- SALVO CHE RISULTI DIVERSAMENTE DALLE CIRCOSTANZE O DAGLI USI, L'OFFERTA AL PUBBLICO VALE COME PROPOSTA QUANDO:   CONTIENE GLI ESTREMI ESSENZIALI DEL CONTRATTO ALLA CUI CONCLUSIONE E' DIRETTA

- SALVO DIVERSA PATTUIZIONE, A CHI SPETTA L'AMMINISTRAZIONE NELLE SOCIETA' SEMPLICI?   A CIASCUNO DEI SOCI DISGIUNTAMENTE DAGLI ALTRI

- SALVO DIVERSA PRESCRIZIONE DEI REGOLAMENTI LOCALI, QUALE E' LA DISTANZA MINIMA DA RISPETTARE NELLE COSTRUZIONI SU FONDI FINITIMI, CHE NON SIANO UNITE O ADERENTI?   TRE METRI

- SALVO ECCEZIONI, QUANDO SI PRESUMONO CONOSCIUTE LA PROPOSTA E L'ACCETTAZIONE IN MATERIA CONTRATTUALE?   NEL MOMENTO IN CUI GIUNGONO ALL'INDIRIZZO DEL DESTINATARIO

- SALVO QUANTO DISPOSTO DA LEGGI SPECIALI, IN CASO DI ALLUVIONE, LE UNIONI DI TERRA E GLI INCREMENTI CHE SI FORMANO SUCCESSIVAMENTE E IMPERCETTIBILMENTE NEI FONDI PRESSO LE RIVE DEI FIUMI APPARTENGONO:   AL PROPRIETARIO DEL FONDO

- SE ALLA DONAZIONE VIENE APPOSTO UN ONERE ILLECITO, LA DONAZIONE E' NULLA?   SI', SE L'ONERE NE HA COSTITUITO IL SOLO MOTIVO DETERMINANTE

- SE E' STATA PATTUITA L'OPZIONE E NON E' STATO FISSATO UN TERMINE PER L'ACCETTAZIONE:   IL TERMINE PUO' ESSERE STABILITO DAL GIUDICE

- SE I GENITORI NON HANNO I MEZZI SUFFICIENTI, GLI ASCENDENTI SONO TENUTI A FORNIRE LORO I MEZZI PER PROVVEDERE AI FIGLI?   SI', SEMPRE

- SE IL COEREDE ALIENA A UN ESTRANEO LA SUA QUOTA SENZA NOTIFICARE LA PROPOSTA DI ALIENAZIONE AGLI ALTRI COEREDI, COSTORO:   POSSONO RISCATTARE LA QUOTA DALL'ACQUIRENTE E DA OGNI SUCCESSIVO AVENTE CAUSA, FINCHE' DURA LA COMUNIONE EREDITARIA

- SE IL CREDITORE E' IN MORA, SU CHI GRAVA L'IMPOSSIBILITA' DELLA PRESTAZIONE SOPRAVVENUTA PER CAUSA NON IMPUTABILE AL DEBITORE?   SUL CREDITORE STESSO

- SE IL CREDITORE E' IN MORA, SU CHI GRAVANO LE SPESE PER LA CUSTODIA E LA CONSERVAZIONE DELLA COSA DOVUTA?   SUL CREDITORE, IN OGNI CASO

- SE IL CREDITORE NON RICEVE IL PAGAMENTO OFFERTOGLI NEI MODI INDICATI DALLA LEGGE E' CONSIDERATO IN MORA?   SI', SE IL RIFIUTO NON E' DIPESO DA UN MOTIVO LEGITTIMO

- SE IL CREDITORE VIENE COSTITUITO IN MORA:   NON SONO PIU' DOVUTI, TRA L'ALTRO, GLI INTERESSI

- SE IL CREDITORE, IN SEGUITO AD ACCOLLO DEL DEBITO, LIBERA IL DEBITORE ORIGINARIO, LE GARANZIE PRESTATE DAI TERZI PERMANGONO?   NO, SALVO CHE CHI LE HA PRESTATE NON CONSENTA ESPRESSAMENTE A MANTENERLE

