- La delibera di adozione del P.R.G. è emanata....   Dal Consiglio comunale

- La durata del diritto reale dell'usufrutto può eccedere la vita dell'usufruttuario?   No

- La formazione del Piano Regolatore Generale, dopo l'1 aprile 1972, è obbligatoria....   Per i Comuni compresi in elenchi formati dalle Regioni

- La legge n. 394/1991 individua un soggetto cui compete l'approvazione del "Piano per il parco", ed un soggetto cui compete l'adozione. Si tratta, rispettivamente, di....   Consiglio direttivo del Parco e Regione

- La legge n. 662/1996 ha introdotto nuove figure di accordi ed intese nell'ambito della pianificazione urbanistica. Tra le nuove figure il Contratto di programma....   É il contratto stipulato tra l'amministrazione statale competente, grandi imprese, consorzi di medie e piccole imprese e rappresentanze di distretti industriali per la realizzazione di interventi oggetto di programmazione negoziata

- La legge n. 662/1996 ha introdotto nuove figure di accordi ed intese nell'ambito della pianificazione urbanistica. Tra le nuove figure il Patto territoriale....   É l'accordo promosso da enti locali, parti sociali, o da altri soggetti pubblici o privati con i contenuti dell'accordo di programma quadro, relativo all'attuazione di un programma di interventi caratterizzato da specifici obiettivi di promozione dello sviluppo locale

- La legge n. 662/1996 ha introdotto nuove figure di accordi ed intese nell'ambito della pianificazione urbanistica; dal Contratto di area sono esclusi i soggetti privati?   No, l'unica tipologia di programmazione negoziata dalla quale sono esclusi i soggetti privati è l'intesa istituzionale di programma

- La legge n. 662/1996 ha introdotto nuove figure di accordi ed intese nell'ambito della pianificazione urbanistica; dal Patto territoriale sono esclusi i soggetti privati?   No, l'unica tipologia di programmazione negoziata dalla quale sono esclusi i soggetti privati è l'intesa istituzionale di programma

- La legge quadro sulle aree protette all'art. 2 classifica le aree naturali protette. I parchi nazionali sono costituiti da....   Aree terrestri, fluviali, lacuali o marine che contengono uno o più ecosistemi intatti o anche parzialmente alterati da interventi antropici, una o più formazioni fisiche, geologiche, geomorfologiche, biologiche, di rilievo internazionale o nazionale per valori naturalistici, scientifici, estetici, culturali, educativi e ricreativi tali da richiedere l'intervento dello Stato ai fini della loro conservazione per le generazioni presenti e future

- La legislazione vigente prevede una gamma vasta e differenziata di piani urbanistici. Questi, secondo il parere espresso dall'Adunanza plenaria del Consiglio di Stato possono differenziarsi quanto all'ampiezza del territorio considerato, quanto ai rapporti di gerarchia giuridica esistenti fra loro, quanto agli effetti giuridici, quanto ai soggetti ed alla natura giuridica. Si differenziano quanto ai soggetti ed alla natura giuridica....   Poiché vi sono piani, la maggioranza, la cui iniziativa e la cui formazione sono riservate alla P.A. ed hanno la natura di atti amministrativi autoritativi, ovvero piani la cui iniziativa può essere assunta da soggetti privati, e che assumono la natura di un atto negoziale

- La misura del compenso spettante ai collaudatori dei lavori pubblici è definita, ai sensi dell'art. 141 del Codice de Lise,....   Con Regolamento di esecuzione e attuazione del Codice

- La normativa vigente in materia di eliminazione delle barriere architettoniche stabilisce che nelle aree di parcheggio pubblico devono comunque essere previsti posti auto riservati gratuitamente ai veicoli al servizio di persone disabili. Quale larghezza è prevista di norma per tali posti auto?   É prevista una larghezza non inferiore a m 3,20

