- I beni dell'attivo circolante del conto del patrimonio (art. 230 Tuel) sono ricondotti a quattro classi: rimanenze, crediti, attività finanziarie che non costituiscono immobilizzi, disponibilità liquide. La classe crediti accoglie:   I crediti di natura commerciale e quelli, in generale, derivanti dalla gestione ordinaria dell'ente.

- I beni di facile consumo o di modico valore.   Possono essere non inventariati secondo criteri definiti dal regolamento di contabilità dell'Ente.

- I crediti inesigibili sono crediti.   Stralciati dal conto del bilancio e conservati in apposita voce del patrimonio.

- I responsabili dei servizi possono proporre modifiche degli stanziamenti assegnati?   Si.

- I tassi di copertura in percentuale del costo di gestione dei servizi a domanda individuale:   Sono determinati con deliberazione da allegare al Bilancio di previsione.

- I titoli della spesa dei comuni sono classificati:   Dal numero romano I al numero romano IV.

- I titoli dell'entrata dei comuni sono classificati:   Dal numero romano I al numero romano VI.

- Il "Conto del patrimonio".   E' un modello a se' stante.

- Il "Piano generale di sviluppo".   Non è un allegato al bilancio di previsione.

- Il bilancio annuale di previsione è deliberato:   Dal Consiglio comunale.

- Il bilancio di previsione annuale è composto:   Da due parti, relative rispettivamente all'entrata ed alla spesa.

- Il bilancio di previsione annuale costituisce limite agli impegni di spesa:   Fatta eccezione per i servizi per conto di terzi.

- Il bilancio pluriennale è articolato nella parte "Spesa" in:   Programmi, titoli, servizi, interventi.

- Il bilancio pluriennale riguarda un arco temporale:   Pari a quello del bilancio pluriennale della regione di appartenenza.

- Il conto del bilancio può concludere.   In avanzo di amministrazione.

- Il conto del bilancio si conclude con la dimostrazione.   Del risultato contabile di gestione e con quello contabile di amministrazione, in termini di avanzo, pareggio o disavanzo.

- Il conto economico è redatto secondo quale schema?   Schema a struttura scalare, con le voci classificate secondo la loro natura e con la rilevazione di risultati parziali e del risultato economico finale.

- Il conto economico.   Comprende gli accertamenti e gli impegni del conto del bilancio, rettificati al fine di costituire la dimensione finanziaria dei valori economici riferiti alla gestione di competenza.

- Il conto economico.   Comprende gli elementi economici non rilevati nel conto del bilancio.

- Il fondo di riserva è iscritto per un importo:   Non inferiore allo 0,30 del totale delle spese correnti inizialmente previste in bilancio.

- Il fondo di riserva è iscritto per un importo:   Non superiore al 2 per cento del totale delle spese correnti inizialmente previste in bilancio.

- Il fondo di riserva è utilizzato:   Dall'organo esecutivo.

- Il parere dei Revisori dei conti sul rendiconto è.   Necessario.

- Il patrimonio degli Enti Locali da cosa è costituito?   Dal complesso dei beni e dei rapporti giuridici, attivi e passivi, di pertinenza di ciascun ente.

- Il Piano delle alienazioni immobiliari.   E' allegato al bilancio di previsione.

- Il Piano esecutivo di gestione è deliberato:   Dalla Giunta Comunale.

- Il Piano esecutivo di gestione è obbligatorio:   Per gli Enti Locali con popolazione pari o superiore a 15.000 abitanti.

- Il programma triennale dei lavori pubblici:   E' allegato al bilancio di previsione.

- Il programma:   Costituisce il complesso coordinato di attività, anche normative, relative alle opere da realizzare e di interventi diretti ed indiretti, non necessariamente solo finanziari, per il raggiungimento di un fine prestabilito.

- Il programma:   Può essere compreso all'interno di una sola delle funzioni dell'ente, ma può anche estendersi a più funzioni.

