- I bachi da seta possono essere pignorati?   Sì, ma solo quando sono nella maggior parte sui rami per formare il bozzolo

- I beni indivisi possono essere pignorati?   Sì, anche quando non tutti i comproprietari sono obbligati verso il creditore

- I commestibili e i combustibili necessari sono pignorabili?   Non quelli necessari per un mese al mantenimento del debitore e delle altre persone previste dalla legge

- I conflitti negativi di attribuzione tra pubblica amministrazione e giudice ordinario possono essere denunciati in ogni tempo:   con ricorso per cassazione

- I conflitti positivi o negativi di giurisdizione tra giudici speciali, o tra questi e giudici ordinari:   possono essere denunciati in ogni tempo con ricorso per cassazione

- I crediti alimentari possono essere pignorati?   No, tranne che per cause di alimenti, e sempre con l'autorizzazione del presidente del tribunale o di un giudice da lui delegato e per la parte dallo stesso determinata mediante decreto

- I creditori che nei confronti del debitore hanno un credito fondato su titolo esecutivo:   possono intervenire nell'esecuzione

- I creditori di un creditore avente diritto alla distribuzione della somma ricavata da vendita forzata possono chiedere di essere a lui sostituiti?   Sì, proponendo domanda a norma del secondo comma dell'art. 499 c.p.c. Il giudice dell'esecuzione provvede alla distribuzione anche nei loro confronti, ma le contestazioni relative alle loro domande non possono ritardare la distribuzione tra gli altri creditori ricorrenti

- I frutti non ancora raccolti o separati dal suolo non possono essere pignorati separatamente dall'immobile a cui accedono se non nelle ultime:   sei settimane anteriori al tempo ordinario della loro maturazione, tranne che il creditore pignorante si assuma le maggiori spese della custodia

- I frutti non ancora raccolti o separati dal suolo non possono essere pignorati separatamente:   se non nelle ultime sei settimane anteriori al tempo ordinario della loro maturazione, tranne che il creditore pignorante si assuma le maggiori spese della custodia

- I mezzi per impugnare le sentenze, oltre al regolamento di competenza nei casi previsti dalla legge, sono:   l'appello, il ricorso per cassazione, la revocazione e l'opposizione di terzo

- I procedimenti cautelari sono procedimenti:   speciali

- I processi relativamente ai quali è chiesto il regolamento di competenza vengono sospesi dal giorno della pronuncia dell'ordinanza che richiede il regolamento?   Sì

- I termini per il compimento degli atti di processo sono stabiliti:   dalla legge e possono essere stabiliti dal giudice anche a pena di decadenza, soltanto se la legge lo permette espressamente

- I termini perentori possono essere prorogati?   No, nemmeno su accordo delle parti

- I termini stabiliti dalla legge sono:   ordinatori tranne che la legge stessa li dichiari espressamente perentori

- Il bene sul quale è stato compiuto un pignoramento:   può essere pignorato successivamente su istanza di uno o più creditori

- Il collegio nel deliberare sul merito, deve decidere su tutte le domande proposte e le relative eccezioni?   Sì, tuttavia il collegio può limitare la decisione ad alcune domande a norma del secondo comma, art. 277 c.p.c.

- Il conservatore dei registri immobiliari, se nel trascrivere un atto di pignoramento trova che sugli stessi beni è stato eseguito un altro pignoramento:   ne fa menzione nella nota di trascrizione che restituisce

- Il consulente tecnico può essere ricusato dalle parti?   Sì, per i motivi indicati nell'art. 51 c.p.c.