- SE IL CREDITORE, IN SEGUITO AD ESPROMISSIONE, LIBERA IL DEBITORE ORIGINARIO, SI ESTINGUONO LE GARANZIE PRESTATE DA TERZI?   SI', SE CHI LE HA PRESTATE NON CONSENTE ESPRESSAMENTE A MANTENERLE

- SE IL DEBITORE ASSEGNA AL CREDITORE UN NUOVO DEBITORE, SI E' IN PRESENZA DI UNA:   DELEGAZIONE

- SE IL DEBITORE E UN TERZO CONVENGONO CHE QUESTI ASSUMA IL DEBITO DELL'ALTRO E IL CREDITORE ADERISCE ALLA CONVENZIONE, SI E' IN PRESENZA DI:   UN ACCOLLO

- SE IL FONDO DOMINANTE VIENE DIVISO, LA SERVITU':   E' DOVUTA A CIASCUNA PORZIONE, SENZA CHE SI RENDA PIU' GRAVOSA LA CONDIZIONE DEL FONDO SERVENTE

- SE IL MEDESIMO CREDITO HA FORMATO OGGETTO DI PIU' CESSIONI DA PARTE DEL CREDITORE A PERSONE DIVERSE, QUALE FRA LE CESSIONI PREVALE?   QUELLA NOTIFICATA PER PRIMA AL DEBITORE

- SE IL PROPONENTE SI E' OBBLIGATO A TENER FERMA LA PROPOSTA CONTRATTUALE PER UN CERTO TEMPO, LA REVOCA DELLA PROPOSTA STESSA:   E' SENZA EFFETTO IN PENDENZA DEL TERMINE

- SE IL TERMINE E' STABILITO A FAVORE DEL DEBITORE, IL CREDITORE PUO' ESIGERE LA PRESTAZIONE IMMEDIATAMENTE?   SI', SE IL DEBITORE E' DIVENUTO INSOLVENTE

- SE IN SEDE DI DIVISIONE CONTRATTUALE VI E' STATO ERRORE NELLA STIMA DEI BENI EREDITARI, QUALE SPECIFICO RIMEDIO PUO' ESPERIRE IL COEREDE CHE PROVI DI ESSERE STATO LESO OLTRE IL QUARTO?   L'AZIONE DI RESCISSIONE PER LESIONE

- SE LA PERSONA E' GIA' INTERDETTA, QUANDO DIVIENE ESECUTIVO IL DECRETO DI NOMINA DELL'AMMINISTRATORE DI SOSTEGNO?   DALLA PUBBLICAZIONE DELLA SENTENZA DI REVOCA DELL'INTERDIZIONE

- SE L'ASSEMBLEA DEI CONDOMINI HA DELIBERATO DI PROMUOVERE UNA LITE, IL DISSENSO E' CONSENTITO:   AD OGNI CONDOMINO

- SE LE PARTI HANNO CONVENUTO INTERESSI CONVENZIONALI, SENZA DETERMINARNE LA MISURA, A QUALE SAGGIO SI COMPUTANO GLI INTERESSI DOVUTI?   AL SAGGIO DEGLI INTERESSI LEGALI

- SE LE PARTI SI DETERMINANO A CONCLUDERE UN CONTRATTO ESCLUSIVAMENTE PER UN MOTIVO ILLECITO:   IL CONTRATTO E' NULLO SE IL MOTIVO ILLECITO E' COMUNE AD ENTRAMBE

- SE LE PARTI SUBORDINANO LA RISOLUZIONE DEL CONTRATTO AD UN AVVENIMENTO FUTURO E CERTO, SI E' IN PRESENZA DI:   UN TERMINE FINALE

- SE LE PARTI SUBORDINANO LA RISOLUZIONE DEL CONTRATTO AD UN AVVENIMENTO FUTURO ED INCERTO, SI E' IN PRESENZA DI:   UNA CONDIZIONE RISOLUTIVA

- SE LE PARTI SUBORDINANO L'EFFICACIA DEL CONTRATTO AD UN AVVENIMENTO FUTURO E CERTO, SI E' IN PRESENZA DI:   TERMINE INIZIALE

- SE LE PARTI SUBORDINANO L'EFFICACIA DEL CONTRATTO AD UN AVVENIMENTO FUTURO ED INCERTO, SI E' IN PRESENZA DI:   UNA CONDIZIONE SOSPENSIVA

