Elenco in ordine alfabetico delle domande di Tecniche di intervento di bonifica
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- Qual è il principio su cui si basa la tecnica di soil washing ex situ per la bonifica di un sito contaminato? si basa sul principio che i contaminanti vengono veicolati attraverso le particelle più fini presenti nelle frazioni del suolo, e consiste nell'effettuare un vero e proprio lavaggio (washing) con acqua, soluzioni acquose di tensioattivi, biosurfattanti, oppure con solventi organici
- Qual è un metodo di rimozione dei contaminanti utilizzato nella tecnica di soil washing ex situ per la bonifica di un sito contaminato? il metodo della dissoluzione o sospensione dei contaminanti nella soluzione acquosa di estrazione
- Qual è un metodo di rimozione dei contaminanti utilizzato nella tecnica di soil washing ex situ per la bonifica di un sito contaminato? per concentrazione dei contaminanti attraverso separazione per gravità o per attrition scrubbing
- Quale è il caposaldo della tecnica di biopile utilizzata per interventi di bonifica di un suolo contaminato? la rimozione ed il trattamento on site delle frazioni di terreno contaminate, messe in apposite strutture funzionali denominate “pile” nelle quali vengono ottimizzati tutti i parametri fisici (T, pH, potenziale redox ) e nutrizionali (macro e micronutrienti, fattori di crescita)
- Quale è il caposaldo della tecnica di landfarming utilizzata per interventi di bonifica di un suolo contaminato? l'utilizzo di adeguati batteri per eliminare gli agenti inquinanti presenti in un suolo contaminato
- Quale è il fondamento della tecnica che utilizza bioreattori per interventi di bonifica di un suolo contaminato? sono costituiti da un recipiente chiuso in grado di processare un certo volume di slurry in cui la miscelazione è garantita da un agitatore meccanico, mentre l'areazione avviene mediante aria compressa precedentemente umidificata per evitare perdite di acqua per evaporazione dal reattore
- Quale è il fondamento della tecnica di biopile utilizzata per interventi di bonifica di un suolo contaminato? è rappresentato dalla capacità di numerosi ceppi microbici sia batterici che fungini di attaccare, in ambiente controllato, un largo spettro di molecole chimiche trasformandole in energia e nutrimento
- Quale è il fondamento della tecnica di landfarming utilizzata per interventi di bonifica di un suolo contaminato? l'utilizzo di microrganismi che utilizzano le sostanze inquinanti come nutrienti e fonte di energia per i processi di riproduzione e moltiplicazione cellulare
- Quale è il meccanismo della tecnica di air -sparging per la bonifica delle acque di falda? l'immissione forzata nel suolo inquinato causa un gorgogliamento dell'aria che penetra orizzontalmente e verticalmente nella falda provocando lo strippaggio (processo fisico di separazione) dei composti organici presenti nel liquido
- Quale è il principio base di un bioreattore a doppia fase in combinazione con un processo di estrazione per la bonifica di una falda contaminata? è quello di utilizzare una fase sequestrante (polimeri commerciali) per l'estrazione di contaminante che viene successivamente rigenerata in un reattore a doppia fase in cui costituisce la fase di partizione
- Quale è il principio della tecnica di air- sparging per la bonifica delle acque di falda? si attua mediante la movimentazione dell'agente inquinante ai fini dell'estrazione con una tecnica forzata ed un processo di aerazione nella falda che favorisce i processi di degradazione microbica dell'agente contaminante ad opera dell'ossigeno fino a produrne la mineralizzazione
- Quale è il principio su cui si basa una barriera permeabile reattiva per la bonifica di una falda contaminata? si basa sullo scavo di una trincea a valle idrogeologico del terreno da bonificare, che viene riempita con un materiale reattivo (capace cioè di degradare gli inquinanti a sostanze non tossiche, o meno tossiche)