- Il contumace che si costituisce può chiedere al giudice istruttore di essere ammesso a compiere attività che gli sarebbero precluse?   Sì, se dimostra che la nullità della citazione o della sua notificazione gli ha impedito di avere conoscenza del processo o che la costituzione è stata impedita da causa a lui non imputabile

- Il creditore pignorante può chiedere l'assegnazione dei beni pignorati?   Sì, nei limiti previsti dalla legge

- Il creditore può fare pignorare insieme coll'immobile anche i mobili che lo arredano?   Sì, quando appare opportuno che l'espropriazione avvenga unitamente

- Il curatore di una parte in un giudizio civile potrebbe essere condannato personalmente alle spese di singoli atti del giudizio?   Sì, per gravi motivi

- Il curatore speciale, nominato a norma dell'art. 78 c.p.c.:   è il soggetto che rappresenta o assiste l'incapace, la persona giuridica o l'associazione non riconosciuta fino a che subentri colui a cui spetta la rappresentanza o l'assistenza

- Il custode delle cose pignorate, ha diritto al compenso?   Non ha diritto al compenso se non lo ha chiesto e se non gli è stato riconosciuto dall'ufficiale giudiziario all'atto della nomina

- Il custode delle cose pignorate, può usarle?   Sì, ma solo con l'autorizzazione del giudice dell'esecuzione e deve renderne conto a norma dell'art. 593 c.p.c.

- Il debitore può evitare il pignoramento di cose depositando nelle mani dell'ufficiale giudiziario, in luogo di esse, come oggetto di pignoramento, una somma di denaro eguale:   all'importo del credito o dei crediti per cui si procede e delle spese, aumentato di due decimi

- Il decreto d'ingiunzione diventa inefficace qualora la notificazione non sia eseguita nel termine di:   sessanta giorni dalla pronuncia, se deve avvenire nel territorio della Repubblica Italiana e di novanta negli altri casi

- Il difensore con procura può chiedere che il giudice, nella stessa sentenza con cui condanna la parte alle spese, distragga a suo favore: a) gli onorari non riscossi; b) le spese che dichiara di aver anticipato; c) gli interessi sulle spese che dichiara di aver anticipato.   Solo a) e b)

- Il giudice accerta l'inesistenza del diritto per cui è stata trascritta una domanda giudiziaria. Condannerà l'attore che ha agito senza la normale prudenza:   al risarcimento dei danni

- Il giudice adito per la revocazione della sentenza, se per la decisione del merito della causa ritiene di dover disporre nuovi mezzi istruttori:   pronuncia, con sentenza, la revocazione della sentenza impugnata e rimette con ordinanza le parti davanti all'istruttore

- Il giudice dell'appello, su istanza di parte, proposta con l'impugnazione principale o con quella incidentale, può sospendere in tutto o in parte l'efficacia esecutiva o l'esecuzione della sentenza impugnata?   Sì, quando sussistono gravi e fondati motivi, anche in relazione alla possibilità di insolvenza di una delle parti

- Il giudice dispone che il processo:   sia sospeso in ogni caso in cui egli stesso o altro giudice deve risolvere una controversia, dalla cui definizione dipende la decisione della causa

- Il giudice ha la facoltà di disporre che siano sentiti i testimoni dei quali ha ritenuto l'audizione superflua o dei quali ha consentito la rinuncia?   Sì, sempre

- Il giudice istruttore, su istanza di tutte le parti può:   disporre che il processo rimanga sospeso per un periodo non superiore a tre mesi

- Il giudice liquida l'ammontare delle spese del processo civile:   con la sentenza che chiude il processo davanti a lui

- Il giudice può desumere argomenti di prova, in generale, dal contegno delle parti nel processo?   Sì, a norma del secondo comma, art 116 c.p.c.

- Il giudice può disporre la riduzione del pignoramento?   Sì, su istanza del debitore o anche d'ufficio, sentiti il creditore pignorante e i creditori intervenuti, quando il valore dei beni pignorati è superiore all'importo delle spese e dei crediti di cui all'art. 495 c.p.c.

- Il giudice può sospendere il processo?   Sì, se ricorrono i presupposti di legge

- Il giudice, quando pronuncia sulle spese del giudizio civile, può condannare d'ufficio la parte soccombente al pagamento, a favore della controparte, di una somma?   Sì, può

- Il legatario di una parte in un giudizio civile potrebbe essere condannato personalmente alle spese del giudizio?   No, mai

- Il pignoramento deve essere eseguito sulle cose che l'ufficiale giudiziario:   ritiene di più facile e pronta liquidazione, nel limite di un presumibile valore di realizzo pari all'importo del credito precettato aumentato della metà

