- Da quale momento decorrono i termini di custodia cautelare (art. 297 c.p.p.)?   Dal momento della effettiva privazione della libertà.

- Dalla disciplina della misura degli arresti domiciliari contenuta nel codice di procedura penale è dato rilevare che:   Gli arresti domiciliari consistono in uno stato di privazione della libertà personale, come tale detraibile dalla pena definitiva.

- Dalla disciplina della misura degli arresti domiciliari contenuta nel codice di procedura penale è dato rilevare che:   Il giudice può, in considerazione delle esigenze di vita di lavoro o di cura, autorizzare l'imputato ad assentarsi, per il tempo strettamente necessario, dal luogo in cui viene attuato l'arresto.

- Dalla disciplina della misura degli arresti domiciliari contenuta nel codice di procedura penale è dato rilevare che:   In caso di violazione degli arresti domiciliari (allontanamento dal domicilio) il giudice deve disporre l'applicazione della custodia in carcere.

- Determinare altri al suicidio ovvero agevolare in qualsiasi modo l'esecuzione del suicidio....   Costituisce delitto.

- Dispone il comma 5 dell'art. 449 del c.p.p. che quando la persona nel corso dell'interrogatorio ha reso confessione il P.M. procede al giudizio direttissimo. La norma:   Prevede una eccezione solo nel caso in cui il giudizio direttissimo pregiudichi gravemente le indagini.

- Dispone il D.P.R. n. 448/1988 che sono vietate la pubblicazione e la divulgazione, con qualsiasi mezzo, di notizie o immagini idonee a consentire l'identificazione del minorenne comunque coinvolto nel procedimento penale. Tale disposizione si applica anche dopo l'inizio del dibattimento?   No, non si applica se il tribunale procede in udienza pubblica.

- Dispone l'art. 123 del codice civile che il matrimonio può essere impugnato da ciascuno dei coniugi quando gli sposi abbiano convenuto di non adempiere agli obblighi e di non esercitare i diritti da esso discendenti. L'azione non può essere proposta, tra l'altro,....   Nel caso in cui i contraenti abbiano convissuto come coniugi successivamente alla celebrazione.

- Dispone l'art. 156 del c.p.p. che le notificazioni all'imputato detenuto sono eseguite nel luogo di detenzione:   Mediante consegna di copia alla persona.

- Dispone l'art. 165 del c.p.p. che la notificazione all'imputato evaso avviene:   Mediante consegna di copia al difensore.

- Dispone l'art. 165 del c.p.p. che la notificazione all'imputato latitante avviene:   Mediante consegna di copia al difensore.

- Dispone l'art. 19 del D.Lgs. n. 25/2008, che se sussistono dubbi in ordine all'età, il minore non accompagnato può, in ogni fase della procedura, essere sottoposto ad accertamenti medico-sanitari al fine di accertarne l'età. Il minore deve essere informato della possibilità che la sua età può essere determinata attraverso visita medica?   Sì, deve essere informato sul tipo di visita e sulle conseguenze della visita ai fini dell'esame della domanda.

- Dispone l'art. 19 del D.Lgs. n. 25/2008, sul riconoscimento e revoca dello status di rifugiato, che se sussistono dubbi in ordine all'età, il minore non accompagnato può, in ogni fase della procedura, essere sottoposto ad accertamenti medico-sanitari al fine di accertarne l'età. Il rifiuto, da parte del minore, di sottoporsi alla visita medica, costituisce motivo di impedimento all'accoglimento della domanda?   No, non costituisce motivo di impedimento all'accoglimento della domanda, né all'adozione della decisione.

- Dispone l'art. 199 del c.p.p. che i prossimi congiunti dell'imputato non sono obbligati a deporre, tuttavia devono deporre quando hanno presentato denuncia, querela o istanza ovvero essi o un loro prossimo congiunto sono offesi dal reato. Tale disposizione si applica anche a chi, pur non essendo coniuge dell'imputato, come tale abbia convissuto con esso?   Si, limitatamente ai fatti verificatisi o appresi dall'imputato durante la convivenza coniugale o l'unione civile.

- Dispone l'art. 258 del codice civile che l'atto di riconoscimento di un figlio nato fuori dal matrimonio fatto da uno solo dei genitori....   Non può contenere indicazioni relative all'altro genitore. Queste indicazioni, qualora siano state fatte, sono senza effetto.

- Dispone l'art. 280 del c.p.p. che la custodia cautelare in carcere può essere disposta:   Per i delitti, consumati o tentati, per i quali sia prevista la pena della reclusione non inferiore nel massimo a cinque anni.

- Dispone l'art. 345 c.c., che l'ufficiale dello stato civile, che riceve la dichiarazione di morte di una persona la quale ha lasciato figli in età minore deve darne notizia:   Al giudice tutelare entro dieci giorni.

- Dispone l'art. 49 c.c. che è possibile domandare al tribunale competente che sia dichiarata l'assenza dello scomparso trascorsi:   Due anni dal giorno a cui risale l'ultima sua notizia.

- Dispone l'art. 516 c.c. che il diritto alla separazione dei beni del defunto da quelli dell'erede deve essere esercitato entro il termine di:   Tre mesi dall'apertura della successione.

- Dispone l'art. 516 c.c. che la rinunzia all'eredità si può impugnare solo se è l'effetto di violenza o di dolo. Quando la rinunzia è l'effetto di dolo, l'azione per impugnarla si prescrive in:   Cinque anni dal giorno in cui è stato scoperto il dolo.

- Durante la fase delle indagini preliminari, con quale atto il GIP provvede alla convalida dell'arresto o del fermo?   Con ordinanza.