- La collaborazione giuridica internazionale nel procedimento penale è ammissibile...   Nella fase delle indagini preliminari, nel processo di cognizione e nella fase dell'esecuzione della pena

- La competenza a riconoscere efficacia in Italia alla sentenza penale straniera spetta...   Alla Corte d'appello

- La conservazione delle tracce e delle cose pertinenti al reato, nonché dello stato dei luoghi e delle cose in attesa dell'intervento del P.M. o di un ufficiale di P.G. (art. 354 c.p.p.). è un atto a cui sono legittimati:   Oltre che gli ufficiali di P.G., anche gli agenti di propria iniziativa

- La durata della permanenza domiciliare, sanzione applicabile nel procedimento penale innanzi al giudice di pace, non può essere...   Inferiore a sei giorni nè superiore a quarantacinque

- La fase amministrativa della procedura di estradizione passiva fa capo...   Al Ministro della giustizia

- La funzione di incriminazione del pubblico ministero...   Consiste nel promuovimento dell'azione penale attraverso una richiesta ad un giudice di pronunciarsi, in via preliminare o con piena cognizione, in ordine ad un reato ascritto ad un imputato

- La funzione requirente del pubblico ministero...   Consiste nella presentazione di richieste al giudice, già investito dell'azione penale, ed è finalizzata a far proseguire il processo verso la sentenza irrevocabile

- La normativa oggi vigente stabilisce che ove la pena detentiva da eseguire, ancorché costituente parte residua di una pena maggiore, sopravanzata ad eventuali scomputi, non superi i tre anni o, se si tratti di reati commessi da persone in stato di tossicodipendenza, i sei anni, il P.M. ne dispone d'ufficio la sospensione. Tale sospensione trova applicazione anche nei confronti di coloro che, per il fatto oggetto della condanna da eseguire, si trovano in stato di custodia cautelare in carcere nel momento in cui la sentenza diviene definitiva?   No, nei confronti di tali soggetti non può essere disposta, secondo quanto dispone espressamente l'art. 656 del c.p.p

- La normativa oggi vigente stabilisce che ove la pena detentiva da eseguire, ancorché costituente parte residua di una pena maggiore, sopravanzata ad eventuali scomputi, non superi i tre anni o, se si tratti di reati commessi da persone in stato di tossicodipendenza, i sei anni, il P.M. ne dispone d'ufficio la sospensione. Tale sospensione trova applicazione anche nei confronti dei condannati per i delitti di cui all'art. 4-bis dell'O.P.?   No, fatta eccezione per coloro che si trovano agli arresti domiciliari disposti ai sensi dell'art. 89 del testo unico di cui al D.P.R. n. 309/1990

- La normativa oggi vigente stabilisce che ove la pena detentiva da eseguire, ancorché costituente parte residua di una pena maggiore, sopravanzata ad eventuali scomputi, non superi i tre anni o, se si tratti di reati commessi da persone in stato di tossicodipendenza, i sei anni, il P.M. ne dispone d'ufficio la sospensione. L'ordine di esecuzione e il decreto di sospensione vengono notificati al condannato e al difensore con l'avviso che...   Può essere presentata entro trenta giorni, una specifica istanza, corredata da documenti e certificazioni che ne forniscano giustificazione, al fine di ottenere l'applicazione di una misura alternativa tra l'affidamento in prova al servizio sociale, la detenzione domiciliare, l'ammissione alla semilibertà, o la sospensione dell'esecuzione della pena per l'ipotesi di tossicodipendente che si sia sottoposto o abbia in corso un programma terapeutico e socio-riabilitativo

- La persona che, subito dopo il reato, è inseguita dalla polizia giudiziaria, dalla persona offesa o da altre persone, può essere considerata in stato di flagranza, ai sensi dell'art. 382 del c.p.p.?   Si

- La qualità di imputato è assunta dall'interessato dal momento in cui è formulata a suo carico un'imputazione e cioè quando dalla fase pre-processuale delle indagini si passa a quella del processo innanzi ad un giudice. Quali dei seguenti atti tipici attribuiscono la qualità di imputato?   La richiesta di rinvio a giudizio (art. 416 c.p.p.) e la richiesta di giudizio immediato (art. 453 c.p.p.)

