secondo: principi di autonomia e responsabilità
- Secondo il Regolamento d'Ateneo per l'amministrazione, la finanza e la contabilità, il servizio di cassa dell'Università è affidato all'istituto di credito: aggiudicatario dell'apposita gara
- Secondo il Regolamento d'Ateneo per l'amministrazione, la finanza e la contabilità, l'Ateneo può accettare eredità? Sì, sempre
- Secondo il Regolamento d'Ateneo per l'amministrazione, la finanza e la contabilità, l'Ateneo può concedere spazi a terzi? Sì
- Secondo il Regolamento d'Ateneo per l'amministrazione, la finanza e la contabilità, l'economo può provvedere al pagamento delle piccole spese? Sì, ha un fondo cassa a questo scopo
- Secondo il Regolamento d'Ateneo per l'amministrazione, la finanza e la contabilità, l'Università può istituire borse di studio destinate a coprire il costo degli studi post laurea degli studenti capaci e meritevoli, ma privi di mezzi? Sì
- Secondo il Regolamento d'Ateneo per l'amministrazione, la finanza e la contabilità, quando si sostituisce l'agente responsabile di un centro di costo consegnatario di un bene mobile, il relativo verbale è sottoscritto: dall'agente cessante e da quello subentrante
- Secondo il Testo unico delle disposizioni concernente lo statuto degli impiegati civili dello Stato, per gli impiegati è previsto il "diritto alla funzione". Di che cosa si tratta? Del diritto a svolgere le funzioni inerenti alla propria qualifica
- Secondo la disciplina in tema di lavoro universitario, il personale tecnico e amministrativo è rappresentato nel Consiglio universitario nazionale? Sì, è rappresentato
- Secondo la disciplina in tema di lavoro universitario, la responsabilità dell'impiegato può avere carattere penale? Sì, può
- Secondo la disciplina in tema di lavoro universitario, nel comparto università è prevista la possibilità per i dipendenti di ottenere un'aspettativa? Sì, a determinate condizioni
- Secondo la disciplina in tema di lavoro universitario, nel pubblico impiego che cosa si intende per “comando”? Quando il dipendente viene destinato a prestare servizio presso un'amministrazione pubblica diversa da quella di appartenenza, pur rimanendo a carico di quest'ultima
- Secondo la disciplina in tema di lavoro universitario, per gli impiegati pubblici è previsto il “diritto all'ufficio”. Di che cosa si tratta? Il diritto a non essere rimosso dal proprio ufficio se non nei casi previsti dalla legge o dai contratti
- Secondo la disciplina in tema di lavoro universitario, qual è la sanzione disciplinare meno grave? Il rimprovero verbale
- Secondo la disciplina in tema di lavoro universitario, quale tra i seguenti doveri NON è specifico del dipendente pubblico? Cordialità nei confronti dell'utenza
- Secondo la disciplina in tema di lavoro universitario, quale tra i seguenti NON è un diritto patrimoniale del dipendente? Diritto alla funzione
- Secondo la disciplina in tema di lavoro universitario, quanto può durare al massimo il collocamento in disponibilità del dipendente prima della risoluzione del rapporto di lavoro? 24 mesi
- Secondo la disciplina in tema di lavoro universitario, raggiunto il periodo massimo di collocamento in disponibilità del dipendente, esiste un'alternativa alla risoluzione del rapporto di lavoro? Sì, la ricollocazione presso altra amministrazione del personale interessato
- Secondo la disciplina in tema di lavoro universitario, se un impiegato pubblico è assegnato a mansioni superiori, al di fuori dei casi previsti dalla normativa, tale assegnazione può automaticamente diventare definitiva? No, non può
- Secondo la disciplina in tema di lavoro, nel comparto universitario è previsto un periodo di prova per i dipendenti? Sì, è previsto
- Secondo la disciplina in tema di lavoro, qual è di regola nel comparto universitario il periodo di prova fissato nei contratti di lavoro del personale NON docente? Tre mesi
- Secondo la disciplina in tema di pubblico impiego, chi valuta nel comparto universitario eventuali casi di responsabilità contabile del dipendente? La Corte dei conti
- Secondo la disciplina in tema di pubblico impiego, nel comparto universitario è ammessa la contrattazione collettiva? Sì, è ammessa
- Secondo la disciplina in tema di pubblico impiego, nel comparto universitario la responsabilità amministrativa del dipendente si ha: quando l'inosservanza degli obblighi di servizio comporta un danno patrimoniale all'amministrazione
- Secondo la disciplina nazionale, il Nucleo di Valutazione di Ateneo viene nominato: con modalità determinate da ciascuno Statuto
- Secondo la legge n. 240/2010, la riorganizzazione dei dipartimenti delle università prevede che a ciascuno di essi afferisca un numero di professori, ricercatori di ruolo e ricercatori a tempo determinato non inferiore a: trentacinque, afferenti a settori scientifico-disciplinari omogenei, nelle università con un numero di professori, ricercatori di ruolo e a tempo determinato inferiore a mille unità
