Elenco in ordine alfabetico delle domande di Quesiti geometra dal n.2001 al n.3000
Seleziona l'iniziale:
A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z
> Clicca qui per scaricare l'elenco completo delle domande di questo argomento in formato Word!
- Negli spazi esterni e sino agli accessi degli edifici privati di nuova costruzione deve essere previsto almeno un percorso preferibilmente in piano con caratteristiche tali da consentire la mobilità delle persone con ridotte o impedite capacità motorie, e che assicuri loro la utilizzabilità diretta delle attrezzature dei parcheggi e dei servizi posti all'esterno, ove previsti. In particolare.... Ogni qualvolta il percorso pedonale si raccorda con il livello stradale, o è interrotto da un passo carrabile, devono predisporsi rampe di pendenza contenuta e raccordate in maniera continua col piano carrabile, che consentano il passaggio di una sedia a ruote
- Nei casi di edilizia abitativa convenzionata, relativa anche ad edifici esistenti, il contributo afferente al permesso di costruire, qualora il titolare del permesso si impegni, a mezzo di una convenzione con il comune, ad applicare prezzi di vendita e canoni di locazione determinati ai sensi della convenzione-tipo prevista dall'articolo 18 del D.P.R. n. 380/2001, è ridotto.... Alla sola quota degli oneri di urbanizzazione
- Nei casi previsti dal D.Lgs. n. 494/1996 chi trasmette la notifica preliminare all'Azienda Unità Sanitaria Locale e alla Direzione Provinciale del Lavoro? Il committente o responsabile dei lavori
- Nel caso di interventi di ristrutturazione edilizia (D.P.R. n. 380/2001) che portino ad un aumento di unità immobiliari è necessaria la richiesta del permesso di costruire? Si
- Nel caso di interventi di ristrutturazione edilizia (D.P.R. n. 380/2001) che portino ad un organismo edilizio in parte diverso dal precedente è necessaria la richiesta del permesso di costruire? Si
- Nel procedimento di VIA ai sensi del D.Lgs. n. 152/2006, il committente o proponente l'opera o l'intervento deve inoltrare all'autorità competente apposita domanda allegando il progetto, lo studio di impatto ambientale e la sintesi non tecnica. Copia integrale della domanda e dei relativi allegati deve essere trasmessa, inoltre...... Alle Province interessate dal procedimento
- Nel procedimento di VIA, ai sensi del D.Lgs. n. 152/2006, il committente o proponente l'opera deve inoltrare all'autorità competente apposita domanda allegando il progetto, lo studio di impatto ambientale e la sintesi non tecnica. Contestualmente alla presentazione della domanda il committente o proponente provvede a proprie spese..... Al deposito del progetto dell'opera, dello studio di impatto ambientale e di un congruo numero di copie della sintesi non tecnica presso gli uffici individuati dalle pubbliche amministrazioni
- Nel procedimento di VIA, ai sensi del D.Lgs. n. 152/2006, il committente o proponente l'opera o l'intervento deve inoltrare all'autorità competente apposita domanda allegando il progetto, lo studio di impatto ambientale e la sintesi non tecnica. Copia integrale della domanda e dei relativi allegati deve essere trasmessa, inoltre...... Ai Comuni eventualmente interessati dal procedimento
- Nel programma triennale dei lavori pubblici, ai sensi dell'art. 128 del D.Lgs. n. 163/2006, sono comunque prioritari, tra gli altri,.... Gli interventi per i quali ricorra la possibilità di finanziamento con capitale privato maggioritario
- Nel territorio della Regione Lazio, le misure per assicurare l'integrazione tra i vari modi di trasporto, con l'obiettivo di decongestionare il traffico, ridurre i tempi di percorrenza e disinquinare l'ambiente sono individuate.... Dal P.R.T
- Nella pianificazione e programmazione territoriale (piani territoriali, urbanistici e di settore, i piani agricoli e faunistico-venatori) si deve tenere conto della valenza naturalistico-ambientale dei SIC? Si, con uno studio per individuare e valutare gli effetti che essa può avere sul sito, tenuto conto degli obiettivi di conservazione del medesimo
- Nella pianificazione urbanistica quale è l'unica tipologia di programmazione negoziata dalla quale sono esclusi i soggetti privati? Intesa istituzionale di programma
- Nella Regione Lazio i P.U.O.C. possono dettare disposizioni immediatamente precettive e vincolanti? Si, lo prevede espressamente la L.R. n. 38/1999 sia per i soggetti pubblici che per i soggetti privati
- Nella Regione Lazio il P.T.P.G e i piani provinciali di settore prevalgono sugli strumenti urbanistici e sui piani pluriennali di sviluppo socio-economico dei Comuni e delle Comunità montane? Si
- Nella Regione Lazio quale è lo strumento di pianificazione territoriale regionale? Il P.T.R.G
- Nella Regione Lazio quale strumento di pianificazione territoriale e urbanistica assicura la reciproca congruenza dei piani territoriali provinciali generali e dei corrispondenti piani della città metropolitana di Roma e la loro coerenza con le previsioni della pianificazione territoriale regionale? Il P.T.R.G
- Nella Regione Lazio, a norma dell'art. 8 della L.R. n. 38/1999, i piani territoriali regionali di settore, ove previsti dalla normativa statale o regionale, integrano e specificano il P.T.R.G.? Si, in coerenza con gli obiettivi e le linee di organizzazione territoriale da quest'ultimo previsti
- Nella vigente normativa in tema di superamento ed eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici pubblici e privati di nuova costruzione, le disposizioni relative alle scale ed alle rampe stabiliscono che.... Le scale devono essere dotate di parapetto atto a costituire difesa verso il vuoto e di corrimano. I corrimano devono essere di facile prendibilità e realizzati con materiale resistente e non tagliente
- Nella zona di recupero, per le aree non assoggettate a piani di recupero ma assoggettate a piano attuativo e per le aree site nelle zone destinate a servizi i cui vincoli risultino scaduti, l'inserimento delle stesse in zone di recupero, consente di eseguire interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, anche in assenza degli strumenti urbanistici attuativi? Si
- Nella zona di recupero, per le aree non assoggettate a piani di recupero ma assoggettate a piano attuativo e per le aree site nelle zone destinate a servizi i cui vincoli risultino scaduti, l'inserimento delle stesse in zone di recupero, consente di eseguire, anche in assenza degli strumenti urbanistici attuativi... Interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria; restauro e risanamento conservativo; ristrutturazione edilizia
- Nell'ambito della propria autonomia l'Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture.... Può disporre ispezioni, avvalendosi anche della collaborazione di altri organi dello Stato
- Nell'ambito delle zone di recupero, nelle aree ed immobili assoggettati a piani di recupero (art. 27 L. 457/1978)..... Non è possibile il rilascio di permessi di costruire per interventi di alcun genere fino alla redazione di tali piani
- Nelle controversie in materia urbanistica, laddove l'interessato decida di esperire, con ricorso, il giudizio di ottemperanza per ottenere l'adempimento dell'obbligo dell'autorità amministrativa di conformarsi al giudicato, è prevista la competenza.... In un unico grado del Consiglio di Stato per i ricorsi tendenti a conseguire l'ottemperanza ai giudicati pronunciati dallo stesso Consiglio, salvo che si tratti di un giudicato che abbia confermato in sede di appello, la sentenza di un T.A.R