- La notifica preliminare di cui all'art. 11 del D.Lgs. n. 494/1996....   Deve contenere, tra l'altro, il nome e l'indirizzo del coordinatore per quanto riguarda la sicurezza e la salute durante la realizzazione dell'opera

- La notifica preliminare di cui all'art. 11 del D.Lgs. n. 494/1996....   Deve contenere, tra l'altro, la natura dell'opera

- La notifica preliminare di cui all'art. 11 del D.Lgs. n. 494/1996....   Deve contenere, tra l'altro, l'indirizzo del cantiere

- La notifica preliminare di cui all'art. 11 del D.Lgs. n. 494/1996....   Deve contenere, tra l'altro, il numero massimo presunto dei lavoratori sul cantiere

- La notifica preliminare di cui all'art. 11 del D.Lgs. n. 494/1996....   Deve contenere, tra l'altro, la data presunta d'inizio dei lavori in cantiere

- La notifica preliminare di cui all'art. 11 del D.Lgs. n. 494/1996....   Deve contenere, tra l'altro, la data della comunicazione

- La notifica preliminare di cui all'art. 11 del D.Lgs. n. 494/1996....   Deve contenere, tra l'altro, il nome e l'indirizzo del committente

- La persona fisica la cui attività professionale concorre alla realizzazione dell'opera senza vincolo di subordinazione viene individuata dal D.Lgs. n. 494/1996 come....   Lavoratore autonomo

- La pianificazione urbanistica si articola in svariati piani/strumenti. I Piani speciali di zona....   Hanno finalità prevalentemente "attuative" di altri piani

- La progettazione dei lavori pubblici si articola secondo tre livelli di successivi approfondimenti tecnici: preliminare, definitiva ed esecutiva. Il progetto definitivo....   Contiene altresì i calcoli preliminari delle strutture e degli impianti

- La progettazione dei lavori pubblici si articola secondo tre livelli di successivi approfondimenti tecnici: preliminare, definitiva ed esecutiva. Il progetto definitivo....   Contiene altresì i disegni generali nelle opportune scale descrittivi delle principali caratteristiche delle opere e delle soluzioni architettoniche, delle superfici e dei volumi da realizzare, compresi quelli per l'individuazione del tipo di fondazione

- La progettazione dei lavori pubblici si articola secondo tre livelli di successivi approfondimenti tecnici: preliminare, definitiva ed esecutiva. Il progetto esecutivo....   É redatto in conformità al progetto definitivo

- La progettazione dei lavori pubblici si articola secondo tre livelli di successivi approfondimenti tecnici: preliminare, definitiva ed esecutiva. Il progetto preliminare....   Consiste in una relazione illustrativa delle ragioni della scelta della soluzione prospettata in base alla valutazione delle eventuali soluzioni possibili, anche con riferimento ai profili ambientali e all'utilizzo dei materiali provenienti dalle attività di riuso e riciclaggio, della sua fattibilità amministrativa e tecnica, accertata attraverso le indispensabili indagini di prima approssimazione

- La progettazione dei lavori pubblici si articola secondo tre livelli di successivi approfondimenti tecnici: preliminare, definitiva ed esecutiva. Il progetto preliminare....   Deve consentire l'avvio della procedura espropriativa

- La progettazione dei lavori pubblici si articola, nel rispetto dei vincoli esistenti, preventivamente accertati, e dei limiti di spesa prestabiliti, secondo livelli di successivi approfondimenti tecnici, in....   Preliminare, definitiva ed esecutiva

- La progettazione dei lavori pubblici si articola, nel rispetto dei vincoli esistenti, preventivamente accertati, e dei limiti di spesa prestabiliti, secondo....   Tre livelli di successivi approfondimenti tecnici: preliminare, definitiva ed esecutiva

- La quota di contributo relativa agli oneri di urbanizzazione, relativa al rilascio del permesso di costruire (D.P.R. n. 380/2001), deve essere versata....   Al Comune

- La servitù di acquedotto coattivo può essere istituita a condizione che, durante il tempo per cui è richiesto il passaggio.....   L'acqua sia sufficiente per l'uso cui è destinata