- Secondo la legge n. 240/2010, le università possono raggruppare più dipartimenti? Sì, in strutture con funzione di coordinamento
- Secondo la legge n. 240/2010, qual è il numero massimo di strutture di raccordo che un'università può istituire? Dodici
- Secondo la legge n. 240/2010, relativamente ai dipartimenti il Senato accademico ha il potere: di attivazione, modifica o soppressione
- Secondo la normativa pubblicistica in tema di contratti, in che modo avviene la scelta di un contraente da parte della Pubblica Amministrazione? Mediante un'apposita procedura
- Secondo la normativa universitaria generale dettata dalla legge n. 240/2010, quale dei seguenti è un organo dell'Ateneo? Il Rettore
- Secondo la normativa universitaria generale dettata dalla legge n. 240/2010, quale dei seguenti è un organo dell'Ateneo? Il Consiglio di amministrazione
- Secondo la normativa universitaria generale dettata dalla legge n. 240/2010, quale dei seguenti NON è un organo dell'ateneo? Preside
- Secondo la normativa universitaria generale, che natura ha il parere espresso dal Senato accademico in merito al bilancio di previsione triennale? Obbligatorio
- Secondo la normativa universitaria generale, il Direttore amministrativo deve essere scelto tra i dirigenti dell'ateneo? Non necessariamente
- Secondo la normativa universitaria generale, il Direttore amministrativo partecipa alle riunioni del Consiglio di amministrazione? Sì, partecipa
- Secondo la normativa universitaria generale, il potere di rappresentanza legale dell'Università è del: Rettore
- Secondo la normativa universitaria generale, la funzione di Rettore è compatibile con un regime di impegno a tempo definito? No, non è compatibile
- Secondo la normativa universitaria generale, le competenze del Direttore amministrativo possono estendersi alla gestione delle attività di ricerca? No, mai
- Secondo la normativa universitaria in tema di contratti, la Pubblica Amministrazione può scegliere i propri contraenti attraverso una procedura negoziata. Con quanti possibili contraenti deve trattare la Pubblica Amministrazione durante tale procedura perché essa sia legittima? Con almeno cinque
- Secondo la normativa universitaria in tema di contratti, la Pubblica Amministrazione può scegliere i propri contraenti attraverso una procedura ristretta. In che cosa consiste tale procedura? In una gara riservata a coloro che siano stati invitati a partecipare dalla stessa Pubblica Amministrazione
- Secondo la normativa universitaria, c'è una caratteristica generale prevista per la composizione del Senato accademico? Sì, è sempre un organo collegiale
- Secondo la normativa universitaria, il regolamento d'Ateneo per l'amministrazione, la finanza e la contabilità deve essere trasmesso al ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca? Sì, perché al ministero compete il controllo di legittimità e di merito
- Secondo la normativa universitaria, la pubblica amministrazione può concludere un contratto attraverso una semplice scrittura privata? Sì, può
- Secondo la normativa universitaria, nel caso di contratto concluso dalla pubblica amministrazione mediante gara per asta pubblica, entro quale termine va poi stipulato il contratto di appalto? Entro 60 giorni dall'aggiudicazione
- Secondo la normativa universitaria, quali diritti sono attribuiti da una laurea “ad honorem” alla persona cui è conferita? Tutti i diritti delle lauree ordinarie
- Secondo l'art. 33 della Costituzione italiana, “L'arte e la scienza sono libere e libero ne è ...”. l'insegnamento
- Secondo le vigenti disposizioni in materia universitaria, da quanti membri è composto il nucleo di valutazione di Ateneo? Da un minimo di 5 a un massimo di 9
- Secondo lo Statuto dell'Università degli dell'Amministrazione centrale sovrintende: il Rettore
- Secondo lo Statuto dell'Università degli Studi di Amministrazione è un organo di governo dell'Ateneo? Sì
- Secondo lo Statuto dell'Università degli Studi di Napoli amministrazione può revocare l'incarico al Direttore generale? Sì, sempre
- Secondo lo Statuto dell'Università degli Studi di Napoli Amministrazione, una volta approvati i bilanci dell'Ateneo: li trasmette ai ministeri competenti
- Secondo quanto previsto dal Regolamento generale d'Ateneo, nelle elezioni del Rettore dell'Università chi presiede il seggio elettorale? Il Presidente di seggio designato dal Rettore
- Secondo quanto previsto dalla normativa vigente, i nuclei di valutazione degli Atenei sono tenuti a relazionare al MIUR in merito alla propria attività? Sì, ogni anno