- La richiesta di rimessione del giudice penale nei casi consentiti può essere avanzata dall'imputato?   Si, in ogni stato e grado del processo di merito

- La ricognizione processuale è il mezzo di prova diretto alla individuazione di persone, cose ed altre realtà sensoriali ad opera di un testimone chiamato a riconoscere persone ed oggetti già caduti sotto i suoi sensi. In particolare...   Nella ricognizione reale o di cose l'oggetto da riconoscere è collocato tra almeno altri due similari assicurandosi che l'esito dell'atto sia immune da influenze e fatti precostituiti

- La ricognizione processuale è il mezzo di prova diretto alla individuazione di persone, cose ed altre realtà sensoriali ad opera di un testimone chiamato a riconoscere persone ed oggetti già caduti sotto i suoi sensi. In particolare...   Nella ricognizione personale la persona sottoposta a ricognizione è collocata insieme ad almeno altre due persone ad essa somiglianti

- La ricognizione processuale è il mezzo di prova diretto alla individuazione di persone, cose ed altre realtà sensoriali ad opera di un testimone chiamato a riconoscere persone ed oggetti già caduti sotto i suoi sensi. In particolare...   La corrispondente attività in fase di indagini preliminari è definita individuazione di cose o persone se posta in essere dinanzi al P.M

- La ricognizione processuale è il mezzo di prova...   Diretto alla individuazione di persone, cose ed altre realtà sensoriali ad opera di un testimone chiamato a riconoscere persone ed oggetti già caduti sotto i suoi sensi

- La ricusazione può riguardare anche il P.M.?   No, la ricusazione può riguardare solo un giudice persona fisica (o collegio giudicante)

- La sentenza di applicazione della pena «patteggiata» non comporta la applicazione di pene accessorie e di misure di sicurezza, fatta eccezione della confisca nei casi previsti dall'art. 240 del codice penale...   Quando la pena irrogata non superi i due anni di pena detentiva soli o congiunti a pena pecuniaria

- La sentenza di applicazione della pena «patteggiata» non comporta la condanna al pagamento delle spese del procedimento...   Quando la pena irrogata non superi i due anni di pena detentiva soli o congiunti a pena pecuniaria

- La sentenza divenuta irrevocabile di condanna alla pena della permanenza domiciliare o del lavoro di pubblica utilità viene trasmessa..   Per estratto al P.M. del circondario dove ha sede l'ufficio del giudice di pace che l'ha pronunciata, il quale emesso il relativo ordine di esecuzione, lo trasmette insieme con l'estratto della sentenza, all'ufficio di pubblica sicurezza o, in mancanza al comando dell'Arma dei carabinieri del comune in cui risiede il condannato

- La sospensione dell'esecuzione della pena, prevista dall'art. 656 del c.p.p., per una stessa condanna può essere disposta...   Soltanto una volta, anche se il condannato proponga una nuova istanza, sia in ordine a diversa misura alternativa, sia, ma con differente motivazione, in ordine a quella già richiesta, sia, se tossicodipendente, per ottenere la sospensione ai fini di trattamento terapeutico e socio- riabilitativo

- La sospensione dell'esecuzione della pena, prevista dall'art. 656 del c.p.p., può essere disposta più volte per una stessa condanna?   No, può essere disposta soltanto una volta, anche se il condannato ripropone nuova istanza, sia in ordine a diversa misura alternativa, sia, in ordine alla medesima, diversamente motivata, sia in ordine alla sospensione dell'esecuzione della pena di cui all'art. 90 del testo unico approvato con D.P.R. n. 309/1990

- L'arresto in flagranza che rientra nei poteri attribuiti agli ufficiali ed agenti di P.G., si ripartisce in obbligatorio e facoltativo, a seconda che la sua effettuazione costituisca atto dovuto o atto discrezionale della P.G. Ai sensi dell'art. 380 del c.p.p., gli ufficiali e gli agenti di polizia giudiziaria, sussistendo le condizioni previste dalla legge, procedono all'arresto obbligatorio in flagranza per...   Delitti contro l'incolumità pubblica, per i quali è stabilita la pena della reclusione non inferiore nel minimo a tre anni o nel massimo a dieci anni (art. 422 ss. c.p.)

