Elenco in ordine alfabetico delle domande di Principali tecniche di fabbricazione di sostanze attive e medicinali
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- L' Habitus cristallino : Condiziona la biodisponibilità e la comprimibilità.
- L' ocursert (marchio registrato) è un esempio di: Sistema a riserva.
- La bidistillazione è uno dei metodi per ottenere: Acqua sterile ed apirogena.
- La biodisponibilità assoluta di un principio attivo è : La frazione della dose somministrata che è assorbita intatta nella circolazione sistemica.
- La caratteristica principale dello stato amorfo è: Una distribuzione disordinata delle unità costituenti.
- La caratteristica principale dello stato solido cristallino è: La disposizione ordinata e periodica delle unità costituenti.
- La cellulosa microcristallina è: Un polisaccaride lineare costituito da glucosio legato con legame beta-1,4-glicosidico.
- La cera bianca è: Un prodotto di origine naturale ottenuto dalla cera gialla.
- La chinidina un antiaritmico molto utilizzato: Viene assorbita nell'intestino e non nello stomaco.
- La clearance è definita come : Il volume di sangue contenente il farmaco apparentemente depurato nell'unità di tempo.
- La coalescenza ha le seguenti caratteristiche: Si separano le due fasi per rottura del film che circonda le particelle.
- La colorazione, una fase di lavorazione prevista nella confettatura, consiste: Nell'applicazione multipla di soluzioni di saccarosio e colorante.
- La compressione diretta: Ha un basso costo di produzione.
- La confettura prevede un aumento del peso del: 40-45%.
- La costituzione dell'involucro delle capsule dure è: A basso contenuto di plastificante.
- La costituzione dell'involucro delle capsule molli è: Ad elevato contenuto di plastificante.
- La data di scadenza: Si riferisce al prodotto integro in confezione originale.
- La decozione è una metodica che viene eseguita: Versando acqua fredda sulla droga e portando poi all'ebollizione.
- La densità apparente è definita dal rapporto: Tra la massa della polvere e il suo volume apparente.
- La densità e il peso specifico sono: Rispettivamente la massa del volume unitario e la forza di gravità agente su di esso.
- La densità vera è definita dal rapporto: Tra la massa della polvere e il suo volume vero.
- La designazione di farmaco orfano garantisce allo sponsor: L'esclusività di mercato per 10 anni nonché altri incentivi.
- La diffusione passiva attraverso le membrane biologiche: Avviene secondo gradiente di concentrazione.
- La digestione è : Una macerazione effettuata a caldo.
- La domanda di AP si inoltra all'AIFA che risponde: Entro 90 giorni.
- La domanda per il CTD deve essere "completa" per: Le sostanze attive nuove.
- La domanda per il CTD può essere "ibrida" per: I medicinali con p.a. già presenti in medicinali autorizzati ma non utilizzati in associazione.
- La domanda per il CTD può essere "semplificata" per: I p.a. il cui impiego medico è consolidato da almeno 10 anni.
- La farmacocinetica è l'insieme dei processi che regolano: L'assorbimento, la distribuzione, il metabolismo e l'eliminazione del farmaco.
- La farmacovigilanza è qualsiasi procedura che miri a fornire: Informazioni sistematiche sulla relazione tra farmaci e fenomeni inattesi.
- La fase preformulativa prevede studi preliminari di carattere biofarmaceutico per: Chiarire le caratteristiche di biodisponibilità in vitro e in situ del p.a.
- La forma metastabile di un polimorfo è quella che in determinate condizioni di T e P: Possiede il maggior contenuto di energia libera.
- La forma stabile di un polimorfo è quella che in determinate condizioni di T e P: Possiede il minor contenuto di energia libera.
- La formazione dei granuli è ottimale quando le particelle si trovano nello: Stadio capillare.
- La formazione di micelle è un fenomeno: Spontaneo in quanto provoca una diminuzione dell'energia libera del sistema.
- La freeze drying è la tecnica basata: Sulla sublimazione del solvente previamente congelato.
- La fusione è uno dei metodi previsti per il rilascio dei farmaci dai liposomi: Che consiste nel rilascio del farmaco nel citoplasma.
- La gelatina è formata da: Una miscela di proteine idrodispersibili ottenuta per idrolisi parziale del collageno.
- La gelatina è: Una miscela di proteine idrodisperibili ottenuta per idrolisi parziale del collagene.
