Elenco in ordine alfabetico delle domande di Domande 4001-5000
Seleziona l'iniziale:
A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z
> Clicca qui per scaricare l'elenco completo delle domande di questo argomento in formato Word!
- I decreti-legge adottati dal Governo sono: Provvedimenti provvisori con forza di legge.
- I decreti-legge adottati dal Governo sono: Provvedimenti adottati dal Governo per far fronte a situazioni urgenti e imprevedibili.
- I decreti-legge devono essere convertiti in legge entro: Sessanta giorni dalla pubblicazione.
- I decreti-legge devono essere convertiti in legge? Si, entro sessanta giorni dalla loro pubblicazione.
- I decreti-legge devono essere presentati alle Camere che, anche se sciolte, sono appositamente convocate e si riuniscono: Entro cinque giorni.
- I fini di una organizzazione internazionale sono definiti nel suo trattato istitutivo e sono gli obiettivi che gli Stati membri hanno deciso di perseguire collettivamente, dando, così, vita all'organizzazione stessa. La natura di questi fini definisce il carattere dell'organizzazione. Si può quindi affermare che l'ONU ha prevalentemente carattere: Politico.
- I fini di una organizzazione internazionale sono definiti nel suo trattato istitutivo e sono gli obiettivi che gli Stati membri hanno deciso di perseguire collettivamente, dando, così, vita all'organizzazione stessa. La natura di questi fini definisce il carattere dell'organizzazione. Si può quindi affermare che l'Organizzazione Mondiale Sanità (OMS) ha prevalentemente carattere: Di tutela dei diritti umani.
- I fini di una organizzazione internazionale sono definiti nel suo trattato istitutivo e sono gli obiettivi che gli Stati membri hanno deciso di perseguire collettivamente, dando, così, vita all'organizzazione stessa. La natura di questi fini definisce il carattere dell'organizzazione. Si può quindi affermare che il Consiglio d'Europa ha prevalentemente carattere: Di tutela dei diritti umani.
- I fini di una organizzazione internazionale sono definiti nel suo trattato istitutivo e sono gli obiettivi che gli Stati membri hanno deciso di perseguire collettivamente, dando, così, vita all'organizzazione stessa. La natura di questi fini definisce il carattere dell'organizzazione. Si può quindi affermare che la Croce Rossa Internazionale ha prevalentemente carattere: Umanitario.
- I fini di una organizzazione internazionale sono definiti nel suo trattato istitutivo e sono gli obiettivi che gli Stati membri hanno deciso di perseguire collettivamente, dando, così, vita all'organizzazione stessa. La natura di questi fini definisce il carattere dell'organizzazione. Si può quindi affermare che la NATO ha prevalentemente carattere: Militare.
- I fini di una organizzazione internazionale sono definiti nel suo trattato istitutivo e sono gli obiettivi che gli Stati membri hanno deciso di perseguire collettivamente, dando, così, vita all'organizzazione stessa. La natura di questi fini definisce il carattere dell'organizzazione. Si può quindi affermare che l'Organizzazione Meteorologica Mondiale ha prevalentemente carattere: Tecnico.
- I fini di una organizzazione internazionale sono definiti nel suo trattato istitutivo e sono gli obiettivi che gli Stati membri hanno deciso di perseguire collettivamente, dando, così, vita all'organizzazione stessa. La natura di questi fini definisce il carattere dell'organizzazione. Si può quindi affermare che ha prevalentemente carattere tecnico: L'Organizzazione Meteorologica Mondiale.
- I fini di una organizzazione internazionale sono definiti nel suo trattato istitutivo e sono gli obiettivi che gli Stati membri hanno deciso di perseguire collettivamente, dando, così, vita all'organizzazione stessa. La natura di questi fini definisce il carattere dell'organizzazione. Si può quindi affermare che ha prevalentemente carattere di tutela dei diritti umani: Il Consiglio d'Europa.
- I fini di una organizzazione internazionale sono definiti nel suo trattato istitutivo e sono gli obiettivi che gli Stati membri hanno deciso di perseguire collettivamente, dando, così, vita all'organizzazione stessa. La natura di questi fini definisce il carattere dell'organizzazione. Si può quindi affermare che ha prevalentemente carattere militare: La NATO.
- I fini di una organizzazione internazionale sono definiti nel suo trattato istitutivo e sono gli obiettivi che gli Stati membri hanno deciso di perseguire collettivamente, dando, così, vita all'organizzazione stessa. La natura di questi fini definisce il carattere dell'organizzazione. Si può quindi affermare che ha prevalentemente carattere umanitario: La Croce Rossa Italiana.
- I fini di una organizzazione internazionale sono definiti nel suo trattato istitutivo e sono gli obiettivi che gli Stati membri hanno deciso di perseguire collettivamente, dando, così, vita all'organizzazione stessa. La natura di questi fini definisce il carattere dell'organizzazione. Si può quindi affermare che ha prevalentemente carattere politico: L'ONU.