- Quale è l'obiettivo della tecnica di landfarming per la bonifica di un suolo contaminato? la localizzazione, a livello di fascia inquinata, di una flora microbica stanziale e adattata in grado di svolgere, oltre la fase di inoculo e condizionamento, un'efficace azione di catalisi dei contaminanti adsorbiti dalle frazioni argillose e colloidali del terreno
- Quale materiale costituisce un capping definitivo come misura di messa in sicurezza di un suolo contaminato? materiali geosintetici, teli in HDPE e terreno
- Quali sistemi di air stripping per la bonifica di una falda contaminata esistono? sistemi a piani orizzontali e sistemi convenzionali a torre
- Quali sistemi di air stripping per la bonifica di una falda contaminata esistono? sistemi a piani orizzontali e sistemi a circuito chiuso
- Quali sono due tipologie di inceneritori attualmente esistenti e utilizzati per la bonifica on site dei suoli contaminati? inceneritori a tamburo rotante e inceneritori a letto fluido
- Quali sono due tipologie di inceneritori attualmente esistenti e utilizzati per la bonifica on site dei suoli contaminati? inceneritori ad infrarosso e inceneritori con sistema al plasma
- Quali sono due tipologie di inceneritori attualmente esistenti e utilizzati per la bonifica on site dei suoli contaminati? inceneritori a tamburo rotante e inceneritori con sistema al plasma
- Quali sono gli ossidanti maggiormente usati per la bonifica dei suoli contaminati? perossido di idrogeno, permanganato di potassio, ozono, persolfato di sodio
- Quali sono i criteri per definire la contaminazione “diffusa”: l'origine non puntuale della contaminazione; la vastità dell'area interessata dall'inquinamento; la non riconducibilità della responsabilità a uno o più soggetti, né come nesso causale, né secondo il criterio del “più probabile che non”
- Quali sono i materiali utilizzati in una barriera permeabile reattiva per la bonifica di una falda contaminata? i materiali reattivi utilizzati sono: ferro zerovalente, leghe bimetalliche, zeoliti, carboni attivi, carbonati e idrossidi di calcio, torba e la scelta del materiale dipende dal tipo di composti chimici presenti nell'acqua di falda
- Quali sono i microrganismi utilizzati nella bioremediation o biorisanamento? generalmente sono batteri e lieviti (funghi attinomiceti)
- Quali sono i microrganismi utilizzati nella bioremediation o biorisanamento? generalmente sono batteri e lieviti (funghi attinomiceti)
- Quali sono i microrganismi utilizzati nella bioremediation o biorisanamento? generalmente sono batteri e lieviti (funghi attinomiceti)
- Quali sono i vantaggi della tecnica di bonifica dei suoli contaminati che utilizza l'estrazione con vapore? è una tecnica di bonifica in situ che permette di rimuovere i contaminanti volatili e semivolatili presenti sia sopra che sotto il livello di falda
- Quali sono i vantaggi della tecnica di bonifica di scavo dei suoli contaminati e invio degli stessi ad impianti di trattamento autorizzati? è una tecnica di bonifica in situ e di facile realizzazione perché non necessita dell'allestimento di trattamenti specifici
- Quali sono le fasi del processo di bioventing? realizzazione di un protocollo di site assessment, progettazione del circuito di immissione del fluido con identificazione della localizzazione dei pozzi, realizzazione di un sistema per l'arricchimento della percentuale di ossigeno nel fluido e installazione del cantiere
- Quali sono le fasi della tecnica di landfarming per la bonifica di un suolo contaminato? site assessment dell'area al fine di determinare la composizione chimica e la localizzazione stratigrafica degli inquinanti nel terreno, definizione dei volumi di terreno coinvolti dalla presenza dei contaminanti e caratterizzazione microbiologica (UFC/ml), in laboratorio, dei ceppi microbici indigeni mediante tecniche di arricchimento e successiva definizione dei parametri trofici e funzionali che ne stimolino la crescita olio vegetale