- Il regolamento di contabilità.   Definisce le categorie di beni mobili non inventariabili.

- Il rendiconto comprende il conto del bilancio, il conto economico e il conto del patrimonio. Il conto economico di cui all'art. 229 del Tuel evidenzia tra i componenti negativi:   Le imposte e tasse a carico dell'ente locale.

- Il rendiconto comprende il conto del bilancio, il conto economico e il conto del patrimonio. Il conto economico di cui all'art. 229 del Tuel evidenzia tra i componenti negativi:   Gli oneri finanziari diversi.

- Il rendiconto comprende il conto del bilancio, il conto economico e il conto del patrimonio. Il conto economico di cui all'art. 229 del Tuel evidenzia tra i componenti negativi:   Gli interessi passivi.

- Il rendiconto comprende il conto del bilancio, il conto economico e il conto del patrimonio. L'art. 229 del Tuel relativo al conto economico dispone che gli accertamenti finanziari di competenza sono rettificati, al fine di costituire la dimensione finanziaria di componenti economici negativi, rilevando anche:   Le variazioni in diminuzione delle rimanenze.

- Il rendiconto comprende il conto del bilancio, il conto economico e il conto del patrimonio. L'art. 229 del Tuel relativo al conto economico dispone che gli accertamenti finanziari di competenza sono rettificati, al fine di costituire la dimensione finanziaria di componenti economici negativi, rilevando anche:   I ratei passivi.

- Il rendiconto comprende il conto del bilancio, il conto economico e il conto del patrimonio. Sono rilevabili nella voce immobilizzazioni finanziarie nell'attivo del conto del patrimonio degli enti locali (D.P.R. n. 194/1996):   I crediti verso imprese collegate.

- Il rendiconto comprende il conto del bilancio, il conto economico e il conto del patrimonio. Sono rilevabili nella voce immobilizzazioni finanziarie nell'attivo del conto del patrimonio degli enti locali (D.P.R. n. 194/1996):   I crediti verso imprese controllate.

- Il termine di deliberazione del bilancio di previsione è:   Il 31 dicembre dell'anno precedente a quello di riferimento, salvo differimento.

- Il termine di deliberazione del bilancio di previsione per l'anno successivo, di cui all'art. 151 del Tuel, può essere differito?   Si, ed è il caso di rilevare che vige una consolidata prassi di slittamento del predetto termine.

- Il termine di deliberazione del bilancio di previsione per l'anno successivo, di cui all'art. 151 del Tuel, può essere differito?   Si, con decreto del Ministero dell'interno.

- Il termine ultimo per apportare variazioni al bilancio è:   Il 30 novembre di ciascun anno.

- Il termine ultimo per apportare variazioni al Piano Esecutivo di Gestione è.   Il 15 dicembre di ciascun anno.

- Il termine ultimo per prelevare somme dal fondo di riserva è.   Il 31 dicembre di ciascun anno.

- Il titolo I della spesa indica:   Spese correnti.

- Il titolo I dell'entrata indica:   Entrate tributarie.

- Il titolo II della spesa indica:   Spese in conto capitale.

- Il titolo II dell'entrata indica:   Entrate derivanti da contributi e trasferimenti correnti dello Stato, della regione e di altri enti pubblici anche in rapporto all'esercizio di funzioni delegate dalla regione.

- Il titolo III della spesa indica:   Spese per rimborso di prestiti.

- Il titolo III dell'entrata indica:   Entrate extratributarie.

- Il titolo IV della spesa indica:   Spese per servizi per conto di terzi.

- Il titolo IV dell'entrata indica:   Entrate derivanti da alienazioni, da trasferimenti di capitale e da riscossioni di crediti.

- Il titolo V dell'entrata indica:   Entrate derivanti da accensioni di prestiti.

- Il titolo VI dell'entrata indica:   Entrate da servizi per conto di terzi.

- In cosa consiste il riaccertamento dei residui?   Consiste nella revisione delle ragioni del mantenimento in tutto od in parte dei residui.