Elenco in ordine alfabetico delle domande di Criminologia e sociologia della devianza
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- Qual è il termine specifico per determinare l'uso continuo di sostanze malgrado la consapevolezza da parte del soggetto di avere un problema di natura sociale, lavorativa, psichica o fisica, persistente o ricorrente, causato o accentuato dall'uso stesso della sostanza psicoattiva? Abuso.
- Qual è la teoria secondo cui i sentimenti di scontentezza sorgono dalla convinzione che altri individui ed altri gruppi si trovino in condizioni migliori rispetto alle proprie o a quelle del proprio gruppo? Della deprivazione relativa.
- Quale antropologo in "Criminologia" (1891), rielaborò lo schema classificatorio di Cesare Lombroso integrandolo con fattori fisici (razza, geografia, clima), fattori antropologici (età, sesso, organismo, psiche) e fattori sociali (religione, costumi, economia, densità di popolazione)? Enrico Ferri.
- Quale antropologo, durante l'esame autoptico del brigante Vilella notò la presenza di un'anomalia morfologica, chiamata fossetta vermiana o fossetta mediana tipica dei lemuri e, a partire da questa notazione, giunge alla conclusione che nel fisico il delinquente sintetizza caratteri istintivi e primitivi del comportamento non controllabili? Cesare Lombroso.
- Quale atteggiamento assegna attributi alle persone appartenenti ad una determinata categoria sociale? Stereotipizzazione.
- Quale chirurgo, scienziato e antropologo, nella sua opera L'Uomo Delinquente (1876), formula la teoria dell'atavismo? Cesare Lombroso.
- Quale conferenza, sorta in Inghilterra nel 1968, tra i cui maggiori esponenti ricordiamo Walton e Young, riunì tra le proprie fila studiosi marxisti di tutt'Europa che contribuirono al sorgere e al diffondersi della criminologia critica? National Deviance Conference.
- Quale delle seguenti affermazioni sui valori è vera? I valori sono orientamenti dai quali discendono i fini delle azioni umane.
- Quale disturbo presenta le seguenti caratteristiche? Il disturbo configura nell'individuo un duplice livello di esperienza, da un lato, troviamo il rapporto del sé con l'ambiente dall'altro troviamo il rapporto del sé con se stessi; l'individuo si sente diviso, risulta incapace di entrare in contatto con sé e con gli altri e di conseguenza egli vive in una solitudine estrema. Disturbo schizoide (DSP).
- Quale disturbo presenta le seguenti caratteristiche? Il disturbo indica un disturbo di confine che si colloca tra le classiche nevrosi e le principali psicosi. Questo profilo è caratterizzato dal comportamento del soggetto che tende, inoltre, a percepire in modo immediato la realtà come divisa in strutture rigidamente contrapposte (amico/nemico, amore/odio). Disturbo borderline (DBS).
- Quale disturbo presenta le seguenti caratteristiche? In relazione a questo disturbo, il soggetto tende ossessivamente a drammatizzare la realtà, anche attraverso il ricorso ad un linguaggio emotivamente denso e volto ad impressionare l'interlocutore. Tramite questo comportamento tende ad attirare su di sé l'attenzione, nella convinzione che condizioni di comunicazione "normali" lo rendano pressoché invisibile agli altri. É invadente e molto suscettibile, cerca di sedurre ma con il solo scopo di essere riconosciuto e dipende così interamente dal riconoscimento degli altri. Disturbo istrionico (DIP).
- Quale disturbo presenta le seguenti caratteristiche? Le caratteristiche essenziali di questo disturbo si esprimono in una modalità diffusa di inibizione sociale, sentimento di inadeguatezza e ipersensibilità al giudizio altrui. .Questi soggetti non possiedono criteri interiori con cui giudicare se stessi in modo positivo, pertanto, confidano unicamente nella percezione dei pareri esterni ed è per questo che interpretano ogni eventuale rifiuto come causato esclusivamente dalla loro inadeguatezza. La prospettiva del rifiuto per questi soggetti è così dolorosa ed inaccettabile che essi tendono a tenersi a distanza dagli altri. Disturbo evitante (DEP).
- Quale disturbo presenta le seguenti caratteristiche? L'individuo è rigidamente dominato da pensieri fissi di persecuzione, vive nel timore continuo di essere danneggiato o tradito e nelle forme più gravi questo timore assume la forma della paura di essere uccisi. Disturbo paranoide (DPP).