- L'arresto in flagranza di reato, sia facoltativo, sia obbligatorio (artt. 380 e 381 c.p.p.); ed adempimenti conseguenziali (artt. 386, 387 c.p.p.) sono atti a cui sono legittimati:   Oltre che gli ufficiali di P.G., anche gli agenti di propria iniziativa

- L'art. 657 del c.p.p. disciplina le modalità di determinazione della pena detentiva da eseguire nell'eventualità che il condannato abbia già subito privazioni di libertà. In proposito, tale articolo prevede che il P.M., nel determinare la pena detentiva da eseguire...   Computa il periodo di pena detentiva espiata per un reato diverso, anche quando per il reato è stata concessa amnistia o quando è stato concesso indulto, nei limiti dello stesso

- L'art. 657 del c.p.p. disciplina le modalità di determinazione della pena detentiva da eseguire nell'eventualità che il condannato abbia già subito privazioni di libertà. In proposito, tale articolo prevede che il P.M., nel determinare la pena detentiva da eseguire...   Computa il periodo di custodia cautelare subita per lo stesso o per altro reato, anche se la custodia è ancora in corso

- L'art. 669 del c.p.p. (pluralità di sentenze per il medesimo fatto contro la stessa persona) dispone che....   Se la sentenza revocata era stata in tutto o in parte eseguita, l'esecuzione si considera come conseguente alla sentenza rimasta in vigore

- L'art. 669 del c.p.p. (pluralità di sentenze per il medesimo fatto contro la stessa persona) dispone che....   In caso di sentenza di non luogo a procedere e di sentenza pronunciata in giudizio o di decreto penale, il giudice ordina l'esecuzione della sentenza pronunciata in giudizio o del decreto

- L'art. 669 del c.p.p. (pluralità di sentenze per il medesimo fatto contro la stessa persona) dispone che....   Le disposizioni di tale articolo si applicano se si tratta di più decreti penali o di sentenze e di decreti ovvero se il fatto è giudicato in concorso formale con altri fatti o quale episodio di un reato continuato, premessa, ove necessaria, la determinazione della pena corrispondente

- L'art. 669 del c.p.p. (pluralità di sentenze per il medesimo fatto contro la stessa persona) dispone che....   Se più sentenze di condanna divenute irrevocabili sono state pronunciate contro la stessa persona per il medesimo fatto, il giudice ordina l'esecuzione della sentenza con cui si pronunciò la condanna meno grave, revocando le altre

- L'assunzione di sommarie informazioni delle persone informate sui fatti di cui all'art. 351 del c.p.p. è un atto a cui sono legittimati:   Oltre che gli ufficiali di P.G., anche gli agenti di propria iniziativa

- L'astensione è applicabile anche al P.M.?   Si, a differenza della ricusazione, è applicabile anche al P.M

- Le attività di vigilanza e di controllo da parte degli organi di Polizia sulle disposizioni legittimamente impartite dall'autorità giudiziaria rientrano tra le funzioni..   Di pubblica sicurezza

- Le funzioni di polizia giudiziaria - dispone il codice di procedura penale - sono svolte, tra l'altro, dalle sezioni di polizia giudiziaria. Esse sono istituite presso...   Ogni Procura della Repubblica

- Le ispezioni di luoghi, cose o persone di cui agli artt. 245 e 246 del c.p.p. sono eseguibili:   Dai soli ufficiali di P.G., in ipotesi di delega da parte della Autorità giudiziaria (P.M. e giudice)

- Le procedure attivabili, davanti al magistrato di sorveglianza ed al tribunale di sorveglianza sono: il procedimento di sorveglianza, il procedimento di sorveglianza con fase sommaria necessaria, il procedimento giurisdizionale per reclamo e il procedimento "de plano". Il procedimento di sorveglianza di cui all'art. 678 del c.p.p.:   Da utilizzare per le decisioni più significative, è strutturato in funzione delle massime garanzie nella parità di interventi dell'accusa e della difesa in uno con ampia possibilità di autodifesa

- Le procedure attivabili, davanti al magistrato di sorveglianza ed al tribunale di sorveglianza sono: il procedimento di sorveglianza, il procedimento di sorveglianza con fase sommaria necessaria, il procedimento giurisdizionale per reclamo e il procedimento "de plano". Il procedimento giurisdizionale per reclamo di cui all'art. 14-ter dell'O.P....   Tende ad assicurare un riesame di provvedimenti ritenuti sfavorevoli, sempre con la garanzia dell'intervento del P.M. e del difensore ma escludendosi l'audizione ad autodifesa dell'interessato

- Le procedure attivabili, davanti al magistrato di sorveglianza ed al tribunale di sorveglianza sono: il procedimento di sorveglianza, il procedimento di sorveglianza con fase sommaria necessaria, il procedimento giurisdizionale per reclamo e il procedimento "de plano". Il procedimento "de plano":   É previsto, senza formalità di rito, dalla normativa dell'O.P. per la decisione su determinati reclami nonché su questioni attribuite, in varia misura, alla valutazione ed alla decisione della magistratura di sorveglianza

