Elenco in ordine alfabetico delle domande di Trasparenza
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- I c.d. confidi sono tenuti al rispetto delle disposizioni in tema di trasparenza nei contratti bancari e finanziari? Si, secondo quanto previsto dalle Disposizioni elaborate dalla Banca d'Italia
- I c.d. crediti di firma concessi in favore di una piccola impresa rientrano nella disciplina sul credito ai consumatori? No
- I clienti possono richiedere informazioni relative alle precedenti operazioni svolte dal mediatore creditizio? Si, dietro pagamento delle spese ed entro un limite di 10 anni dal compimento dell'operazione
- I clienti possono scegliere tra diverse modalità di gestione del servizio di conto corrente offerto da un intermediario: quale impatto ha tale circostanza ai fini della disciplina in materia di trasparenza delle operazioni bancarie e finanziarie? L'intermediario potrà redigere un unico foglio informativo attraverso il quale illustrare le diverse modalità di gestione del servizio
- I contratti di credito ai consumatori devono indicare le spese derivanti dall'esecuzione degli stessi? Si, sempre
- I contratti di credito ai consumatori devono indicare le spese derivanti dall'esecuzione degli stessi? Si, sempre
- I contratti di credito ai consumatori devono indicare le spese derivanti dall'esecuzione degli stessi? Si, sempre
- I contratti di credito ai consumatori devono indicare le spese derivanti dall'esecuzione degli stessi? Si, sempre
- I contratti di credito ai consumatori devono indicare le spese derivanti dall'esecuzione degli stessi? Si, sempre
- I contratti di fideiussione emessi in favore e nell'interesse di una piccola impresa rientrano nella disciplina sul credito ai consumatori? No
- I contratti di mediazione creditizia sono vincolati al rispetto di requisiti di forma? Si, sono vincolati alla forma scritta a pena di nullità
- I finanziatori degli Stati membri dell'UE possono avere accesso in Italia alle banche dati contenenti informazioni nominative sul credito e con riguardo ai consumatori? Si, a condizioni equivalenti rispetto ai finanziatori italiani
- I fogli informativi messi a disposizione dei clienti devono riportare le condizioni contrattuali che regolano il diritto di recesso spettante al cliente e all'intermediario? Si
- I fogli informativi possono essere messi a disposizione dal mediatore creditizio mediante apparecchiature informatiche? Si, purché le informazioni siano facilmente accessibili e possano essere stampate
- I Mediatori creditizi devono adempiere solo agli obblighi di trasparenza relativi al contratto di mediazione? No, sono tenuti ad osservare anche le norme di trasparenza previste per l'attività di concessione di finanziamenti, e quindi devono consegnare al cliente i documenti informativi relativi a tale ultima operazione
- I mediatori creditizi sono tenuti a nominare un responsabile per la trattazione dei reclami relativi alla loro attività? Si
- I mediatori creditizi sono tenuti ad aderire all'ABF No
- I mediatori creditizi sono tenuti ad adottare procedure interne inerenti alla trasparenza ed alla correttezza dell'attività di mediazione? Si sempre
- I mediatori creditizi sono tenuti ad adottare procedure interne per la trattazione dei reclami relativi alla loro attività? Si
- Il cliente che, nell'ambito di un'offerta fuori sede, riceve i documenti informativi previsti, deve: Rilasciare al mediatore una attestazione dell'avvenuta consegna della documentazione informativa
- Il cliente che, nell'ambito di un'offerta fuori sede, riceve i documenti informativi previsti: Rilascia attestazione dell'avvenuta consegna al mediatore
- Il cliente ha diritto ad avere una copia del contratto di mediazione creditizia? Si, è possibile ottenere una copia dopo aver apposto un'apposita firma sulla copia del contratto conservata dal mediatore creditizio
- Il cliente può recedere da un contratto di credito a tempo indeterminato? Si, senza dover corrispondere penalità o spese
- Il cliente Tizio e l'intermediario Caio si limitano a negoziare una singola clausola all'interno di un contratto di finanziamento standard proposto dall'intermediario, lasciando invariato il resto del contratto. Tale contratto può intendersi come oggetto di trattativa individuale, ai fini dell'applicazione della normativa in tema di trasparenza? No
