Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto internazionale
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- I giudice della Corte Internazionale di Giustizia (CIG) sono eletti a maggioranza assoluta: Dai componenti dell'Assemblea Generale e dai membri del Consiglio di Sicurezza dell'ONU
- I giudice della Corte Internazionale di Giustizia (CIG): Svolgono le loro funzioni in modo indipendente e imparziale, e a tal fine godono dei privilegi e delle immunità diplomatiche
- I giudice della Corte Internazionale di Giustizia (CIG): Durano in carica nove anni, ma un terzo dei membri si rinnova ogni tre anni
- I giudice della Corte Internazionale di Giustizia (CIG): Durano in carica nove anni, ma un terzo dei membri si rinnova ogni tre anni
- I giudici della Corte internazionale di giustizia (CIG) devono svolgere le loro funzioni in modo indipendente e imparziale, e a tal fine godono dei privilegi e delle immunità diplomatiche. I giudici durano in carica: 9 anni e sono rieleggibili
- I giudici della Corte Internazionale di Giustizia (CIG): Sono eletti a maggioranza assoluta dai componenti dell'Assemblea Generale e dai membri del Consiglio di Sicurezza dell'ONU
- I lavori del Parlamento europeo devono essere resi pubblici? Sì, secondo quanto previsto dagli artt. 192 e 195 del Regolamento interno
- I membri del Comitato economico e sociale europeo (CESE) sono nominati: Sulla base delle proposte presentate da ciascuno Stato membro per cinque anni
- I membri del Comitato economico e sociale europeo (CESE): Esercitano le loro funzioni in piena indipendenza, nell'interesse generale dell'Unione
- I membri della Commissione europea (art. 17, par. 3, TUE): Sono scelti tra le persone che offrono tutte le garanzie di indipendenza, in base alla loro competenza generale e al loro impegno
- I membri della Commissione europea (art. 245 TFUE): Si astengono da ogni atto incompatibile con il carattere delle loro funzioni
- I membri della Commissione europea (art. 245 TFUE): Nell'adempimento dei loro doveri, non sollecitano né accettano istruzioni da alcun governo, istituzione, organo o organismo
- I membri della Commissione europea (art. 245 TFUE): Non possono, per la durata delle loro funzioni, esercitare alcuna altra attività professionale, remunerata o meno
- I membri della Commissione europea esercitano le loro funzioni in piena indipendenza. Essi durano in carica: Cinque anni
- I membri della Commissione europea sono obbligati a dimettersi in seguito all'adozione di una mozione di censura ai sensi dell'art. 234 del TFUE da parte del Parlamento europeo? Sì
- I membri della Corte dei conti dell'Unione europea sono nominati dal Consiglio che adotta l'elenco di candidati presentato da ciascuno Stato membro, deliberando, previa consultazione: Del Parlamento europeo
- I regolamenti dell'Unione europea hanno portata generale? Sì, hanno portata generale in quanto non si rivolgono a destinatari né determinati né identificabili, ma a categorie considerate astrattamente e nel loro insieme
- I regolamenti e le direttive che sono rivolte a tutti gli Stati membri devono essere pubblicate? Sì, nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea
- Il CATS: Discute da un punto di vista strategico i fascicoli nel settore della cooperazione di polizia e giudiziaria provenienti dai pertinenti Gruppi del Consiglio prima che detti fascicoli siano trasmessi al Comitato dei rappresentanti permanenti
- Il Comitato dei rappresentanti permanenti degli Stati membri si riunisce a due livelli, Coreper I e Coreper II; Coreper I: Si riunisce a livello di Ministri plenipotenziari rappresentanti permanenti aggiunti per trattare gli affari correnti, di procedura o essenzialmente tecnici
- Il Comitato dei rappresentanti permanenti degli Stati membri si riunisce a due livelli, Coreper I e Coreper II; Coreper I: È composto dai rappresentanti permanenti aggiunti di ciascun Paese. Le sue riunioni sono presiedute dal rappresentante permanente aggiunto del Paese che esercita la presidenza del Consiglio "Affari generali"
- Il Comitato dei rappresentanti permanenti degli Stati membri si riunisce a due livelli, Coreper I e Coreper II; Coreper I: Prepara i lavori di sei formazioni del Consiglio, tra le quali rientrano: competitività; occupazione, politica sociale, salute e consumatori; trasporti, telecomunicazioni ed energia
- Il Comitato dei rappresentanti permanenti degli Stati membri si riunisce a due livelli, Coreper I e Coreper II; il Coreper II: Prepara i lavori di quattro formazioni del Consiglio: economia e finanza; affari esteri; affari generali; giustizia e affari interni
- Il Comitato dei rappresentanti permanenti degli Stati membri si riunisce a due livelli, Coreper I e Coreper II; il Coreper II: Si riunisce a livello di ambasciatori rappresentanti permanenti per trattare gli affari di rilevo politico e quelli concernenti le relazioni esterne
- Il Comitato dei rappresentanti permanenti degli Stati membri si riunisce a due livelli, Coreper I e Coreper II; il Coreper II: È composto dai rappresentanti permanenti degli Stati membri ed è presieduto dal rappresentante permanente del Paese che esercita la presidenza del Consiglio "Affari generali"
- Il Comitato dei rappresentati permanenti (Coreper) previsto all'art. 240 del TFUE: È composto da rappresentanti dei Paesi dell'Ue aventi il rango di ambasciatori degli Stati membri presso l'Ue
- Il Comitato dei rappresentati permanenti (Coreper) previsto all'art. 240 del TFUE: È responsabile della preparazione dei lavori del Consiglio e dell'esecuzione dei compiti che gli assegna
- Il Comitato dei rappresentati permanenti (Coreper) previsto all'art. 240 del TFUE: È presieduto dal Paese dell'Ue che esercita la Presidenza del Consiglio
- Il Comitato di coordinamento nel settore della cooperazione di polizia e giudiziaria in materia penale (CATS) è composto: Da direttori e da direttori generali dei Ministeri della Giustizia e degli Affari Interni
- Il Comitato economico e sociale europeo (CESE) è un organo: Consultivo
- Il Comitato economico e sociale europeo (CESE) dura in carica: Cinque anni
