Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto penale e diritto di famiglia
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- Qual è l'organo dello Stato, istituito presso ciascun ufficio giudiziario con il compito essenziale di promuovere l'azione penale nei casi di legge e di curare l'osservanza e l'esatta applicazione della legge? Pubblico Ministero.
- Quale è una delle forme che può assumere l'elemento soggettivo del reato, consistente nell'atteggiamento mentale dell'agente che lo commette? Dolo.
- Quale condizioni prevede l'art. 6 del D.Lgs. n. 25/2008, sul riconoscimento e revoca dello status di rifugiato, affinché la domanda di protezione internazionale presentata da un genitore si intenda estesa anche ai figli minori? Il figlio minore deve essere presente sul territorio nazionale con il genitore all'atto della presentazione della stessa ed esso non deve essere coniugato.
- Quale dei seguenti è un delitto contro l'ordine pubblico? Pubblica intimidazione.
- Quale dei seguenti è un delitto contro l'ordine pubblico? Associazione per delinquere.
- Quale dei seguenti è un delitto contro l'ordine pubblico? Istigazione a disobbedire alle leggi.
- Quale dei seguenti reati rientra nella categoria dei delitti? Reato per il quale la legge commina la pena della reclusione.
- Quale dei seguenti reati rientra nella categoria dei delitti? Reato per il quale la legge commina la pena della multa.
- Quale dei seguenti soggetti è considerato, ai sensi dell'art. 382 del codice di procedura penale, in stato di flagranza? Chi, subito dopo il reato, è inseguito dalla persona offesa o da altre persone.
- Quale dei seguenti soggetti è suscettibile di inabilitazione ai sensi dell'art. 415 c.c.? Persona che per abuso abituale di bevande alcooliche espone sé o la propria famiglia a gravi pregiudizi economici.
- Quale dei seguenti soggetti può essere inabilitato (art. 415 c.c.)? Il soggetto che per prodigalità espone sé o la propria famiglia a gravi pregiudizi economici.
- Quale delle seguenti è una condizione, necessaria per poter adottare una persona maggiore di età, prevista dall'art. 291 del codice civile? Superare di almeno 18 anni l'età di coloro che si intende adottare.
- Quale delle seguenti è una condizione, necessaria per poter adottare una persona maggiore di età, prevista dall'art. 291 del codice civile? Aver compiuto gli anni 35.
- Quale delle seguenti affermazioni è correttamente riferibile al Tribunale di sorveglianza? È organo collegiale.
- Quale delle seguenti affermazioni è correttamente riferibile al Tribunale ordinario? Può essere monocratico o collegiale.
- Quale delle seguenti affermazioni è correttamente riferibile al Tribunale per i minorenni? È organo collegiale.
- Quale delle seguenti affermazioni sulla denuncia di reato è corretta? È una delle forme più tipiche di notitia criminis.
- Quale delle seguenti affermazioni sulla denuncia di reato è corretta? È un atto che può provenire anche da persona diversa dall'offeso dal reato.
- Quale delle seguenti pene è classificata dal nostro codice penale come pena principale stabilita per i delitti? Reclusione.
- Quale delle seguenti pene è classificata dal nostro codice penale come pena principale stabilita per i delitti? Ergastolo.
- Quale delle seguenti pene è classificata dal nostro codice penale come pena stabilita per i delitti? Multa.
- Quale delle seguenti pene è classificata dal nostro ordinamento come pena principale stabilita per le contravvenzioni? Ammenda.
- Quale delle seguenti pene è classificata dal nostro ordinamento come pena principale stabilita per le contravvenzioni? Arresto.
- Quale delle seguenti pene principali previste dal codice penale si estende da 15 giorni a 24 anni, ed è scontata in uno degli istituti a ciò destinati con l'obbligo del lavoro e con l'isolamento notturno? Reclusione.
- Quale fonte legislativa ha istituito la Commissione parlamentare per l'infanzia? La legge n. 451/1997.
- Quale fonte legislativa ha istituito la giornata italiana per i diritti dell'infanzia e dell'adolescenza, da celebrare il 20 novembre di ogni anno, nella ricorrenza della firma della Convenzione di New York del 20 novembre 1989? La legge n. 451/1997.