- La gelatina : Si gonfia a contatto con l'acqua fredda.
- La gelatina ha le seguenti caratteristiche: Forma un sistema gel-sol termoreversibile.
- La gelatina ha origine: Animale.
- La gomma adragante: È il prodotto essiccato che trasuda dalle specie Astragalus.
- La gomma arabica: È un polisaccaride con funzioni acide salificate da Mg, K, Ca.
- La granulazione a letto fluido permette di effettuare contemporaneamente: Miscelazione, granulazione ed essiccamento.
- La granulazione ad umido : È ottenuta per aggiunta di miscele leganti.
- La HPMC ha origine: Semisintetica.
- La lanolina è costituita da: Idrocarburi, esteri di acidi e di alcol ad elevato peso molecolare e alcol alifatici.
- La lanolina è un eccipiente: Lipofilo che incorpora acqua.
- La lanolina viene definita come: Una sostanza cerosa, di colore giallo pallido ottenuta dalla lana di pecora.
- La lisciatura, una fase di lavorazione prevista nella confettatura, consiste: Nel colare ripetutamente solo sciroppo semplice diluito.
- La lucidatura dei confetti prevede l'utilizzo di: Cera d'api e cera carnauba.
- La lucidatura, una fase di lavorazione prevista nella confettatura, consiste: Nell'aggiungere una soluzione di cera d'api in un solvente organico.
- La macinazione è: Il processo meccanico di riduzione delle dimensioni delle particelle di un materiale solido.
- La macinazione presenta i seguenti vantaggi: Riduzione delle dimensioni delle particelle.
- La micronizzazione della fenacetina in presenza di wetting agent: Favorisce la bagnabilità e la penetrazione del solvente e quindi aumenta il suo assorbimento.
- La micropinocitosi è uno dei metodi previsti per il rilascio dei farmaci dai liposomi: Che consiste nell'adsorbimento e successiva destabilizzazione.
- La miscela lano-vasellina è un eccipiente: Lipofilo che incorpora acqua.
- La monotropia è quel fenomeno in cui: Si ha una modificazione irreversibile tra le forme cristalline di una stessa sostanza.
- La novobiocina in forma amorfa si discioglie: Più facilmente, viene assorbita meglio per cui si somministra come sospensione acquosa.
- La particella colloidale è formata da uno strato fisso: Di carica opposto a quello della particella.
- La percolazione è una metodica che viene eseguita: Facendo attraversare la droga posta in un percolatore da un opportuno solvente.
- La persona qualificata deve: Essere laureata, abilitata e iscritta all'ordine e deve aver svolto pratica professionale.
- La polimerizzazione è: Un processo che consiste nell'unione di più molecole di uno stesso p.a.
- La polvere fine secondo F.U. XII è quella polvere in cui : Non meno del 95% passa attraverso lo staccio n.180 e non più del 40% attraverso il n.125.
- La polvere grossolana secondo F.U. XII è quella polvere in cui : Non meno del 95% passa attraverso lo staccio n.1400 e non più del 40% attraverso il n. 355.
- La polvere moderatamente fine secondo F.U. XII è quella polvere in cui : Non meno del 95% passa attraverso lo staccio n.355 e non più del 40% attraverso il n.180.
- La polvere molto fin secondo F.U. XII è quella polvere in cui : Non meno del 95% passa attraverso lo staccio n.125 e non più del 40% attraverso il n. 90.
- La polverizzazione secondo la teoria di Rittinger: È valida per la riduzione fine.
- La porosità di una polvere è uguale al rapporto tra: Il volume degli spazi vuoti e il volume apparente della polvere.
- La porosità equivale al rapporto tra: Il volume dei pori e quello apparente.
- La porosità percentuale della polvere può essere definita : La percentuale di spazio corrispondente al volume di pori.
- La portata corrisponde: Al peso massimo, compresa la tara, che può essere posto sul piatto della bilancia.
- La preparazione di una compressa contenente 10 mg di codeina fosfato : È inclusa nella tabella V sezione E (ex II E) della tabella 7.
- La preparazione di una compressa contenente 10 mg di codeina fosfato : È inclusa nella tabella V sezione E (ex II E) della tabella 7.
- La preparazione di una compressa contenente 12 mg di codeina fosfato : È inclusa nella tabella V sezione E (ex II E) della tabella 7.