- Il pignoramento di autoveicoli può essere eseguito anche mediante:   notificazione al debitore e successiva trascrizione di un atto nel quale si indicano esattamente, con gli estremi richiesti dalla legge speciale per la loro iscrizione nei pubblici registri, i beni e i diritti che si intendono sottoporre ad esecuzione

- Il precetto consiste nell'intimazione di adempiere l'obbligo risultante dal titolo esecutivo entro un termine non minore di:   dieci giorni

- Il precetto contiene l'avvertimento che in mancanza di adempimento si procederà a:   esecuzione forzata

- Il precetto deve contenere l'indicazione delle parti, della data di notificazione del titolo esecutivo, se questa è fatta separatamente, o la trascrizione integrale del titolo stesso, quando è richiesta dalla legge?   Sì, a pena di nullità

- Il precetto diventa inefficace se nel termine di:   novanta giorni dalla sua notificazione non è iniziata l'esecuzione

- Il precetto può divenire inefficace?   Sì, se nel termine di novanta giorni dalla sua notificazione non è iniziata l'esecuzione

- Il precetto:   può essere redatto di seguito al titolo esecutivo ed essere notificato insieme con questo, purché la notificazione sia fatta alla parte personalmente

- Il principio che regola l'imputazione delle spese del giudizio civile è:   la soccombenza

- Il principio generale che regola la condanna alle spese del processo civile è che:   la parte soccombente rimborsa le spese all'altra parte

- Il pubblico ministero può impugnare una sentenza per revocazione?   Sì, quando la sentenza è stata pronunciata senza che egli sia stato sentito o quando la sentenza è l'effetto della collusione posta in opera dalle parti per frodare la legge

- Il ricorso dichiarato inammissibile o improcedibile dalla Corte di cassazione:   non può essere riproposto, anche se non è scaduto il termine fissato dalla legge

- Il ricorso diretto alla Corte di cassazione:   deve contenere l'esposizione sommaria dei fatti della causa, a pena di inammissibilità

- Il ricorso diretto alla Corte di cassazione:   deve contenere l'indicazione della procura, se conferita con atto separato e, nel caso di ammissione al gratuito patrocinio, del relativo decreto

- Il ricorso diretto alla Corte di cassazione:   è sottoscritto, a pena d'inammissibilità, da un avvocato iscritto nell'apposito albo, munito di procura speciale

- Il ricorso per cassazione deve contenere l'esposizione sommaria dei fatti della causa?   Sì, a pena d'inammissibilità

- Il ricorso per cassazione deve essere depositato nella cancelleria della corte di cassazione, a pena di improcedibilità, nel termine di:   venti giorni dall'ultima notificazione alle parti contro le quali è proposto

- Il ricorso per cassazione deve essere depositato nella cancelleria della Corte, a pena d'improcedibilità, nel termine di giorni:   venti dall'ultima notificazione alle parti contro le quali è proposto

- Il ricorso per cassazione:   non sospende l'esecuzione della sentenza, salvo casi particolari valutati dal giudice

- Il termine per proporre il ricorso per cassazione è di:   sessanta giorni

- Il termine per proporre il ricorso per cassazione è:   perentorio

- Il termine per proporre la revocazione è:   trenta giorni

- Il termine per proporre l'appello è di:   trenta giorni

- Il titolo esecutivo contro il defunto ha efficacia contro gli eredi?   Sì, ma si può loro notificare il precetto soltanto dopo dieci giorni dalla notificazione del titolo. Entro un anno dalla morte, la notificazione può farsi agli eredi collettivamente e impersonalmente, nell'ultimo domicilio del defunto

- Il titolo esecutivo contro il defunto:   ha efficacia contro gli eredi

- Il tutore di una parte di un processo civile può essere condannato personalmente alle spese del processo?   Sì, per gravi motivi

- In base al codice di procedura civile, chi è competente a conoscere della ricusazione del consulente tecnico?   Il giudice che l'ha nominato

- In base al codice di procedura civile, chi intende ottenere l'esecuzione forzata di una sentenza di condanna per violazione di un obbligo di fare, deve chiedere con ricorso al giudice dell'esecuzione che siano determinate le modalità dell'esecuzione:   dopo la notificazione del precetto