- Il Comitato economico e sociale europeo (CESE): È composto da rappresentanti delle organizzazioni di datori di lavoro, lavoratori dipendenti e di altri rappresentanti della società civile, in particolare nei settori socio economico, civico, professionale e culturale
- Il Comitato per la Protezione Sociale (CPS): È la sede per lo scambio di conoscenze tra gli Stati membri e la Commissione europea sull'inclusione sociale, l'assistenza sanitaria, l'assistenza a lungo termine e le pensioni
- Il Comitato per la Protezione Sociale (CPS): Promuove la cooperazione in materia di politiche di protezione sociale tra i paesi dell'Ue e con la Commissione europea e controlla le condizioni sociali nell'Ue e lo sviluppo delle politiche di protezione sociale negli Stati membri
- Il Comitato per la sicurezza: Esamina tutte le questioni relative agli accordi sullo scambio di informazioni classificate con gli Stati terzi e le organizzazioni internazionali e le modalità di condivisione delle informazioni classificate in seno alla famiglia delle istituzioni, degli organi e degli organismi dell'Ue
- Il Comitato per la sicurezza: Esamina tutte le questioni relative alla protezione delle informazioni classificate UE e se necessario emana raccomandazioni al Consiglio
- Il Comitato permanente per la cooperazione operativa in materia di sicurezza interna (COSI) è composto: Da alti funzionari dei Ministeri degli Interni e/o della Giustizia di ciascuno Stato membro dell'Ue, nonché da rappresentanti della Commissione e del SEAE
- Il Comitato politico e di sicurezza (CPS) è composto: Dagli ambasciatori degli Stati membri
- Il compito della Corte di giustizia è quello di assicurare il rispetto del diritto attraverso il controllo giurisdizionale degli atti e dei comportamenti delle istituzioni dell'Ue. La Corte in particolare provvede: Al controllo sulla legittimità degli atti dell'Unione (art. 263-264 TFUE)
- Il compito della Corte di giustizia è quello di assicurare il rispetto del diritto attraverso il controllo giurisdizionale degli atti e dei comportamenti delle istituzioni dell'Ue. La Corte in particolare provvede: A pronunciarsi in via pregiudiziale sull'interpretazione dei trattati e sulla validità e sull'interpretazione degli atti delle istituzioni e degli altri organi dell'Unione (art. 267 TFUE)
- Il compito della Corte di giustizia è quello di assicurare il rispetto del diritto attraverso il controllo giurisdizionale degli atti e dei comportamenti delle istituzioni dell'Ue. La Corte in particolare provvede: All'esame dei ricorsi per il risarcimento dei danni derivanti da responsabilità extracontrattuale dell'Unione (artt. 268 e 340 TFUE)
- Il compito della Corte di giustizia è quello di assicurare il rispetto del diritto attraverso il controllo giurisdizionale degli atti e dei comportamenti delle istituzioni dell'Ue. La Corte in particolare provvede: All'esame dei ricorsi in tema di inadempimenti degli Stati (art. 258-260 TFUE)
- Il compito della Corte di giustizia è quello di assicurare il rispetto del diritto attraverso il controllo giurisdizionale degli atti e dei comportamenti delle istituzioni dell'Ue. La Corte in particolare provvede: Al controllo sul comportamento omissivo delle istituzioni (art. 265 TFUE)
- Il Consiglio dell'UE è un'entità giuridica unica, ma si riunisce in dieci diverse "formazioni" a seconda dell'argomento trattato. Il Consiglio "Affari esteri" È responsabile dell'azione esterna dell'Ue, che comprende la politica estera, la difesa e la sicurezza, il commercio, la cooperazione allo sviluppo e gli aiuti umanitari
- Il Consiglio dell'UE è un'entità giuridica unica, ma si riunisce in dieci diverse "formazioni" a seconda dell'argomento trattato. Il Consiglio "Agricoltura e pesca": Adotta atti legislativi in una serie di settori riguardanti la produzione alimentare, lo sviluppo rurale e la gestione della pesca
- Il Consiglio dell'UE è un'entità giuridica unica, ma si riunisce in dieci diverse "formazioni" a seconda dell'argomento trattato. Il Consiglio "Ambiente": È responsabile della politica ambientale dell'Ue, compresa la protezione dell'ambiente, l'uso prudente delle risorse e la protezione della salute umana
- Il Consiglio dell'UE è un'entità giuridica unica, ma si riunisce in dieci diverse "formazioni" a seconda dell'argomento trattato. Il Consiglio "Ambiente": Si occupa anche questioni ambientali internazionali, in particolare nel settore del cambiamento climatico
- Il Consiglio dell'UE è un'entità giuridica unica, ma si riunisce in dieci diverse "formazioni" a seconda dell'argomento trattato. Il Consiglio "Competitività": Si adopera per rafforzare la competitività e potenziare la crescita nell'UE; si occupa di quattro importanti settori politici: mercato interno, industria, ricerca e innovazione, spazio
- Il Consiglio dell'UE è un'entità giuridica unica, ma si riunisce in dieci diverse "formazioni" a seconda dell'argomento trattato. Il Consiglio CAG: Coordina i preparativi per le riunioni del Consiglio europeo, ed è responsabile di una serie di settori politici trasversali
- Il Consiglio dell'UE è un'entità giuridica unica, ma si riunisce in dieci diverse "formazioni" a seconda dell'argomento trattato. Il Consiglio ECOFIN: È responsabile della politica dell'Ue in tre settori principali: politica economica, questioni relative alla fiscalità e regolamentazione dei servizi finanziari
- Il Consiglio dell'UE è un'entità giuridica unica, ma si riunisce in dieci diverse "formazioni" a seconda dell'argomento trattato. Il Consiglio EPSCO: Si adopera per aumentare i livelli di occupazione e migliorare le condizioni di vita e di lavoro garantendo un livello elevato di salute umana e di protezione dei consumatori all'interno dell'Ue
- Il Consiglio dell'UE è un'entità giuridica unica, ma si riunisce in dieci diverse "formazioni" a seconda dell'argomento trattato. Il Consiglio GAI: Elabora politiche comuni e di cooperazione su vari aspetti transfrontalieri, al fine di realizzare uno spazio di libertà, sicurezza e giustizia a livello di Ue
- Il Consiglio dell'UE è un'entità giuridica unica, ma si riunisce in dieci diverse "formazioni" a seconda dell'argomento trattato. Il Consiglio TTE: Si adopera per realizzare gli obiettivi dell'Ue in materia di trasporti, telecomunicazioni ed energia