- La preparazione di una compressa contenente 15 mg di codeina fosfato : È inclusa nella tabella V sezione D (ex II D) della tabella 7.
- La preparazione di una compressa contenente 150 mg di codeina fosfato : È inclusa nella tabella V sezione A (ex II A) della tabella 7.
- La preparazione di una compressa contenente 210 mg di codeina fosfato : È inclusa nella tabella V sezione A (ex II A) della tabella 7.
- La preparazione di una soluzione iniettabile contenente 1 mg di codeina : È inclusa nella tabella V sezione A (ex II A) della tabella 7.
- La preparazione di una soluzione iniettabile contenente 1%p/p di codeina: È inclusa nella tabella V sezione A (ex II A) della tabella 7.
- La preparazione di una supposta contenente 110 mg di codeina fosfato : È inclusa nella tabella V sezione D (ex II D) della tabella 7.
- La preparazione di una supposta contenente 22 mg di codeina fosfato : È inclusa nella tabella V sezione E (ex II E) della tabella 7.
- La preparazione di uno sciroppo contenente 1 g di codeina in 100 g di soluzione : È inclusa nella tabella V sezione E (ex II E) della tabella 7.
- La preparazione di uno sciroppo contenente 1 g di codeina in 60 g di soluzione : È inclusa nella tabella V sezione D (ex II D) della tabella 7.
- La preparazione di uno sciroppo contenente 2 mg di codeina in 100 g di soluzione: È inclusa nella tabella V sezione E (ex II E) della tabella 7.
- La preparazione di uno sciroppo contenente 3 mg di codeina fosfato in 100 g di soluzione: È inclusa nella tabella V sezione E (ex II E) della tabella 7.
- La preparazione di uno sciroppo contenente 700 mg di codeina fosfato in 30 g di soluzione: È inclusa nella tabella V sezione D (ex II D) della tabella 7.
- La preparazione di uno sciroppo contenente 700 mg di codeina fosfato in 60 g di soluzione: È inclusa nella tabella V sezione E (ex II E) della tabella 7.
- La presenza di colesterolo nelle membrane: Modula la fluidità delle membrane.
- La procedura nazionale si utilizza: Per medicinali che verranno commercializzati solo in Italia.
- La Pulsincap (marchio registrato) è una : Capsula osmotica a rilascio ritardato.
- La qualifica di farmaco orfano permette all'azienda che lo produce i seguenti vantaggi: Incentivi economici e assistenza da parte dell'EMA.
- La quantità di eccipienti presenti in una forma farmaceutica è: Notevolmente superiore alla quantità di p.a. pertanto non deve presentare tossicità.
- La racemizzazione è: La conversione del p.a. nel suo isomero ottico.
- La ragione principale per cui esistono farmaci orfani è di natura: Economica.
- La reazione di idrolisi trasforma un composto con una funzione esterea in: Acido ed alcool.
- La regione più importante per l'assorbimento di un farmaco è: L'intestino tenue.
- La ricetta è: L'autorizzazione scritta del medico che consente la dispensazione al paziente del medicinale.
- La ricetta del SSN anche se ripetibile: Deve essere ritirata dal farmacista e ha validità di trenta giorni escluso il rilascio.
- La ricetta limitativa: Si utilizza per farmaci la cui prescrizione o utilizzazione è limitata a taluni ambienti o medici.
- La RMR è obbligatoria per le sostanze appartenenti alla tabella dei medicinali della tabelle 7: Sezione A.
- La RNR : Ha validità di 30 giorni e deve essere ritirata dal farmacista.
- La RR obbligatoria per tutti i medicinali iscritti nella Tab.4: Ha una validità di sei mesi ed è utilizzabile dieci volte.
- La saccarina è un edulcorante sintetico che ha un potere dolcificante: 300 volte superiore a quello del saccarosio.
- La schiuma è un sistema disperso in cui: La fase disperdente è un liquido e quella dispersa un gas.
- La scorrevolezza delle polveri si valuta con l'indice di Carr che assume diversi valori: Se l'indice è compreso tra 5 e 21 le caratteristiche di scorrevolezza sono ottime.
- La sensibilità corrisponde: Alla minima quantità che può essere pesata.
- La shelf life di un farmaco è: Il tempo durante il quale il farmaco si mantiene inalterato per una quantità superiore al 90%.
- La silice ha origine: Minerale.
- La somministrazione di nitroglicerina: Avviene per via sublinguale.