- I fini di una organizzazione internazionale sono definiti nel suo trattato istitutivo e sono gli obiettivi che gli Stati membri hanno deciso di perseguire collettivamente, dando, così, vita all'organizzazione stessa. La natura di questi fini definisce il carattere dell'organizzazione. Si può quindi affermare che è una organizzazione per la tutela dei diritti umani: L'organizzazione Mondiale di Sanità.
- I provvedimenti disciplinari a carico dei magistrati sono assunti (art. 105 Cost.): Dal Consiglio superiore della magistratura.
- I provvedimenti limitativi della libertà personale adottati nei casi previsti dalla Costituzione dall'Autorità di pubblica sicurezza, se non convalidati nel termine stabilito: Si intendono revocati.
- I rapporti tra Stato e Chiesa cattolica sono regolati dai Patti Lateranensi. Detti patti: Sono accordi internazionali.
- Il bilancio dello Stato è approvato annualmente: Con legge.
- Il bilancio dello Stato è presentato alle Camere: Dal Governo.
- Il carattere ecclesiastico e il fine di religione o di culto d'una associazione od istituzione essere causa di speciali limitazioni legislative, né di speciali gravami fiscali per la sua costituzione, capacità giuridica e ogni forma di attività. Completare l'art. 20 della Costituzione con l'opzione corretta. Non possono.
- Il carattere ecclesiastico e il fine di religione o di culto d'una associazione od istituzione possono essere causa di speciali gravami fiscali per la sua capacità giuridica? No, per espressa previsione di cui all'art. 20 della Costituzione.
- Il carattere ecclesiastico e il fine di religione o di culto d'una associazione od istituzione possono essere causa di speciali gravami fiscali per la sua costituzione? No, per espressa previsione di cui all'art. 20 della Costituzione.
- Il carattere ecclesiastico e il fine di religione o di culto d'una associazione od istituzione possono essere causa di speciali limitazioni legislative? No, per espressa previsione di cui all'art. 20 della Costituzione.
- Il comma 1 dell'art. 3 della Costituzione quando recita che "Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali", pone il principio: Dell'uguaglianza giuridica.
- Il comma 1 dell'art. 3 della Costituzione quando recita che "Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali", pone il principio: Dell'uguaglianza formale.
- Il comma 2 dell'art. 3 della Costituzione quando recita che "È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e la uguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese", pone il principio: Dell'uguaglianza di fatto.
- Il comma 2 dell'art. 3 della Costituzione quando recita che "È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e la uguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese", pone il principio: Dell'uguaglianza sostanziale.
- Il Consiglio di Sicurezza dell'ONU è composto da 15 membri, 5 di essi sono membri permanenti, gli altri 10 hanno mandato biennale. Quale tra i seguenti è un membro permanente? Cina.
- Il Consiglio di Sicurezza dell'ONU è composto da 15 membri, 5 di essi sono membri permanenti, gli altri 10 hanno mandato biennale. Quale tra i seguenti è un membro permanente? Francia.
- Il Consiglio di Sicurezza dell'ONU è composto da 15 membri, 5 di essi sono membri permanenti, gli altri 10 hanno mandato biennale. Quale tra i seguenti è un membro permanente? Federazione Russa.
- Il Consiglio di Sicurezza dell'ONU è composto da 15 membri, 5 di essi sono membri permanenti, gli altri 10 hanno mandato biennale. Quale tra i seguenti è un membro permanente? Gran Bretagna.
- Il Consiglio di Sicurezza dell'ONU è composto da 15 membri, 5 di essi sono membri permanenti, gli altri 10 hanno mandato biennale. Quale tra i seguenti è un membro permanente? Stati Uniti.
- Il Decreto legge: É un atto con forza di legge che il Governo può adottare in casi straordinari di necessità e urgenza, ma gli effetti prodotti sono provvisori se il Parlamento non lo converte in legge entro 60 gg. dalla pubblicazione.
- Il decreto legge: Può essere adottato dal Governo per far fronte a situazioni urgenti e imprevedibili che impongono di intervenire a livello di normazione primaria con una disciplina che trovi immediata applicazione.
- Il decreto-legge è provvedimento provvisorio che il Governo può adottare in casi straordinari di necessità e urgenza, entra in vigore immediatamente dopo la pubblicazione ma gli effetti prodotti sono provvisori se il Parlamento non lo converte in legge: Entro 60 giorni dalla pubblicazione.
- Il decreto-legge: Quanto ad effetti prodotti sono provvisori se il Parlamento non lo converte in legge entro 60 giorni dalla pubblicazione.
- Il decreto-legge: Se non convertito in legge entro sessanta giorni, perde efficacia sin dall'inizio.