- Il Consiglio dell'UE è un'entità giuridica unica, ma si riunisce in dieci diverse "formazioni" a seconda dell'argomento trattato. Qual è responsabile della politica ambientale dell'Ue, compresa la protezione dell'ambiente, l'uso prudente delle risorse e la protezione della salute umana? Consiglio Ambiente
- Il Consiglio dell'UE è un'entità giuridica unica, ma si riunisce in dieci diverse "formazioni" a seconda dell'argomento trattato. Qual è responsabile della politica dell'Ue in tre settori principali: politica economica, questioni relative alla fiscalità e regolamentazione dei servizi finanziari? Consiglio ECOFIN
- Il Consiglio dell'UE è un'entità giuridica unica, ma si riunisce in dieci diverse "formazioni" a seconda dell'argomento trattato. Qual è responsabile dell'azione esterna dell'Ue, che comprende la politica estera, la difesa e la sicurezza, il commercio, la cooperazione allo sviluppo e gli aiuti umanitari? Consiglio Affari esteri
- Il Consiglio dell'UE è un'entità giuridica unica, ma si riunisce in dieci diverse "formazioni" a seconda dell'argomento trattato. Quale adotta atti legislativi in una serie di settori riguardanti la produzione alimentare, lo sviluppo rurale e la gestione della pesca? Consiglio Agricoltura e pesca
- Il Consiglio dell'UE è un'entità giuridica unica, ma si riunisce in dieci diverse "formazioni" a seconda dell'argomento trattato. Quale coordina i preparativi per le riunioni del Consiglio europeo, ed è responsabile di una serie di settori politici trasversali? Consiglio CAG
- Il Consiglio dell'UE è un'entità giuridica unica, ma si riunisce in dieci diverse "formazioni" a seconda dell'argomento trattato. Quale elabora politiche comuni e di cooperazione su vari aspetti transfrontalieri, al fine di realizzare uno spazio di libertà, sicurezza e giustizia a livello di Ue? Consiglio GAI
- Il Consiglio dell'UE è un'entità giuridica unica, ma si riunisce in dieci diverse "formazioni" a seconda dell'argomento trattato. Quale si adopera per aumentare i livelli di occupazione e migliorare le condizioni di vita e di lavoro garantendo un livello elevato di salute umana e di protezione dei consumatori all'interno dell'Ue? Consiglio EPSCO
- Il Consiglio dell'UE è un'entità giuridica unica, ma si riunisce in dieci diverse "formazioni" a seconda dell'argomento trattato. Quale si adopera per rafforzare la competitività e potenziare la crescita nell'UE e si occupa di quattro importanti settori politici: mercato interno, industria, ricerca e innovazione, spazio? Consiglio Competitività
- Il Consiglio dell'UE è un'entità giuridica unica, ma si riunisce in dieci diverse "formazioni" a seconda dell'argomento trattato. Quale si adopera per realizzare gli obiettivi dell'Ue in materia di trasporti, telecomunicazioni ed energia? Consiglio TTE
- Il Consiglio di amministrazione dell'Agenzia dell'Ue per i diritti fondamentali (FRA) si compone: Di esperti indipendenti nominati dai Governi nazionali, di due rappresentanti della Commissione europea e di un rappresentante del Consiglio d'Europa
- Il Consiglio europeo è composto dai (art. 15 TUE): Capi di Stato o di governo degli Stati membri, dal suo presidente e dal presidente della Commissione europea
- Il Consiglio europeo è composto dai capi di Stato o di governo degli Stati membri e dal: Suo presidente e dal presidente della Commissione europea
- Il Consiglio europeo (art. 15 TUE) è l'istituzione: Che dà all'Ue gli impulsi necessari al suo sviluppo e ne definisce gli orientamenti e le priorità politiche generali
- Il Coreper I prepara i lavori di sei formazioni del Consiglio, tra le quali rientrano: Ambiente; Trasporti, telecomunicazioni e energia; Agricoltura e pesca; Competitività
- Il Coreper II prepara i lavori di quattro formazioni del Consiglio; ovvero: Economia e finanza; Affari esteri; Affari generali; Giustizia e affari interni
- Il COSI: Garantisce l'efficacia della cooperazione operativa relativamente alle questioni di sicurezza interna dell'UE, ivi compresi l'applicazione della legge, il controllo di frontiera e la cooperazione giudiziaria in materia penale
- Il COSI: Facilita, promuove e rafforza il coordinamento delle azioni operative degli Stati membri dell'Ue relative alla sicurezza interna dell'Unione
- Il COSI: Assiste il Consiglio nella risposta agli attentati terroristici o alle catastrofi naturali o causate dall'uomo
- Il dolo, di cui alla Convenzione di Vienna, ex art. 49 è una causa di: Nullità relativa del Trattato
- Il Gruppo "Africa"(COAFR) è responsabile della gestione della politica esterna dell'Ue verso: L'Africa subsahariana, compresi i suoi 46 Paesi, l'Unione africana e altre organizzazioni subregionali
- Il gruppo Banca Mondiale è composto da cinque istituzioni distinte, ma tra loro fortemente legate da una comune vocazione istituzionale tesa alle problematiche di sviluppo dei Paesi più poveri. L'ICSID: È il più importante foro internazionale di arbitrato per la risoluzione dei contenziosi tra investitori stranieri e Stati ospiti
- Il gruppo Banca Mondiale è composto da cinque istituzioni distinte, ma tra loro fortemente legate da una comune vocazione istituzionale tesa alle problematiche di sviluppo dei Paesi più poveri. L'IBRD: Ha come funzione quella di ridurre la povertà e sostenere lo sviluppo sostenibile nei Paesi a reddito medio
- Il gruppo Banca Mondiale è composto da cinque istituzioni distinte, ma tra loro fortemente legate da una comune vocazione istituzionale tesa alle problematiche di sviluppo dei Paesi più poveri. L'IFC: È stata costituita con il mandato di promuovere lo sviluppo del settore privato nei PVS e combina in sè le caratteristiche di una banca multilaterale di sviluppo e di una banca d'affari
- Il gruppo Banca Mondiale è composto da cinque istituzioni distinte, ma tra loro fortemente legate da una comune vocazione istituzionale tesa alle problematiche di sviluppo dei Paesi più poveri. La MIGA: Si occupa esclusivamente di promuovere lo sviluppo del settore privato e di incoraggiare l'investimento privato estero verso i PVS