- SE L'EREDITA' E' ACCETTATA CON BENEFICIO D'INVENTARIO, POSSONO ESSERE ISCRITTE IPOTECHE GIUDIZIALI SUI BENI EREDITARI?   NO, NEPPURE IN BASE A SENTENZE PRONUNZIATE ANTERIORMENTE ALLA MORTE DEL DEBITORE

- SE L'INADEMPIMENTO NON DIPENDE DA DOLO DEL DEBITORE:   IL RISARCIMENTO E' LIMITATO AL DANNO CHE POTEVA PREVEDERSI NEL TEMPO IN CUI E' SORTA L'OBBLIGAZIONE

- SE L'USUFRUTTO E' STABILITO SOPRA UN FONDO DEL QUALE FA PARTE UN EDIFICIO E QUEST'ULTIMO VIENE A PERIRE:   L'USUFRUTTUARIO HA DIRITTO DI GODERE DELL'AREA E DEI MATERIALI

- SE PER L'ADEMPIMENTO E' FISSATO UN TERMINE, QUESTO :   SI PRESUME A FAVORE DEL DEBITORE, QUALORA NON RISULTI STABILITO A FAVORE DEL CREDITORE O DI ENTRAMBI

- SE PIU' DEBITORI SONO OBBLIGATI TUTTI PER LA MEDESIMA PRESTAZIONE, IN MODO CHE CIASCUNO PUO' ESSERE COSTRETTO ALL'ADEMPIMENTO E L'ADEMPIMENTO DA PARTE DI UNO LIBERA GLI ALTRI, L'OBBLIGAZIONE SI DEFINISCE:   SOLIDALE

- SE RISULTA CHE LE DISPOSIZIONI TESTAMENTARIE E LE DONAZIONI ECCEDONO LA QUOTA DI CUI IL TESTATORE POTEVA DISPORRE, QUALE SPECIFICO RIMEDIO POSSONO ESPERIRE I LEGITTIMARI?   L'AZIONE DI RIDUZIONE

- SE SI E' ACQUISTATO IL DIRITTO DI TENERE ALBERI A DISTANZA MINORE DI QUELLE LEGALI, OVE L'ALBERO PERISCA E NON FACCIA PARTE DI UN FILARE LUNGO IL CONFINE, IL VICINO:   NON PUO' SOSTITUIRLO, SE NON OSSERVANDO LA DISTANZA LEGALE

- SE TALUNO CON SUCCESSIVI CONTRATTI ALIENA A PIU' PERSONE UN BENE MOBILE, QUALE TRA ESSE E' PREFERITA?   QUELLA CHE NE HA ACQUISTATO IN BUONA FEDE IL POSSESSO, ANCHE SE IL SUO TITOLO E' DI DATA POSTERIORE

- SE TIZIO CONCLUDE UN CONTRATTO DI CUI CONOSCE UNA CAUSA DI INVALIDITA', E' OBBLIGATO A RISARCIRE I DANNI SUBITI DALLA CONTROPARTE?   NO, SE LA CONTROPARTE HA CONFIDATO COLPEVOLMENTE NELLA VALIDITA' DEL CONTRATTO

- SE UN IMPRENDITORE CONCEDE AD ALTRO IMPRENDITORE IN ESCLUSIVA IL DIRITTO DI VENDERE I SUOI PRODOTTI USANDO IL MARCHIO E I SEGNI DISTINTIVI, AVENDO IN CORRISPETTIVO UN CANONE PERIODICO, TALE OPERAZIONE CONTRATTUALE VIENE DEFINITA:   FRANCHISING

- SE UN SOGGETTO HA COMINCIATO AD AVERE LA DETENZIONE DI UNA COSA PUO' ACQUISTARNE IL POSSESSO?   NO, FINCHE' IL TITOLO NON VENGA A ESSERE MUTATO PER CAUSA PROVENIENTE DA UN TERZO O IN FORZA DI OPPOSIZIONE DA LUI FATTA CONTRO IL POSSESSORE

