Elenco in ordine alfabetico delle domande di Normativa trasporto merci pericolose (ADR)
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- ADR è l'acronimo di: accord européen relatif au transport international des marchandises Dangereuses par Route
- Ai fini dell'ADR cosa si intende per “veicolo”? ogni veicolo a motore diverso da un veicolo appartenente o alle dipendenze delle forze armate di una Parte contraente, previsto per circolare su strada, completo o incompleto, avente almeno quattro ruote, la cui velocità massima progettata sia superiore a 25 km/h, assieme ai suoi rimorchi, ad eccezione dei veicoli che si muovono su rotaie, dei trattori agricoli e forestali e di tutti i macchinari mobili
- Ai fini dell'ADR la comburenza è la capacità di certe sostanze di: provocare o favorire, cedendo ossigeno, la combustione di altre materie
- Ai fini dell'ADR la corrosività è: la caratteristica delle sostanze che, per la loro azione chimica, attaccano i tessuti epiteliali e le mucose con le quali vengono a contatto o che, in caso di dispersione, possono causare danni ad altre merci o a mezzi di trasporto, o distruggerli
- Ai fini dell'ADR, il termine “veicoli” designa necessariamente un solo e stesso veicolo? no. Infatti, un'operazione di trasporto internazionale può essere effettuata da più veicoli diversi, a condizione che l'operazione tra lo speditore e il destinatario indicati sul documento di trasporto avvenga sul territorio di almeno due Stati membri
- Ai fini dell'ADR, le gallerie di categoria D sono caratterizzate da: restrizioni al trasporto di merci pericolose suscettibili di provocare un'esplosione di grande entità, un'esplosione di rilievo o una fuga notevole di materie tossiche un incendio importante
- Ai fini dell'ADR, le materie e gli oggetti che, durante il trasporto, presentano un pericolo diverso da quelli compresi sotto il titolo delle altre classi: sono compresi nella classe 9 - Materie e oggetti pericolosi diversi
- Ai fini dell'ADR, nell'ambito di ciascuna classe ogni materia è catalogata in sottoinsiemi con caratteristiche chimico-fisiche omogenee individuati da: un codice di classificazione
- Ai fini dell'ADR, rientrano nella definizione di “veicolo” i veicoli a due ruote? no, in quanto nella definizione di “veicolo” rientrano solo i veicoli aventi almeno quattro ruote
- Ai sensi del d.lgs. n. 35/2010, Attuazione della direttiva 2008/68/CE, relativa al trasporto interno di merci pericolose, in generale le merci pericolose non sono oggetto di trasporto nella misura in cui ne è fatto divieto: negli allegati A e B dell'ADR, come applicabili a decorrere dal 3 gennaio 2018
- Ai sensi dell'ADR “veicolo telonato” è: un veicolo scoperto munito di un telone per proteggere la merce caricata
- Ai sensi dell'ADR come deve essere classificata una materia, soluzione o miscela le cui caratteristiche di pericolo rientrano in più classi o gruppi di materie? nella classe o nel gruppo di materie corrispondente al pericolo preponderante, secondo l'ordine di precedenza indicato nell'Accordo
- Ai sensi dell'ADR per “collo” si intende: il prodotto finale dell'operazione di imballaggio, costituito dall'imballaggio o dal grande imballaggio o dal GIR, con il suo contenuto, e pronto per la spedizione
- Ai sensi dell'ADR sono “materie infettive”: le materie di cui si sa o si ha ragione di ritenere che contengano degli agenti patogeni
- Ai sensi dell'ADR, la categoria che l'autorità competente assegna a una certa galleria stradale ai fini delle restrizioni di circolazione, deve essere indicata per mezzo di segnaletica stradale? si, tranne che per la categoria A, per la quale la segnaletica è assente
- Ai sensi dell'ADR, nelle gallerie di categoria B sono poste: restrizioni al trasporto di merci pericolose suscettibili di provocare un'esplosione di grande entità
- Ai sensi dell'art. 1 dell'ADR sono “merci pericolose”: le materie e gli oggetti il cui trasporto internazionale su strada è vietato dagli allegati A e B o autorizzato solo a certe condizioni
- Ai sensi dell'art. 2 dell'Accordo europeo per il trasporto internazionale di merci pericolose su strada (ADR), in generale, le merci pericolose per le quali l'Allegato A esclude il trasporto: non devono essere oggetto di trasporto internazionale
- Ai sensi dell'art. 4 della direttiva 2008/68/CE relativa al trasporto interno di merci pericolose, il trasporto di merci pericolose tra gli Stati membri e i paesi terzi è autorizzato: nella misura in cui esso è conforme alle disposizioni dell'ADR, del RID o dell'ADN, qualora non venga altrimenti disposto nell'allegato
- Ai sensi delle definizioni dell'ADR è un “contenitore per il trasporto alla rinfusa”: un involucro di ritenzione destinato al trasporto di materie solide che sono direttamente in contatto con l'involucro di ritenzione
- Ai sensi delle definizioni dell'ADR i “rifiuti” sono: materie, soluzioni, miscele o oggetti che non possono essere utilizzati come tali, ma che sono trasportati per essere ritrattati, smaltiti in una discarica o eliminati per incenerimento o con altro metodo
- Ai sensi delle definizioni dell'ADR, una “cisterna per rifiuti che funziona sotto vuoto” è: una cisterna fissa, una cisterna smontabile, un contenitore cisterna o una cassa mobile cisterna, utilizzata principalmente per il trasporto di rifiuti pericolosi, costruita ed equipaggiata in maniera particolare per facilitare il riempimento e lo svuotamento dei rifiuti secondo le prescrizioni del capitolo 6.10
- Al trasporto su strada di merci pericolose, effettuato in territorio italiano, si applica il d.lgs. n. 285/1992 (Nuovo codice della strada)? si