- Quale fonte legislativa ha istituito l'Osservatorio nazionale per l'infanzia e l'adolescenza? La legge n. 451/1997.
- Quale giudice è competente a convalidare l'arresto o il fermo? Il GIP.
- Quale mezzo di prova è diretto alla individuazione di persone, cose ed altre realtà sensoriali, nel quale il giudice chiama il testimone a riconoscere persone od oggetti tra altre persone od oggetti? Ricognizione processuale.
- Quale mezzo di prova consiste nella dichiarazione resa da soggetto qualificato come "parte", che accetta di rispondere alle domande che le vengono rivolte? Esame delle parti private.
- Quale mezzo di prova, ai sensi dell'art. 220 del c.p.p., è ammesso quando occorre svolgere indagini o acquisire dati o valutazioni che richiedono specifiche competenze tecniche, scientifiche o artistiche? Perizia.
- Quale tra i seguenti reati in flagranza attribuisce la facoltà, valutate la gravità del fatto ovvero la pericolosità desunta dalla personalità del soggetto o dalle circostanze del fatto, di procedere all'arresto facoltativo? Lesione personale (art. 582 c.p.).
- Quale tra i seguenti reati in flagranza attribuisce la facoltà, valutate la gravità del fatto ovvero la pericolosità desunta dalla personalità del soggetto o dalle circostanze del fatto, di procedere all'arresto facoltativo? Corruzione di minorenni (art. 530 c.p.).
- Quale tra le seguenti è una competenza del giudice tutelare? Nomina dell'amministratore di sostegno al minorenne nell'ultimo anno di età prima della maggiore età (art. 405 c.c.).
- Quale tra le seguenti è una competenza del giudice tutelare? Decreto di esecutività dell'affidamento familiare di minorenne disposto dal servizio locale (art. 4, l. 184/1983).
- Quale tra le seguenti è una competenza del giudice tutelare? Apertura della tutela nei confronti dei minori i cui genitori sono deceduti o per altre cause non possono esercitare la responsabilità genitoriale (art. 343 c.c.).
- Quale tra le seguenti è una competenza del giudice tutelare? Richiamo del figlio minorenne allontanatosi senza permesso dalla casa dei genitori o del genitore esercente la responsabilità genitoriale (art. 318 c.c.).
- Quale tra le seguenti è una competenza del giudice tutelare? Vigilanza sull'osservanza delle condizioni stabilite dal tribunale per l'esercizio della responsabilità genitoriale e per l'amministrazione dei beni del minorenne da parte del genitore (art. 337 c.c.).
- Quale tra le seguenti è una competenza del giudice tutelare? Cambiamento delle generalità dei minori figli di collaboratori di giustizia (art. 1, d.lgs. 119/1993).
- Quale tra le seguenti è una competenza del giudice tutelare? Autorizzazione alla donna minorenne a decidere l'interruzione della gravidanza (art. 12, l. 194/1978).
- Quale tra le seguenti è una competenza del tribunale ordinario? Provvedimenti temporanei e urgenti ritenuti opportuni nell'interesse della prole nella prima udienza di comparizione dei coniugi nel giudizio di separazione personale giudiziale (art. 706 c.p.c.).
- Quale tra le seguenti è una competenza del tribunale ordinario? Decisione circa l'assunzione del cognome del padre da parte del figlio minorenne già riconosciuto dalla madre (art. 262 c.c.).
- Quale tra le seguenti è una competenza del tribunale ordinario? Sentenza che consente il riconoscimento del figlio nato fuori dal matrimonio da parte del genitore infrasedicenne (art. 250 c.c.).
- Quale tra le seguenti è una competenza del tribunale ordinario? Dichiarazione giudiziale di paternità e maternità per figli nati fuori dal matrimonio (art. 269 c.c.).
- Quale tra le seguenti è una competenza del tribunale ordinario? Determinazione del coniuge cui i figli devono essere affidati in caso di scioglimento o di cessazione degli effetti civili del matrimonio e ogni altro provvedimento nell'interesse della prole (art. 6, l. 898/1970).
- Quale tra le seguenti è una competenza del tribunale ordinario? Sentenza che consente il riconoscimento del figlio nato fuori dal matrimonio ove vi sia opposizione da parte dell'altro genitore che abbia già effettuato il riconoscimento (art. 250 c.c.).