- Il decreto-legge: È un provvedimento provvisorio che deve essere deliberato dal Consiglio dei Ministri, emanato dal Presidente della Repubblica e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale.
- Il decreto-legge: Il giorno stesso della pubblicazione deve essere presentato alle Camere per la conversione in legge.
- Il deposito delle firme per la richiesta di indizione del referendum abrogativo deve avvenire presso: La Corte di Cassazione.
- Il deposito delle sottoscrizioni per la richiesta del referendum abrogativo deve essere depositato: Entro il 30 settembre di ogni anno.
- Il diritto alla salute affermato nell'art. 32 della Costituzione riguarda: Tutti coloro che si trovano sul territorio dello Stato italiano.
- Il diritto d'asilo nel territorio della Repubblica è garantito agli stranieri: Ai quali sia impedito nel loro Paese l'effettivo esercizio delle libertà democratiche garantite dalla Costituzione italiana.
- Il diritto di asilo previsto all'art. 10 della Costituzione è riconosciuto a tutti gli stranieri? No, è riconosciuto agli stranieri, ai quali sia impedito nel loro Paese l'effettivo esercizio delle libertà democratiche garantite dalla Costituzione italiana.
- Il diritto di libera circolazione del cittadino nel territorio dello Stato è espressamente riconosciuto dalla Costituzione? Si, all'art. 16.
- Il diritto di libertà di cui all'art. 16 della Costituzione si estrinseca anche nella facoltà della libera circolazione nel territorio dello Stato? Si.
- Il diritto di libertà di cui all'art. 16 della Costituzione si estrinseca anche nella facoltà della libertà di fissare ovunque la propria residenza? Si.
- Il diritto di libertà di cui all'art. 16 della Costituzione si estrinseca anche nella facoltà della libertà di uscire temporaneamente o definitivamente dallo Stato e di rientrarvi? Si.
- Il diritto di libertà di cui all'art. 16 della Costituzione si estrinseca in tre facoltà, ovvero: Libera circolazione nel territorio dello Stato, libertà di fissare ovunque la propria residenza, libertà di uscire e di rientrare nello Stato.
- Il diritto di libertà per il cittadino di fissare ovunque la propria residenza è espressamente riconosciuto dalla Costituzione? Si, all'art. 16.
- Il diritto di riunione riconosciuto all'art. 17 della Costituzione può essere sottoposto a determinati limiti? Si, per espressa previsione costituzionale.
- Il diritto di voto - dispone la Costituzione - : Può essere limitato per effetto di sentenza penale irrevocabile.
- Il diritto di voto spetta a tutti i cittadini, uomini e donne, che hanno raggiunto la maggiore età; esso è personale, eguale, libero, segreto e il suo esercizio è un dovere civico. Il carattere della personalità: Indica che il voto deve essere esercitato personalmente.
- Il diritto di voto spetta a tutti i cittadini, uomini e donne, che hanno raggiunto la maggiore età; esso è personale, eguale, libero, segreto e il suo esercizio è un dovere civico. La libertà: Esclude la legittimità di qualunque coazione fisica o di condizionamento psichico nel suo esercizio.
- Il diritto di voto spetta a tutti i cittadini, uomini e donne, che hanno raggiunto la maggiore età; esso è personale, eguale, libero, segreto e il suo esercizio è un dovere civico. L'uguaglianza: Significa che è vietato attribuire a ciascun voto un valore superiore all'unità.
- Il diritto di voto spetta a tutti i cittadini, uomini e donne, che hanno raggiunto la maggiore età; esso è personale, eguale, libero, segreto e il suo esercizio è un dovere civico. La segretezza: Viene assicurata con la predisposizione di strutture fisiche che rendono impossibile l'individuazione dell'autore del voto.
- Il diritto di voto: Può essere limitato nei casi di indegnità morale indicati dalla legge.
- Il funzionamento dei servizi relativi alla giustizia spetta: Al Ministero della giustizia, ferme le competenze del CSM.
- Il Giudice di pace è: Organo monocratico che ha competenze in materia sia civile che penale.
- Il Governo non può,: Senza delegazione delle Camere, emanare i decreti legislativi.
- Il Governo può emanare decreti che abbiano valore di legge ordinaria? Si, previa delegazione delle Camere.
- Il Governo può senza delegazione delle Camere emanare decreti che abbiano valore di legge ordinaria? No, occorre la legge delega.
- Il Parlamento può delegare al Governo l'esercizio della funzione legislativa? No, se non con determinazione di principi e criteri direttivi e soltanto per tempo limitato e per oggetti definiti.
- Il popolo italiano gode dell'iniziativa legislativa? Si, il popolo può presentare un progetto di legge sottoscritto da almeno 50.000 elettori.
