Elenco in ordine alfabetico delle domande di Reclami e Arbitro bancario e finanziario
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- Tizio è vittima di uso fraudolento della propria carta di credito per mancata attuazione da parte della Banca X dei sistemi di controllo dei pagamenti con doppia verifica. Tizio può rivolgersi all'Arbitro Bancario Finanziario per la tutela delle proprie ragioni? Si, sempre
- Tizio ha inviato alla Banca X un reclamo in relazione ad un'operazione in strumenti finanziari derivati, ma non è soddisfatto della risposta: può rivolgersi all'ABF per la soluzione della questione? No, perché l'ABF non è competente in materia
- Tizio intende richiedere alla Banca X una somma di denaro: può rivolgersi all'ABF per richiedere che la Banca sia condannata a pagare tale importo? Si, ma solo per richieste inferiori ad Euro 200.000
- Tizio lamenta un inadempimento di una banca in un rapporto di mutuo: dopo aver presentato reclamo, Tizio può presentare direttamente (cioè senza assistenza di un professionista) un proprio ricorso all'Arbitro Bancario Finanziario? Si
- Tizio per far valere le proprie doglianze verso la Banca X, intende rivolgersi simultaneamente all'Arbitro Bancario Finanziario e all'Autorità Giudiziaria Ordinaria. Tale scelta è ammissibile? No, mai
- Tizio presenta un reclamo alla Banca X. Trascorrono 18 mesi e Tizio decide di rivolgersi all'Arbitro Bancario Finanziario per la tutela delle proprie ragioni: può presentare direttamente un ricorso? No, occorre prima che Tizio presenti un nuovo reclamo alla banca
- Tizio rimborsa integralmente un mutuo ipotecario alla Banca X, che però omette la cancellazione dell'ipoteca costituita in proprio favore: Tizio può rivolgersi all'ABF per la tutela delle proprie ragioni? Si, nel rispetto dei limiti temporali previsti della delibera della Banca d'Italia 18 giugno 2009 (e successive modifiche e integrazioni)