Elenco in ordine alfabetico delle domande di Comunicazione interpersonale e gestione e conduzioni dei gruppi
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- Nei grandi gruppi può capitare che il contro leader: formi un sottogruppo che lo segue e lo sostiene
- Nel modello lineare della comunicazione si parla di rumore esterno quando ci riferiamo a: tutti quei fattori al di fuori del ricevente che impediscono una corretta percezione di ciò che viene detto
- Nel modello lineare della comunicazione si parla di rumore fisiologico quando ci riferiamo a: fattori biologici che interferiscono con una ricezione accurata
- Nel modello lineare della comunicazione si parla di rumore psicologico quando ci riferiamo a: quelle forze interne a chi comunica che interferiscono con l'abilità di esprimere o capire un messaggio
- Nel modello lineare della comunicazione un "rumore" è: un'interferenza che disturba la comunicazione
- Nella comunicazione il canale è: lo strumento utilizzato per comunicare
- Nella comunicazione, il ricevente è: colui a cui è diretto il messaggio dell'emittente
- Nella comunicazione, la simmetria e la complementarità sono "buone" o "cattive" in sé? Non sono né buone né cattive, entrambe sono necessarie, nella loro alternanza
- Nella comunicazione, le relazioni cosiddette complementari si basano: su posizioni diverse tra i due comunicanti definite one-up e on-down
- Nella comunicazione, le relazioni cosiddette simmetriche si basano: sull'uguaglianza delle posizioni dei comunicanti
- Nella comunicazione, l'emittente è: la persona che produce il messaggio iniziale di una comunicazione
- Nella conduzione di un gruppo di lavoro, il leader deve: entrambe le altre risposte
- Nella conduzione di un gruppo, è consigliabile allontanare il contro-leader? No, perché quasi certamente qualcuno ne prenderà il posto
- Nella conduzione di un gruppo, qual è il modo più efficace per mitigare il ruolo del contro-leader? Dargli il giusto spazio affinché venga riconosciuto come membro del gruppo, vicino a quello primario
- Nella gestione di un gruppo, differenziare i gruppi: è funzionale al raggiungimento degli obiettivi
- Nella gestione di un gruppo, differenziare i gruppi: permette una vita di gruppo più ordinata e prevedibile
- Nella gestione di un gruppo, differenziare i gruppi: può comunque determinare conflitti
- Nella valutazione del significato del messaggio comunicato è necessario: distinguere accuratamente tra fatti oggettivi e opinioni basate soltanto su convinzioni personali
- Nell'ambito del linguaggio non verbale, l'enfasi, il ritmo e il tono fanno parte del: linguaggio vocale
- Nell'interazione di tipo complementare si verifica una situazione nota come: one up - one down
- Non è un atteggiamento proprio del ruolo convergente: cercare a tutti i costi il conflitto
- Non è un atteggiamento proprio del ruolo divergente all'interno del gruppo: la ricerca dell'accordo
- Non è un atteggiamento proprio del ruolo operativo la ricerca del disaccordo
- Non è una caratteristica della leadership nella gestione di un gruppo: intolleranza
- Non è una caratteristica della leadership nella gestione di un gruppo: presunzione