- La somministrazione e.v. di soluzione non isotonica: Provoca emolisi o formazione di trombi.
- La somministrazione i.m. di soluzione non isotonica: Provoca dolore.
- La sospensione è un sistema disperso in cui: La fase disperdente è un liquido e quella dispersa un solido.
- La sperlatura meccanizzata è una ricerca : A bloccaggio di luce.
- La sterilizzazione per calore secco si applica a: Materiali termoresistenti e la morte dei batteri sopravviene per fenomeni ossidativi.
- La sterilizzazione per mezzo di calore umido : Distrugge i microrganismi a temperature e a tempi inferiori rispetto a quello secco.
- La stimolazione della secrezione biliare dopo l'ingestione di cibi grassi: Aumenta la dissoluzione della griseofulvina e forma complessi non assorbibili della neomicina.
- La struttura cristallina o amorfa di un solido influenza: La solubilità, la velocità di dissoluzione e quindi la biodisponibilità.
- La tabella N. 2 della F.U. contiene: Le "sostanze medicinali" di cui le farmacie devono essere provviste obbligatoriamente.
- La tabella N. 3 della F.U. contiene : Sostanze, le cui monografie sono presenti in F.U. da tenere in armadio chiuso a chiave.
- La tabella N. 7 della FU contiene: Elenco delle sostanze ad azione stupefacente e psicotropa.
- La tabella N.1 della F.U. contiene: Le masse atomiche relative.
- La tabella N.4 della F.U. contiene: Elenco dei prodotti la cui vendita è subordinata alla presentazione di RR.
- La tabella N.5 della FU contiene: Elenco dei prodotti la cui vendita è subordinata alla presentazione di RNR.
- La tabella N.6 della F.U. contiene: Gli apparecchi e gli utensili obbligatori in farmacia.
- La tabella N.8 della FU contiene: Le dosi medicinali per l'adulto, oltre le quali il farmacista non può fare la spedizione.
- La tabella V (L.79/2014) (ex tab II) della tabella 7 : Viene divisa in cinque sezioni indicate con le lettere A, B, C, D ed E.
- La tecnica della setacciatura prevede che si impili un certo numero di setacci : Con le dimensioni delle maglie che vanno decrescendo dal setaccio superiore a quello inferiore.
- La tecnica DSC è molto utile per definire le relazioni tra modificazioni polimorfe infatti: Il passaggio da uno stato più ordinato ad uno meno porta ad un effetto endotermico.
- La tecnologia "blow-fill-seal" è adatta per il confezionamento : Asettico di forme farmaceutiche liquide, anche molto viscose e termolabili.
- La tendenza al creaming di un colloide può essere ridotto: Aumentando la viscosità della fase continua.
- La tensione superficiale : È il lavoro necessario per aumentare di 1 cm quadrato l'area della superficie di un liquido.
- La terapia classica e quella omeopatica prevedono: Diversi principi di base e diversa modalità di preparazione dei prodotti.
- La tindalizzazione prevede cicli ripetuti di riscaldamento : Con vapore a 100 °C alternati ad intervalli di esposizione a temperatura ambiente.
- La trasformazione tra forme cristalline : Può provocare variazioni nella grandezza dei cristalli in sospensione e il caking.
- La vaselina è un eccipiente: Lipofilo che non incorpora acqua.
- La vaselina artificiale è costituita da: L'incorporazione a caldo di paraffine microcristalline in oli minerali fluidi.
- La vaselina bianca è costituita da: Una miscela, purificata e decolorata di idrocarburi ottenuti dalla rettificazione del petrolio.
- La vaselina bianca viene definita come: Una miscela, purificata e decolorata, di idrocarburi ottenuti per rettificazione del petrolio.
- La vaselina idrofila è un eccipiente: Lipofilo che incorpora acqua.
- La via di somministrazione endovenosa: È indicata nella terapia d'urgenza.
- La via di somministrazione endovenosa: Permette il più rapido ingresso del farmaco.
- La via di somministrazione inalatoria: Permette un ingresso rapido ma minore di quello della via endovenosa.
- La via di somministrazione intramuscolare: Permette la somministrazione di piccoli volumi.
- La via di somministrazione intratecale: Provoca l'anestesia spinale.
- La via di somministrazione orale presenta i seguenti vantaggi: Ha un'ampia superficie di assorbimento.