- Il compenso per una mediazione creditizia può essere individuato mediante una clausola di rinvio agli usi? No
- Il consumatore che conclude un contratto di credito attraverso le c.d. tecniche di comunicazione a distanza può recedere dal contratto? Si, entro quattordici giorni dalla conclusione del contratto o, se successivo, dal momento in cui il consumatore riceve tutte le informazioni previste dalla legge
- Il consumatore che vuole recedere da un contratto di credito a tempo indeterminato è obbligato a fornire un preavviso? Non sempre: il contratto di credito può prevedere un preavviso non superiore a un mese
- Il consumatore che vuole rimborsare anticipatamente il contratto di credito: Può farlo in qualsiasi momento, rimborsando le somme dovute, in tutto o in parte
- Il consumatore può recedere da un c.d. contratto di credito? Si, secondo i termini e le condizioni stabiliti dalla legge
- Il consumatore può recedere da un c.d. contratto di credito? Si, secondo le modalità stabilite dalla legge
- Il consumatore può recedere da un c.d. contratto di credito? Si, secondo le modalità stabilite dalla legge
- Il consumatore può recedere da un contratto di credito a tempo indeterminato? Si, senza penalità e spese
- Il consumatore può recedere da un contratto di credito: Entro quattordici giorni dalla conclusione del contratto o successivamente, dal momento in cui il consumatore riceve tutte le informazioni previste dalla legge
- Il consumatore può recedere da un contratto di credito: Entro quattordici giorni dalla conclusione del contratto o successivamente, dal momento in cui il consumatore riceve tutte le informazioni previste dalla legge
- Il consumatore può recedere da un contratto di credito: Entro quattordici giorni dalla conclusione del contratto o, se successivo, dal momento in cui il consumatore riceve tutte le condizioni e le informazioni precontrattuali previste dalla legge
- Il contenuto dei contratti di credito ai consumatori può essere redatta liberamente dalle parti? Si, ma la normativa sulla trasparenza impone che siano sempre presenti alcuni contenuti al suo interno
- Il contratto di mediazione creditizia prevede quale allegato un documento di sintesi? Si
- Il dipendente di una banca o di un intermediario finanziario che richiede un'anticipazione bancaria ad un finanziatore per scopi estranei all'attività lavorativa può considerarsi un consumatore? Si
- Il dipendente di una banca o di un intermediario finanziario che richiedere un'anticipazione bancaria ad un finanziatore per scopi estranei all'attività lavorativa può considerarsi un consumatore? Si, sempre
- Il finanziatore che rifiuta una domanda di credito ad un consumatore dopo aver consultato una banca dati, deve: Informare il consumatore immediatamente e gratuitamente del rifiuto e fornire gli estremi identificativi della banca dati
- Il finanziatore può prevedere la corresponsione di una penale in caso di recesso del consumatore da un contratto di credito, secondo la disciplina dell'articolo 125-ter del TUB? No, mai
- Il mediatore consegna al cliente copia del contratto di mediazione idonea per la stipula, ma successivamente decide di aumentare il valore della commissione da corrispondergli. Tale comportamento è ammissibile? Si, ma il mediatore dovrà informare il cliente e, su sua richiesta, dovrà consegnare una nuova copia del contratto idonea per la stipula
- Il mediatore creditizio è tenuto a redigere un proprio foglio informativo? Si, redige un foglio informativo relativo al mediatore, alle provvigioni, spese e costi e sui rischi tipici del servizio
- Il mediatore creditizio è tenuto a redigere un proprio foglio informativo? Si, è obbligatorio
- Il mediatore creditizio deve specificare al cliente l'esistenza del rischio di non trovare un intermediario disposto a erogare il finanziamento? Si, l'informazione va inserita anche all'interno dei fogli informativi
- Il mediatore creditizio ha l'obbligo di conservare i fogli informativi predisposti? Si, per 5 anni, anche attraverso tecniche che ne consentano la riproduzione immutata delle informazioni contenute
- Il mediatore creditizio indipendente può richiedere al prenditore del finanziamento un compenso per l'opera svolta? Si
- Il mediatore creditizio può impiegare tecniche di comunicazione a distanza per offrire i propri servizi? Si, purché tale attività venga svolta in ottemperanza alle disposizioni vigenti