- Il Presidente della Repubblica è tenuto a promulgare la legge approvata dalle Camere entro un mese dall'approvazione. In caso di urgenza le Camere possono stabilire un termine inferiore? Si, a maggioranza assoluta dei componenti di ciascuna Camera.
- Il Presidente della Repubblica, prima di promulgare una legge può, con messaggio motivato alle Camere, chiedere una nuova deliberazione. Se queste approvano nuovamente la legge nel medesimo testo, egli: Ha l'obbligo di promulgarla.
- Il principio costituzionale del divieto di estradizione per reati politici (art. 26) si applica: Delitti puniti per discriminatorie finalità di persecuzione politica.
- Il principio del diritto al giudice naturale contenuto nell'art. 25, comma 1, della Costituzione significa che: La competenza del giudice deve essere predeterminata dalla legge in base a criteri oggettivi.
- Il principio di eguaglianza sancito dalla Costituzione non ammette distinzioni, oltre che di condizioni personali e sociali: Di sesso, razza, lingua, religione, opinioni politiche.
- Il principio di uguaglianza di cui all'art. 3 della Costituzione si riferisce: Espressamente ai cittadini ma tale diritto è riconosciuto anche agli stranieri, apolidi, persone giuridiche e altri enti.
- Il referendum popolare di cui all'art. 75 della Costituzione è ammesso per le leggi di amnistia e di indulto? No.
- Il referendum popolare di cui all'art. 75 della Costituzione è ammesso per le leggi di amnistia? No.
- Il referendum popolare di cui all'art. 75 della Costituzione è ammesso per le leggi di bilancio? No.
- Il referendum popolare di cui all'art. 75 della Costituzione è ammesso per le leggi di indulto? No.
- Il referendum popolare di cui all'art. 75 della Costituzione è ammesso per le leggi tributarie? No.
- Il referendum popolare di cui all'art. 75 della Costituzione può essere indetto per deliberare l'abrogazione totale di un atto avente valore di legge? Si.
- Il referendum popolare di cui all'art. 75 della Costituzione: Può essere indetto quando lo richiedono cinquecentomila elettori.
- Il referendum popolare di cui all'art. 75 della Costituzione: Non è ammesso per le leggi di autorizzazione a ratificare trattati internazionali.
- Il referendum popolare di cui all'art. 75 della Costituzione: Può essere indetto per deliberare l'abrogazione, totale o parziale, di una legge o di un atto avente valore di legge.
- Il referendum popolare di cui all'art. 75 della Costituzione: Può essere indetto per deliberare l'abrogazione totale di un atto avente valore di legge.
- Il referendum popolare di cui all'art. 75 della Costituzione: Può essere indetto quando lo richiedono almeno cinque Consigli regionali.
- Il referendum popolare di cui all'art. 75 della Costituzione: Può essere indetto quando lo richiedono cinquecentomila elettori o cinque Consigli regionali.
- Il referendum popolare di cui all'art. 75 della Costituzione: Non è ammesso per le leggi di amnistia e di indulto.
- Il referendum popolare di cui all'art. 75 della Costituzione: Non è ammesso per le leggi tributarie e di bilancio, di amnistia e di indulto e di autorizzazione a ratificare trattati internazionali.
- Il referendum popolare di cui all'art. 75 della Costituzione: Non è ammesso per le leggi tributarie e di bilancio.
- Il referendum popolare di cui all'art. 75 della Costituzione: Può essere indetto per deliberare l'abrogazione parziale di una legge.
- Il referendum popolare non è ammesso, tra l'altro,: Per le leggi tributarie.
- Il referendum popolare non è ammesso, tra l'altro,: Per le leggi di bilancio.
- Il referendum popolare: Non è ammesso per le leggi tributarie e di bilancio.
- Il referendum popolare: Non è ammesso per le leggi tributarie e di bilancio, di amnistia e di indulto e di autorizzazione a ratificare trattati internazionali.
- Il referendum popolare: Può essere indetto, tra l'altro, per deliberare l'abrogazione totale di una legge.
- Il referendum popolare: Può essere indetto, tra l'altro, per deliberare l'abrogazione parziale di un atto avente valore di legge.
- Il referendum popolare: Può essere indetto, tra l'altro, per deliberare l'abrogazione parziale di una legge o di un atto avente valore di legge.
- Il referendum popolare: Non è ammesso per le leggi di amnistia e di indulto.
- Il referendum popolare: Può essere indetto, tra l'altro, quando lo richiedono cinquecentomila elettori o cinque Consigli regionali.
- Il referendum popolare: Non è ammesso per le leggi di autorizzazione a ratificare trattati internazionali.
- Il referendum popolare: Può essere indetto, tra l'altro, quando lo richiedono cinquecentomila elettori.
- Il referendum popolare: Può essere indetto, tra l'altro, per deliberare l'abrogazione totale di un atto avente valore di legge.