- La via di somministrazione orale presenta le seguenti caratteristiche: Possibilità di automedicazione.
- La via di somministrazione rettale: Permette un minore effetto di primo passaggio epatico rispetto a quella orale.
- La via di somministrazione sottocutanea: Ha un assorbimento più lento rispetto alla via intramuscolare.
- La via di somministrazione sublinguale è ideale per: Farmaci molto potenti che necessitano di piccole dosi.
- La via di somministrazione sublinguale : È ideale per farmaci disattivati da enzimi o dal pH del tratto gastrointestinale.
- La via di somministrazione sublinguale ha le seguenti caratteristiche: Ha una rapida comparsa dell'effetto.
- La via di somministrazione transdermica: Permette un assorbimento lento ed una durata d'azione prolungata.
- La via oculare: Richiede sterilità.
- La vitamina C possiede una forte azione riducente per la presenza: Di un gruppo endiolico.
- L'acido acetil salicilico viene assorbito in maniera prevalente: Nello stomaco.
- L'acido ascorbico indicato con la sigle E300 dall'Unione Europea: Ha azione antiossidante.
- L'acqua altamente depurata: Si prepara mediante doppia osmosi inversa, utrafiltrazione e deionizzazione dell'acqua potabile.
- L'acqua depurata: Si prepara mediante distillazione, scambio ionico, osmosi inversa dell'acqua potabile.
- L'acqua per preparazioni iniettabili deve essere: Sterile ed apirogena.
- L'adsorbimento è uno dei metodi previsti per il rilascio dei farmaci dai liposomi: Che consiste nel rilascio del farmaco in superficie.
- L'aerosol sotto forma di fumo è un sistema disperso in cui: La fase disperdente è un gas e quella dispersa un solido.
- L'aerosol sotto forma di nebbia è un sistema disperso in cui : La fase disperdente è un gas e quella dispersa un liquido.
- L'AIC ha validità: Di 5 anni e poi viene rinnovata e la sua validità diventa illimitata.
- L'AIC può decadere: Se entro 3 anni dal rilascio non viene commercializzato il prodotto.
- L'AIC può essere revocata se: Il farmaco è nocivo, non dà effetto terapeutico, il rapporto rischio beneficio non è buono.
- L'AIFA rilascia un certificato di conformità alle NBF: Dopo 90 giorni dall'ispezione se il parere è positivo.
- L'alginato di sodio: È un polimero polianionico ricavato dalle alghe.
- L'allegato III bis del Testo unico degli stupefacenti è costituito : Dai medicinali contrassegnati con doppio asterisco della tabelle V sezione A (ex II A) della 7.
- L'amido è costituito da: Amilosio relativamente solubile in acqua e amilopectina insolubile in acqua.
- L'amido è un: Polisaccaride costituito da amilosio e amilopectina.
- L'amido ha origine: Vegetale.
- L'amido pregelatinizzato: È un amido modificato chimicamente e/o meccanicamente.
- L'amilopectina è formata: Da molte unità di glucosio molto ramificate.
- L'amilosio è formato da: Catene non ramificate di glucosio uniti con legame alfa 1,4 glicosidici.
- L'analisi termica differenziale e la calorimetria a scansione differenziale : Sono tecniche di analisi termica che registrano variazioni di temperatura.
- L'anidride borica viene aggiunta al vetro per: Diminuire il coefficiente di dilatazione termica.
- L'aspartame è un edulcorante sintetico che ha un potere dolcificante: 160 volte superiore a quello del saccarosio.
- L'assorbimento di farmaci sotto forma di aerosol presenta: Un'azione selettiva.
- L'assorbimento di un p.a. che ha carattere di acido debole: Avviene prevalentemente nello stomaco.
- L'assorbimento gastrointestinale delle tetracicline: È ridotto in presenza di cibo per la formazione di complessi non assorbibili con ioni calcio.
- L'assorbimento per via rettale: È irregolare ed incompleto e può causare irritazione della mucosa.
- L'AUC rappresenta: La quantità totale di farmaco che raggiunge la circolazione sistemica.
- Le alfa-ciclodestrine hanno il diametro della cavità centrale: Più piccolo tra tutte le ciclodestrine.
- Le capsule dure possono contenere : Polveri, granulati e veicoli oleosi.
- Le capsule dure sono destinate: Esclusivamente ad una somministrazione orale.
- Le capsule molli possono contenere : Veicoli oleosi o miscibili con l'acqua, sospensioni e paste.
