Elenco in ordine alfabetico delle domande di Spedizioni transfrontaliere di rifiuti
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- Se gli Stati membri designano uffici doganali specifici di entrata nella Comunità e di uscita dalla Comunità per le spedizioni di rifiuti che entrano nella Comunità o ne escono: nessuna spedizione di rifiuti può transitare per valichi di frontiera all'entrata nella Comunità o all'uscita dalla Comunità diversi da quelli designati
- Se i rifiuti sono contaminati da altri materiali in misura tale da impedirne il recupero in modo ecologicamente corretto, possono essere assoggettati agli obblighi generali di informazione di cui all'articolo 18 del regolamento CE n. 1013/2006? no
- Se i rifiuti spediti sono stati mescolati, durante l'operazione nell'impianto in questione, in modo irreversibile ad altri rifiuti prima che un'autorità competente interessata venga a conoscenza del fatto che la spedizione notificata non può essere portata a termine, l'obbligo di riprendere i rifiuti: non si applica
- Se il responsabile della spedizione illegale è il destinatario, l'autorità competente di destinazione provvede affinché i rifiuti in questione siano recuperati o smaltiti con metodi ecologicamente corretti: dal destinatario o, qualora ciò sia impossibile dall'autorità competente stessa o da una persona fisica o giuridica che agisce per suo conto
- Se il responsabile della spedizione illegale è il notificatore e qualora risulti impossibile che i rifiuti della spedizione illegale vengano ripresi dal notificatore o dalla stessa autorità competente di spedizione o da una persona fisica o giuridica che agisce per suo conto, questi sono: recuperati o smaltiti in modo alternativo nel paese di destinazione o spedizione dall'autorità competente stessa di spedizione o da una persona fisica o giuridica che agisce per suo conto
- Se il responsabile della spedizione illegale è il notificatore, l'autorità competente di spedizione provvede affinché i rifiuti in questione siano: ripresi dal notificatore de facto o, se non è stata trasmessa alcuna notifica, ripresi dal notificatore de iure
- Se in uno Stato membro è rilevata la presenza di rifiuti oggetto di una spedizione che non ha potuto essere portata a termine, inclusi il recupero o lo smaltimento dei rifiuti, spetta: all'autorità competente avente giurisdizione sul territorio nel quale i rifiuti sono stati rilevati assicurare che siano adottate le disposizioni necessarie per il deposito sicuro dei rifiuti in attesa della loro reintroduzione, del loro recupero o del loro smaltimento non intermedio in modo alternativo
- Se la notifica non è debitamente compilata: l'autorità competente di spedizione chiede al notificatore informazioni e documenti
- Se l'autorità competente di spedizione iniziale trasmette una nuova notifica: non è richiesta una nuova garanzia finanziaria o un'assicurazione equivalente
- Se le autorità competenti di spedizione e destinazione non si accordano in merito alla classificazione dei materiali come rifiuti o no: detti materiali sono trattati come rifiuti
- Se le autorità competenti di spedizione e destinazione non si accordano in merito alla classificazione dei rifiuti notificati come rifiuti dell'allegato III, III A, III B o IV, i rifiuti si considerano rifiuti dell'allegato: IV
- Se le autorità competenti di spedizione e destinazione non si accordano in merito alla classificazione dell'operazione notificata di trattamento dei rifiuti come operazione di recupero o di smaltimento: si applicano le disposizioni in materia di smaltimento
- Se presentano una delle caratteristiche di pericolo di cui all'allegato III della direttiva 91/689/CEE, i rifiuti elencati nell'allegato III, in casi eccezionali, sono soggetti alle disposizioni che sarebbero ad essi applicabili se fossero elencati: nell'Allegato IV
- Se si viene a conoscenza del fatto che la composizione dei rifiuti non è conforme a quella notificata le autorità competenti interessate revocano l'autorizzazione? si
- Se una spedizione di rifiuti è destinata a un'operazione intermedia di recupero o smaltimento, tutti gli impianti in cui sono previste le operazioni, intermedie e non intermedie, di recupero e smaltimento successive: sono parimenti indicati nel documento di notifica, in aggiunta all'operazione intermedia di recupero o smaltimento iniziale
- Se una spedizione di rifiuti destinati allo smaltimento è effettuata all'interno della Comunità, con transito attraverso uno o più paesi terzi, l'autorità competente di spedizione chiede alle autorità competenti dei paesi terzi se desiderino trasmettere la loro autorizzazione scritta alla spedizione prevista: nel caso di parti della convenzione di Basilea, entro sessanta giorni, a meno che le autorità competenti abbiano rinunciato a tale diritto ai sensi delle disposizioni di tale convenzione
- Sono consentite richieste di informazioni e documenti da parte delle autorità competenti interessate dopo la trasmissione della notifica? si, nel termine di tre giorni lavorativi dal ricevimento della notifica
- Sono ricompresi all'interno dell'“Elenco Verde” i rifiuti contenenti prevalentemente composti organici, che possono a loro volta contenere metalli e composti inorganici? no
- Sono soggetti agli obblighi generali di informazione di cui all'articolo 18, ai sensi di quanto stabilito dall'allegato III, Parte I del Regolamento CE n. 1013/2006, i rifiuti elencati nell'Allegato: IX della convenzione di Basilea
- Sono vietate le esportazioni dalla Comunità di rifiuti destinati allo smaltimento? si
- Sono vietate le esportazioni di rifiuti destinati allo smaltimento verso un paese EFTA parte della convenzione di Basilea: quando il paese EFTA proibisce l'importazione di tali rifiuti o se l'autorità competente di spedizione ha motivo di ritenere che i rifiuti non saranno gestiti secondo metodi ecologicamente corretti nel paese di destinazione interessato