- I container sono fissati al veicolo che li trasporta tramite:   dispositivi di aggancio ai blocchi d'angolo

- I veicoli destinati al trasporto combinato:   devono essere regolarmente immatricolati in uno degli Stati membri UE, oltre ad essere iscritti al REN

- I veicoli utilizzati esclusivamente per la trazione stradale nei percorsi iniziali o terminali di un trasporto combinato:   possono essere esentati dal pagamento delle tasse automobilistiche

- Il deposito di rifiuti nell'ambito di attività intermodale di carico e scarico effettuato da soggetti ai quali i rifiuti sono affidati in attesa della presa in carico degli stessi da parte di un'impresa navale o ferroviaria o che effettua il successivo trasporto   non rientra nelle attività di stoccaggio di cui all'art. 183, comma 1, lettera aa) del D.Lgs. n. 152/2006, a condizione che non superi il termine finale di trenta giorni e che i rifiuti siano presi in carico per il successivo trasporto entro sei giorni dalla data d'inizio dell'attività di deposito

- Il dispositivo di aggancio ai blocchi di angolo tra veicolo e container è noto come:   Twist lock

- Il documento di trasporto nel trasporto combinato deve contenere anche l'indicazione di:   stazioni ferroviarie di carico e scarico o dei porti fluviali di imbarco o di sbarco, prima del trasporto

- Il documento relativo al trasporto combinato effettuato con veicolo ad esso destinato deve essere compilato:   per ogni trasporto effettuato con il veicolo

- Il pannello che indica i veicoli adibiti esclusivamente al trasporto combinato deve essere:   inamovibile

- Il pannello da apporre sui veicoli adibiti esclusivamente al trasporto combinato deve essere:   blu, di dimensioni 50x40 e con impressa la lettera c minuscola di colore bianco

- Il pannello di colore blu, con lettera c apposto su un veicolo, indica che:   il veicolo è adibito esclusivamente al trasporto combinato

- Il sistema road railer consente di:   procedere ad un carico maggiore per peso, altezza e lunghezza del treno

- Il termine “RoLA” indica:   le “autostrade viaggianti”

- Il tragitto stradale iniziale o terminale effettuato nel quadro di un trasporto combinato è:   esentato da qualsiasi tariffazione obbligatoria

- Il traino, da parte di un'impresa che esegue trasporti in conto terzi, di un rimorchio o semirimorchio di un'impresa che opera per conto proprio:   è esentato dalla presentazione del documento di trasporto previsto per le imprese che operano per conto terzi

- Il trasporto combinato strada-rotaia in Italia è:   meno sviluppato, a causa della prevalenza di piccole imprese nel trasporto su strada

- Il trasporto combinato strada-rotaia riceve gli incentivi per agevolare il trasporto combinato:   sì, come quello strada-mare

- Il trasporto di automezzi su carri ferroviari costituisce:   Trasporto accompagnato

- Il trasporto di container, casse mobili e di semirimorchi scaricati dall'automezzo e caricati su carri ferroviari costituisce:   Trasporto non accompagnato

- Il trasporto di un semirimorchio su un treno rappresenta una tipologia di:   Trasporto non accompagnato

- Il trasporto ferroviario rispetto a quello su strada è:   meno costoso in termini energetici, ma in genere non consente la consegna diretta al destinatario

- Il trasporto intermodale si caratterizza per:   tutte e tre le caratteristiche indicate

- Il trasporto marittimo:   rientra tra le modalità di trasporto previste per il trasporto combinato

- Il trasporto su rotaia di merci comporta dei benefici in materia di consumo di energia e d'impatto sull'ambiente:   vero

- Il volume di carico di una cassa mobile:   è maggiore rispetto a quello di un container da 20 piedi

- In base alla normativa di recepimento della Direttiva 92/106/CEE, sulla carta di circolazione di veicoli destinati al trasporto intermodale risulterà:   la dicitura “veicolo destinato esclusivamente al trasporto combinato internazionale”

- In Italia, il trasporto su strada è gestito prevalentemente da:   piccole imprese

- In quale tipologia di trasporto, i veicoli possono continuativamente fare la spola tra la ferrovia e lo stabilimento:   nel trasporto non accompagnato

- In tema di deposito di rifiuti nell'ambito di attività intermodale, a seguito della comunicazione di cui all'art. 193-bis, comma 2, del D.Lgs. n. 152/2006, il produttore di rifiuti è tenuto a provvedere alla presa in carico dei rifiuti per il successivo trasporto e la corretta gestione degli stessi:   entro 24 giorni dalla ricezione della comunicazione

- In tema di trasporto combinato, in quali delle seguenti ipotesi, il veicolo potrà essere controllato e regolarmente non avere il timbro dell'Amministrazione ferroviaria o portuale:   quando il tratto stradale è la parte iniziale della relazione di traffico

- In tema di trasporto intermodale, a seguito della comunicazione di cui all'art. 193- bis, comma 2, del D.Lgs. n. 152/2006, chi è tenuto alla presa in carico dei rifiuti per il successivo trasporto e la corretta gestione degli stessi nei successivi 24 giorni?   il produttore di rifiuti

- In tema di trasporto intermodale, ai sensi dell'art. 193-bis, comma 3, del D.Lgs. n. 152/2006, anche se l'invio della comunicazione e la presa in carico dei rifiuti sono stati effettuati tempestivamente, quale soggetto è comunque obbligato a garantire che il deposito sia effettuato nel rispetto delle norme di tutela ambientale e sanitaria?   il soggetto al quale i rifiuti sono affidati in attesa della presa in carico

- In tema di trasporto intermodale, ai sensi dell'art. 193-bis, comma 3, del D.Lgs. n. 152/2006, l'invio della comunicazione e la presa in carico dei rifiuti effettuati nei termini temporali previsti:   escludono la responsabilità per attività di stoccaggio di rifiuti non autorizzato, ai sensi dell'art. 256 dello stesso decreto