- Nei casi di necessità ed urgenza (art. 113, disp. att. del c.p.p.), le perquisizioni ammesse dalla legge ai sensi dell’art. 352 c.p.p. posso essere compiute:   Anche da agenti di polizia giudiziaria;

- Nei casi di urgenza la comunicazione della notizia di reato è data, ai sensi dell’art. 347 del c.p.p.:   Immediatamente, anche in forma orale

- Nei procedimenti avanti al Tribunale, chi procede all’esame e al controesame dei testimoni?   Il pubblico ministero ed i difensori dell’imputato e delle altre parti private

- Nel caso di perquisizione locale l’interessato può farsi assistere?   Sì, può farsi assistere da persona di fiducia purché questa sia prontamente reperibile e idonea

- Nel caso di perquisizione personale l’interessato può farsi assistere?   Sì, può farsi assistere da persona di fiducia purché questa sia prontamente reperibile e idonea

- Nel caso in cui il giudice non emetta l’ordinanza di convalida del sequestro preventivo nei termini previsti:   Il sequestro preventivo perde efficacia;

- Nel corso delle indagini preliminari, la misura della custodia cautelare in carcere viene disposta:   Dal giudice per le indagini preliminari su richiesta del pubblico ministero

- Nel corso delle indagini preliminari, quando non è possibile, per la situazione di urgenza, attendere il provvedimento del giudice, il sequestro preventivo può essere disposto direttamente dal pubblico ministero con decreto motivato?   Si

- Nel modello processuale vigente qual é l’organo di investigazione e di azione penale con funzioni direttive della polizia giudiziaria?   Il pubblico ministero

- Nel procedimento ordinario l’azione penale è esercitata dal P.M.:   Con la presentazione della richiesta di rinvio a giudizio

- Nel procedimento per decreto penale l’imputato:   Non interviene

- Nel rito penale del “pateggiamento”, la pena può essere ridotta:   Fino ad 1/3

- Nel sequestro preventivo (art. 321 c.p.p.), l’oggetto di tutela è:   Il pericolo che la libera disponibilità di una cosa pertinente al reato possa aggravare o protrarre le conseguenze di esso o agevolare la commissione di altri reati;

- Nel sistema vigente, al pubblico ministero é riconosciuto il potere:   Di compiere gli accertamenti investigativi necessari a consentirgli di stabilire se per un fatto-reato egli debba o meno esercitare l’azione penale.

- Nel verbale di consegna del minore all’esercente la potestà genitoriale, all’eventuale affidatario o alla persona da questi incaricata, la polizia giudiziaria deve fare menzione:   Che essi hanno l’obbligo di tenerlo a disposizione del pubblico ministero e di vigilare sul suo comportamento

- Nell’identificare le persone nei cui confronti vengono svolte le indagini, la Polizia Giudiziaria può prendere le loro impronte digitali?   Sì, la Polizia Giudiziaria può procedere all’identificazione anche eseguendo ove occorra, rilievi dattiloscopici, fotografici e antropometrici

- Nell’ipotesi di citazione diretta dinanzi al Tribunale monocratico, qual è l’organo competente a citare in giudizio l’imputato?   Il Pubblico Ministero

- Nell’udienza preliminare il giudice può ammettere nuove prove?   Solo se risultano essere manifestamente decisive ai fini dell’accoglimento della richiesta di rinvio a giudizio o ai fini della pronuncia della sentenza di non logo a procedere

- Nella circostanza di perquisizioni ex art. 352 c.p.p., in presenza dei presupposti di legge, è possibile procedere:   Sia a perquisizione personale che locale.

- Nelle indagini preliminari chi esercita le funzioni di Pubblico Ministero?   I Magistrati della Procura della Repubblica presso il Tribunale

- Nello svolgimento della sua attività di indagine, la Polizia Giudiziaria è soggetta alle direttive:   Del Pubblico Ministero