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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Legislazione universitaria e statuto d'Ateneo

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A norma del codice dei contratti pubblici, divenuta efficace l'aggiudicazione, la stipula del contratto di appalto o di concessione deve avvenire:   entro i successivi sessanta giorni
A norma del codice dei contratti pubblici, dovendo determinare il contratto collettivo da applicare al personale impiegato in lavori, servizi e forniture oggetto di appalti pubblici e di concessioni, si fa, quanto alla zona, riferimento:   a quella nella quale si eseguono le prestazioni di lavoro
A norma del codice dei contratti pubblici, i contratti stipulati da una pubblica amministrazione che hanno a oggetto due o più tipi di prestazioni:   sono aggiudicati secondo le disposizioni applicabili al tipo di appalto che caratterizza l'oggetto principale del contratto
A norma del codice dei contratti pubblici, la soglia di rilevanza comunitaria prevista per gli appalti pubblici di forniture aggiudicati da amministrazioni sub-centrali è di:   209.000 euro
A norma del codice dei contratti pubblici, l'aggiudicazione di un appalto all'aggiudicatario da parte della p.a. diventa efficace:   dopo la verifica del possesso dei requisiti prescritti
A norma del codice dei contratti pubblici, l'operatore economico che concorre alla procedura di affidamento di un contratto misto deve possedere i requisiti di qualificazione e capacità per ciascuna prestazione di lavori, servizi e forniture prevista dal contratto?   Sì, deve
A norma del codice dei contratti pubblici, nella stipula da parte di una pubblica amministrazione di un contratto misto:   l'oggetto principale è determinato in base al valore stimato più elevato tra quelli dei rispettivi servizi o forniture
A norma del decreto del Presidente della Repubblica n. 25/1998, i Comitati regionali di coordinamento non sono tenuti al coordinamento delle iniziative in materia di:   ripartizione delle risorse economiche messe a disposizione dal ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca
A norma del decreto ministeriale n. 270 del 22 ottobre 2004, a coloro che hanno conseguito la laurea specialistica secondo l'ordinamento didattico previsto dal d.m. 509/1999 compete la qualifica accademica di:   dottore magistrale
A norma del DM 47/13, i piani di raggiungimento dei requisiti di accreditamento da parte degli atenei sono sottoposti a valutazione ANVUR:   annuale
A norma del DM n. 509/99, un'università può istituire un corso di laurea specialistica, salvo eccezioni, a condizione di aver attivato un corso di laurea comprendente almeno un curriculum i cui crediti formativi universitari siano integralmente riconosciuti per il corso di laurea specialistica?   Sì
A norma del DM n. 509/99, un'università può istituire un corso di laurea specialistica, salvo eccezioni, a condizione:   di aver attivato un corso di laurea comprendente almeno un curriculum i cui crediti formativi universitari siano integralmente riconosciuti per il corso di laurea specialistica
A norma del DPR 382/80, chi determina se l'impegno del professore ordinario sia a tempo pieno o a tempo definito?   Il professore, che ne esercita l'opzione
A norma del DPR 382/80, i contratti dei professori a contratto danno luogo a trattamento assistenziale e previdenziale?   No, non vi danno luogo
A norma del DPR 382/80, i corsi integrativi affidati a professori a contratto:   non devono superare il decimo degli insegnamenti ufficiali impartiti
A norma del DPR 382/80, i corsi svolti dai professori a contratto costituiscono un elemento di giudizio ai fini della valutazione dello studente?   Sì, un elemento indispensabile
A norma del DPR 382/80, i professori a contratto partecipano alle commissioni di esame per la disciplina ufficiale della quale svolgono i corsi integrativi?   Sì, quali cultori della materia
A norma del DPR 382/80, il compenso dello studioso ed esperto a cui è affidato un corso integrativo di quelli ufficiali nei corsi di laurea:   è corrisposto in una o due soluzioni
A norma del DPR 382/80, il professore ordinario a tempo pieno può partecipare a organi di consulenza tecnico-scientifica di enti pubblici territoriali?   Sì, può
A norma del DPR 382/80, il professore ordinario in regime di tempo pieno può svolgere attività per conto di amministrazioni dello Stato?   Sì, purché prestate in quanto esperto nel proprio campo disciplinare
A norma del DPR 382/80, il professore ordinario in regime di tempo pieno può svolgere perizie giudiziarie?   Sì, può
A norma del DPR 382/80, il regime di impegno a tempo definito per il professore ordinario è compatibile:   con l'esercizio di attività di consulenza continuativa esterna
A norma del DPR 382/80, il regime di impegno a tempo definito per il professore ordinario è compatibile:   con lo svolgimento di attività professionali
A norma del DPR 382/80, il regime di impegno a tempo pieno per il professore ordinario è compatibile:   con la funzione di preside
A norma del DPR 382/80, il regime di impegno a tempo pieno per il professore ordinario è incompatibile con tutti i seguenti, TRANNE:   la funzione di membro elettivo del Consiglio di amministrazione