- SE VI E' PRIVAZIONE DEL POSSESSO PER OLTRE UN ANNO, L'INTERRUZIONE DELL'USUCAPIONE SI HA COME NON AVVENUTA SE E' STATA PROPOSTA L'AZIONE:   PER RECUPERARE IL POSSESSO E QUESTO SIA STATO RECUPERATO

- SECONDO IL CODICE CIVILE, A QUALE OBBLIGO, FRA GLI ALTRI, E' TENUTO L'AMMINISTRATORE DEL CONDOMINIO?   A COMPIERE GLI ATTI CONSERVATIVI DEI DIRITTI INERENTI ALLE PARTI COMUNI DELL'EDIFICIO

- SECONDO IL CODICE CIVILE, CHI E' LEGITTIMATO A CHIEDERE CHE L'AUTORITA' GIUDIZIARIA FISSI UN TERMINE ENTRO IL QUALE IL LEGATARIO DICHIARI SE INTENDE ESERCITARE LA FACOLTA' DI RINUNZIARE?   CHIUNQUE VI ABBIA INTERESSE

- SECONDO IL CODICE CIVILE, CHI E' LEGITTIMATO AD IMPUGNARE LA DISPOSIZIONE TESTAMENTARIA VIZIATA DA ERRORE, VIOLENZA O DOLO?   CHIUNQUE VI ABBIA INTERESSE

- SECONDO IL CODICE CIVILE, CHI HA IL DIRITTO DI ABITAZIONE E OCCUPA UNA PARTE DELLA CASA:   CONTRIBUISCE ALLE RIPARAZIONI ORDINARIE IN PROPORZIONE DI CIO' CHE GODE

- SECONDO IL CODICE CIVILE, CHI RISPONDE PER I DEBITI DELLE ASSOCIAZIONI NON RICONOSCIUTE?   IL FONDO COMUNE E, PERSONALMENTE E SOLIDALMENTE, COLORO CHE HANNO AGITO IN NOME E PER CONTO DELL'ENTE

- SECONDO IL CODICE CIVILE, CIASCUN CONDOMINO, NEL PIANO O NELLA PORZIONE DI PIANO DI SUA PROPRIETA':   PUO' ESEGUIRE OPERE, PURCHE' QUESTE NON RECHINO DANNO ALLE PARTI COMUNI DELL'EDIFICIO

- SECONDO IL CODICE CIVILE, DA CHI PUO' ESSERE ESERCITATA L'IMPRESA DI ASSICURAZIONE?   DA UN ISTITUTO DI DIRITTO PUBBLICO O DA UNA SOCIETA' PER AZIONI

- SECONDO IL CODICE CIVILE, E' AMMESSA LA SUCCESSIONE NEL POSSESSO?   SI', E IN TAL CASO IL POSSESSO CONTINUA NELL'EREDE CON EFFETTO DALL'APERTURA DELLA SUCCESSIONE

- SECONDO IL CODICE CIVILE, E' EFFICACE LA RINUNCIA AI DIRITTI CHE POSSONO SPETTARE SU UNA SUCCESSIONE NON ANCORA APERTA?   NO, E' NULLA

- SECONDO IL CODICE CIVILE, E' POSSESSORE DI BUONA FEDE:   CHI POSSIEDE IGNORANDO SENZA COLPA GRAVE DI LEDERE L'ALTRUI DIRITTO

- SECONDO IL CODICE CIVILE, E' POSSIBILE PATTUIRE L'INCEDIBILITA' DEL CREDITO?   SI', MA IL PATTO NON E' OPPONIBILE AL CESSIONARIO SE NON SI PROVA CHE EGLI LO CONOSCEVA AL TEMPO DELLA CESSIONE

- SECONDO IL CODICE CIVILE, E' PRESUNTO IL POSSESSO ANTERIORE NEL POSSESSORE ATTUALE?   NO, SALVO CHE EGLI ABBIA UN TITOLO A FONDAMENTO DEL SUO POSSESSO

- SECONDO IL CODICE CIVILE, I BENI CHE FANNO PARTE DEL DEMANIO PUBBLICO POSSONO FORMARE OGGETTO DI DIRITTI A FAVORE DI TERZI?   NO, SE NON NEI MODI E NEI LIMITI STABILITI DALLE LEGGI CHE LI RIGUARDANO