- Quali sono le fasi della tecnica di landfarming per la bonifica di un suolo contaminato? caratterizzazione microbiologica (UFC/ml), in laboratorio, dei ceppi microbici indigeni mediante tecniche di arricchimento e successiva definizione dei parametri trofici e funzionali che ne stimolino la crescita, ed immissione di starter microbici selezionati nella soluzione percolante con analisi periodica della riproduzione biologica e dell'azione di biodegradazione
- Quali sono le fasi della tecnica di soil washing ex situ per la bonifica di un sito contaminato? pre-tattamento del terreno contaminato, lavaggio ed estrazione dei contaminanti, separazione delle fasi liquido estraente - terreno e post-trattamento del terreno
- Quali tipologie di bioreattori esistono per la bonifica della falda contaminata? a doppia fase
- Quando è meglio non utilizzare la tecnica di bioremediation o biorisanamento in un sito contaminato? quando i contaminanti sono specie metalliche ad elevata massa atomica (metalli pesanti)
- Quando è meglio utilizzare la tecnica di bioremediation o biorisanamento in un sito contaminato? nei siti in cui è avvenuto lo sversamento di sostanze petrolifere, prodotti contenenti gasolio, kerosene, combustibili e carburanti diesel
- Quando è meglio utilizzare la tecnica di bioremediation o biorisanamento in un sito contaminato? nei siti in cui è avvenuto lo sversamento di sostanze petrolifere, prodotti contenenti gasolio, kerosene, combustibili e carburanti diesel
- Quando è meglio utilizzare la tecnica di fitorisanamento o fitorimediazione per la bonifica delle acque di falda contaminate? quando i contaminanti sono specie metalliche ad elevata massa atomica (metalli pesanti)
- Quando è meglio utilizzare la tecnica di fitorisanamento o fitorimediazione? quando i contaminanti sono specie metalliche ad elevata massa atomica (metalli pesanti)
- Quando è meglio utilizzare la tecnica di stabilizzazione/solidificazione di un suolo contaminato? viene generalmente adottato per i suoli contaminati da inquinanti inorganici ed è un processo anche abbinato a conclusione di altre tipologie di trattamento come il soil washing o la bioremediation
- Quando è possibile ricorrere ad una MISO (messa in sicurezza operativa)? quando vi è un'attività in esercizio, in attesa di ulteriori interventi di messa in sicurezza permanente o bonifica da realizzarsi alla cessazione dell'attività
- Quando si realizza un capping temporaneo su un suolo contaminato? in attesa dell'asportazione del materiale contaminato
- Quando viene generalmente utilizzata la tecnica di bioventing? per la decontaminazione di acqua di falda contaminata da idrocarburi
- Quando viene generalmente utilizzata la tecnica di bioventing? per la decontaminazione di terreni inquinati da idrocarburi
- Quando viene utilizzata la tecnica di air stripping per la bonifica ex situ dell'acqua di falda contaminate? è applicata alle acque di falda contaminate da composti organici volatili
- Quando viene utilizzata la tecnica di bioventing o bioventilazione? è applicata ai terreni contaminati che presentano sostanze organiche biodegradabili aerobicamente, in particolare per la bonifica dei siti inquinati dai derivati del petrolio
- Quando viene utilizzata la tecnica di bioventing o bioventilazione? è applicata ai terreni contaminati dai derivati del petrolio
- Quando viene utilizzata la tecnica di ossidazione chimica? è applicata ai terreni e sedimenti inquinati da composti organici biorefrattari quali idrocarburi pesanti e composti organo-alogenati
- Quando viene utilizzata la tecnica di ossidazione per la bonifica di suoli contaminati ex situ? è applicata ai terreni e sedimenti inquinati da composti organici biorefrattari quali idrocarburi pesanti e composti organo-alogenati
- Quando viene utilizzata la tecnica di ossidazione per la bonifica ex situ delle acque di falda contaminate? è applicata alle acque di falda contaminate e ai sedimenti inquinati da composti organici biorefrattari quali idrocarburi pesanti e composti organo-alogenati
- Quando viene utilizzata la tecnica di pump and treat per la bonifica ex situ delle acque di falda contaminate? il pump and treat è uttilizzato per la bonifica di area contaminate da inquinanti miscibili con l'acqua