- La verifica di conformità dei piani urbani della mobilità (P.U.M.), rispetto al piano regionale dei trasporti (P.R.T.) della Regione Lazio è svolta....   Dalla Regione

- La vigilanza sulle cose indicate all'art. 12, comma 1 del D.Lgs. 42/2004, di appartenenza statale, da chiunque siano ottenute in uso o in consegna....   É esercitata direttamente dal Ministero per i beni e le attività culturali

- L'Accordo di programma quadro è una delle nuove figure di accordi e di intese introdotta dalla legge n. 662/1996 nell'ambito della pianificazione urbanistica. Esso deve indicare in particolare anche gli eventuali accordi di programma ai sensi del T.U. degli enti locali?   Si, deve indicare anche in particolare gli eventuali accordi di programma ai sensi del T.U. degli enti locali

- L'Accordo di programma quadro è una delle nuove figure di accordi e di intese introdotta dalla legge n. 662/1996 nell'ambito della pianificazione urbanistica. Esso deve indicare in particolare anche i procedimenti di conciliazione o definizione di conflitti tra i soggetti partecipanti all'accordo?   Si, deve indicare anche in particolare i procedimenti di conciliazione o definizione di conflitti tra i soggetti partecipanti all'accordo

- L'Accordo di programma quadro è una delle nuove figure di accordi e di intese introdotta dalla legge n. 662/1996 nell'ambito della pianificazione urbanistica. Esso deve indicare in particolare anche le procedure ed i soggetti responsabili per il monitoraggio e la verifica dei risultati?   Si, deve indicare anche in particolare le procedure ed i soggetti responsabili per il monitoraggio e la verifica dei risultati

- L'adeguata tutela e la valorizzazione del paesaggio, a norma dell'art. 135 del D.Lgs. n. 42/2004, è assicurata....   Dalle Regioni con i piani paesaggistici

- L'Allegato B - Quadro Generale delle Categorie - del D.P.R. n. 138/1998 nella parte delle Unità immobiliari speciali colloca le unità immobiliari per funzioni produttive connesse all'agricoltura fra le....   Unità immobiliari a destinazione terziaria produttiva e diversa

- L'allegato IX B del D.Lgs. n. 163/2006 elenca le informazioni che devono figurare nei bandi relativi alle concessioni di lavori pubblici di importo pari o superiore a 5.278.000 euro. Il bando di gara,....   Deve indicare anche il livello minimo della qualità di gestione del servizio, nonché delle relative modalità

- L'altezza minima interna utile dei locali adibiti ad abitazione è fissata dal D.M. 5 luglio 1975 in m. 2,70, riducibili a m. 2,40 per i corridoi, i disimpegni in genere, i bagni, i gabinetti ed i ripostigli. Nei comuni montani al di sopra dei m. 1000 sul livello del mare...   Può essere consentita, tenuto conto delle condizioni climatiche locali e della locale tipologia edilizia, una riduzione dell'altezza minima dei locali abitabili a m. 2,55

- L'altezza minima interna utile dei locali adibiti ad abitazione è fissata dal D.M. 5 luglio 1975 in m. 2,70, riducibili a m. 2,40 per....   I corridoi, i disimpegni in genere, i bagni, i gabinetti ed i ripostigli

- L'altezza minima interna utile per i bagni delle abitazioni è fissata dal D.M. 5 luglio 1975 in....   Metri 2,40

- L'art. 10 del D.Lgs. n. 494/1996 detta disposizioni sui requisiti professionali del coordinatore per la progettazione e del coordinatore per l'esecuzione dei lavori. Quale tra i seguenti soggetti è in possesso dei requisiti per poter svolgere la funzione di coordinatore per l'esecuzione dei lavori?   Soggetto in possesso di: diploma universitario in ingegneria; attestazione da parte di datori di lavoro o committenti comprovante l'espletamento di attività lavorative nel settore delle costruzioni per almeno due anni; attestato di frequenza a specifico corso in materia di sicurezza