- Il gruppo Banca Mondiale è composto da cinque istituzioni distinte, ma tra loro fortemente legate da una comune vocazione istituzionale tesa alle problematiche di sviluppo dei Paesi più poveri. L'IDA: Ha il mandato di fornire assistenza ai Paesi che non sono in grado di accedere ai prestiti concessi alle condizioni dell'IBRD
- Il mandato del Presidente e del vice presidente della Corte di giustizia dell'Ue è rinnovabile? Sì, il mandato è rinnovabile
- Il Mediatore europeo di cui all'art. 228 del TFUE, è abilitato a ricevere le denunce: Di qualsiasi cittadino dell'Unione o di qualsiasi persona fisica o giuridica che risieda o abbia la sede sociale in uno Stato membro, e riguardanti casi di cattiva amministrazione nell'azione delle istituzioni, degli organi o degli organismi dell'Unione, salvo la Corte di giustizia dell'Unione europea nell'esercizio delle sue funzioni giurisdizionali
- Il Mediatore europeo di cui all'art. 228 del TFUE, è l'organo abilitato a ricevere le denunce di qualsiasi cittadino dell'Unione o di qualsiasi persona fisica o giuridica che risieda o abbia la sede sociale in uno Stato membro, e riguardanti casi di cattiva amministrazione. Quale organo è competente per la nomina? Il Parlamento europeo
- Il Parlamento europeo è composto dai rappresentanti dei cittadini dell'Unione; i suoi membri sono eletti: A suffragio universale diretto, libero e segreto, per un mandato di cinque anni
- Il Parlamento europeo è composto di rappresentanti dei cittadini dell'Unione; i suoi membri sono eletti a suffragio universale diretto, libero e segreto, per un mandato di: Cinque anni
- Il presidente del Consiglio europeo è eletto per un mandato di (art 15 TFUE): Due anni e mezzo, rinnovabile una volta
- Il Presidente del Consiglio europeo può convocare in via straordinaria il Consiglio europeo? Sì, lo prevede espressamente l'art. 15 del TUE
- Il Presidente della Commissione europea può chiedere le dimissioni di un membro della stessa Commissione? Si; a seguito di tale richiesta tale membro è costretto a rassegnare le sue dimissioni
- Il primato del diritto comunitario implica che: In caso di conflitto con le norme nazionali prevalgano quelle comunitarie
- Il Progetto di trattato sulla responsabilità internazionale degli Stati adottato nel 2001 è strutturato in quattro parti; la prima: Dà una definizione di atto internazionalmente illecito e racchiude gli elementi fondamentali della materia
- Il programma di lavoro della FRA è definito: In funzione di un programma quadro pluriennale di cinque anni, approvato dal Consiglio, previa consultazione del Parlamento europeo
- Il raggiungimento del termine finale preventivamente concordato tra le parti è una causa di: Estinzione del Trattato
- Il Regolamento (UE) n. 604/2013 determina una vera e propria gerarchia dei criteri di individuazione dello Stato competente per l'esame della domanda di protezione internazionale. Con riferimento ai minori, indicare quale tra i seguenti non è criterio corretto Se un minore non accompagnato ha un parente presente legalmente in un altro Stato membro e qualora sia accertato in base a un esame individuale che il parente può occuparsi di lui, detto Stato membro, che rimane competente, provvede al ricongiungimento del minore con il parente
- Il secondo comma, del punto 1, dell'art. 287 del TFUE obbliga la Corte dei conti a redigere una dichiarazione in cui attesta l'affidabilità dei conti e la legittimità e regolarità delle relative operazioni. Tale dichiarazione: È presentata al Consiglio e al Parlamento europeo
- Il secondo comma, del punto 1, dell'art. 287 del TFUE obbliga la Corte dei conti a redigere una dichiarazione in cui attesta l'affidabilità dei conti e la legittimità e regolarità delle relative operazioni. Tale dichiarazione: È pubblicata nella Gazzetta ufficiale dell'Ue
- Il testo del Progetto della Commissione del diritto internazionale 2001, prevede alcune ipotesi scriminanti della responsabilità internazionale. La situazione di pericolo grave ed immediato in cui si trova uno Stato, costretto a compiere un atto internazionalmente illecito per salvare un interesse essenziale dello Stato da un pericolo imminente costituisce: Stato di necessità
- Il testo del Progetto della Commissione del diritto internazionale 2001, prevede alcune ipotesi scriminanti della responsabilità internazionale. L'adozione di un comportamento illecito, giustificato dall'aver subito da parte di un altro Stato il mancato rispetto di un obbligo internazionale costituisce: Contromisura o rappresaglia
- Il testo del Progetto della Commissione del diritto internazionale 2001, prevede alcune ipotesi scriminanti della responsabilità internazionale. Quale è la fattispecie che autorizza l'uso della forza da parte dello Stato che ha subito un attacco armato Legittima difesa
- Il TFUE delimita e chiarisce nel Titolo I le competenze dell'Unione rispetto agli Stati membri suddividendole in categorie distinte per status giuridico e grado di intervento dell'Unione. Il settore coesione economica, sociale e territoriale: È di competenza concorrente tra Unione europea e Stati membri
- Il TFUE delimita e chiarisce nel Titolo I le competenze dell'Unione rispetto agli Stati membri suddividendole in categorie distinte per status giuridico e grado di intervento dell'Unione. Il settore dell'energia: È di competenza concorrente tra Unione europea e Stati membri
- Il TFUE delimita e chiarisce nel Titolo I le competenze dell'Unione rispetto agli Stati membri suddividendole in categorie distinte per status giuridico e grado di intervento dell'Unione. Il settore della protezione dei consumatori: È di competenza concorrente tra Unione europea e Stati membri
- Il TFUE delimita e chiarisce nel Titolo I le competenze dell'Unione rispetto agli Stati membri suddividendole in categorie distinte per status giuridico e grado di intervento dell'Unione; la politica commerciale comune: È di competenza esclusiva dell'Unione europea
- Il TFUE delimita e chiarisce nel Titolo I le competenze dell'Unione rispetto agli Stati membri. Il settore dell'ambiente: È di competenza concorrente tra Unione europea e Stati membri
- Il TFUE prevede (art. 220) che l'Ue debba attuare ogni forma utile di cooperazione con gli organi delle Nazioni Unite e degli istituti specializzati delle Nazioni Unite. Quali organi sono incaricati dell'attuazione di quanto disposto nel citato articolo? Alto rappresentante dell'Ue per gli affari esteri e la politica di sicurezza e Commissione europea