- Le capsule molli sono destinate: Ad una somministrazione orale, vaginale, rettale.
- Le capsule sono : Preparazioni solide con involucri duri o molli contenenti una dose unica di p.a.
- Le ciclodestrina sono: Oligosaccaridi ciclici.
- Le ciclodestrine sono importanti dal punto di vista farmaceutico perché hanno: La capacità di includere all'interno della cavità molecole insolubili in acqua.
- Le ciclodestrine: Contengono una cavità idrofobica.
- Le compresse film rivestite presentano i seguenti vantaggi rispetto alla confettatura: Hanno costi di produzione più bassi.
- Le compresse gastroresistenti: Non devono disgregarsi in HCl 0.1 N per due ore.
- Le comprimitici alternative producono: 500-5000 compresse/h.
- Le comprimitici rotative producono: 5000/1000000 compresse/h.
- Le dimensioni delle particelle influenzano : La solubilità, la velocità di dissoluzione e quindi la biodisponibilità.
- Le dispersioni colloidali sono sistemi dispersi di dimensioni: Comprese tra 1nm e 0.1 micron di diametro.
- Le emulsioni A/O sono caratterizzate da: Una fase esterna oleosa ed una interna acquosa.
- Le emulsioni A/O: Esercitano un'azione occlusiva sulla pelle che reidrata lo strato corneo.
- Le emulsioni appaiono bianco-opache quando le goccioline : Hanno un diametro di 0.5-20 micron.
- Le emulsioni appaiono trasparenti quando le goccioline: Hanno un diametro minore di 120nm.
- Le emulsioni O/A : Attenuano il sapore sgradevole di alcuni oli.
- Le emulsioni O/A sono caratterizzate da: Una fase esterna acquosa ed una interna oleosa.
- Le emulsioni per preparazioni iniettabili : Non mostrano segni di separazione tra le due fasi.
- Le emulsioni per via orale prevedono la preparazione del nucleo primario: Costituito da olio vegetale/acqua/gomma adragante in rapporto 4 ml/ 2g/ 0.1g.
- Le emulsioni sono sistemi termodinamicamente stabili costituiti: Da due fasi liquide immiscibili.
- Le essenze sono definite dalla F.U.: Miscele complesse di sostanze organiche, per lo più volatili, contenute in diverse piante.
- Le f.f. farmaceutiche a rilascio prolungato agiscono: Per diffusione quando un polimero insolubile rilascia il farmaco.
- Le fasi della lavorazione della confettura avvengono nel seguente ordine: Isolamento, ingrossamento, lisciatura, colorazione e lucidatura.
- Le fasi di lavorazione del film coating avvengono nel seguente ordine: Nebulizzazione, bagnatura e spandimento del polimero adsorbito, evaporazione del solvente.
- Le forme orali convenzionali presentano: Minor costo del processo produttivo rispetto alle forme parenterali.
- Le lanovaseline si ottengono: Miscelando in vari rapporti lanolina e vaseline.
- Le membrane fosfolipidiche sono caratterizzate da una transizione di fase la cui temperatura: È influenzata dalla lunghezza delle catene idrocarburiche e dal numero di insaturazioni.
- Le microcapsule sono: Sistemi vescicolari costituiti da un nucleo centrale e una membrana di rivestimento.
- Le microsfere e le microcapsule sono due strutture di particelle: Con dimensioni micrometriche.
- Le microsfere rispetto alle microcapsule : Sono più facili da preparare e hanno una maggior sicurezza d'impiego.
- Le microsfere sono : Sistemi matriciali costituiti da una matrice polimerica o lipidica dove è sciolto il p.a.
- Le motivazioni per il ricorso ad una f.f. a rilascio modificato possono essere di ordine: Biofarmaceutico: basso assorbimento.
- Le motivazioni per il ricorso ad una f.f. a rilascio modificato possono essere di ordine: Clinico: basso indice terapeutico.
- Le motivazioni per il ricorso ad una f.f. a rilascio modificato possono essere di ordine: Farmacocinetico: emivita breve, volume di distribuzione molto alto.
- Le motivazioni per il ricorso ad una f.f. a rilascio modificato possono essere di ordine: Farmaceutico: instabilità del p.a., scarsa solubilità,velocità di dissoluzione sfavorevole.