- Il referendum popolare: Può essere indetto, tra l'altro, per deliberare l'abrogazione totale di un decreto-legislativo.
- Il rendiconto consuntivo dello Stato è presentato alle Camere: Dal Governo.
- Il sistema tributario italiano - dispone l'art. 53 della Costituzione - è informato a criteri: Di progressività.
- Il titolo II della parte I della Costituzione è dedicato ai rapporti etico - sociali che sanciscono una serie di diritti sociali che si concretano nell'interesse del cittadino ad ottenere determinate prestazioni dall'amministrazione statale in grado di soddisfare i bisogni minimi vitali della collettività; quale dei seguenti principi non rientra in detta categoria? Libertà di manifestazione del pensiero.
- Il Tribunale è: Giudice unico in composizione monocratica o collegiale a seconda del tipo di controversia o di reato, le cui decisioni sono appellabili.
- Il tricolore italiano è: Verde, bianco e rosso, a tre bande verticali di eguali dimensioni.
- In base all'art. 77 della Costituzione il decreto-legge deve essere convertito in legge entro 60 giorni o perde la sua efficacia sin dall'inizio. La data assunta a riferimento ai fini della decorrenza dei termini per la conversione è: La data della pubblicazione.
- In casi straordinari di necessità ed urgenza previsti il Governo adotta: I decreti-legge.
- In che modo vengono nominati i magistrati? Per concorso.
- In materia di amnistia ed indulto la Costituzione stabilisce che: Non possono applicarsi ai reati commessi successivamente alla presentazione del disegno di legge.
- In quale articolo della Costituzione è sancito il principio di eguaglianza? Nell'articolo 3.
- In quale dei seguenti articoli la Costituzione stabilisce che la Repubblica tutela con apposite norme le minoranze linguistiche? Nell'art. 6.
- In quale modo la Costituzione ha conferito al popolo l'esercizio dell'iniziativa legislativa? Prevedendo la possibilità, da parte di almeno 50.000 elettori, di presentare un progetto di legge redatto in articoli.
- In quali casi i cittadini possono essere sottoposti a misure di sicurezza? Nei casi previsti dalla legge.
- In quali casi, a norma di quanto dispone l'art. 32 della Costituzione, i cittadini sono obbligati a sottoporsi a determinati trattamenti sanitari? Nei casi previsti dalla legge, nel rispetto della persona umana.
- Indicare quale affermazione sui decreti-legge è consona a quanto disposto all'art. 77 della Costituzione. I decreti-legge sono adottati dal Governo.
- Indicare quale affermazione sui decreti-legge è consona a quanto disposto all'art. 77 della Costituzione. I decreti legge sono adottati in casi straordinari di necessità e d'urgenza.
- Indicare quale affermazione sui decreti-legge è consona a quanto disposto all'art. 77 della Costituzione. I decreti-legge sono adottati dal Governo sotto la sua responsabilità.
- Indicare quale affermazione sui decreti-legge è consona a quanto disposto all'art. 77 della Costituzione. I decreti-legge devono il giorno stesso essere presentati alle Camere per la conversione.
- Indicare quale affermazione sui decreti-legge è consona a quanto disposto all'art. 77 della Costituzione. I decreti-legge perdono efficacia sin dall'inizio, se non sono convertiti in legge entro sessanta giorni dalla loro pubblicazione.
- Indicare quale affermazione sui decreti-legge è consona a quanto disposto all'art. 77 della Costituzione. I decreti-legge sono provvedimenti provvisori con forza di legge deliberati dal Consiglio dei Ministri.
- Indicare quale affermazione sui decreti-legge è consona a quanto disposto all'art. 77 della Costituzione. I decreti-legge sono provvedimenti provvisori con forza di legge emanati dal Presidente della Repubblica.
- Indicare quale affermazione sui decreti-legge è consona a quanto disposto all'art. 77 della Costituzione. I decreti-legge necessitano di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica.
- Indicare quale affermazione sui decreti-legge è consona a quanto disposto all'art. 77 della Costituzione. I decreti-legge necessitano di conversione in legge.
- Indicare quale affermazione sui decreti-legge è consona a quanto disposto all'art. 77 della Costituzione. I decreti-legge sono provvedimenti provvisori con forza di legge.
- Indicare quale affermazione sui decreti-legge è consona a quanto disposto all'art. 77 della Costituzione. I decreti-legge devono essere presentati alle Camere che, anche se sciolte, sono appositamente convocate e si riuniscono entro cinque giorni.
- Indicare quale affermazione sui decreti-legge è consona a quanto disposto all'art. 77 della Costituzione. I decreti-legge devono essere convertiti in legge entro sessanta giorni dalla loro pubblicazione.
- Indicare quale affermazione sui tipi di referendum è corretta. L'ordinamento italiano prevede il referendum abrogativo.
