Elenco in ordine alfabetico delle domande di Tecniche di stoccaggio rifiuti
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- Che finalità ha la caratterizzazione ambientale dei materiali da scavo? viene svolta per accertare la sussistenza dei requisiti di qualità ambientale dei materiali da scavo e deve essere inserita nella progettazione dell'opera
- Chi ha l'obbligo di svolgere la caratterizzazione ambientale? viene svolta a carico del proponente in fase progettuale e comunque prima dell'inizio dello scavo
- Come deve avvenire il trasporto di contenitori di rifiuti chimici dal luogo di produzione al deposito temporaneo? deve essere effettuato da personale autorizzato avendo cura di utilizzare dispositivi di protezione individuale idonei (guanti, occhiali) per effettuare i travasi sul luogo di deposito
- Come deve avvenire il trasporto di contenitori di rifiuti pericolosi dal luogo di produzione al deposito temporaneo? deve essere effettuato da personale autorizzato avendo cura di verificare che le etichette siano chiare e leggibili, così da non ingenerare confusione al momento del travaso e/o del prelievo da parte della ditta incaricata dello smaltimento/recupero
- Come deve avvenire il trasporto di contenitori di rifiuti speciali non pericolosi dal luogo di produzione al deposito temporaneo? deve essere effettuato da personale autorizzato avendo cura di controllare che i contenitori siano integri, ben chiusi e non siano contaminati da sostanze pericolose
- Come deve essere effettuato il deposito temporaneo prima della raccolta di rifiuti ai sensi dell'art. 185 bis del D.Lgs. n. 152/2006 e smi? deve essere effettuato per categorie omogenee di rifiuti e nel rispetto delle relative norme tecniche, nonché, per i rifiuti pericolosi, nel rispetto delle norme che disciplinano il deposito delle sostanze pericolose in essi contenute
- Come deve essere effettuato il deposito temporaneo prima della raccolta di rifiuti? per tipologie omogenee di rifiuti
- Come deve essere gestito il rifiuto rappresentato da batterie esauste al piombo all'interno di un deposito temporaneo prima della raccolta di rifiuti realizzato in un impianto? deve essere effettuato in luogo coperto munito di superficie impermeabile e le batterie non devono presentare rotture che lascino fuoriuscire il liquido contenuto. ll luogo di deposito deve essere accessibile al solo personale autorizzato e deve essere chiaramente identificato mediante segnaletica indicante i pericoli
- Come deve essere gestito il rifiuto rappresentato da olio esausto all'interno di un deposito temporaneo prima della raccolta di rifiuti realizzato in un impianto? devono essere stoccati in modo idoneo ad evitare qualsiasi commistione tra emulsioni ed oli propriamente detti, ovvero qualsiasi dispersione o contaminazione degli stessi con altre sostanze nonché devono essere utilizzati per il deposito recipienti muniti di adeguati requisiti di resistenza in relazione alle proprietà chimico-fisiche ed alle caratteristiche di pericolosità degli oli usati contenuti
- Come deve essere gestito un deposito temporaneo prima della raccolta di rifiuti speciali pericolosi? nel rispetto delle norme che disciplinano il deposito delle sostanze pericolose contenute nei rifiuti pericolosi
- Come deve essere organizzata una area di deposito di temporaneo per rifiuti prodotti da una unità operativa di un complesso aziendale? lo stoccaggio dei rifiuti deve essere organizzato in aree distinte per ciascuna tipologia di rifiuto dotate di apposita cartellonistica riportante ciascun codice CER e denominazione dello stesso
- Come deve essere realizzato un deposito temporaneo prima della raccolta di rifiuti presso il luogo dove gli stessi sono prodotti? deve essere effettuato in condizioni tali da non causare alterazioni che comportino rischi per la salute
- Come devo essere contrassegnati i recipienti fissi e mobili utilizzati per deposito di rifiuti speciali? devono essere opportunamente contrassegnati con etichette o targhe, apposte sui recipienti stessi o collocate nelle aree di stoccaggio, atti ad evidenziare la natura e la pericolosità dei rifiuti; detti contrassegni devono essere ben visibili per dimensioni e collocazioni
- Come devono essere classificati i rifiuti che contengono POPs in quantità superiori ai limiti di concentrazione di cui all'allegato IV del regolamento 850/2004/CE modificato dal Regolamento 1342/2014/UE? i rifiuti che contengono POPs in quantità superiori ai limiti di concentrazione di cui all'allegato IV del regolamento 850/2004/CE modificato dal Regolamento 1342/2014/UE devono essere classificati come pericolosi