- Le nanoparticelle stealth si ottengono modificando: Le proprietà di superficie delle nanoparticelle per rendere impossibile l'opsonizzazione.
- Le opercolatrici seguono il seguente schema operativo: Caricamento, orientamento, apertura, ripartizione del farmaco, allineamento ed espulsione.
- Le polveri come tali : Rappresentano il materiale di partenza per granulati, cpr, cps.
- Le polveri farmaceutiche sono un insieme eterogeneo di particelle : Solide, secche di forma irregolare e di dimensione compresa tra 0.5-100 micron.
- Le polveri micronizzate hanno un diametro compreso tra: 0.5-10 μm.
- Le polveri per preparazioni iniettabili devono soddisfare i requisiti di: Uniformità di contenuto, di massa e devono essere apirogene.
- Le polveri per preparazioni iniettabili o infusioni sono sostanze solide, sterili: Che quando agitate con il volume prescritto di liquido sterile danno luogo a soluzioni limpide.
- Le preparazioni iniettabili devono soddisfare i requisiti di: Uniformità di contenuto e di endotossine batteriche-pirogeni.
- Le preparazioni liquide per nebulizzazione: Sono soluzioni, sospensioni o emulsioni.
- Le preparazioni nasali si utilizzano per ottenere: Effetto locale o effetto sistemico.
- Le preparazioni nasali sono: Preparazioni liquide, semisolide o solide da somministrare nelle cavità nasali.
- Le preparazioni oftalmiche semisolide sono: Unguenti, creme o gel sterili destinati all'applicazione sulla congiuntiva.
- Le procedure per ottenere l'AIC sono: Centralizzata, di mutuo riconoscimento e nazionale.
- Le proprietà di scorrimento di una polvere possono essere migliorate : Con l'aumento delle dimensioni delle particelle.
- Le proprietà fondamentali delle polveri sono: Dimensione delle particelle e forma.
- Le radiazioni UV: Hanno scarso potere penetrante e vengono assorbite da vari materiali.
- Le resine scambiatrici di anioni contengono come gruppo attivo: Un sale d'ammonio.
- Le soluzioni acquose di fruttosio a 20°C contengono: Il 20% della forma furanosica.
- Le soluzioni tampone ammesse per gli iniettabili sono: Miscela di fosfato monosodico e bisodico (pH 5-8).
- Le sospensioni estemporanee: Servono per evitare fenomeni idrolitici.
- Le sospensioni sono: Dispersioni di farmaci solidi insolubili in una fase continua acquosa o non acquosa.
- Le sostanze appartenenti alla tabella V (ex II) sezione A della tabella 7 : Devono essere dispensati dietro ricetta ministeriale a ricalco.
- Le sostanze appartenenti alla tabella V (ex II) sezione B della tabella 7 : Devono essere dispensati dietro ricetta non ripetibile.
- Le sostanze appartenenti alla tabella V (ex II) sezione C della tabella 7 : Devono essere dispensati dietro ricetta non ripetibile.
- Le sostanze appartenenti alla tabella V (ex II) sezione D della tabella 7: Devono essere dispensati dietro ricetta non ripetibile.
- Le sostanze appartenenti alla tabella V (ex II) sezione E della tabella 7: Devono essere dispensati dietro ricetta ripetibile.
- Le sostanze che richiedono il buono acquisto sono quelle appartenenti : Alla tabella dei medicinali sezione A, B, C.
- Le sostanze che richiedono trascrizione sul registro di carico e scarico: Sono quelle appartenenti alla tabella V (ex II) della tabella 7 sezioni A, B, C.
- Le sostanze pirogene producono: Una forte reazione febbrile.
- Le tecniche con le colture cellulari Caco-2 servono: Per predire e misurare l'assorbimento dei farmaci.
- Le tecniche di assorbimento che permettono un test rapido sono quelle: Delle colture cellulari, dei fogli di mucosa ma non quella dell'intestino rovesciato.
- Le tecniche di assorbimento che richiedono la calibrazione sono quelle: Delle colture cellulari, dei fogli di mucosa e dell'intestino rovesciato.
- Le vie di somministrazione enterali comprendono: La via buccale, sublinguale, orale e rettale.
- Le vie di somministrazione parenterali comprendono: La via intramuscolare, sottocutanea, endovena ed inalatoria.
- L'eccipiente ha le seguenti funzioni farmaceutiche: Migliorare la stabilità, la velocità di dissoluzione ed il rilascio.