- Il TFUE prevede (art. 221) che le delegazioni dell'Ue nei Paesi terzi e presso le Organizzazioni Internazionali debbano assicurare la rappresentanza della stessa. Dette delegazioni sono poste sotto l'autorità di: Alto rappresentante dell'Unione Europea per gli affari esteri e la politica di sicurezza
- Il verificarsi della condizione risolutiva è una causa di: Estinzione del Trattato
- In materia di controlli alle frontiere (art. 77 TFUE), l'emanazione delle misure riguardanti i controlli ai quali sono sottoposte le persone che attraversano le frontiere esterne è di competenza: Del Parlamento europeo e del Consiglio
- In materia di controlli alle frontiere (art. 77 TFUE), l'emanazione delle misure riguardanti la politica comune dei visti e di altri titoli di soggiorno di breve durata è di competenza: Del Parlamento europeo e del Consiglio
- In materia di controlli alle frontiere (art. 77 TFUE), l'emanazione delle misure riguardanti l'assenza di qualsiasi controllo sulle persone, a prescindere dalla nazionalità, all'atto dell'attraversamento delle frontiere interne è di competenza: Del Parlamento europeo e del Consiglio
- In materia di controlli alle frontiere (art. 77 TFUE), l'emanazione delle misure riguardanti le condizioni alle quali i cittadini dei paesi terzi possono circolare liberamente nell'Unione per un breve periodo è di competenza: Del Parlamento europeo e del Consiglio
- In materia di controlli alle frontiere, l'art. 77, del TFUE, prevede che la politica dell'Unione sia volta a: Garantire, tra l'altro, quello indicato nelle altre risposte
- In quale dei seguenti settore l'Unione europea ha una competenza concorrente con quella degli Stati membri (art. 4 TFUE)? Spazio di libertà, sicurezza e giustizia
- In quale dei seguenti settori l'Unione europea ha competenza per svolgere azioni intese a sostenere, coordinare o completare l'azione degli Stati membri (art. 6 TFUE)? Industria
- In quale dei seguenti settori l'Unione europea ha competenza per svolgere azioni intese a sostenere, coordinare o completare l'azione degli Stati membri (art. 6 TFUE)? Cooperazione amministrativa
- In quale dei seguenti settori l'Unione europea ha competenza per svolgere azioni intese a sostenere, coordinare o completare l'azione degli Stati membri (art. 6 TFUE)? Turismo
- In quale dei seguenti settori l'Unione europea ha competenza per svolgere azioni intese a sostenere, coordinare o completare l'azione degli Stati membri (art. 6 TFUE)? Tutela e miglioramento della salute umana
- In quale dei seguenti settori l'Unione europea ha competenza per svolgere azioni intese a sostenere, coordinare o completare l'azione degli Stati membri (art. 6 TFUE)? Istruzione, formazione professionale, gioventù e sport
- In quale dei seguenti settori l'Unione europea ha competenza per svolgere azioni intese a sostenere, coordinare o completare l'azione degli Stati membri (art. 6 TFUE)? Protezione civile
- In quale dei seguenti settori l'Unione europea ha competenza per svolgere azioni intese a sostenere, coordinare o completare l'azione degli Stati membri (art. 6 TFUE)? Cultura
- In quale dei seguenti settori l'Unione europea ha una competenza concorrente con quella degli Stati membri (art. 4 TFUE)? Reti transeuropee
- In quale dei seguenti settori l'Unione europea ha una competenza concorrente con quella degli Stati membri (art. 4 TFUE)? Politica sociale, per quanto riguarda gli aspetti definiti nel suddetto TFUE
- In quale dei seguenti settori l'Unione europea ha una competenza concorrente con quella degli Stati membri (art. 4 TFUE)? Agricoltura e pesca, tranne la conservazione delle risorse biologiche del mare
- In quale mezzo di risoluzione delle controversie internazionali il soggetto terzo è una Commissione, che decide secondo precise modalità procedurali sugli eventi che hanno generato la situazione oggetto della controversia e il procedimento si conclude con un rapporto che, se pur non vincolante, lo diventa qualora le parti ne accettino preventivamente il carattere definitivo? Inchiesta
- In quale mezzo di risoluzione delle controversie internazionali il soggetto terzo, che può essere un singolo individuo o una Commissione, viene incaricato di esaminare la controversia al termine delle quale emette un rapporto contenente una o più proposte di risoluzione non vincolanti? Conciliazione
- In quale mezzo di risoluzione delle controversie internazionali il soggetto terzo, in genere autorità politica, è maggiormente coinvolto in quanto ha facoltà di avanzare proprie soluzioni di risoluzione e può esercitare pressioni sulle parti per indurle a negoziare una certa soluzione? Mediazione
- In quali dei seguenti casi trova applicazione la "clausola di solidarietà" di cui all'art. 222 TFUE? Attacchi terroristici e calamità naturale o provocata dall'uomo sul territorio degli Stati membri
- In relazione ai propri compiti istituzionali, l'UNHCR svolge attività di consulenza e di supporto a favore del Dipartimento per le libertà civili e l'immigrazione? Sì, su richiesta del Ministero dell'interno
- In relazione ai propri compiti istituzionali, l'UNHCR svolge attività di consulenza e di supporto a favore della Commissione nazionale per il diritto di asilo? Sì, su richiesta del Ministero dell'interno
- In relazione ai propri compiti istituzionali, l'UNHCR svolge attività di consulenza e di supporto a favore delle Commissioni territoriali? Sì, su richiesta del Ministero dell'interno
- In tema di immunità statale, qual è il significato del principio par in parem non habet iudicium? Che gli enti sovrani non possono essere convenuti in giudizio davanti ai tribunali di un paese straniero, salvo il loro consenso, ossia la rinuncia a servirsi della prerogativa in esame in una specifica controversia
- In tema di invalidità ed estinzione dei trattati, nel diritto internazionale costituisce causa di estinzione: La sopravvenienza di una nuova norma di jus cogens (Convenzione di Vienna, art. 64)
- In tema di invalidità ed estinzione dei trattati, nel diritto internazionale costituisce causa di estinzione: L'inadempimento di una o più parti (Convenzione di Vienna, art. 60)