- Quale tra le seguenti è una competenza del tribunale ordinario? Determinazione del coniuge al quale sono affidati i figli e adozione di ogni altro provvedimento relativo alla prole in caso di pronuncia di separazione personale giudiziale (art. 155 c.c.).
- Quale tra le seguenti è una competenza del tribunale per i minorenni? Adozioni nazionali (legittimanti e in casi particolari, art. 25 e ss. art. 44 e ss. l. 184/1983).
- Quale tra le seguenti è una competenza del tribunale per i minorenni? Autorizzazione ad avere informazioni sulle proprie origini da parte dei minori adottati (art. 28, l. 184/1983).
- Quale tra le seguenti è una competenza del tribunale per i minorenni? Adozioni internazionali (art. 29 e ss. l. 184/ 1983).
- Quale tra le seguenti è una competenza del tribunale per i minorenni? Interdizione e inabilitazione nell'ultimo anno della minore età (art. 414 c.c.).
- Quale tra le seguenti è una competenza del tribunale per i minorenni? Controversie tra gli ascendenti e i genitori sul diritto di visita dei primi (art. 317-bis c.c.).
- Quale tra le seguenti è una competenza del tribunale per i minorenni? Procedure per dichiarare l'adottabilità (art. 8 e ss. l. 184/1983).
- Quale tra le seguenti è una competenza del tribunale per i minorenni? Autorizzazione al matrimonio del minorenne (art. 84 c.c.).
- Quale tra le seguenti è una misura cautelare coercitiva custodiale? Custodia in carcere (art. 285 c.p.p.).
- Quale tra le seguenti è una misura cautelare coercitiva custodiale? Custodia cautelare in istituto a custodia attenuata per detenute madri (art. 285-bis).
- Quale tra le seguenti è una misura cautelare coercitiva non custodiale? Divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa (art. 282-ter c.p.p.).
- Quale tra le seguenti è una misura cautelare coercitiva non custodiale? Obbligo di dimora in un Comune (art. 283 c.p.p.).
- Quale tra le seguenti è una misura cautelare coercitiva non custodiale? Allontanamento dalla casa familiare (art. 282-bis c.p.p.).
- Quali tra i seguenti elementi non possono mancare perché sussista reato? Elemento oggettivo e soggettivo.
- Qualora nel corso del procedimento penale si accerta, nel merito, l'insussistenza del fatto, la sentenza: È di assoluzione.
- Quando concorrono più circostanze aggravanti, ai sensi dell'art. 66 del codice penale, la pena da applicare per effetto degli aumenti, se si tratta di reclusione, può eccedere gli anni trenta? No.
- Quando dall'azione od omissione deriva un evento dannoso o pericoloso più grave di quello voluto dall'agente il delitto si definisce: Preterintenzionale.
- Quando in un processo occorra svolgere indagini che richiedono specifiche competenze scientifiche il giudice può disporre la perizia anche d'ufficio? Si, lo prevede espressamente l'art. 224 del c.p.p..
- Quando l'evento pericoloso, che è il risultato dell'azione e da cui la legge fa dipendere l'esistenza delitto, è dall'agente preveduto e voluto come conseguenza della propria azione o omissione il delitto si definisce: Doloso.
- Quando l'evento, anche se preveduto, non è voluto dall'agente e si verifica a causa di negligenza o imprudenza o imperizia, ovvero per inosservanza di leggi, regolamenti, ordini o discipline il delitto si definisce: Contro l'intenzione.
- Quando l'evento, anche se preveduto, non è voluto dall'agente e si verifica a causa di negligenza o imprudenza o imperizia, ovvero per inosservanza di leggi, regolamenti, ordini o discipline il delitto si definisce: Colposo.
- Quando l'indagato abbia reso confessione all'autorità giudiziaria nel corso di un interrogatorio, il Pubblico Ministero può procedere con il giudizio direttissimo? Si. Deve procedervi salvo che ciò pregiudichi gravemente le indagini.
- Quando ricorre una circostanza attenuante, e la diminuzione di pena non è determinata dalla legge,.... Le pene diverse dall'ergastolo sono diminuite in misura non eccedente un terzo.
- Quando sussiste l'obbligo di testimoniare nel procedimento a carico di un prossimo congiunto? Quando egli è persona offesa dal reato.