- L'eccipiente ha le seguenti funzioni organolettiche: Migliorare o nascondere le caratteristiche sgradevoli di sapore e odore.
- L'eccipiente ha le seguenti funzioni tecnologiche: Trasformare il p.a. nella forma farmaceutica opportuna.
- L'eccipiente ideale è: Chimicamente inerte.
- L'elaborazione della farmacopea europea è affidata a due organi: Il Comitato di Salute Pubblica e la Commissione della Ph. E.
- L'emulsione è un sistema disperso in cui: La fase disperdente è un liquido e quella dispersa un liquido.
- L'enantiotropia è quel fenomeno in cui : Si ha una trasformazione reversibile tra le forme cristalline di una stessa sostanza.
- L'endocitosi è uno dei metodi previsti per il rilascio dei farmaci dai liposomi: Che consiste nel rilascio del liposoma nel lisosoma.
- L'epimerizzazione della tetraciclina è una reazione di: Isomerizzazione.
- L'equivalente in cloruro di sodio rappresenta: La quantità di cloruro di sodio che ha la stessa pressione osmotica di 1g di farmaco.
- L'esempio emblematico dell'impatto del polimorfismo su una f.f. è quello del Ritonavir (Norvir): A causa della comparsa della forma più stabile e meno solubile fu ritirato dal commercio.
- L'idrossietilcellulosa è: Un composto semisintetico ottenuto per parziale alchilazione della cellulosa con cloruro di etile.
- L'impiego di tensioattivi nella preparazione delle emulsioni: Abbassa la tensione interfacciale riducendo il lavoro necessario per l'emulsionamento.
- L'indice di acidità è la quantità in mg di KOH necessaria per: Neutralizzare gli acidi contenuti in 1 g di sostanza grassa.
- L'indice di esteri è la quantità in mg di KOH necessaria per: Saponificare gli esteri presenti in 1 g di sostanza grassa.
- L'indice di ossidrile è la quantità in mg di KOH necessaria per: Neutralizzare l'acido combinato mediante acilazione con anidride acetica di 1g di una sostanza.
- L'indice di saponificazione è la quantità in mg di KOH necessaria per: Saponificare 1g di sostanza grassa.
- L'infusaid (marchio registrato) è un esempio di: Pompa ad infusione.
- L'infusione è una metodica che viene eseguita: Versando acqua bollente sulla droga.
- L'ingrossamento, una fase di lavorazione prevista nella confettatura, consiste: Nell'aggiungere sostanze sciroppose e polveri.
- L'intolleranza al lattosio è provocata dal deficit della produzione di un enzima: La lattasi.
- L'involucro delle capsule dure è costituito da: Opercoli formati da una testa e da un corpo che si inseriscono uno nell'altro.
- L'isomerizzazione è: La conversione di un p.a. nel suo isomero ottico o geometrico.
- Ll talco ha origine: Minerale.
- Lo sciroppo semplice è formato: Da 66.5%m/m di saccarosio e 33.5%m/m di acqua.
- Lo spray drying è un processo che permette: Una produzione rapida, riproducibile, con bassi costi e buone rese.
- Lo stadio capillare : Coincide con la massima resistenza meccanica ed è l'optimum del processo di granulazione.
- Lo stato amorfo rispetto a quello cristallino: Ha la stessa composizione chimica ma non possiede una struttura interna ordinata.
- Lo stato cristallino rispetto a quello amorfo: Ha la stessa composizione chimica ma possiede una struttura interna molto ordinata.
- L'obiettivo del polymorph screening è quello: Di verificare se le differenze tra i polimorfi modificano la biodisponibilità del farmaco.
- L'obiettivo della maggior parte delle formulazioni colloidali è: Massimizzare il potenziale Z.
- L'omeopatia è un metodo terapeutico basato sull'osservazione che una sostanza: È in grado di curare gli stessi sintomi che provoca se usata a dosi infinitesimali.
- L'ordine di una reazione è dato: Alla somma dei coefficienti stechiometrici dei reagenti.
- L'osmosi inversa è un processo che richiede una pressione: Per permettere il passaggio di acqua dalla soluzione più concentrata a quella più diluita.
- L'ossido di etilene è un agente sterilizzante in quanto: Alchila i gruppi funzionali delle proteine dei microrganismi.
- L'unità di misura di una particella è il micron che equivale alla: Milionesima parte del metro.