- Inchiesta - Buoni uffici. Indicare quale/quali tra i precedenti sono mezzi di risoluzione delle controversie internazionali che richiedono l'attività del terzo? Entrambi
- Inchiesta - Conciliazione - Negoziato. Indicare quali tra i precedenti sono mezzi di risoluzione delle controversie internazionali che richiedono l'attività del terzo? Inchiesta - Conciliazione
- Indicare a quale istituzione dell'Ue l'art. 17 del TUE attribuisce il compito di assicurare la rappresentanza esterna dell'Unione, fatta eccezione per la politica estera e di sicurezza? Commissione europea
- Indicare a quale istituzione dell'Ue l'art. 17 del TUE attribuisce il compito di dare esecuzione al bilancio e gestire i programmi? Commissione europea
- Indicare a quale istituzione dell'Ue l'art. 17 del TUE attribuisce il compito di svolgere funzioni di coordinamento, di esecuzione e di gestione? Commissione europea
- Indicare a quale istituzione dell'Ue l'art. 17 del TUE attribuisce il compito di vigilare sull'applicazione dei trattati e delle misure adottate dalle istituzioni in virtù del trattati? Commissione europea
- Indicare a quale istituzione dell'Ue l'art. 17 del TUE attribuisce il compito di vigilare sull'applicazione del diritto dell'Unione sotto il controllo della Corte di giustizia dell'Ue? Commissione europea
- Indicare qual è la differenza fondamentale tra regolamenti e direttive dell'Unione europea I primi sono direttamente applicabili negli ordinamenti nazionali mentre i secondi vincolano gli Stati membri in ordine al risultato da raggiungere lasciando libertà ai singoli Stati in merito alla forma e ai mezzi da utilizzare
- Indicare qual è una caratteristica dei procedimenti arbitrali e giudiziali di risoluzione delle controversie internazionali Indipendenza dell'organo cui è affidato il giudizio
- Indicare qual è una caratteristica dei procedimenti arbitrali e giudiziali di risoluzione delle controversie internazionali Presenza del contradittorio
- Indicare qual è una caratteristica dei procedimenti arbitrali e giudiziali di risoluzione delle controversie internazionali Adozione di una decisione vincolante fondata su questioni giuridiche
- Indicare qual è una caratteristica dei procedimenti arbitrali e giudiziali di risoluzione delle controversie internazionali Garanzie relative al diritto di difesa e all'uguaglianza tra le parti
- Indicare quale affermazione è consona a quanto dispone il D.L. n. 13/2017, sulla disciplina del ricorso avverso le decisioni adottate dall'Autorità Dublino Il decreto con il quale è concessa o negata la sospensione del provvedimento impugnato è notificato a cura della cancelleria
- Indicare quale affermazione è consona a quanto dispone il D.L. n. 13/2017, sulla disciplina del ricorso avverso le decisioni adottate dall'Autorità Dublino Il ricorso è proposto, a pena di inammissibilità, entro trenta giorni dalla notificazione della decisione di trasferimento
- Indicare quale affermazione è consona a quanto dispone il D.L. n. 13/2017, sulla disciplina del ricorso avverso le decisioni adottate dall'Autorità Dublino Il decreto che sospende l'efficacia esecutiva del provvedimento deve essere pronunciato entro cinque giorni dalla presentazione dell'istanza di sospensione e senza la preventiva convocazione dell'autorità
- Indicare quale affermazione è consona a quanto dispone il D.L. n. 13/2017, sulla disciplina del ricorso avverso le decisioni adottate dall'Autorità Dublino Contro le decisioni di trasferimento adottate dall'autorità è ammesso ricorso al tribunale sede della sezione specializzata in materia di immigrazione, protezione internazionale e libera circolazione dei cittadini dell'Unione europea
- Indicare quale affermazione è consona a quanto dispone il D.L. n. 13/2017, sulla disciplina del ricorso avverso le decisioni adottate dall'Autorità Dublino Entro cinque giorni, dalla notificazione da parte della cancelleria del decreto con il quale è concessa o negata la sospensione del provvedimento impugnato, le parti possono depositare note difensive
- Indicare quale affermazione è consona a quanto dispone il D.L. n. 13/2017, sulla disciplina del ricorso avverso le decisioni adottate dall'Autorità Dublino L'efficacia esecutiva del provvedimento impugnato può essere sospesa, su istanza di parte, quando ricorrono gravi e circostanziate ragioni, con decreto motivato
- Indicare quale affermazione è consona al disposto di cui all'art. 3 del D.Lgs. 28 gennaio 2008, n. 25, sulle autorità competenti alla concessione e revoca dello status di rifugiato L'ufficio di polizia di frontiera e la questura sono competenti a ricevere la domanda di protezione internazionale
- Indicare quale affermazione è consona al disposto di cui all'art. 3 del D.Lgs. 28 gennaio 2008, n. 25, sulle autorità competenti alla concessione e revoca dello status di rifugiato, così come modificato dal D.L. n. 13/2017 Le autorità competenti all'esame delle domande di protezione internazionale sono le commissioni territoriali per il riconoscimento della protezione internazionale
- Indicare quale affermazione è correttamente riferibile a quanto prevede l'art. 14 del D.Lgs. n. 25/2008 e ss.mm.ii., sul verbale del colloquio personale davanti alla Commissione territoriale per il riconoscimento della protezione internazionale Il richiedente riceve copia della trascrizione del verbale in lingua italiana
- Indicare quale affermazione è correttamente riferibile a quanto prevede l'art. 14 del D.Lgs. n. 25/2008 e ss.mm.ii., sul verbale del colloquio personale davanti alla Commissione territoriale per il riconoscimento della protezione internazionale Copia informatica del file contenente la videoregistrazione e del verbale della trascrizione sono conservati per almeno tre anni, con modalità che ne garantiscono l'integrità, la non modificabilità e la certezza temporale del momento in cui sono stati formati
- Indicare quale affermazione è correttamente riferibile a quanto prevede l'art. 14 del D.Lgs. n. 25/2008 e ss.mm.ii., sul verbale del colloquio personale davanti alla Commissione territoriale per il riconoscimento della protezione internazionale Quando il colloquio non può essere videoregistrato, del motivo è dato atto nel verbale