- Il mediatore creditizio può impiegare tecniche di comunicazione a distanza per offrire i propri servizi? Si, nel rispetto della normativa applicabile
- Il mediatore creditizio può offrire i propri servizi mediante la c.d. "offerta fuori sede"? Si
- Il mediatore creditizio può offrire i propri servizi mediante la c.d. "offerta fuori sede"? Si
- Il mediatore creditizio può offrire i propri servizi via internet? Si
- Il mediatore creditizio può richiedere il pagamento di una commissione al cliente a fronte dei servizi prestati? Si
- Il mediatore può modificare unilateralmente le condizioni contrattuali nel corso del rapporto? No, la mediazione non è un contratto di durata
- Il mediatore può praticare prezzi e condizioni più sfavorevoli per i clienti rispetto a quelli già pubblicizzati? No, e le relative clausole sono nulle
- Il Prospetto informativo europeo standardizzato: E' un documento informativo personalizzato, redatto sulla base di un formato standard
- Il signor Rossi intende recedere da un contratto di credito. Egli deve: Comunicare tale intenzione al finanziatore e , se il contratto è stato già eseguito, restituire il capitale, gli interessi ed altre somme dovute al finanziatore
- Il signor Rossi si reca presso gli uffici dell'intermediario Alfa e stipula un finanziamento qualificabile come contratto di credito ai consumatori. Secondo le norme in materia di trasparenza, all'esito della stipula il signor Rossi: Ottiene un esemplare del contratto stipulato dalle parti
- Il signor Rossi si reca presso gli uffici dell'intermediario Alfa e stipula un finanziamento qualificabile come contratto di credito ai consumatori. Secondo le norme in materia di trasparenza, all'esito della stipula il signor Rossi: Appone una firma ulteriore sulla copia del contratto in possesso dell'intermediario e preleva il suo esemplare del contratto
- Il signor Rossi, nella sua qualità di consumatore, decide di recedere da un contratto di credito entro i termini previsti dall'articolo 125 ter del TUB. Qual è la sorte delle imposte che il finanziatore ha versato all'erario al momento della conclusione del contratto? Devono essere rimborsate al finanziatore dal consumatore, se non ripetibili
- Il signor Rossi, nella sua qualità di consumatore, decide di recedere da un contratto di finanziamento entro i termini previsti dall'articolo 125 ter del TUB. Il contratto ha già avuto esecuzione ed il signor Rossi ha già ricevuto il capitale: è tenuto a restituirlo? Si, e inoltre deve corrispondere al finanziatore anche gli interessi maturati e le spese corrisposte alla pubblica amministrazione, se non ripetibili
- Il signor Rossi, nella sua qualità di consumatore, si vede rifiutare una domanda di credito, dopo che il possibile finanziatore ha consultato una banca dati: cosa può fare? Richiedere gli estremi della banca dati al possibile finanziatore: in questo caso le informazioni richieste gli spettano di diritto
- In caso di modifiche unilaterali delle condizioni contrattuali di un contratto di credito ai consumatori: Si applica la disciplina generale prevista all'articolo 118 TUB
- In caso di nullità del contratto di credito, il consumatore deve restituire gli importi eventualmente utilizzati? Si, con la periodicità prevista dal contratto o, in mancanza, in 36 rate mensili
- In caso di offerta dei propri servizi tramite tecniche di comunicazione a distanza, il mediatore deve: Mettere a disposizione i documenti informativi attraverso tali tecniche, in formato cartaceo o altro formato durevole, prima della conclusione dei contratti;
- In caso di offerta dei propri servizi tramite tecniche di comunicazione a distanza, il mediatore deve: Mettere a disposizione i documenti informativi attraverso tali tecniche, in formato cartaceo o altro formato durevole, prima della conclusione dei contratti
- In caso di rimborso anticipato di un contratto di credito, il finanziatore ha diritto a un indennizzo da parte del consumatore che ha stipulato il contratto? In alcuni casi si, ma l'indennizzo deve essere oggettivamente giustificato per eventuali costi direttamente collegati al rimborso anticipato del credito
- In caso di rimborso anticipato di un contratto di credito, il finanziatore ha diritto a un indennizzo equo da parte del consumatore che ha stipulato il contratto? Si, ma l'indennizzo non può superare l'1 per cento di quanto rimborsato in anticipo, se il contratto ha vita residua superiore a un anno e lo 0,5 per cento, se la vita residua del contratto e pari o inferiore a un anno
