Elenco in ordine alfabetico delle domande di Nozione sulla legislazione valutaria e doganale
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- I dazi all'importazione e all'esportazione dovuti nel quadro degli scambi di merci : sono basati sulla tariffa doganale comune
- I depositi doganali possono essere: pubblici e privati
- I depositi doganali sono : strutture dove possono essere custodite le merci senza che le stesse siano sottoposte alla relativa imposizione tributaria, in attesa di procedere all'attribuzione della destinazione finale
- I mezzi di scambio e archiviazione di informazioni diversi dai procedimenti informatici, di cui al paragrafo 1 art. 6 REGOLAMENTO (UE) N. 952/2013, possono essere utilizzati come segue: su base temporanea, nell'ipotesi di un guasto temporaneo del sistema informatico delle autorità doganali o degli operatori economici;
- I mezzi di scambio e archiviazione di informazioni diversi dai procedimenti informatici, di cui al paragrafo 1 art. 6 REGOLAMENTO (UE) N. 952/2013, possono essere utilizzati come segue: Su base permanente, se debitamente giustificato dal tipo di traffico oppure se l'utilizzo di procedimenti informatici non è appropriato per le formalità doganali in questione
- I viaggiatori che introducono o esportano nel/dal territorio nazionale merci contraffatte: sono puniti secondo le norme previste dal Codice Penale
- I viaggiatori residenti o domiciliati fuori dell'Unione Europea possono ottenere lo sgravio o il rimborso dell'IVA inclusa nel prezzo di vendita dei beni acquistati in Italia a condizione che: la merce venga trasportata fuori dal territorio dell'Unione Europea entro i tre mesi successivi al mese di acquisto
- I viaggiatori residenti o domiciliati fuori dell'Unione Europea possono ottenere lo sgravio o il rimborso dell'IVA inclusa nel prezzo di vendita dei beni acquistati in Italia a condizione che: il valore complessivo dell'acquisto sia superiore a 154,94 € (IVA inclusa)
- Il codice doganale dell'Unione : stabilisce le norme e le procedure di carattere generale applicabili alle merci che entrano nel territorio doganale dell'Unione o ne escono
- Il Compito della Banca d'Italia è, tra l'altro, quello di : promuovere il regolare funzionamento del sistema dei pagamenti
- Il Consiglio Nazionale degli Spedizionieri Doganali è: l'ordine professionale istituto con L 1612/1960 e provvede alla formazione, al controllo e all'aggiornamento dell'albo nazionale degli Spedizionieri Doganali
- Il Consiglio Nazionale degli Spedizionieri Doganali ha sede in: Roma
- Il dazio forfettario del 2,5% per merci di provenienza extra UE : non può essere applicato ai "Tabacchi e succedanei del tabacco lavorati", spediti oppure a seguito di viaggiatori, in quantità superiore ai limiti fissati rispettivamente nell'art. 27 o nell'art. 41 del Reg. (CEE) 1186/2009.
- Il deposito doganale è un regime: sospensivo ed economico in quanto consente a fronte di apposita autorizzazione da parte dell'Autorità doganale, la sospensione del pagamento dei diritti gravanti sulle merci depositate.
- Il deposito doganale è: un luogo autorizzato dall'Autorità doganale e sottoposto al suo controllo nel quale le merci possono essere immagazzinate alle condizioni stabilite
- Il Documento di Accompagnamento Esportazione (DAE): è il documento destinato a scortare la merce fino alla dogana di uscita.
- Il Manifesto è: Per i trasporti marittimi e aerei, il documento in cui sono elencate le spedizioni a bordo del mezzo di trasporto.
- Il nuovo Codice Doganale dell'Unione è applicabile a decorrere: dal 1° maggio 2016
- Il periodo di validità delle informazioni vincolanti (ITV e IVO)con il nuovo codice è uniformato a: 3 anni a decorrere dalla data in cui hanno efficacia
- Il regime del transito comune riguarda : la Turchia, l'ex Repubblica Jugoslavia di Macedonia, la Serbia e i Paesi EFTA
- Il regime di immissione in libera pratica presuppone una dichiarazione di vincolo al regime resa presso la dogana d'ingresso nell'Unione Europea
- Il regime di transito comune inizia: all'ufficio doganale di partenza e si conclude quando le merci e il DAT sono presentati all'ufficio doganale di destinazione, conformemente alle disposizioni sul transito.