- Le procedure attivabili, davanti al magistrato di sorveglianza ed al tribunale di sorveglianza sono: il procedimento di sorveglianza, il procedimento di sorveglianza con fase sommaria necessaria, il procedimento giurisdizionale per reclamo e il procedimento "de plano". Il procedimento di sorveglianza con fase sommaria necessaria:   É un procedimento in cui la fase a contraddittorio pieno, regolata dall'art. 678 del c.p.p., è preceduta da una fase anticipatoria a procedura sommaria, introdotta per esigenze di accelerazione e semplificazione

- L'efficacia in Italia delle sentenze straniere è sempre subordinata al c.d. riconoscimento. Legittimati ad attivarsi per il riconoscimento delle sentenze penali estere sono...   Ai fini penali, il P.G. presso la Corte d'appello; ai fini civili, il danneggiato da reato quando costui sia interessato a far valere ai fini civili le statuizioni della sentenza penale di condanna

- L'esecuzione delle ordinanze del giudice delle indagini preliminari e poi del giudice competente per il processo in materia di misure cautelari comportanti custodia o altre misure coercitive (artt. 272-286 c.p.p.)...   Sono atti eseguibili oltre che dagli ufficiali anche dagli agenti di P.G. in caso di delega dell'Autorità giudiziaria

- L'estradizione passiva consiste...   Nel procedimento diretto alla materiale consegna sia di un imputato, sia di un condannato dal nostro ad altro Stato

- L'ufficio del P.M. destinato a promuovere l'esecuzione dei provvedimenti giurisdizionali, in linea generale viene individuato con riferimento ai diversi gradi attraverso i quali sia, eventualmente, passato il processo conclusosi col provvedimento da eseguire. É competente il P.M. presso il giudice di rinvio...   Se il ricorso per cassazione si sia concluso con l'annullamento con rinvio, anche se il provvedimento emesso in questa sede sia sostanzialmente di contenuto eguale tanto rispetto a quello annullato, quanto rispetto al provvedimento di I grado

- L'ufficio del P.M. destinato a promuovere l'esecuzione dei provvedimenti giurisdizionali, in linea generale viene individuato con riferimento ai diversi gradi attraverso i quali sia, eventualmente, passato il processo conclusosi col provvedimento da eseguire. É competente il P.M. presso il giudice di I grado...   Nel caso in cui si tratti di provvedimento di I grado avverso il quale non sia stato proposto appello o questo sia stato dichiarato inammissibile

- L'ufficio del P.M. destinato a promuovere l'esecuzione dei provvedimenti giurisdizionali, in linea generale viene individuato con riferimento ai diversi gradi attraverso i quali sia, eventualmente, passato il processo conclusosi col provvedimento da eseguire. É competente il P.M. presso il giudice di I grado...   Se l'appello proposto abbia confermato il provvedimento di I grado o l'abbia riformato unicamente per la pena, le misure di sicurezza o le disposizioni civili

- L'ufficio del P.M. destinato a promuovere l'esecuzione dei provvedimenti giurisdizionali, in linea generale viene individuato con riferimento ai diversi gradi attraverso i quali sia, eventualmente, passato il processo conclusosi col provvedimento da eseguire. Se l'esecuzione riguarda più provvedimenti di giudici diversi la promuove il P.M...   Presso il giudice che ha emesso il provvedimento divenuto irrevocabile per ultimo

- L'ufficio del P.M. destinato a promuovere l'esecuzione dei provvedimenti giurisdizionali, in linea generale viene individuato con riferimento ai diversi gradi attraverso i quali sia, eventualmente, passato il processo conclusosi col provvedimento da eseguire. É competente il P.M. presso il giudice d'appello...   Ove si tratti di provvedimento pronunziato in grado d'appello, che abbia rielaborato sostanzialmente le statuizioni di I grado, operando una nuova valutazione complessiva del reato e della personalità del suo autore

- L'ufficio del P.M. destinato a promuovere l'esecuzione dei provvedimenti giurisdizionali, in linea generale viene individuato con riferimento ai diversi gradi attraverso i quali sia, eventualmente, passato il processo conclusosi col provvedimento da eseguire. Se l'esecuzione riguarda più provvedimenti emessi da giudici comuni e da giudici speciali, l'iniziative è....   Del P.M. presso il giudice comune