- In caso di risoluzione del contratto di credito collegato, il consumatore deve rimborsare al finanziatore l'importo già utilizzato per acquistare beni o servizi da un fornitore? No, ma il finanziatore ha il diritto di ripetere gli importi dovuti nei confronti del fornitore dei beni
- In caso di surrogazione in un contratto di finanziamento, possono essere previste spese e commissioni per la concessione del nuovo finanziamento? No
- In caso di variazioni delle condizioni economiche applicabili ad un contratto, il documento di sintesi trasmesso periodicamente dall'intermediario al cliente riporta le condizioni economiche modificate evidenziandole? Si
- In caso di variazioni delle condizioni economiche applicabili ad un contratto, il documento di sintesi trasmesso periodicamente dall'intermediario al cliente: Riporta le condizioni economiche modificate evidenziandole (es. grassetto)
- In caso di variazioni delle condizioni economiche applicabili ad un contratto, il documento di sintesi trasmesso periodicamente dall'intermediario al cliente: Riporta le condizioni economiche modificate, evidenziandole (es. grassetto)
- In caso di variazioni delle condizioni economiche applicabili ad un contratto, il documento di sintesi trasmesso periodicamente dall'intermediario al cliente: Riporta le condizioni economiche modificate, evidenziandole (es. grassetto)
- In caso di variazioni delle condizioni economiche applicabili ad un contratto, il rendiconto trasmesso periodicamente dall'intermediario al cliente: Non riporta le condizioni economiche applicabili ad un contratto; tale compito è assolto dal documento di sintesi
- In quale caso è possibile derogare alla forma scritta per la conclusione di un contratto di mediazione creditizia? La forma scritta non è mai derogabile
- In quale caso è possibile derogare alla forma scritta per la conclusione di un contratto di mediazione creditizia? La forma scritta non è mai derogabile
- In quale caso tra quelli elencati non è applicabile la disciplina in materia di surrogazione nei finanziamenti? Contratti conclusi con imprese di medie o grandi dimensioni
- In quale caso tra quelli elencati non è applicabile la disciplina in materia di surrogazione nei finanziamenti? Contratti di locazione finanziaria
- In quale dei seguenti casi di contratti di credito ai consumatori è dovuto al finanziatore un indennizzo per il rimborso anticipato? Prestito personale
- In quale modo un agente in attività finanziaria può fornire informazioni relative all'Arbitro Bancario e Finanziario? Attraverso la Guida ai meccanismi di soluzione stragiudiziale delle controversie
- In quale occasione gli intermediari devono provvedere a qualificare le loro controparti come "consumatore" o "cliente al dettaglio"? Prima della conclusione del contratto
- In quali casi particolari di cessione del credito il finanziatore non segue le regole ordinarie in tema di notifica della cessione dei crediti? Cessione di crediti in blocco ex art. 58 TUB e cartolarizzazioni (legge 130/1999) con cessioni di crediti in blocco
- In quali dei casi di seguito elencati i finanziatori sono tenuti a fornire al cliente comunicazioni periodiche relative allo svolgimento del rapporto Solo contratti di durata
- In quali dei casi di seguito elencati i finanziatori sono tenuti a fornire al cliente comunicazioni periodiche relative allo svolgimento del rapporto Un contratto di apertura di credito in conto corrente a revoca
- In quali dei seguenti casi è possibile prevedere una facoltà per il finanziatore di modificare il tasso di interesse applicabile al rapporto? Mutuo concesso ad una grande impresa
- In quali dei seguenti casi non è possibile prevedere una facoltà per il finanziatore di modificare il tasso di interesse applicabile al rapporto? Mutuo concesso ad un consumatore
- In relazione a quale dei seguenti contratti non è prevista la consegna di documentazione precontrattuale che il TAEG? Contratti di locazione di immobili
- In tema di credito ai consumatori, è obbligatorio inserire il documento "Informazioni europee di base sul credito ai consumatori" all'interno del contratto? Non è obbligatorio ma è possibile inserirlo, e soddisfa in ogni caso il requisito di chiarezza e concisione delle informazioni relative alle condizioni economiche del contratto