- L'art. 113 del D.Lgs. 12/4/2006, n. 163 dispone che l'esecutore del contratto è obbligato a costituire una garanzia fideiussoria del 10% dell'importo contrattuale. Tale garanzia....   Copre gli oneri per il mancato od inesatto adempimento

- L'art. 12 del D.Lgs. n. 494/1996 detta disposizioni sul contenuto del piano di sicurezza e di coordinamento. Qualora in relazione alla tipologia del cantiere sia necessario provvedere a misure generali di protezione contro il rischio di seppellimento da adottare negli scavi, detto piano deve anche contenere disposizioni in merito?   Si, lo prevede espressamente l'art. 12 del D.Lgs. n. 494/1996

- L'art. 128 del T.U. in materia edilizia (certificazione energetica degli edifici) stabilisce la validità temporale per l'attestato relativo alla certificazione energetica?   Si, di cinque anni a partire dal momento del suo rilascio

- L'art. 13 del Codice de Lise prevede, in materia di diritto di accesso agli atti delle procedure di affidamento e di esecuzione dei contratti pubblici, casi in cui l'accesso è differito e casi in cui l'accesso è vietato. Indicare in relazione a quali atti è escluso il diritto di accesso e ogni forma di divulgazione.   Pareri legali acquisiti dai soggetti tenuti all'applicazione del Codice, per la soluzione di liti, potenziali o in atto, relative ai contratti pubblici

- L'art. 13 del Codice de Lise prevede, in materia di diritto di accesso agli atti delle procedure di affidamento e di esecuzione dei contratti pubblici, casi in cui l'accesso è differito e casi in cui l'accesso è vietato. Indicare in relazione a quali atti è differito l'accesso.   Elenco dei soggetti che hanno presentato offerte, nelle procedure ristrette e negoziate, e in ogni ipotesi di gara informale

- L'art. 13 del Codice de Lise prevede, in materia di diritto di accesso agli atti delle procedure di affidamento e di esecuzione dei contratti pubblici, casi in cui l'accesso è differito e casi in cui l'accesso è vietato. Indicare in relazione a quali atti è escluso il diritto di accesso e ogni forma di divulgazione.   Informazioni fornite dagli offerenti nell'ambito delle offerte ovvero a giustificazione delle medesime, che costituiscano, secondo motivata e comprovata dichiarazione dell'offerente, segreti tecnici o commerciali, salvo che l'accesso sia richiesto dal concorrente in vista della difesa in giudizio dei propri interessi in relazione alla procedura di affidamento del contratto nell'ambito della quale viene formulata la richiesta di accesso

- L'art. 15 (efficacia temporale e decadenza del permesso di costruire) del T.U. n. 380/2001 fissa i termini di ultimazione dei lavori. Qual è il termine massimo salvo richiesta di proroga motivata?   Un anno dal rilascio del permesso di costruire

- L'art. 19 del Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali delinea le funzioni della provincia, tra le quali comprende....   Tutela e valorizzazione delle risorse idriche ed energetiche

- L'art. 19 del Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali delinea le funzioni della provincia, tra le quali comprende....   Protezione della flora e della fauna, parchi e riserve naturali

- L'art. 20 del D.Lgs. n. 494/1996 detta disposizioni sulle sanzioni relative agli obblighi dei committenti o dei responsabili dei lavori. Come è punito il committente o il responsabile dei lavori, che non designa il coordinatore per la progettazione nei cantieri i cui lavori comportano i rischi particolari elencati nell'allegato II del suddetto D.Lgs?   Con l'arresto da tre a sei mesi o con l'ammenda da euro 1.549,37 (lire tre milioni) a euro 4131,66 (lire otto milioni)