- In base al codice di procedura civile, con il pignoramento, l'ufficiale giudiziario ingiunge al debitore:   di astensersi da qualunque atto diretto a sottrarre alla garanzia del credito esattamente indicato i beni che si assoggettano all'espropriazione e i frutti di essi

- In base al codice di procedura civile, dovendosi procedere a pignoramento di un credito del debitore verso terzi, si procede alla notificazione dell'atto:   sia al terzo sia al debitore

- In base al codice di procedura civile, il difetto di giurisdizione del giudice ordinario nei confronti della pubblica amministrazione può essere rilevato:   d'ufficio o su istanza di parte in qualunque stato e grado del processo

- In base al codice di procedura civile, il ricorso al Giudice del lavoro deve contenere:   l'esposizione dei fatti e gli elementi di diritto su cui si fonda la domanda con le relative conclusioni

- In base al codice di procedura civile, il ricorso al Giudice del lavoro deve contenere:   la determinazione dell'oggetto della domanda

- In base al codice di procedura civile, il termine ordinario per la costituzione in giudizio dell'attore è di:   10 giorni dalla notificazione della citazione al convenuto

- In base al codice di procedura civile, il terzo che pretende di avere un diritto reale sul bene pignorato può proporre opposizione al giudice dell'esecuzione?   Sì, mediante ricorso

- In base al codice di procedura civile, la correzione di errori materiali del lodo arbitrale avviene a opera:   degli stessi arbitri che lo hanno pronunciato, salvo che il lodo sia già stato depositato presso la cancelleria del tribunale competente

- In base al codice di procedura civile, la domanda di garanzia può essere proposta dinanzi al giudice competente per la causa principale?   Sì, e qualora la domanda ecceda la competenza per valore del giudice adito questi rimette entrambe le cause dinanzi al giudice superiore

- In base al codice di procedura civile, la nullità di un atto:   non importa la nullità degli atti precedenti, né di quelli successivi che ne sono indipendenti

- In base al codice di procedura civile, l'esecuzione di una sentenza:   non è sospesa automaticamente per effetto della sua impugnazione

- In base al codice di procedura civile, l'incompetenza per materia del giudice adito, può esser rilevata:   non oltre l'udienza di prima comparizione delle parti e trattazione della causa

- In base al codice di procedura civile, l'istanza di assegnazione o di vendita delle cose pignorate, in linea di principio:   non può essere proposta se non sono decorsi dieci giorni dal pignoramento

- In base al codice di procedura civile, quali sono i caratteri salienti del giudizio del lavoro?   Oralità e concentrazione degli atti del processo

- In base al codice di procedura civile, quali sono ritenuti tra i seguenti i caratteri salienti del giudizio di lavoro?   Immediatezza e massima concentrazione degli atti processuali

- In base al codice di procedura civile, qualora insorgano questioni durante lo svolgimento del giudizio arbitrale, gli arbitri:   decidono senza autorità di giudicato le questioni rilevanti per la decisione della controversia, anche se vertono su materie che non possono essere oggetto di convenzione di arbitrato, salvo che debbano essere decise con efficacia di giudicato per legge

- In base al codice di procedura civile, se il debitore chiede di sostituire alle cose o ai crediti pignorati una somma di denaro, questa deve essere pari:   alle spese di esecuzione, all'importo dovuto al creditore pignorante e a quelli intervenuti, comprensivo del capitale, degli interessi e delle spese

- In base al codice di procedura civile, se sui beni che si assoggettano a espropriazione esistono diritti di prelazione di altri creditori risultanti da pubblici registri a essi deve essere notificato:   un apposito avviso a cura del creditore pignorante, e in mancanza della prova di tale notificazione il giudice non può provvedere sull'istanza di assegnazione o di vendita

- In base al codice di procedura civile, se una parte rinuncia all'audizione di un testimone da essa indicato:   la rinuncia non ha effetto se le altre parti non vi aderiscono e il giudice non vi consente

- In base all' art. 38 c.p.c., l'incompetenza per materia, quella per valore e quella per territorio sono eccepite:   a pena di decadenza, nella comparsa di risposta tempestivamente depositata