- Quale disturbo presenta le seguenti caratteristiche? L'individuo organizza il proprio comportamento in costante violazione dei diritti degli altri e delle norme di una data comunità, ha un comportamento caotico, non sintonizzato con le esigenze della società; esso tende ad essere disonesto e manipolativo, inoltre, ad usare gli altri solo come se fossero cose. Disturbo antisociale (DAP).
- Quale disturbo presenta le seguenti caratteristiche? Questo disturbo è caratterizzato da una grave sfiducia in se stessi, domina una forte insicurezza, sia nella sfera del sociale, sia in quella personale e affettiva; il soggetto si presenta come eterodiretto ed evita di assumere atteggiamenti di contrapposizione, anche quando essi risultano del tutto legittimi. Disturbo dipendente (DDP).
- Quale forma di devianza trova soluzione alla condizione di anomia con il rifiuto sia delle mete che dei mezzi posti dalla cultura dominante? La rinunzia.
- Quale Scuola affronta, compiendo studi sull'individuo e sulla società, il tema dello sviluppo e del cambiamento del comportamento umano indotto dall'ambiente fisico e sociale in cui si vive, considerando la comunità come il principale elemento di influenza sul comportamento dei singoli? La Scuola di Chicago.
- Quale sindrome può essere presente in detenuti in attesa di giudizio per aver commesso gravi reati, i quali, per ottenere benefici, riproducono l'atteggiamento di un infermo di mente? Sindrome di Ganser.
- Quale sistema, adottato dall'attuale codice penale (codice Rocco del 1930) dispone che, accanto a una pena determinata, proporzionale e inderogabile inflitta sul presupposto della colpevolezza, sia prevista l'applicabilità di un'eventuale ulteriore misura di sicurezza sul presupposto della pericolosità sociale del reo, finalizzata alla risocializzazione di quest'ultimo? Sistema del doppio binario.
- Quale teoria ritiene che i criminali siano indotti fatalmente al delitto dalle loro malformazioni congenite, responsabili dell'arresto dello sviluppo ontogenetico? Teoria del delinquente nato.
- Quale teoria sostiene che il deviante non sia tale a causa del proprio comportamento, bensì in quanto "marchiato" dalla società stessa come deviante per l'aver compiuto determinate azioni da essa vietate? Teoria dell'etichettamento.
- Quale tra i seguenti è l'orientamento sociologico che nell'indagine criminale sofferma l'attenzione sull'instabilità come conseguenza del rapido succedersi di regole di condotta in comunità prive di identità culturale, complice l'industrializzazione? Teoria della disorganizzazione sociale.
- Quale tra i seguenti punti non era adottato nel modello dei Quaccheri di Filadelfia? Libertà totale dei detenuti nell'organizzazione del proprio tempo.
- Quale tra le seguenti è la corrente criminologica che, traendo origine dalle istanze anarchiche del radicalismo politico americano, sostiene la correlazione tra opposizione al sistema dominante e devianza? Criminologia radicale.
- Quale tra le seguenti è la corrente criminologica nata nell'Inghilterra dei primi anni Settanta, che, muovendo da analisi sociali e politiche marxiste, reinterpreta il concetto di devianza come lotta della classe operaia per l'instaurazione del socialismo? Criminologia critica.
- Quale tra le seguenti affermazioni si riferisce al concetto di "funzione retributiva" della pena? La pena deve punire il reo per il reato commesso.
- Quale tra le seguenti opzioni si riferisce all'applicazione delle conoscenze teoriche del criminologo relative all'accertamento della personalità sociale del condannato nella fase dell'esecuzione della pena? Criminologia clinica.
- Quale tra le seguenti, secondo Berkowitz, non può essere considerata una forma di aggressività strumentale, bensì di aggressività ostile? Un pugno come risposta ad un'offesa verbale.
- Quali sono i controlli volti a scoraggiare e a impedire i comportamenti devianti? I controlli sociali esterni.
- Quali sono le pulsioni che costituiscono le motivazioni alla vita sociale? Dipendenza, affiliazione, dominanza, autostima e identità.
- Quali sono le tre figure di punizione fornite da Foucault? Tortura; Rappresentazione ideale; Prigione e sorveglianza normalizzatrice.
- Quando in un gruppo si crea un capro espiatorio, l'operatore come interviene? Attenuando i sensi di colpa, di devianza, d'inferiorità o di paura presenti nei membri del gruppo, in modo da legittimare i sentimenti repressi che creano turbamento, e nel fare questo troverà di massima utilità l'uso della generalizzazione.
- Quando una persona si trova a essere troppo gratificata o, viceversa, troppo frustrata è più facile che si manifesti.... Il fenomeno della fissazione.