- L'art. 20 del D.Lgs. n. 494/1996 detta disposizioni sulle sanzioni relative agli obblighi dei committenti o dei responsabili dei lavori. In quale caso è prevista la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 516,46 (lire un milione) a 3.098,74 (lire sei milioni)?   Mancata trasmissione, prima dell'inizio dei lavori, all'azienda U.S.L. e alla direzione provinciale del lavoro territorialmente competenti della notifica preliminare

- L'art. 20 del D.Lgs. n. 494/1996 detta disposizioni sulle sanzioni relative agli obblighi dei committenti o dei responsabili dei lavori. In quale caso è prevista solo la sanzione amministrativa pecuniaria?   Mancata trasmissione del piano di sicurezza e di coordinamento a tutte le imprese invitate a presentare offerte per l'esecuzione dei lavori

- L'art. 24 del D.Lgs. n. 267/2000 attribuisce alla Regione, fino all'istituzione della città metropolitana, il potere di definire ambiti sovracomunali per l'esercizio coordinato delle funzioni degli enti locali, attraverso forme associative e di cooperazione. Lo stesso articolo indica le materie interessate a tali ambiti, tra cui....   Raccolta, distribuzione e depurazione delle acque

- L'art. 25 del D.Lgs. n. 152/2006 prevede che la valutazione di impatto ambientale compete al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio, di concerto con il Ministro per i beni e le attività culturali....   Per i progetti aventi impatto ambientale interregionale o internazionale

- L'art. 3 del D.Lgs. 285/1992 con l'accezione "fascia di rispetto" indica....   Una striscia di terreno, esterna al confine stradale, sulla quale esistono vincoli alla realizzazione, da parte dei proprietari del terreno, di costruzioni, recinzioni, piantagioni, depositi e simili

- L'art. 3 del D.Lgs. n. 494/1996 tratta degli obblighi del committente o del responsabile dei lavori disponendo che esso si deve attenere ai principi e alle misure generali di tutela di cui all'articolo 3 del D.Lgs. n. 626/1994. Tali principi devono trovare applicazione anche nell'esecuzione del progetto?   Si, tali principi trovano applicazione nella fase di progettazione dell'opera, ed in particolare al momento delle scelte tecniche, nell'esecuzione del progetto e nell'organizzazione delle operazioni di cantiere

- L'art. 33 del D.P.R. 16/12/1992, n. 495, prevede due tipi di delineatori speciali: il paletto di delimitazione e il delineatore modulare di curva provvisoria. Come deve essere usato/installato, un "delineatore modulare di curva provvisoria?   Deve essere usato in più elementi per evidenziare il lato esterno delle deviazioni con curve provvisorie di raggio inferiore o uguale a 200 m e deve essere installato sempre ortogonalmente all'asse della strada

- L'art. 42 del D.Lgs. n. 267/2000 ha limitato le competenze del consiglio ad alcuni atti fondamentali, tra cui....   L'approvazione dei pareri da rendere in materia di piani territoriali ed urbanistici

- L'art. 42 del Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali ha limitato le competenze del Consiglio comunale ad alcuni atti fondamentali, tra cui....   L'approvazione dell'elenco annuale dei lavori pubblici

- L'art. 93 del D.Lgs. n. 163/2006 indica le prescrizioni relative agli elaborati descrittivi e grafici dei lavori pubblici necessarie per ritenere i progetti adeguatamente sviluppati. A quale soggetto attribuisce il compito di valutare e ritenere tali prescrizioni insufficienti o eccessive in rapporto alla specifica tipologia ed alla dimensione dei lavori da progettare?   Responsabile del procedimento

- L'Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, di cui al D.Lgs. n. 163/2006,....   Vigila affinché sia assicurata l'economicità di esecuzione dei contratti pubblici

- L'Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, di cui al D.Lgs. n. 163/2006,....   Sovrintende all'attività dell'Osservatorio dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture

- Le antenne e gli impianti di protezione da scariche atmosferiche, sono soggetti all'applicazione delle disposizioni di cui al Capo V - Norme per la sicurezza degli impianti - di cui al T.U. n. 380/2001?   Si, sono soggetti all'applicazione delle norme contenute al Capo V gli impianti radiotelevisivi ed elettronici in genere, le antenne e gli impianti di protezione da scariche atmosferiche

- Le categorie del Nuovo Catasto Edilizio Urbano introdotte dal D.P.R. n. 138/1998, sono suddivise in cinque gruppi contraddistinti dalle lettere R, P, T, V, Z. Che tipologia di immobili è compresa nei gruppi R, P e T?   Unità immobiliari a destinazione ordinaria

- Le categorie del Nuovo Catasto Edilizio Urbano introdotte dal D.P.R. n. 138/1998, sono suddivise in cinque gruppi contraddistinti dalle lettere R, P, T, V, Z. Che tipologia di immobili è compresa nei gruppi V e Z?   Unità immobiliari a destinazione speciale

- Le categorie del Nuovo Catasto Edilizio Urbano introdotte dal D.P.R. n. 138/1998, sono suddivise in cinque gruppi contraddistinti dalle lettere R, P, T, V, Z. Le unità immobiliari "speciali per funzioni pubbliche" in quale gruppo sono comprese?   Nel gruppo V

- Le categorie del Nuovo Catasto Edilizio Urbano introdotte dal D.P.R. n. 138/1998, sono suddivise in cinque gruppi contraddistinti dalle lettere R, P, T, V, Z. Le unità immobiliari a destinazione "pubblica di tipo ordinario" in quale gruppo sono comprese?   Nel gruppo P

- Le categorie del Nuovo Catasto Edilizio Urbano introdotte dal D.P.R. n. 138/1998, sono suddivise in cinque gruppi contraddistinti dalle lettere R, P, T, V, Z. Le unità immobiliari a destinazione "terziaria e produttiva di tipo speciale" in quale gruppo sono comprese?   Nel gruppo Z

- Le categorie delle aree naturali protette previste dalla legge 394/1991 sono....   Parchi nazionali, parchi naturali regionali, riserve naturali

- Le disposizioni contenute nel piano di bacino hanno carattere immediatamente vincolante per le amministrazioni ed enti pubblici e per i soggetti privati?   Si, ove si tratta di prescrizioni dichiarate di tale efficacia dallo stesso piano di bacino

- Le disposizioni del Regolamento recante norme per l'eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici, spazi e servizi pubblici si applicano....   Agli edifici e spazi pubblici di nuova costruzione, ancorchè di carattere temporaneo, o a quelli esistenti qualora sottoposti a ristrutturazione

- Le disposizioni di cui all'art. 12 (Piano di sicurezza e di coordinamento) del D.Lgs. n. 494/1996 si applicano ai lavori la cui esecuzione immediata è necessaria per prevenire incidenti imminenti?   No, nel suddetto caso le disposizioni di cui all'art. 12 non si applicano

- Le funzioni amministrative relative alla determinazione delle linee d'intervento e degli obiettivi nel settore edilizia residenziale e pubblica, ai sensi del D.Lgs. 112/1998,....   Sono conferite alle regioni e agli enti locali

- Le funzioni amministrative relative alla programmazione delle risorse finanziarie destinate al settore edilizia residenziale e pubblica, ai sensi del D.Lgs. 112/1998,....   Sono conferite alle regioni e agli enti locali

- Le funzioni e i compiti relativi alla definizione dei criteri per favorire l'accesso al mercato delle locazioni dei nuclei familiari meno abbienti e agli interventi concernenti il sostegno finanziario al reddito, ai sensi del D.Lgs. 112/1998,....   Sono mantenuti allo Stato

- Le funzioni e i compiti relativi alla indicazione dei criteri per la raccolta e l'informatizzazione di tutto il materiale cartografico ufficiale esistente, e per quello in corso di elaborazione, ai sensi del D.Lgs. 112/1998,....   Sono mantenuti allo Stato