- In base alla normativa processuale vigente, qual è di regola il giudice competente per territorio per le controversie di lavoro dei collaboratori a progetto?   Il giudice nella cui circoscrizione si trova il domicilio del collaboratore

- In base alla normativa processuale vigente, qual è di regola il giudice competente per territorio per le controversie di lavoro dei collaboratori a progetto?   Il giudice nella cui circoscrizione si trova il domicilio del collaboratore

- In base alla normativa processuale vigente, qual è di regola il giudice competente per territorio per le controversie di lavoro dei collaboratori a progetto?   Il giudice nella cui circoscrizione si trova il domicilio del collaboratore

- In base all'art. 413 c.p.c., qual è il giudice competente per territorio per le controversie di lavoro dei collaboratori a progetto?   Il giudice nella cui circoscrizione si trova il domicilio del collaboratore

- In base all'art. 71 della legge 31 maggio 1995, n. 218, la notificazione di atti giudiziari provenienti da uno Stato estero, richiesta in via diplomatica, è eseguita:   a cura del pubblico ministero, da un ufficiale giudiziario da lui richiesto

- In base alle norme del codice di procedura civile, la ricusazione del giudice sospende il processo?   Sì

- In caso di cassazione con rinvio, chi, ed entro quale termine, può proporre la riassunzione della causa davanti al giudice del rinvio?   Può essere proposta da ciascuna delle parti, non oltre tre mesi dalla pubblicazione della sentenza della corte di cassazione

- In caso di espropriazione di mobili insieme all'immobile, l'ufficiale giudiziario:   forma atti separati per l'immobile e per i mobili, ma li deposita insieme nella cancelleria del tribunale

- In caso di espropriazione forzata, quando la legge richiede o il giudice ritiene necessario che le parti ed eventualmente altri interessati siano sentiti:   il giudice stesso fissa con decreto l'udienza alla quale il creditore pignorante, i creditori intervenuti, il debitore ed eventualmente gli altri interessati, debbono comparire di fronte a lui

- In caso di pignoramento, il presidente del tribunale o un giudice da lui delegato, su ricorso del creditore, può autorizzare:   con decreto l'ufficiale giudiziario a pignorare cose determinate che non si trovano in luoghi appartenenti al debitore ma delle quali egli può direttamente disporre

- In cosa consiste il precetto a norma dell'art. 480 c.p.c.?   Nell'intimazione di adempiere l'obbligo risultante dal titolo esecutivo entro un termine non minore di dieci giorni, salva l'autorizzazione di cui all'art. 482 c.p.c., con l'avvertimento che in mancanza, si procederà ad esecuzione forzata

- In giudizio la parte soccombente ha agito in mala fede e viene condannata al risarcimento del danno. La liquidazione di questo:   è fatta nella sentenza

- In linea generale, secondo l'art. 91 del codice di procedura civile, il giudice con la sentenza che chiude il processo davanti a lui:   condanna la parte soccombente al pagamento delle spese processuali

- In materia di controversie individuali di lavoro, le clausole derogative della competenza per territorio sono:   nulle

- In quale di questi casi il terzo può proporre opposizione ex art. 404 c.p.c.?   Un terzo può fare opposizione contro la sentenza passata in giudicato o comunque esecutiva pronunciata tra altre persone quando pregiudica i suoi diritti

- In un giudizio civile il difensore, nella sentenza di condanna alle spese, ha ottenuto la distrazione delle spese. La parte soccombente, ricorrendone le ragioni, può chiedere la revoca del provvedimento:   finché il difensore non abbia conseguito il rimborso

- In un processo civile viene formulata una proposta conciliativa che l'altra parte rifiuta senza giustificato motivo. Il giudice accoglie la domanda in misura superiore alla proposta conciliativa. Quanto al pagamento delle spese del processo:   si dà applicazione alle norme generali

- In una procedura di espropriazione mobiliare, se i creditori concorrenti chiedono la distribuzione della somma ricavata secondo un piano concordato:   il giudice dell'esecuzione, sentito il debitore, provvede in conformità