- Come devono essere gestiti ai sensi dell'art. 183, c. 1, lett. bb) del D. Lgs. 152/2006 e smi rifiuti contenenti gli inquinanti organici persistenti di cui al regolamento (CE) 850/2004 e smi? devono essere depositati nel rispetto delle norme tecniche che regolano lo stoccaggio e l'imballaggio dei rifiuti contenenti sostanze pericolose e gestiti conformemente al regolamento (CE) 850/2004 e smi
- Come devono essere gestiti i recipienti che hanno contenuto liquidi pericolosi? non possono essere inviati al riciclo se non previo compimento di adeguate operazioni di pulizia, affinché tali materiali possano essere considerati rifiuti non pericolosi devono essere accuratamente lavati e/o sterilizzati in modo tale da non costituire rischio alcuno per gli operatori e per l'ambiente. I lavaggi vanno ripetuti più volte, fino a raggiungere un buon livello di bonifica del contenitore
- Come devono essere gestiti i recipienti che hanno contenuto sostanze volatili? devono essere lasciati aperti sotto cappa, in modo da favorire la completa evaporazione delle tracce di solvente residuo e successivamente devono essere accuratamente lavati e/o sterilizzati in modo tale da non costituire rischio alcuno per gli operatori e per l'ambiente. I lavaggi vanno ripetuti più volte, fino a raggiungere un buon livello di bonifica del contenitore
- Come devono essere gestiti i rifiuti costituiti da reagentario obsoleto sia solidi che liquidi? possono essere eliminati nei loro contenitori originali purché siano in corrette condizioni; devono poi essere immessi in appositi fusti omologati per il trasporto di sostanze pericolose con opportune precauzioni
- Come devono essere i campioni di materiale escavato da portare in laboratorio per la successiva caratterizzazione ambientale? privi della frazione maggiore di 2 cm (da scartare in campo) e le determinazioni analitiche in laboratorio dovranno essere condotte sull'aliquota di granulometria inferiore a 2 mm
- Come devono essere i contenitori per lo stoccaggio di rifiuti chimici? devono essere realizzati in materiale resistente all'azione del rifiuto contenuto
- Come devono essere i contenitori per lo stoccaggio di rifiuti chimici? devono avere dimensioni contenute ed essere muniti di dispositivi per la presa, per poter essere trasportati in condizioni di sicurezza al deposito temporaneo
- Come devono essere i contenitori per lo stoccaggio di rifiuti speciali pericolosi? devono essere correttamente etichettati, con il simbolo di rifiuto ("R" nera in campo giallo) e l'indicazione del codice C.E.R., la composizione del rifiuto, le principali caratteristiche di pericolo dello stesso
- Come devono essere i contenitori per lo stoccaggio di rifiuti speciali pericolosi? devono garantire una tenuta adeguata per impedire la fuoriuscita di materiale o, comunque, di vapori pericolosi
- Come devono essere raccolti i rifiuti speciali prodotti da un impianto? in contenitori appropriati in base al volume e al tipo di rifiuto
- Come devono essere realizzati i recipienti mobili destinati a contenere rifiuti? devono essere provvisti di idonee chiusure per impedire la fuoriuscita del contenuto
- Come devono essere realizzati i recipienti mobili destinati a contenere rifiuti? devono essere provvisti di accessori e dispositivi atti a effettuare in condizioni di sicurezza le operazioni di riempimento e svuotamento
- Come devono essere realizzati i recipienti mobili destinati a contenere rifiuti? devono essere provvisti di mezzi di presa per rendere sicure ed agevoli le operazioni di movimentazione
- Come devono essere realizzati i recipienti mobili per lo stoccaggio dei rifiuti costituiti da alluminio CER 170402? devono essere provvisti di accessori dispositivi atti ad effettuare in condizioni di sicurezza le operazioni di riempimento e svuotamento
- Come devono essere realizzati i recipienti mobili per lo stoccaggio dei rifiuti costituiti da Piombo CER 170403? devono essere provvisti di accessori dispositivi atti ad effettuare in condizioni di sicurezza le operazioni di riempimento e svuotamento
- Come devono essere realizzati i recipienti mobili per lo stoccaggio dei rifiuti costituiti da stagno CER 170406? devono essere provvisti di accessori dispositivi atti ad effettuare in condizioni di sicurezza le operazioni di riempimento e svuotamento
- Come devono essere realizzati i recipienti mobili per lo stoccaggio dei rifiuti non pericolosi? devono essere provvisti di idonee chiusure per impedire la fuoriuscita del contenuto
- Come devono essere realizzati i recipienti mobili per lo stoccaggio dei rifiuti speciali? devono essere provvisti di idonee chiusure per impedire la fuoriuscita del contenuto
- Come devono essere realizzati i recipienti mobili per lo stoccaggio di rifiuti costituiti da materiali isolanti contenenti amianto CER 170601*? devono essere provvisti di idonee chiusure per impedire la fuoriuscita del contenuto
