- Chi è responsabile del servizio di protezione e prevenzione all'interno dell'azienda?   Sempre il datore di lavoro

- Chi indica i criteri e fissa le procedure per gli atti e gli strumenti della pianificazione territoriale dei comuni e delle province rilevanti ai fini dell'attuazione dei programmi regionali?   La Regione con legge

- Come è noto il certificato di collaudo ha carattere provvisorio ed assume carattere definitivo decorsi due anni dall'emissione del medesimo. Decorso tale termine....   Il collaudo si intende tacitamente approvato ancorché l'atto formale di approvazione non sia intervenuto entro due mesi dalla scadenza del medesimo termine

- Come si compone, in genere, il P.R.G.C.?   Di tre parti: una relazione sulla struttura, che ne costituisce la motivazione; una parte tavolare; una parte normativa

- Con il Piano Territoriale Paesistico si tende a....   Evitare alterazioni morfologiche e strutturali del paesaggio

- Con riferimento all'oggetto dell'impugnazione del piano regolatore generale la giurisprudenza amministrativa ha, tra l'altro, evidenziato come....   Sussiste interesse ad impugnare la variante di piano regolatore generale anche se essa riproduce le stesse prescrizioni del piano abrogato

- Considerando l'importo dei lavori pari a euro 98.560 il responsabile del procedimento può decidere di far eseguire i lavori in economia?   Si, può farlo

- Cosa attesta il "certificato di agibilità", previsto dal testo unico in materia di attività edilizia (D.P.R. n. 380/2001)?   Garantisce la sussistenza delle condizioni di sicurezza, igiene, salubrità, risparmio energetico degli edifici e degli impianti negli stessi installati

- Cosa dispone l'art. 10 del D.Lgs. n. 163/2006 in merito al responsabile delle procedure di affidamento e di esecuzione dei contratti pubblici di lavori?   Il responsabile del procedimento segnala eventuali disfunzioni, impedimenti, ritardi nell'attuazione degli interventi

- Cosa dispone l'art. 10 del D.Lgs. n. 163/2006 in merito al responsabile delle procedure di affidamento e di esecuzione dei contratti pubblici di lavori?   Nel caso in cui l'organico delle amministrazioni aggiudicatrici presenti carenze accertate o in esso non sia compreso nessun soggetto in possesso della specifica professionalità necessaria per lo svolgimento dei compiti propri del responsabile del procedimento, i compiti di supporto all'attività del responsabile del procedimento possono essere affidati, ai soggetti aventi le specifiche competenze di carattere tecnico, economico - finanziario, amministrativo, organizzativo, e legale

- Cosa dispone l'art. 13 del D.Lgs. n. 494/1996 in materia di obblighi di trasmissione?   Prima dell'inizio dei rispettivi lavori ciascuna impresa esecutrice trasmette il proprio piano operativo di sicurezza al coordinatore per l'esecuzione

- Cosa dispone l'art. 13 del D.Lgs. n. 494/1996 in materia di obblighi di trasmissione?   Il committente o il responsabile dei lavori trasmette il piano di sicurezza e di coordinamento a tutte le imprese invitate a presentare offerte per l'esecuzione dei lavori

- Cosa dispone l'art. 53 del D.Lgs. n. 163/2006 in merito al contratto che ha ad oggetto la progettazione esecutiva e l'esecuzione di lavori?   L'ammontare delle spese di progettazione esecutiva non è soggetto a ribasso d'asta

- Cosa dispone l'art. 93 del Codice de Lise in merito all'attività di progettazione dei lavori pubblici?   Il progetto preliminare definisce le caratteristiche qualitative e funzionali dei lavori, il quadro delle esigenze da soddisfare e delle specifiche prestazioni da fornire

- Cosa dispone l'art. 93 del Codice de Lise in merito all'attività di progettazione dei lavori pubblici?   Il progetto esecutivo, è redatto sulla base degli studi e delle indagini compiuti nelle fasi precedenti e degli eventuali ulteriori studi ed indagini, di dettaglio o di verifica delle ipotesi progettuali, che risultino necessari e sulla base di rilievi planoaltimetrici, di misurazioni e picchettazioni, di rilievi della rete dei servizi del sottosuolo

- Cosa stabilisce l'art. 46 del D.P.R. 16/12/1992, n. 495, in merito agli accessi nelle strade urbane e passo carrabile?   Per il passo carrabile qualora l'accesso alle proprietà laterali sia destinato anche a notevole traffico pedonale, deve essere prevista una separazione dell'entrata carrabile da quella pedonale

- Cosa stabilisce l'art. 46 del D.P.R. 16/12/1992, n. 495, in merito agli accessi nelle strade urbane e passo carrabile?   Il passo carrabile deve consentire l'accesso ad un'area laterale che sia idonea allo stazionamento o alla circolazione dei veicoli

- Costituendo la base per la sistemazione urbanistica di tutto il territorio comunale, il P.R.G.C....   Può contenere non soltanto norme di carattere programmatico, ma anche prescrizioni categoriche immediatamente impegnative ed obbligatorie