Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto civile
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- Che cosa stabilisce come regola generale l'art. 1183 del c.c. a proposito del tempo dell'adempimento dell'obbligazione, qualora il momento in cui la prestazione debba essere eseguita non sia determinato? Che il creditore può esigerla immediatamente.
- Che effetto produce, ai sensi dell'art. 1566 c.c., il patto con cui l'avente diritto alla somministrazione si obbliga a dare la preferenza al somministrante nella stipulazione di un successivo contratto per lo stesso oggetto? È valido purché la durata dell'obbligo non ecceda il termine di cinque anni.
- Che efficacia ai sensi dell'art. 1974 c.c. ha la transazione fatta su lite già decisa con sentenza passata in giudicato? È annullabile, quando le parti o una di esse non ne avevano notizia.
- Che efficacia ha, ai sensi dell'art. 1500 c.c., in un contratto di vendita il patto che prevede l'obbligo per il venditore, che voglia esercitare il diritto di riscatto, di restituire un prezzo superiore a quello stipulato per la vendita? Il patto è nullo per il prezzo eccedente quello di vendita.
- Chi è stato molestato nel possesso di un immobile, di un diritto reale sopra un immobile o di un'universalità di mobili può, chiedere la manutenzione del possesso medesimo (art. 1170 c.c.): Entro l'anno dalla turbativa.
- Chi trova una cosa mobile (c.c., art. 927): Deve restituirla al proprietario, e, se non lo conosce, deve consegnarla senza ritardo al sindaco del luogo in cui l'ha trovata, indicando le circostanze del ritrovamento.
- Codice Civile - Libro III - Della proprietà - Titolo I - Dei beni - Capo I - Dei beni in generale: si individui l'affermazione corretta. Salvo che dalla legge risulti diversamente, le disposizioni concernenti i beni immobili si applicano anche ai diritti reali che hanno per oggetto beni immobili e alle azioni relative. (art. 813)
- Codice Civile - Libro III - Della proprietà - Titolo I - Dei beni - Capo I - Dei beni in generale: si individui l'affermazione errata. Sono frutti civili quelli che provengono direttamente dalla cosa, vi concorra o no l'opera dell'uomo. (art. 820)
- Codice Civile - Libro III - Della proprietà - Titolo I - Dei beni - Capo I - Dei beni in generale: si individui l'affermazione errata. Sono frutti naturali quelli che provengono direttamente dalla cosa, qualora non vi concorra l'opera dell'uomo. (art. 820)
- Codice Civile - Libro III - Della proprietà - Titolo I - Dei beni - Capo I - Dei beni in generale: si individui l'affermazione errata. Salvo che dalla legge risulti diversamente, le disposizioni concernenti i beni immobili si applicano anche ai diritti reali che hanno per oggetto beni immobili ma non alle azioni relative. (art. 813)
- Colui che acquista in buona fede da chi non è proprietario un bene mobile iscritto in pubblici registri, in forza di un titolo che sia idoneo a trasferire la proprietà e che sia stato debitamente trascritto, ne compie in suo favore l'usucapione col decorso di tre anni dalla data della trascrizione. Se non concorrono le condizioni sopra previste, l'usucapione si compie col decorso (art. 1162 c.c.): Di 10 anni.
- Come è definita la transazione dall'art. 1965 c.c.? Come il contratto col quale le parti, facendosi reciproche concessioni, pongono fine a una lite già incominciata o prevengono una lite che può sorgere tra loro.
- Come è denominato il contratto col quale due o più persone affidano a un terzo una cosa o una pluralità di cose, rispetto alla quale sia nata tra esse controversia, perché la custodisca e la restituisca a quella a cui spetterà quando la controversia sarà definita? Sequestro convenzionale (art. 1798 c.c.).
- Come è tradizionalmente indicata la caratteristica dei diritti reali rappresentata dal dovere di tutti i consociati di astenersi dall'interferire nel rapporto tra il titolare del diritto reale e il bene che ne è oggetto, e, correlativamente dalla possibilità per il titolare, di agire in giudizio contro chiunque contesti o pregiudichi il suo diritto? Assolutezza.
- Come è tradizionalmente indicata la caratteristica dei diritti reali rappresentata dalla opponibilità del diritto a chiunque possieda o vanti diritti sulla cosa? Inerenza.