- Indicare quale affermazione è correttamente riferibile a quanto prevede l'art. 14 del D.Lgs. n. 25/2008 e ss.mm.ii., sul verbale del colloquio personale davanti alla Commissione territoriale per il riconoscimento della protezione internazionale La commissione adotta idonee misure per garantire la riservatezza dei dati che riguardano l'identità e le dichiarazioni dei richiedenti
- Indicare quale affermazione è correttamente riferibile a quanto prevede l'art. 14 del D.Lgs. n. 25/2008 e ss.mm.ii., sul verbale del colloquio personale davanti alla Commissione territoriale per il riconoscimento della protezione internazionale In calce al verbale è in ogni caso dato atto di tutte le osservazioni del richiedente e dell'interprete, anche relative alla sussistenza di eventuali errori di trascrizione o traduzione, che non siano state direttamente recepite a correzione del testo della trascrizione
- Indicare quale affermazione è correttamente riferibile a quanto prevede l'art. 14 del D.Lgs. n. 25/2008 e ss.mm.ii., sul verbale del colloquio personale davanti alla Commissione territoriale per il riconoscimento della protezione internazionale Quando il colloquio non può essere videoregistrato, per motivi tecnici o nei casi di istanza del richiedente, dell'audizione è redatto verbale sottoscritto dallo stesso
- Indicare quale affermazione è correttamente riferibile a quanto prevede l'art. 14 del D.Lgs. n. 25/2008 e ss.mm.ii., sul verbale del colloquio personale davanti alla Commissione territoriale per il riconoscimento della protezione internazionale Il verbale della trascrizione è sottoscritto dal presidente o dal componente della Commissione territoriale che ha condotto il colloquio e dall'interprete
- Indicare quale affermazione è correttamente riferibile a quanto prevede l'art. 14 del D.Lgs. n. 25/2008 e ss.mm.ii., sul verbale del colloquio personale davanti alla Commissione territoriale per il riconoscimento della protezione internazionale Della trascrizione del colloquio è data lettura al richiedente in una lingua a lui comprensibile e in ogni caso tramite interprete
- Indicare quale affermazione è correttamente riferibile a quanto prevede l'art. 14 del D.Lgs. n. 25/2008 e ss.mm.ii., sul verbale del colloquio personale davanti alla Commissione territoriale per il riconoscimento della protezione internazionale In sede di colloquio il richiedente può formulare istanza motivata di non avvalersi del supporto della videoregistrazione; sull'istanza decide la Commissione territoriale con provvedimento non impugnabile
- Indicare quale affermazione è correttamente riferibile a quanto prevede l'art. 14 del D.Lgs. n. 25/2008 e ss.mm.ii., sul verbale del colloquio personale davanti alla Commissione territoriale per il riconoscimento della protezione internazionale Il rifiuto del richiedente di sottoscrivere il contenuto del verbale e le motivazioni di tale rifiuto sono registrati nel verbale stesso e non ostano a che l'autorità decidente adotti una decisione
- Indicare quale affermazione è correttamente riferibile a quanto prevede l'art. 14 del D.Lgs. n. 25/2008 e ss.mm.ii., sul verbale del colloquio personale davanti alla Commissione territoriale per il riconoscimento della protezione internazionale Il componente della Commissione che ha condotto il colloquio, subito dopo la lettura e in cooperazione con il richiedente e l'interprete, verifica la correttezza della trascrizione e vi apporta le correzioni necessarie
- Indicare quale affermazione è correttamente riferibile a quanto prevede l'art. 14 del D.Lgs. n. 25/2008 e ss.mm.ii., sul verbale del colloquio personale davanti alla Commissione territoriale per il riconoscimento della protezione internazionale Il colloquio è videoregistrato con mezzi audiovisivi e trascritto in lingua italiana con l'ausilio di sistemi automatici di riconoscimento vocale
- Indicare quale affermazione di principio non è consona a quanto disposto nel Codice dei crimini contro la pace e la sicurezza elaborato dalla Commissione del diritto internazionale L'aver commesso il crimine obbedendo ad un ordine del proprio governo costituisce causa di esclusione della responsabilità
- Indicare quale affermazione di principio non è consona a quanto disposto nel Codice dei crimini contro la pace e la sicurezza elaborato dalla Commissione del diritto internazionale Lo Stato sul cui territorio si trova il presunto responsabile di un crimine contro l'umanità non è tenuto a giudicarlo ma deve necessariamente estradarlo
- Indicare quale affermazione di principio non è consona a quanto disposto nel Codice dei crimini contro la pace e la sicurezza elaborato dalla Commissione del diritto internazionale Detti crimini sono punibili secondo le regole del diritto internazionale, salvo che non costituiscono causa di punibilità ai sensi del diritto interno
- Indicare quale affermazione di principio non è consona a quanto disposto nel Codice dei crimini contro la pace e la sicurezza elaborato dalla Commissione del diritto internazionale L'imputato, prosciolto o condannato con sentenza passata in giudicato da qualsiasi Tribunale, non può in nessun caso essere sottoposto ad un nuovo processo per il medesimo fatto da altro Tribunale
- Indicare quale affermazione di principio non è consona a quanto disposto nel Codice dei crimini contro la pace e la sicurezza elaborato dalla Commissione del diritto internazionale La giurisdizione sui soggetti che hanno commesso crimini contro l'umanità spetta solo allo Stato in cui è stato commesso il crimine
- Indicare quale affermazione sui criteri per la determinazione dello Stato membro competente per l'esame della domanda di protezione internazionale non è consona a quanto dispone l'art. 8 (Minori) del Regolamento (UE) n. 604/2013 (Dublino III) In mancanza di un familiare, di un fratello o di un parente soggiornante in uno Stato membro, è sempre competente lo Stato membro in cui il minore non accompagnato ha presentato la domanda di protezione internazionale, anche se ciò vada a discapito dell'interesse superiore del minore
