- Nei delitti punibili a querela della persona offesa, la remissione della stessa estingue il reato?   Sì, sempre

- Nel caso di condanna del pubblico ufficiale per il reato di peculato o concussione, è sempre disposta la pena accessoria dell'interdizione dai pubblici uffici?   Sì, perpetua, salvo che la pena inflitta sia inferiore a tre anni, nel qual caso è disposta l'interdizione temporanea

- Nel caso in cui qualcuno istighi una persona a commettere un reato e l'istigazione sia accolta, ma il reato non venga commesso:   Nessuno dei due è sottoponibile a pena per il solo fatto dell'istigazione

- Nel caso in cui un delitto punibile a querela della persona offesa sia commesso in danno del Presidente della Repubblica:   Alla querela è sostituita la richiesta del Ministro della Giustizia

- Nel caso si debba eseguire un ragguaglio tra pena detentiva e pena pecuniaria, il computo ha luogo:   Calcolando 250 o frazione di 250 di pena pecuniaria per un giorno di pena detentiva

- Nel concorso di una causa che estingue il reato con una causa che estingue la pena, prevale:   La causa che estingue il reato, anche se intervenuta successivamente

- Nel corso del medesimo periodo di imposta Tizio emette tre fatture per operazioni inesistenti al fine di consentire a Caio l'evasione delle imposte sul valore aggiunto. Di quanti reati integra gli estremi il comportamento di Tizio?   Uno

- Nel determinare la pena il giudice deve tener conto, tra l'altro:   Della gravità del reato

- Nella commissione di un reato, l'agente ritiene erroneamente che esistano circostanze aggravanti. Queste ultime:   Non saranno valutate a suo carico

- Nella determinazione della pena, il giudice:   Non può oltrepassare i limiti fissati dalla legge per ciascuna pena, salvo i casi espressamente determinati dalla legge

- Nella valutazione del dolo, il giudice, deve tener conto:   dell'intensità del dolo

- Nell'ordinamento italiano NON esiste: 1. il delitto doloso 2. il delitto preterintenzionale 3. il delitto colposo   Esistono tutti

- NON è aggravante specifica del delitto di rapina:   Se la violenza o minaccia è commessa da persone associate ex art. 416 c.p.

- Non è imputabile il minore che:   Nel momento in cui ha commesso il fatto non aveva compiuto i quattordici anni

- NON è più prevista dal codice penale la fattispecie del delitto di:   Malversazione a danno di privati

- NON è punibile chi ha commesso il reato di furto in danno:   Di un ascendente o discendente

- NON è un delitto contro la libertà morale:   La violenza sessuale

- NON è un delitto contro l'attività giudiziaria:   L'oltraggio contro un magistrato in udienza

- NON è una circostanza aggravante comune prevista dall'art. 61 c.p. ma una circostanza attenuante comune prevista dall'art. 62 c.p.:   l'avere reagito in stato d'ira determinato da un fatto ingiusto altrui

- NON è una circostanza aggravante comune prevista dall'art. 61 c.p. ma una circostanza attenuante comune prevista dall'art. 62 c.p.:   l'avere agito per motivi di particolare valore morale o sociale

- NON è una circostanza aggravante comune prevista dall'art. 61 c.p. ma una circostanza attenuante comune prevista dall'art. 62 c.p.:   l'avere agito per suggestione di una folla in tumulto

- NON è una circostanza aggravante specifica del delitto di furto:   Se il colpevole, per commettere il fatto, s'introduce in un luogo destinato ad abitazione

- Non è un'aggravante specifica del delitto di "accesso abusivo ad un sistema informatico o telematico":   Se il fatto è commesso introducendosi in un sistema informatico o telematico protetto da misure di sicurezza

- NON costituisce una circostanza oggettiva del reato:   Il rapporto fra il colpevole e l'offeso

- Non ha il diritto di querela:   la persona solamente danneggiata dal reato

- Non si applica la pena dell'ergastolo quando l'omicidio è commesso:   Contro il figlio adottivo