- Il regime di transito comune prevede: la sospensione dei dazi doganali e delle accise, dell'IVA e degli altri oneri applicabili alle merci durante il loro trasporto dall'ufficio doganale di partenza all'ufficio doganale di destinazione
- Il regime di transito comune: Esso può essere utilizzato dagli operatori economici al fine di facilitare la circolazione delle merci da una Parte contraente ad un'altra. Il suo utilizzo non è tuttavia obbligatorio.
- Il Regolamento (UE) N. 952/2013 all'art. 1 Istituisce il codice doganale dell'Unione
- Il Sistema europeo di banche centrali : è composto dall' Eurosistema e dalle banche centrali degli Stati membri dell'Unione europea che non hanno adottato l'euro
- il termine valuta può comunque essere assunto : anche come strumento di regolamentazione delle relazioni economiche e finanziarie
- Il Territorio doganale comunitario è costituito, tra l'altro, dal territorio geofisico di: 28 paesi aderenti all'Unione Europea
- Il Territorio doganale comunitario comprende: anche le acque territoriali e marittime interne, lo spazio aereo sovrastante dei paesi EU
- Il territorio doganale della Comunità: non coincide esattamente con la somma dei territori che fanno parte del territorio geofisico della Comunità
- Il territorio doganale dell'Unione comprende i seguenti territori, compresi le acque territoriali, le acque interne e lo spazio aereo: Il territorio della Repubblica di Bulgaria
- Il Transito Unionale costituisce: un regime doganale sospensivo che consente la circolazione di merci, sotto controllo doganale, tra due punti del territorio doganale della Unione Europea
- Il trasporto al seguito di denaro contante o di valori assimilati da e verso Paesi extracomunitari è libero: per importi complessivi inferiori a 10.000 euro
- Il trasporto di denaro contante o di valori assimilati, al seguito del viaggiatore che si sposti nell'ambito dell'UE è libero per importi complessivi inferiori a 10.000 €.
- Il viaggiatore che importi da un Paese extracomunitario un bene culturale: lo deve dichiarare in dogana per l'applicazione della relativa fiscalità
- Il viaggiatore che voglia recarsi all'estero, nel caso porti con sé pellicce o altri articoli confezionati con pelle di animali protetti, prima di uscire dal territorio nazionale, deve: rivolgersi ad un Ufficio del Corpo Forestale dello Stato per il rilascio di un certificato di temporanea esportazione.
- Il viaggiatore che volesse importare da Paesi extracomunitari alcuni esemplari di piante (come ad esempio cactus ed orchidee) che sono state riconosciute "specie protette": dovrà presentare un certificato di autorizzazione rilasciato dalle autorità del Paese di provenienza
- Il viaggiatore minore di 15 anni in arrivo da un Paese non facente parte dell'Unione Europea,può portare, senza dover pagare diritti doganali, nel proprio bagaglio a mano : beni per un valore che non superi complessivamente 150€
- Il viaggiatore proveniente da Paesi extracomunitari che volesse importare animali che costituiscono specie protetta (quali, ad esempio, pappagalli, lucertole etc.): deve esibire, oltre al certificato sanitario, il certificato CITES di autorizzazione all'esportazione, rilasciato dalle autorità del Paese di provenienza.
- il viaggiatore,in arrivo da un Paese non facente parte dell'Unione Europea,che porta con se nel proprio bagaglio a mano beni per un valore che superi complessivamente € 300, o che superi l'importo di 430 nel caso di arrivo in aereo e via mare : è tenuto al pagamento dei diritti doganali afferenti l'intero valore del bene acquistato
- Il viaggiatore,in arrivo da un Paese non facente parte dell'Unione Europea,può portare, senza dover pagare diritti doganali, nel proprio bagaglio a mano : beni per un valore che non superi complessivamente 300 €.
- Il vincolo delle merci al regime dell'esportazione è obbligatorio per i casi in cui queste debbano lasciare il territorio doganale della Comunità
- Il volo intraunionale è: il volo senza scalo di un aeromobile tra due aeroporti dell'Unione, il quale non inizia né termina in un aeroporto non appartenente all'Unione
- In attuazione dell'art. 89, par. 8, lett. d) del CDU : non è richiesta una garanzia per le merci trasportate tra porti o aeroporti dell'Unione e vincolate al regime di transito unionale, qualora ci si avvalga della semplificazione dell'ETD (documento di trasporto elettronico )
- In caso di notifica di un accertamento doganale l'obbligo di conservazione, per almeno tre anni, dei documenti e delle informazioni relative all'espletamento delle formalità doganali: può essere prorogato di altri tre anni