- Indicare quale affermazione sul colloquio personale del richiedente protezione internazionale davanti alla Commissione territoriale è consona al disposto di cui all'art. 12 del D.Lgs. n. 25/2008 e ss.mm.ii Il colloquio può essere rinviato qualora le condizioni di salute del cittadino straniero, certificate ai sensi di legge, non lo rendano possibile, ovvero qualora l'interessato richieda ed ottenga il rinvio per gravi motivi
- Indicare quale affermazione sul colloquio personale del richiedente protezione internazionale davanti alla Commissione territoriale è consona al disposto di cui all'art. 12 del D.Lgs. n. 25/2008 e ss.mm.ii Il colloquio si svolge di norma alla presenza di uno solo dei componenti della Commissione, con specifica formazione
- Indicare quale affermazione sul colloquio personale del richiedente protezione internazionale davanti alla Commissione territoriale è consona al disposto di cui all'art. 12 del D.Lgs. n. 25/2008 e ss.mm.ii Il colloquio si svolge di norma alla presenza di uno solo dei componenti della Commissione, possibilmente dello stesso sesso del richiedente
- Indicare quale affermazione sul colloquio personale del richiedente protezione internazionale davanti alla Commissione territoriale è consona al disposto di cui all'art. 12 del D.Lgs. n. 25/2008 e ss.mm.ii La Commissione può omettere l'audizione del richiedente proveniente da uno dei Paesi individuati dalla Commissione nazionale per il diritto di asilo, quando ritiene di avere sufficienti motivi per riconoscere lo status di protezione sussidiaria sulla base degli elementi in suo possesso
- Indicare quale affermazione sul colloquio personale del richiedente protezione internazionale davanti alla Commissione territoriale è consona al disposto di cui all'art. 12 del D.Lgs. n. 25/2008 e ss.mm.ii Se il cittadino straniero benché regolarmente convocato non si presenta al colloquio senza aver chiesto il rinvio, l'autorità decide sulla base della documentazione disponibile
- Indicare quale affermazione sul colloquio personale del richiedente protezione internazionale davanti alla Commissione territoriale è consona al disposto di cui all'art. 12 del D.Lgs. n. 25/2008 e ss.mm.ii In tutti i casi in cui risulti certificata dalla struttura sanitaria pubblica o da un medico convenzionato con il Servizio sanitario nazionale l'incapacità o l'impossibilità di sostenere un colloquio personale, la Commissione può omettere l'audizione del richiedente
- Indicare quale affermazione sul colloquio personale del richiedente protezione internazionale davanti alla Commissione territoriale è consona al disposto di cui all'art. 12 del D.Lgs. n. 25/2008 e ss.mm.ii Quando ritiene di avere sufficienti motivi per accogliere la domanda di riconoscimento dello status di rifugiato in relazione agli elementi forniti dal richiedente, la Commissione può omettere l'audizione del richiedente
- Indicare quale affermazione sulla non discriminazione e cittadinanza dell'Unione non è conforme alle disposizioni di cui alla Parte Seconda del TFUE afferente la non discriminazione e cittadinanza dell'Unione Ogni cittadino dell'Unione ha il diritto di circolare e di soggiornare liberamente nel territorio degli Stati membri, senza alcuna limitazione o condizione
- Indicare quale affermazione sulla non discriminazione e cittadinanza dell'Unione non è conforme alle disposizioni di cui alla Parte Seconda del TFUE afferente la non discriminazione e la cittadinanza dell'Unione È istituita una cittadinanza dell'Unione. È cittadino dell'Unione chiunque abbia la cittadinanza di uno Stato membro. La cittadinanza dell'Unione sostituisce a tutti gli effetti la cittadinanza nazionale
- Indicare quale tra i seguenti è un corretto principio di cui al Regolamento (UE) n. 604/2013 Qualora non sia possibile eseguire il trasferimento verso un altro Stato membro designato o verso il primo Stato membro in cui la domanda è stata presentata, lo Stato membro che ha avviato la procedura di determinazione diventa lo Stato membro competente
- Indicare quale tra i seguenti è un corretto principio di cui al Regolamento (UE) n. 604/2013 Quando nessuno stato può essere considerato competente, è competente il primo Stato membro nel quale la domanda è stata presentata
- Indicare quale tra i seguenti è un corretto principio di cui al Regolamento (UE) n. 604/2013 Ogni Stato membro mantiene la possibilità di inviare un richiedente in un paese terzo sicuro, nel rispetto delle norme e delle garanzie previste dalla direttiva 2013/32/UE
- Indicare quale tra i seguenti è un corretto principio di cui al Regolamento (UE) n. 604/2013 Lo Stato membro competente ad esaminare la domande è tenuto ad esaminarla
- Indicare quale tra le seguenti non è con compito della FRA Pronunciarsi su ricorsi individuali
- Indicare quale tra le seguenti non è una caratteristica dei procedimenti arbitrali e giudiziali di risoluzione delle controversie internazionali Adozione di una decisione non vincolante per le parti
- Indicare quale tra le seguenti non è una caratteristica dei procedimenti arbitrali e giudiziali di risoluzione delle controversie internazionali Dipendenza dell'organo cui è affidato il giudizio
- Indicare quale tra le seguenti non è una caratteristica dei procedimenti arbitrali e giudiziali di risoluzione delle controversie internazionali Assenza di contraddittorio
- Indicare quale tra le seguenti non è una caratteristica dei procedimenti arbitrali e giudiziali di risoluzione delle controversie internazionali Assenza di garanzie relative al diritto di difesa
- Indicare quali sono le caratteristiche dei regolamenti dell'Unione europea Portata generale, obbligatorietà in tutti i suoi elementi, diretta applicazione negli Stati membri
- Industria - Energia - Cultura. In quale dei seguenti settori l'Unione europea ha competenza per svolgere azioni intese a sostenere, coordinare o completare l'azione degli Stati membri (art. 6 TFUE) Industria - Cultura
- Istruzione e formazione professionale - Cooperazione amministrativa - Protezione dei consumatori. In quale dei seguenti settori l'Unione europea ha competenza per svolgere azioni intese a sostenere, coordinare o completare l'azione degli Stati membri (art. 6 TFUE) Istruzione e formazione professionale - Cooperazione amministrativa