- Come è tradizionalmente indicata la caratteristica dei diritti reali rappresentata dalla possibilità per il titolare di esercitare direttamente il potere sulla cosa, senza necessità della cooperazione di terzi? Immediatezza.
- Come si costituisce servitù coattiva (art. 1032 c.c.)? Per contratto o, in mancanza, con sentenza o con atto dell'autorità amministrativa nei casi specialmente determinati dalla legge.
- Come si definiscono i beni che si pesano, si contano, si misurano e che perciò possono essere sostituiti con altri dello stesso genere? Fungibili.
- Come si trasmette la proprietà nei contratti che hanno per oggetto il trasferimento di cose determinate solo nel genere (art. 1378 c.c.)? Con l'individuazione fatta d'accordo tra le parti o nei modi da esse stabiliti.
- Come stabilito dall'art. 1370 del c.c., la clausola predisposta da una delle parti nelle condizioni generali di contratto o in moduli o formulari, nel dubbio: Si interpreta contro chi ha predisposto la clausola.
- Con riferimento alla formazione del bilancio, l'art. 2364 c.c., dispone che l'assemblea ordinaria delle società prive di consiglio di sorveglianza deve essere convocata almeno una volta l'anno, entro il termine stabilito dallo statuto e comunque: Non superiore a centoventi giorni dalla chiusura dell'esercizio sociale.
- Con riferimento alla formazione del bilancio, l'art. 2364 c.c., dispone che l'assemblea ordinaria delle società prive di consiglio di sorveglianza deve essere convocata almeno una volta l'anno, entro il termine stabilito dallo statuto e comunque non superiore a centoventi giorni dalla chiusura dell'esercizio sociale. Lo statuto può prevedere un maggior termine? Si, non superiore a centottanta giorni, nel caso di società tenute alla redazione del bilancio consolidato ovvero quando lo richiedono particolari esigenze relative alla struttura ed all'oggetto della società.
- Con riferimento alla società semplice, a norma del disposto di cui all'art. 2254 del c.c., per le cose conferite in proprietà la garanzia dovuta dal socio e il passaggio dei rischi sono regolate: Dalle norme sulla vendita.
- Con riferimento all'art. 812 c.c., indicare quale tra i seguenti è un bene mobile. Un prezioso vaso cinese.
- Con riferimento all'istituto della rappresentanza, a norma del disposto di cui all'art. 2203 c.c., nel caso in cui più institori siano preposti all'esercizio di una stessa impresa commerciale questi: Possono agire disgiuntamente, salvo che nella procura sia diversamente disposto.
- Cosa è il possesso? Il possesso è definito dall'art. 1140 come il potere sulla cosa che si manifesta in una attività corrispondente all'esercizio della proprietà o di altro diritto reale.
- Cosa accade, ai sensi dell'art. 1414 c.c., quando le parti hanno voluto concludere un contratto diverso da quello apparente? Ha effetto tra esse il contratto dissimulato, purché ne sussistano i requisiti di sostanza e di forma.
- Cosa comporta ai sensi dell'art 1419 c.c., la nullità di singole clausole del contratto? Comporta la nullità dell'intero contratto, se risulta che i contraenti non lo avrebbero concluso senza quella parte del suo contenuto che è colpita dalla nullità.
- Cosa dispone l'art. 1067 c.c. in materia di aggravamento o diminuzione dell'esercizio della servitù? Il proprietario del fondo dominante non può fare innovazioni che rendano più gravosa la condizione del fondo servente.
- Cosa dispone l'art. 1579 c.c. circa il patto con cui si esclude o si limita la responsabilità del locatore per i vizi della cosa locata? Non ha effetto, se il locatore li ha in mala fede taciuti al conduttore oppure se i vizi sono tali da rendere impossibile il godimento della cosa.
- Cosa dispone l'art. 2420-bis, c.c. circa la deliberazione all'emissione di obbligazioni convertibili in azioni? Che la deliberazione non può essere adottata se il capitale sociale non sia stato interamente versato.
- Cosa dispone l'art. 995 c.c. per l'usufrutto che comprende cose consumabili? L'usufruttuario ha il diritto di servirsi delle cose e al termine dell'usufrutto ha l'obbligo di pagarne il valore secondo la stima convenuta.
- Costituita regolarmente l'assemblea del condominio, sono valide le deliberazioni (c.c., art. 1136): Approvate con un numero di voti che rappresenti la maggioranza degli intervenuti e almeno la metà del valore dell'edificio.