- Indicare quale affermazione sui tipi di referendum è corretta. Il referendum abrogativo è disciplinato dall'art. 75 della Costituzione.
- Indicare quale affermazione sui tipi di referendum è corretta. Il referendum abrogativo è volto ad abrogare in tutto o in parte una legge o un atto avente forza di legge.
- Indicare quale affermazione sui tipi di referendum è corretta. Il referendum costituzionale è previsto per le leggi di revisione della Costituzione.
- Indicare quale affermazione sui tipi di referendum è corretta. L'ordinamento italiano prevede il referendum costituzionale.
- Indicare quale affermazione sui tipi di referendum è corretta. L'ordinamento italiano prevede il referendum territoriale.
- Indicare quale affermazione sui tipi di referendum è corretta. Il referendum territoriale è previsto per modificazioni territoriali di Regioni, Province e Comuni.
- Indicare quale affermazione sui tipi di referendum è corretta. Il referendum territoriale è previsto all'art. 132 della Costituzione.
- Indicare quale affermazione sui tipi di referendum è corretta. Il referendum consultivo è ammesso solo a livello regionale.
- Indicare quale affermazione sui tipi di referendum è corretta. L'ordinamento italiano prevede il referendum consultivo.
- Indicare quale affermazione sul procedimento legislativo è corretta. Inizia con la fase preparatoria.
- Indicare quale affermazione sul procedimento legislativo è corretta. Termina con la fase integrativa dell'efficacia.
- Indicare quale affermazione sul procedimento legislativo delle leggi ordinarie è corretta. Si articola in tre fasi: preparatoria, costitutiva, integrativa dell'efficacia.
- Indicare quale affermazione sul referendum abrogativo è consona al disposto di cui all'art. 75 della Costituzione. Hanno diritto a partecipare al referendum tutti i cittadini chiamati ad eleggere la Camera dei deputati.
- Indicare quale affermazione sul referendum abrogativo è consona al disposto di cui all'art. 75 della Costituzione. La proposta soggetta a referendum è approvata se ha partecipato alla votazione la maggioranza degli aventi diritto, e se è raggiunta la maggioranza dei voti validamente espressi.
- Indicare quale affermazione sul referendum abrogativo è consona al disposto di cui all'art. 75 della Costituzione. La legge determina le modalità di attuazione del referendum.
- Indicare quale affermazione sul referendum abrogativo è consona al disposto di cui all'art. 75 della Costituzione. La richiesta di referendum deve essere avanzata da cinquecentomila elettori o cinque Consigli regionali.
- Indicare quale affermazione sulla deliberazione dello stato di guerra è corretta (art. 78 Cost.). Le Camere deliberano lo stato di guerra.
- Indicare quale affermazione sulla deliberazione dello stato di guerra è corretta (art. 78 Cost.). Le Camere deliberano lo stato di guerra e conferiscono al Governo i poteri necessari.
- Indicare quale affermazione sulla fase di integrazione dell'efficacia della legge è correttamente riferibile a quanto dispone l'art. 73 della Costituzione. Le leggi sono promulgate entro un mese dall'approvazione.
- Indicare quale affermazione sulla fase di integrazione dell'efficacia della legge è correttamente riferibile a quanto dispone l'art. 73 della Costituzione. Se le Camere, ciascuna a maggioranza assoluta dei propri componenti, ne dichiarano l'urgenza, la legge è promulgata nel termine da essa stabilito.
- Indicare quale affermazione sulla fase di integrazione dell'efficacia della legge è correttamente riferibile a quanto dispone l'art. 73 della Costituzione. Le leggi sono pubblicate subito dopo la promulgazione.
- Indicare quale affermazione sulla fase di integrazione dell'efficacia della legge è correttamente riferibile a quanto dispone l'art. 73 della Costituzione. Le leggi entrano in vigore, di norma, il quindicesimo giorno successivo alla loro pubblicazione.
- Indicare quale affermazione sulla fase di integrazione dell'efficacia della legge non è correttamente riferibile a quanto dispone l'art. 73 della Costituzione. Le leggi sono promulgate dal Presidente del Consiglio dei Ministri.
- Indicare quale affermazione sulla fase di integrazione dell'efficacia della legge non è correttamente riferibile a quanto dispone l'art. 73 della Costituzione. Le leggi non necessitano di promulgazione.
- Indicare quale affermazione sulla fase di integrazione dell'efficacia della legge non è correttamente riferibile a quanto dispone l'art. 73 della Costituzione. Le leggi non necessitano di pubblicazione.
- Indicare quale affermazione sulla fase di integrazione dell'efficacia della legge non è correttamente riferibile a quanto dispone l'art. 73 della Costituzione. Le leggi entrano in vigore, di norma, il decimo giorno successivo alla loro pubblicazione.