- Le funzioni relative alla disciplina dei libri fondiari, ai sensi del D.Lgs. 112/1998,....   Sono mantenute allo Stato

- Le funzioni relative alla disciplina delle imposte ipotecarie, catastali, delle tasse ipotecarie e dei tributi speciali, ivi compresa la regolamentazione di eventuali privilegi, di sgravi e rimborsi, nonché dell'annullamento dei carichi connessi a tali imposte, ai sensi del D.Lgs. 112/1998,....   Sono mantenute allo Stato

- Le funzioni relative alla programmazione, progettazione, esecuzione e manutenzione di opere in materia di difesa, dogane, ordine e sicurezza pubblica ed edilizia penitenziaria, ai sensi del D.Lgs. 112/1998,....   Sono mantenute allo Stato

- Le funzioni relative alla tenuta dei registri immobiliari, con esecuzione delle formalità di trascrizione, iscrizione, rinnovazione e annotazione di visure ipotecarie, ai sensi del D.Lgs. 112/1998,....   Sono mantenute allo Stato

- Le norme di cui alla Parte II del D.Lgs. n. 152/2006, costituiscono attuazione di alcune direttive della U.E. concernenti la valutazione degli effetti di determinati piani e programmi sull'ambiente e la prevenzione e riduzione integrate dell'inquinamento. Quale tra i seguenti obiettivi è espressamente sancito all'art. 4 (Contenuti e obiettivi)?   Introdurre meccanismi di coordinamento tra la procedura di valutazione di impatto ambientale e quella di valutazione ambientale strategica

- Le norme di cui alla Parte II del D.Lgs. n. 152/2006, costituiscono attuazione di alcune direttive della U.E. concernenti la valutazione degli effetti di determinati piani e programmi sull'ambiente e la prevenzione e riduzione integrate dell'inquinamento. Quale tra i seguenti obiettivi è espressamente sancito all'art. 4 (Contenuti e obiettivi)?   Semplificare le procedure di valutazione di impatto ambientale, che dovranno tenere conto del rapporto costi-benefici del progetto dal punto di vista ambientale, economico e sociale

- Le norme procedurali per l'approvazione del Piano territoriale di coordinamento provinciale sono stabilite....   Dalla legislazione regionale

- Le opere che possono avere ripercussioni rilevanti sul suolo, l'acqua, l'aria, il clima e il paesaggio necessitano di procedura di valutazione dell'impatto ambientale. Indicare per quali dei seguenti impianti/opere/lavori il D.Lgs. n. 152/2006 prevede l'obbligatorietà della VIA solo se ricadenti anche parzialmente all'interno di aree naturali protette ovvero se richiesto espressamente dall'autorità competente.   Centri di raccolta, stoccaggio e rottamazione di rottami di ferro, autoveicoli e simili con superficie superiore a 1 ha

- Le opere che possono avere ripercussioni rilevanti sul suolo, l'acqua, l'aria, il clima e il paesaggio necessitano di procedura di valutazione dell'impatto ambientale. Indicare per quali dei seguenti impianti/opere/lavori il D.Lgs. n. 152/2006 prevede l'obbligatorietà della VIA.   Cave, attività minerarie a cielo aperto e torbiere con più di 500.000 metri cubi/anno di materiale estratto o con un'area interessata superiore a 20 ha

- Le opere che possono avere ripercussioni rilevanti sul suolo, l'acqua, l'aria, il clima e il paesaggio necessitano di procedura di valutazione dell'impatto ambientale. Indicare per quali dei seguenti impianti/opere/lavori il D.Lgs. n. 152/2006 prevede l'obbligatorietà della VIA.   Impianti di gassificazione e di liquefazione di almeno 500 tonnellate al giorno di carbone o di scisti bituminosi

- Le opere che possono avere ripercussioni rilevanti sul suolo, l'acqua, l'aria, il clima e il paesaggio necessitano di procedura di valutazione dell'impatto ambientale. Indicare per quali dei seguenti impianti/opere/lavori il D.Lgs. n. 152/2006 prevede l'obbligatorietà della VIA.   Raffinerie di petrolio greggio