- Come devono essere stoccati i rifiuti incompatibili tra loro? in modo che non possano venire a contatto tra di loro
- Come sono classificati i rifiuti agricoli e agro-industriali? rifiuti speciali
- Come sono classificati i rifiuti da attività di servizio? rifiuti speciali se diversi da quelli di cui al comma 2 dell'art. 184 del D.lgs. n. 152 /06
- Come sono classificati i rifiuti da lavorazioni artigianali? rifiuti speciali se diversi da quelli di cui al comma 2 dell'art.184 del D.lgs. n. 152 /06
- Come sono classificati i rifiuti speciali? in base alle caratteristiche di pericolosità, in rifiuti non pericolosi e rifiuti pericolosi
- Come sono classificati i rifiuti? in base all'origine in rifiuti urbani e rifiuti speciali
- Come viene definito il deposito temporaneo prima della raccolta di rifiuti? il raggruppamento dei rifiuti e il deposito preliminare alla raccolta ai fini del trasporto di detti rifiuti in un impianto di trattamento, effettuati, prima della raccolta, nel luogo in cui gli stessi sono prodotti, da intendersi quale l'intera area in cui si svolge l'attività che ha determinato la produzione dei rifiuti
- Come viene valutata una caratteristica di pericolo per un rifiuto speciale? una caratteristica di pericolo può essere valutata utilizzando la concentrazione di sostanze nei rifiuti, come specificato nell'allegato III della direttiva 2008/98/CE o, se non diversamente specificato nel regolamento (CE) n. 1272/2008, eseguendo una prova conformemente al regolamento (CE) n. 440/2008 o altri metodi di prova e linee guida riconosciuti a livello internazionale
- Cosa è opportuno installare presso l'area di deposito di rifiuti speciali? è importante che in corrispondenza del deposito temporaneo di rifiuti venga installata idonea segnaletica di sicurezza atta ad identificare la tipologia di materiale in stoccaggio, i principali rischi nonché i divieti e le prescrizioni da osservare
- Cosa comporta l'omessa dichiarazione di avvenuto utilizzo del materiale escavato? comporta la cessazione, con effetto immediato, della qualifica del materiale escavato come sottoprodotto
- Cosa indica il Titolo 19 del Catalogo Europeo dei Rifiuti? rifiuti prodotti da impianti di trattamento dei rifiuti, impianti di trattamento delle acque reflue fuori sito, nonché dalla potabilizzazione dell'acqua e dalla sua preparazione per uso industriale
- Cosa indica il Titolo 20 del Catalogo Europeo dei Rifiuti? rifiuti urbani (rifiuti domestici e assimilabili prodotti da attività commerciali e industriali nonché dalle istituzioni) inclusi i rifiuti della raccolta differenziata
- Cosa indica l'operazione R13? messa in riserva di rifiuti per sottoporli a una delle operazioni indicate nei punti da R1 a R12 (escluso il deposito temporaneo, prima della raccolta, nel luogo in cui sono prodotti)
- Cosa occorre fare dopo piogge intense sui bacini di contenimento dei rifiuti realizzati in depositi esterni non muniti di tettoia? occorre verificare lo stato dei bacini di contenimento e provvedere al loro svuotamento
- Cosa prevede l'Allegato XXVI D.Lgs. n. 81/2008 e smi per i contenitori di sostanze e preparati pericolosi a cui sono riconducibili i rifiuti speciali pericolosi? prevede che i recipienti utilizzati per il magazzinaggio di sostanze o preparati pericolosi devono essere muniti dell'etichettatura (pittogramma o simbolo sul colore di fondo) corrispondente alla pericolosità
- Cosa rappresenta la prima coppia di numeri del CER? la prima coppia di numeri rappresenta le venti classi di attività da cui originano i rifiuti
- Cosa rappresenta la seconda coppia di numeri del CER? la seconda coppia di numeri rappresenta le sottoclassi (processo produttivo) in cui si articola ciascuna classe di attività
- Cosa si intende per sostanza pericolosa ai fini di cui all'Allegato D alla parte IV del D.Lgs. n. 152/2006 e smi? qualsiasi sostanza che è o sarà classificata come pericolosa ai sensi del Regolamento CLP
- Cosa significa che un rifiuto è non pericoloso assoluto? che non necessita di ulteriore specificazione
- Cosa sono i rifiuti che hanno codice CER a specchio? rifiuti per i quali esistono 2 codici CER comunemente chiamati “a specchio”, ossia per la singola tipologia di rifiuto nel Catalogo europeo dei rifiuti esistono 2 codici: uno senza asterisco ed uno con asterisco; per definire se al rifiuto deve essere assegnato l'uno o l'altro codice, dovrà essere verificato caso per caso se al rifiuto sono attribuibili o meno le caratteristiche di pericolo definite nell'allegato III alla Direttiva 2008/98/CE
- Cosa sono i rifiuti che hanno codice doppio specifico? Non esistono