- Indicare quale affermazione sulla fase di integrazione dell'efficacia della legge non è correttamente riferibile a quanto dispone l'art. 73 della Costituzione. Se le Camere, ciascuna a maggioranza dei due terzi dei propri componenti, ne dichiarano l'urgenza, la legge è promulgata nel termine da essa stabilito.
- Indicare quale affermazione sulla libera circolazione, soggiorno ed espatrio non è correttamente riferibile al disposto di cui all'art. 16 della Costituzione. Che chiunque può circolare liberamente in qualsiasi parte del territorio nazionale, salvo le limitazioni che la legge stabilisce in via generale per motivi di sanità o di sicurezza.
- Indicare quale affermazione sulla libera circolazione, soggiorno ed espatrio non è correttamente riferibile al disposto di cui all'art. 16 della Costituzione. Che ogni cittadino può soggiornare liberamente in qualsiasi parte del territorio nazionale, senza alcuna limitazione.
- Indicare quale affermazione sulla libera circolazione, soggiorno ed espatrio non è correttamente riferibile al disposto di cui all'art. 16 della Costituzione. Che sono ammesse restrizione determinate da ragioni politiche.
- Indicare quale affermazione sulla libera circolazione, soggiorno ed espatrio non è correttamente riferibile al disposto di cui all'art. 16 della Costituzione. Che chiunque è libero di uscire dal territorio della Repubblica e di rientrarvi.
- Indicare quale affermazione sulla libertà di associazione non è correttamente riferibile a precetti costituzionali (art. 18 Cost.). I cittadini hanno diritto di associarsi liberamente, previa autorizzazione dell'autorità competente, per fini che non sono vietati ai singoli dalla legge penale.
- Indicare quale affermazione sulla libertà di associazione non è correttamente riferibile a precetti costituzionali (art. 18 Cost.). Sono ammesse le associazioni segrete.
- Indicare quale affermazione sulla libertà di associazione non è correttamente riferibile a precetti costituzionali (art. 18 Cost.). Sono ammesse le associazioni che perseguono, anche indirettamente, scopi politici mediante organizzazioni di carattere militare.
- Indicare quale affermazione sulla libertà di riunione è consona a quanto dispone l'art. 17 della Costituzione. I cittadini hanno diritto di riunirsi pacificamente e senz'armi.
- Indicare quale affermazione sulla libertà di riunione è consona a quanto dispone l'art. 17 della Costituzione. Per le riunioni, in luogo aperto al pubblico, non è richiesto preavviso.
- Indicare quale affermazione sulla libertà di riunione è consona a quanto dispone l'art. 17 della Costituzione. Delle riunioni in luogo pubblico deve essere dato preavviso alle autorità.
- Indicare quale affermazione sulla libertà di riunione è consona a quanto dispone l'art. 17 della Costituzione. Le riunioni in luogo pubblico possono essere vietate soltanto per comprovati motivi di sicurezza o di incolumità pubblica.
- Indicare quale affermazione sulla magistratura non è consona a quanto dispone l'art. 104 della Costituzione. I membri del Consiglio superiore della Magistratura possono far parte del Parlamento.
- Indicare quale affermazione sulle prerogative dei magistrati è consona a quanto dispone l'art. 107 della Costituzione. I magistrati sono inamovibili.
- Indicare quale affermazione sulle prerogative dei magistrati è consona a quanto dispone l'art. 107 della Costituzione. I magistrati non possono essere dispensati dal servizio.
- Indicare quale affermazione sulle prerogative dei magistrati è consona a quanto dispone l'art. 107 della Costituzione. I magistrati non possono essere sospesi dal servizio.
- Indicare quale affermazione sulle prerogative dei magistrati è consona a quanto dispone l'art. 107 della Costituzione. I magistrati non possono essere destinati ad altre sedi.
- Indicare quale affermazione sulle prerogative dei magistrati è consona a quanto dispone l'art. 107 della Costituzione. I magistrati non possono essere destinati ad altre funzioni.
- Indicare quale affermazione sulle prerogative dei magistrati è consona a quanto dispone l'art. 107 della Costituzione. Il Ministro della giustizia ha facoltà di promuovere l'azione disciplinare nei confronti dei magistrati.
- Indicare quale affermazione sulle prerogative dei magistrati è consona a quanto dispone l'art. 107 della Costituzione. I magistrati si distinguono fra loro soltanto per diversità di funzioni.
- Indicare quale dei seguenti è organo della giurisdizione speciale. Il Tribunale militare.
- Indicare quale dei seguenti è organo della giurisdizione speciale. La Corte dei conti.
- Indicare quale dei seguenti è organo della giurisdizione speciale. Il T.A.R.
- Indicare quale dei seguenti è organo della giurisdizione speciale. Il Consiglio di Stato.