A norma del DPR 382/80, la designazione del compenso dello studioso ed esperto a cui è affidato un corso integrativo di quelli ufficiali nei corsi di laurea spetta:   alle facoltà o alle scuole
A norma del DPR 382/80, la designazione dello studioso ed esperto a cui affidare un corso integrativo di quelli ufficiali nei corsi di laurea spetta:   alle facoltà o alle scuole
A norma del DPR 382/80, la determinazione dei corsi integrativi di quelli ufficiali da attivare nei corsi di laurea spetta:   alle facoltà o alle scuole
A norma del DPR 382/80, la scelta che il professore ordinario esercita tra il tempo pieno e il tempo definito deve essere effettuata:   almeno sei mesi prima dell'inizio di ogni anno accademico
A norma del DPR 382/80, la scelta che il professore ordinario esercita tra il tempo pieno e il tempo definito lo obbliga:   per almeno un biennio
A norma del DPR 382/80, l'attivazione di corsi integrativi affidati a professori a contratto è proposta:   dal Senato accademico
A norma del DPR 382/80, l'impegno dei professori ordinari è:   a tempo pieno o a tempo definito
A norma del DPR 382/80, lo studioso ed esperto a cui è affidato un corso integrativo di quelli ufficiali nei corsi di laurea può essere un dipendente dell'amministrazione dello Stato?   Sì, può
A norma del DPR 382/80, lo studioso ed esperto a cui è affidato un corso integrativo di quelli ufficiali nei corsi di laurea può essere un docente universitario?   Sì, purché non insegni in università italiane
A norma del DPR 382/80, lo studioso ed esperto a cui è affidato un corso integrativo di quelli ufficiali nei corsi di laurea:   stipula un contratto di diritto privato con il Rettore
A norma del DPR 382/80, l'università è tenuta alla copertura assicurativa contro gli infortuni a favore dei professori a contratto?   Sì, in forma privata
A norma del DPR 382/80, l'università può attribuire le funzioni di professore a contratto a esperti appartenenti a enti pubblici con i quali si siano stipulate convenzioni per l'uso di strutture extrauniversitarie?   Sì, purché senza oneri
A norma del DPR 382/80, per il professore ordinario il regime di tempo pieno è titolo preferenziale per la partecipazione alle attività relative alle consulenze o ricerche affidate alle Università con convenzioni o contratti da altre amministrazioni pubbliche?   Sì, lo è
A norma del DPR 382/80, per l'elezione degli organi di governo degli Atenei, l'elettorato attivo dei professori associati:   è esercitato secondo le medesime norme previste per l'elettorato attivo dei professori ordinari
A norma del DPR 382/80, se la funzione di professore a contratto è affidata a un dipendente dall'Amministrazione dello Stato, questi è esonerato dal servizio?   No, ma può chiedere l'esonero
A norma del DPR 382/80, un professore universitario a contratto può insegnare nei corsi di laurea e nei corsi di diploma?   No, non può
A norma del DPR 382/80, un professore universitario associato può insegnare nei corsi di laurea e nei corsi di diploma?   Sì, può
A norma della legge n. 168/89, gli statuti nelle singole università sono deliberati:   dagli organi competenti
A norma della legge n. 18/06, i componenti del CUN durano in carica:   4 anni
A norma della legge n. 18/06, il presidente del CUN deve essere:   uno dei suoi membri, purché professore ordinario
A norma della legge n. 18/06, il presidente del CUN:   è eletto
A norma della legge n. 18/06, il vicepresidente del CUN deve essere un professore ordinario?   Non necessariamente
A norma della legge n. 341/90, i criteri generali per la regolamentazione dell'accesso ai corsi universitari sono definiti:   sempre dal MIUR
A norma della legge n. 341/90, il regolamento didattico di Ateneo è deliberato:   dal Senato accademico
A norma della legge n. 341/90, la durata del corso di diploma universitario:   ha una durata non inferiore a due anni e non superiore a tre
A norma della legge n. 341/90, per la realizzazione dei corsi di studio, le università possono avvalersi della collaborazione di soggetti pubblici e privati?   Sì, possono
A norma della legge n. 341/90, se il Ministro dell'Università non si pronuncia entro 180 giorni sul Regolamento didattico di Ateneo inviatogli:   il Regolamento si intende approvato
A norma della legge n. 370/99, ai fini dell'elaborazione della relazione periodica sulle opinioni degli studenti relative alle attività didattiche, i Nuclei di valutazione interna degli Atenei acquisiscono le opinioni:   degli studenti frequentanti
A norma della legge n. 370/99, la relazione relativa alle opinioni degli studenti sulle attività didattiche deve essere trasmessa dai Nuclei di valutazione interna degli Atenei al MIUR:   entro il 30 aprile di ciascun anno
A norma della legge n. 370/99, le opinioni degli studenti sulle attività didattiche acquisite dai Nuclei di valutazione interna degli Atenei devono essere garantite dall'anonimato?   Sì, devono
A norma della legge n. 370/99, quanti membri dei Nuclei di valutazione interna degli Atenei devono essere studiosi ed esperti di valutazione?   Almeno due
