- Caratteristiche strutturali e funzionali dei provvedimenti del giudice aventi la forma dell'ordinanza:   Le ordinanze possono avere o un contenuto meramente ordinatorio o possono decidere una questione controversa.

- Caratteristiche strutturali e funzionali dei provvedimenti del giudice aventi la forma dell'ordinanza:   Le ordinanze possono essere revocate e modificate in qualunque momento dal G.I. che le ha pronunciate, salvo i casi espressamente previsti nel c.p.c.

- Con riferimento ai gradi dell'impugnazione nel processo penale indicare l'affermazione corretta. Il giudice di appello:   Può riesaminare il provvedimento sotto il profilo della legittimità e del merito nei limiti dei motivi addotti dalle parti appellanti.

- Con riferimento ai gradi dell'impugnazione nel processo penale indicare l'affermazione corretta. Il giudice di appello:   È giudice del merito e della legittimità in funzione della modifica o della conferma della sentenza di primo grado.

- Con riferimento ai gradi dell'impugnazione nel processo penale indicare l'affermazione corretta. Il giudice di appello:   Può modificare o confermare la sentenza di primo grado.

- Con riferimento ai gradi dell'impugnazione nel processo penale indicare l'affermazione corretta. La corte di cassazione:   È giudice della sola legalità processuale e sostanziale, con esclusione di ogni sindacato sulla valutazione dei fatti.

- Con riferimento ai gradi dell'impugnazione nel processo penale indicare quale affermazione sul ricorso per cassazione è corretta.   La corte di cassazione, di regola, non può riformare la sentenza ma solo pronunciarne l'annullamento.

- Con riferimento ai gradi dell'impugnazione nel processo penale indicare quale affermazione sul ricorso per cassazione è corretta.   Il ricorso per cassazione può avere ad oggetto solo vizi di legittimità e può essere promosso soltanto nei casi tassativamente previsti dalla legge.

- Con riferimento ai gradi dell'impugnazione nel processo penale indicare quale affermazione sul ricorso per cassazione è corretta.   I motivi del ricorso per cassazione sono tassativi.

- Con riferimento al processo civile, il c.d. litisconsorzio è facoltativo:   Quando più azioni vengono esercitate nello stesso processo.

- Con riferimento al processo civile, il c.d. litisconsorzio è necessario:   Quando la decisione non può essere pronunciata che in confronto di più parti.

- Con riferimento al processo civile, il c.d. litisconsorzio è originario:   Se il processo civile viene instaurato fin dal suo inizio con pluralità di parti

- Con riferimento alla fase decisoria (art. 279, c.p.c.), il collegio adotta una sentenza definitiva quando:   Dichiari il proprio difetto di giurisdizione.

- Con riferimento alla fase decisoria (art. 279, c.p.c.), il collegio adotta una sentenza definitiva quando:   L'accoglimento di una questione pregiudiziale o preliminare preclude l'esame del merito.

- Con riferimento alla fase decisoria (art. 279, c.p.c.), il collegio adotta una sentenza definitiva quando:   Decide totalmente il merito della causa.

- Con riferimento alla fase decisoria (art. 279, c.p.c.), il collegio adotta una sentenza non definitiva quando:   Respinga l'eccezione del difetto di giurisdizione.

- Con riferimento alla fase decisoria (art. 279, c.p.c.), il collegio adotta una sentenza non definitiva quando:   Rigetti le eccezioni pregiudiziali e preliminari di merito.

- Con riferimento alla fase decisoria (art. 279, c.p.c.), il collegio adotta una sentenza non definitiva quando:   Investito di più domande, decida solo su alcune di esse e disponga la prosecuzione per quelle che necessitano di ulteriore istruttoria.

- Con riferimento alla fase decisoria nel rito civile, il collegio si compone:   Di tre membri: il Presidente e due giudici, uno dei quali è quello che ha svolto le funzioni di giudice istruttore.

- Con riferimento alla notificazione nel processo penale, qualora i destinatari della notificazione siano più persone, la consegna di una copia deve essere eseguita per ciascuno di essi anche nel caso in cui il luogo delle notificazioni sia uguale per tutti?   Si, e deve essere fatta specifica menzione nella relazione.

- Con riferimento alla notificazione nel processo penale, qualora i destinatari della notificazione siano più persone, la consegna di una copia deve essere eseguita per ciascuno di essi anche nel caso in cui il luogo delle notificazioni sia uguale per tutti e queste siano eseguite mediante consegna ad una stessa persona che abbia la qualifica richiesta dalla legge?   Si.

- Con riferimento alla relazione di notificazione nel processo penale, la mancanza o indecifrabilità della firma dell'agente notificatore è causa di nullità?   No, poiché non ne deriva alcuna incertezza sull'autorità che ha emesso l'atto.

- Con riferimento alla relazione di notificazione nel processo penale, la nullità per omessa indicazione della data della consegna della copia notificata all'interessato:   Sussiste soltanto nel caso in cui la data non possa essere stabilita con certezza in base ad elementi contenuti nell'atto medesimo o in atti a questo connessi.

- Con riferimento alle parti nel processo civile, quando in un processo pendente subentra un soggetto terzo rispetto alle parti si verifica l'intervento che può essere di tre tipi. Quando il giudice dispone che intervenga un terzo quando ritiene che la causa sia comune a quest'ultimo si è in presenza di:   Intervento coatto per ordine del giudice

- Con riferimento alle parti nel processo civile, quando in un processo pendente subentra un soggetto terzo rispetto alle parti si verifica l'intervento che può essere di tre tipi. Quando Il terzo viene chiamato dalla parte nel processo o perché questa ritiene la causa comune o perché pretende di essere garantita, si è in presenza di:   Intervento coatto su istanza di parte

- Con riferimento alle parti nel processo civile, quando in un processo pendente subentra un soggetto terzo rispetto alle parti si verifica l'intervento che può essere di tre tipi. Quando l'intervento avviene su iniziativa spontanea del terzo, si è in presenza di:   Intervento volontario

- Cosa stabilisce il comma 2, dell'art. 168, c.p.p. circa la relazione di notificazione?   Che quando vi è contraddizione tra la relazione scritta sulla copia consegnata e quella contenuta nell'originale, valgono per ciascun interessato le attestazioni contenute nella copia notificata.