- In tema di credito ai consumatori, il consumatore è tenuto sottoscrivere due documenti distinti in caso di offerta contestuale di un conto corrente e di un'apertura di credito? Si, sono necessarie sottoscrizioni diverse su documenti diversi
- In tema di credito ai consumatori, il documento "Informazioni europee di base sul credito ai consumatori" deve essere personalizzato con le condizioni offerte al singolo cliente? Si, con l'eccezione dei casi in cui le condizioni offerte alla generalità della clientela non sono personalizzabili
- In un contratto di apertura di credito è ammissibile inserire una clausola relativa alla c.d. "commissione di massimo scoperto"? No, e la clausola è nulla
- In un contratto di credito a durata determinata che preveda l'ammortamento del capitale, quale indicazione specifica deve essere presente nel testo del contratto? Il diritto del consumatore di ricevere, in qualunque momento e senza spese, una tabella di ammortamento
- In un contratto di credito a tempo indeterminato stipulato con un consumatore, il finanziatore può sospendere l'utilizzo del credito da parte del consumatore? Si, il contratto può prevedere il diritto del finanziatore a sospendere l'esecuzione per giusta causa, dando comunicazione al consumatore su supporto cartaceo o altro supporto durevole
- In un contratto di credito a tempo indeterminato, stipulato con un consumatore, il finanziatore ha facoltà di recedere? Si, il contratto può prevedere il diritto di recesso del finanziatore con preavviso di almeno due mesi
- In un contratto di credito ai consumatori a tempo determinato, il consumatore può richiedere al finanziatore la consegna di una tabella di ammortamento relativa alle somme da restituire? Si, in qualunque momento e gratuitamente
- In un contratto di credito ai consumatori a tempo indeterminato, il consumatore e il finanziatore possono recedere unilateralmente dal rapporto? Si, ma il recesso nei due casi è disciplinato in maniera diversa
- In un contratto di credito ai consumatori a tempo indeterminato, può essere prevista una clausola che obblighi il consumatore a fornire un preavviso di quattro mesi al finanziatore prima di poter recedere dal contratto? No
- In un contratto di credito ai consumatori, con quale frequenza minima il finanziatore deve effettuare una comunicazione sull'andamento del rapporto al consumatore? Annuale
- In un contratto di credito ai consumatori, con quale termine vengono definite le comunicazioni periodiche relative alle aperture di credito in conto corrente? Estratto conto
- In un contratto di credito ai consumatori, le comunicazioni che il finanziatore deve trasmettere al cliente ai fini della modifica unilaterale del rapporto sono gratuite? Si, sempre
- In un contratto di credito ai consumatori, le comunicazioni obbligatorie sull'andamento del rapporto che il finanziatore deve effettuare al consumatore sono gratuite? Si, se trasmesse in via telematica
- In un contratto di credito al consumatore, quest'ultimo ha diritto a ricevere una copia del contratto? Si
- In un contratto di credito collegato, se il fornitore di beni e servizi risulta inadempiente, il consumatore ha diritto alla risoluzione del contratto di credito? Si, se ha inutilmente costituito in mora il fornitore e l'inadempimento risulta di non scarsa importanza
- In un contratto di mutuo stipulato con un consumatore è possibile pattuire la facoltà per il finanziatore, di modificare unilateralmente il tasso di interesse? No, mai
- Individua l'argomento che non è oggetto di una delle "Guide" previste dalle disposizioni sulla trasparenza nella prestazione dei servizi bancari e finanziari Sottoscrizione di Minibond da parte dei consumatori
- Individua l'argomento che non è oggetto di una delle "Guide" previste dalle disposizioni sulla trasparenza nella prestazione dei servizi bancari e finanziari Sottoscrizione di Obbligazioni bancarie garantite da parte dei consumatori
- Individua l'argomento che non è oggetto di una delle "Guide" previste dalle disposizioni sulla trasparenza nella prestazione dei servizi bancari e finanziari Sottoscrizione di titoli rappresentativi del capitale sociale da parte dei consumatori
- Individua l'argomento che non è oggetto di una delle "Guide" previste dalle disposizioni sulla trasparenza nella prestazione dei servizi bancari e finanziari Sottoscrizione di derivati su tassi di interesse da parte dei consumatori