- Indicare quale delle seguenti affermazioni esprime il principio dell'inamovibilità del giudice, sancito dalla Costituzione. I magistrati non possono essere dispensati o sospesi dal servizio né destinati ad altre sedi o funzioni se non in seguito a decisione del Consiglio Superiore della Magistratura, adottata o per i motivi e con le garanzie di difesa stabilite dall'ordinamento giudiziario o con il loro consenso.
- Indicare quale delle seguenti affermazioni esprime il principio dell'obbligo di motivazione dei provvedimenti giurisdizionali. Tutti i provvedimenti giurisdizionali devono essere motivati.
- Indicare quale delle seguenti affermazioni esprime il principio di autonomia e indipendenza del giudice, sancito dalla Costituzione. I magistrati si distinguono tra loro solo per diversità di funzioni.
- Indicare quale delle seguenti affermazioni esprime il principio di autonomia e indipendenza del giudice, sancito dalla Costituzione. I giudici sono soggetti soltanto alla legge.
- Indicare quale delle seguenti affermazioni riferite al referendum popolare di cui all'art. 75 della Costituzione è corretta. Può essere indetto quando lo richiedono cinquecentomila elettori o cinque Consigli regionali.
- Indicare quale tra i seguenti è un corretto principio di cui all'art. 111 della Costituzione sul "giusto processo". La giurisdizione si attua mediante il giusto processo regolato dalla legge.
- Indicare quale tra i seguenti è un corretto principio di cui all'art. 111 della Costituzione sul "giusto processo". Ogni processo si svolge nel contraddittorio tra le parti, in condizioni di parità, davanti a giudice terzo e imparziale.
- Indicare quale tra i seguenti è un corretto principio di cui all'art. 111 della Costituzione sul "giusto processo". Nel processo penale, la legge assicura che la persona accusata di un reato sia, nel più breve tempo possibile, informata riservatamente della natura e dei motivi dell'accusa elevata a suo carico.
- Indicare quale tra i seguenti è un corretto principio di cui all'art. 111 della Costituzione sul "giusto processo". Nel processo penale, la legge assicura che la persona accusata di un reato disponga del tempo e delle condizioni necessari per preparare la sua difesa.
- Indicare quale tra i seguenti è un corretto principio di cui all'art. 111 della Costituzione sul "giusto processo". Nel processo penale, la legge assicura che la persona accusata di un reato abbia la facoltà, davanti al giudice, di interrogare o di far interrogare le persone che rendono dichiarazioni a suo carico, di ottenere la convocazione e l'interrogatorio di persone a sua difesa nelle stesse condizioni dell'accusa e l'acquisizione di ogni altro mezzo di prova a suo favore.
- Indicare quale tra i seguenti è un corretto principio di cui all'art. 111 della Costituzione sul "giusto processo". Nel processo penale, la legge assicura che la persona accusata di un reato sia assistita da un interprete se non comprende o non parla la lingua impiegata nel processo.
- Indicare quale tra i seguenti è un corretto principio di cui all'art. 111 della Costituzione sul "giusto processo". Il processo penale è regolato dal principio del contraddittorio nella formazione della prova.
- Indicare quale tra i seguenti è un corretto principio di cui all'art. 111 della Costituzione sul "giusto processo". La colpevolezza dell'imputato non può essere provata sulla base di dichiarazioni rese da chi, per libera scelta, si è sempre volontariamente sottratto all'interrogatorio da parte dell'imputato o del suo difensore.
- Indicare quale tra i seguenti è un corretto principio di cui all'art. 111 della Costituzione sul "giusto processo". La legge regola i casi in cui la formazione della prova non ha luogo in contraddittorio per consenso dell'imputato o per accertata impossibilità di natura oggettiva o per effetto di provata condotta illecita.
- Indicare quale tra i seguenti è un corretto principio di cui all'art. 111 della Costituzione sul "giusto processo". Tutti i provvedimenti giurisdizionali devono essere motivati.
- Indicare quale tra i seguenti è un corretto principio di cui all'art. 111 della Costituzione sul "giusto processo". Contro le sentenze sulla libertà personale è sempre ammesso ricorso in Cassazione per violazione di legge.
- Indicare quale tra i seguenti è un corretto principio di cui all'art. 111 della Costituzione sul "giusto processo". Contro i provvedimenti sulla libertà personale è sempre ammesso ricorso in Cassazione per violazione di legge.
- Indicare quale tra i seguenti è un corretto principio di cui all'art. 111 della Costituzione sul "giusto processo". Contro le decisioni del Consiglio di Stato il ricorso in Cassazione è ammesso per i soli motivi inerenti alla giurisdizione.
- Indicare quale tra i seguenti è un corretto principio di cui all'art. 111 della Costituzione sul "giusto processo". Contro le decisioni della Corte dei conti il ricorso in Cassazione è ammesso per i soli motivi inerenti alla giurisdizione.