- Le opere che possono avere ripercussioni rilevanti sul suolo, l'acqua, l'aria, il clima e il paesaggio necessitano di procedura di valutazione dell'impatto ambientale. Indicare per quali dei seguenti impianti/opere/lavori il D.Lgs. n. 152/2006 prevede l'obbligatorietà della VIA solo se ricadenti anche parzialmente all'interno di aree naturali protette ovvero se richiesto espressamente dall'autorità competente.   Acquedotti con una lunghezza superiore ai 20 km

- Le opere che possono avere ripercussioni rilevanti sul suolo, l'acqua, l'aria, il clima e il paesaggio necessitano di procedura di valutazione dell'impatto ambientale. Indicare per quali dei seguenti impianti/opere/lavori il D.Lgs. n. 152/2006 prevede l'obbligatorietà della VIA solo se ricadenti anche parzialmente all'interno di aree naturali protette ovvero se richiesto espressamente dall'autorità competente.   Piste permanenti per corse e prove di automobili, motociclette ed altri veicoli a motore

- Le pertinenze di esercizio, ai sensi dell'art. 24 del D.Lgs. 285/1992,....   Costituiscono parte integrante della strada o ineriscono permanentemente alla sede stradale

- Le previsioni del P.R.G.C. che si pongono in contrasto con i vincoli per bellezze naturali e per interesse paesistico sono....   Illegittime

- Le spese per la nomina della terna dei tecnici di cui all'art. 21 del D.P.R. n. 327/2001 vengono liquidate....   Dall'Autorità espropriante

- Le stazioni appaltanti e gli enti aggiudicatori sono tenuti a comunicare all'Osservatorio dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture gli elementi indicati dal Codice de Lise relativamente ai contratti di importo superiore a 150.000 Euro....   Entro trenta giorni dalla data dell'aggiudicazione o di definizione della procedura negoziata

- Le stazioni appaltanti e gli enti aggiudicatori sono tenuti a comunicare all'Osservatorio dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture gli elementi indicati dal Codice de Lise relativamente ai contratti pubblici di importo superiore a....   150.000 Euro

- Le tariffe d'estimo, ai sensi del R.D. n. 1572/1931, sono le rendite per ettaro di superficie determinate per ogni qualità e......   Classe

- Le varianti al P.R.G.....   Sono gli strumenti mediante i quali può procedersi ad una revisione del P.R.G

- Le varianti al P.R.G.....   Possono riguardare il verificarsi di circostanze non esistenti al momento della redazione del Piano

- L'enfiteusi attribuisce alla persona a cui favore è costituita lo stesso potere di godimento che spetta al proprietario....   Con l'obbligo di migliorare il fondo e di pagare al proprietario stesso un canone periodico

- L'esistenza di una lottizzazione convenzionata impedisce al comune di riesaminare e rideterminare le precedenti valutazioni in sede di pianificazione territoriale, esercitando il proprio potere di pianificazione urbanistica?   No, l'esistenza di una lottizzazione convenzionata non impedisce per ciò solo al comune di riesaminare e rideterminare le precedenti valutazioni in sede di pianificazione territoriale, esercitando il proprio potere di pianificazione urbanistica

- L'estinzione del diritto di usufrutto può avvenire per prescrizione, cioè per effetto del mancato uso continuato per.....   Venti anni

- L'indennità di esproprio spetta, ai sensi del D.P.R. 327/2001, all'enfiteuta?   Si, qualora l'enfiteuta sia anche possessore del bene da espropriare

- L'usufrutto costituito a favore di una persona giuridica non può durare per più di.....   Trenta anni

- L'usufrutto è il diritto di godere delle cosa altrui con l'obbligo di rispettarne la destinazione economica. Come viene denominato il soggetto a cui appartiene il bene oggetto dell'usufrutto?   Nudo proprietario