A norma della legge n. 379/99, i membri dei Nuclei di valutazione interna degli Atenei scelti tra studiosi ed esperti di valutazione, devono necessariamente esserlo in ambito accademico?   No, non necessariamente
A quante ore corrispondono le attività di tirocinio diretto e indiretto all'interno di un percorso di Tirocinio Formativo Attivo?   475
Ai fini della determinazione della durata dei Corsi di Studio, il decreto ministeriale n. 270 del 22 ottobre 2004 prevede che sessanta crediti formativi corrispondano a:   un anno
Ai sensi del decreto ministeriale del 22 ottobre 2004, n. 270, è possibile essere ammessi a un corso di dottorato di ricerca essendo in possesso solo della laurea?   No, diversamente da quanto accade in caso di ammissione a un corso di specializzazione
Ai sensi del decreto ministeriale del 22 ottobre 2004, n. 270, ai fini dell'ammissione a un Corso di Laurea Magistrale, le università possono consentire l'iscrizione anche ad anno accademico già iniziato:   purché in tempo utile per la partecipazione ai corsi nel rispetto delle norme stabilite nei regolamenti didattici
Ai sensi del decreto ministeriale del 22 ottobre 2004, n. 270, tutti i titoli che le università possono rilasciare sono:   laurea, laurea magistrale, diploma di specializzazione, dottorato di ricerca, master di primo e secondo livello
Ai sensi del decreto ministeriale n. 270 del 22 ottobre 2004, il Regolamento didattico di un Corso di Studio NON determina:   i criteri di accesso ai Corsi di Laurea
Ai sensi del DPR 382/1980, salvo deroghe concesse dal Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, i contratti relativi a professori universitari a contratto:   hanno la durata massima di un anno e non possono essere rinnovati per più di due volte in un quinquennio nella stessa università
Ai sensi del DPR 382/80, il ruolo dei professori universitari comprende:   due fasce: a) professori straordinari e ordinari; b) professori associati
Ai sensi del DPR 382/80, nelle università è consentito il conferimento di incarichi di insegnamento?   No, non è consentito
Ai sensi della legge 30/12/2010 n. 240 e successive modificazioni e integrazioni l'Università, per l'assunzione di personale ricercatore, può stipulare:   contratti di lavoro subordinato a tempo determinato
Ai sensi della legge n. 240/2010, al fine di favorire la competitività delle università, migliorandone la qualità dei risultati:   sono possibili accordi di programma tra le singole università o aggregazioni di queste e il ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca
Ai sensi della legge n. 240/2010, le Università sono:   sede primaria di libera ricerca e di libera formazione nell'ambito dei rispettivi ordinamenti
Ai sensi della legge n. 240/2010, le università:   che hanno conseguito la stabilità e sostenibilità del bilancio, nonché risultati di elevato livello nel campo della didattica e della ricerca, possono sperimentare propri modelli funzionali e organizzativi
Ai sensi della legge n. 240/2010, l'organo deliberante delle strutture di raccordo dei dipartimenti universitari è composto:   anche da una rappresentanza elettiva degli studenti
Ai sensi della legge n. 240/2010, qual è il periodo massimo per il quale professori e ricercatori universitari possono essere collocati in aspettativa per svolgere attività presso altri soggetti?   Cinque anni
Ai sensi della legge n. 240/2010, quale dei seguenti è competente per valutare il complessivo impegno didattico di professori e ricercatori universitari al fine dell'attribuzione degli scatti triennali dello stipendio?   Le singole università
Ai sensi della legge n. 370/99, i Nuclei di valutazione interna degli Atenei sono chiamati a una valutazione che riguarda tutti i seguenti, TRANNE:   il grado di autonomia raggiunto dall'Ateneo
Ai sensi dell'art. 2 del d.l. n. 180/2008, al fine di promuovere e sostenere l'incremento qualitativo delle attività delle università statali e di migliorare l'efficacia e l'efficienza nell'utilizzo delle risorse, una quota non inferiore al 7 per cento del fondo di finanziamento ordinario è ripartita prendendo in considerazione alcuni parametri. Quale tra i seguenti NON è previsto?   La qualità degli insegnamenti in base ai risultati degli studenti agli esami
Ai sensi dell'ordinamento universitario, i Comitati regionali di coordinamento sono attualmente composti:   dai Rettori delle università aventi sede nella stessa Regione, dal Presidente della Giunta regionale o un suo delegato e dai rappresentanti degli studenti nel numero indicato dalla legge
Al Credito Formativo Universitario corrispondono:   25 ore di impegno complessivo per studente
Al fine di migliorare qualitativamente l'offerta formativa degli Atenei, sono previsti compensi per l'incentivazione dei professori e dei ricercatori universitari?   Sì, ma solo per professori e ricercatori che optano per il tempo pieno e le cui attività didattiche siano valutate positivamente nell'ambito dei programmi di valutazione della didattica adottati dagli Atenei
Alla data di insediamento del Comitato nazionale per la valutazione del sistema universitario, l'Osservatorio per la valutazione del sistema universitario:   è stato soppresso