- SECONDO IL CODICE CIVILE, IL CREDITORE PUO' RIFIUTARE L'ADEMPIMENTO DEL TERZO?   SI', SE IL DEBITORE GLI HA MANIFESTATO LA SUA OPPOSIZIONE

- SECONDO IL CODICE CIVILE, IL CREDITORE PUO' RIFIUTARE UN ADEMPIMENTO PARZIALE?   SI', ANCHE SE LA PRESTAZIONE E' DIVISILE

- SECONDO IL CODICE CIVILE, IL DEBITORE PUO' OPPORRE IN COMPENSAZIONE A CIASCUNO DEI CREDITORI IN SOLIDO CIO' CHE GLI E' DOVUTO DA UN ALTRO DEI CREDITORI?   SI', MA SOLO PER LA PARTE DI QUESTO

- SECONDO IL CODICE CIVILE, IL DETENTORE PUO' ESPERIRE L'AZIONE DI REINTEGRAZIONE?   SI', TRANNE IL CASO CHE DETENGA PER RAGIONI DI SERVIZIO O DI OSPITALITA'

- SECONDO IL CODICE CIVILE, IL LEGATO SI ACQUISTA:   SENZA BISOGNO DI ACCETTAZIONE, SALVA LA FACOLTA' DI RINUNZIARE

- SECONDO IL CODICE CIVILE, IL POSSESSO E' IL POTERE SULLA COSA CHE SI MANIFESTA IN UN'ATTIVITA':   CORRISPONDENTE ALL'ESERCIZIO DELLA PROPRIETA' O DI ALTRO DIRITTO REALE

- SECONDO IL CODICE CIVILE, IL POSSESSORE CHE E' TENUTO A RESTITUIRE I FRUTTI:   HA DIRITTO AL RIMBORSO DELLE SPESE PER LE RIPARAZIONI ORDINARIE, LIMITATAMENTE AL TEMPO PER IL QUALE LA RESTITUZIONE E' DOVUTA

- SECONDO IL CODICE CIVILE, IL POSSESSORE CHE E' TENUTO ALLA RESTITUZIONE DEI FRUTTI INDEBITAMENTE PERCEPITI:   HA DIRITTO AL RIMBORSO DELLE SPESE PER LA PRODUZIONE E PER IL RACCOLTO DEI FRUTTI

- SECONDO IL CODICE CIVILE, IL RICONOSCIMENTO DEL DEBITO FATTO DA UNO DEI DEBITORI IN SOLIDO HA EFFETTO RIGUARDO AGLI ALTRI?   NO, NEI LORO CONFRONTI NON PRODUCE EFFETTO

- SECONDO IL CODICE CIVILE, IL TRASFERIMENTO DI RESIDENZA PUO' ESSERE OPPOSTO AI TERZI DI BUONA FEDE?   SI', MA SOLTANTO SE E' STATO DENUNCIATO NEI MODI PRESCRITTI DALLA LEGGE

- SECONDO IL CODICE CIVILE, IN CHE MODO PUO' ESSERE COSTITUITA UNA SOCIETA' PER AZIONI?   PER CONTRATTO O PER ATTO UNILATERALE

- SECONDO IL CODICE CIVILE, IN MATERIA DI CONDOMINIO, PER QUANTO NON ESPRESSAMENTE PREVISTO, SI APPLICANO LE NORME IN MATERIA DI:   COMUNIONE

- SECONDO IL CODICE CIVILE, IN QUALE DI QUESTI CASI SI APRE LA TUTELA DEL MINORE?   QUANDO ENTRAMBI I GENITORI SONO MORTI O COMUNQUE NON POSSONO ESERCITARE LA POTESTA'

- SECONDO IL CODICE CIVILE, LA COSTITUZIONE IN MORA DI UNO DEI DEBITORI IN SOLIDO HA EFFETTO RIGUARDO AGLI ALTRI?   NO, SALVA L'INTERRUZIONE DELLA PRESCRIZIONE ANCHE NEI LORO CONFRONTI

- SECONDO IL CODICE CIVILE, LA DICHIARAZIONE DEL CREDITORE DI RIMETTERE IL DEBITO ESTINGUE L'OBBLIGAZIONE?   SI', QUANDO E' COMUNICATA AL DEBITORE, SALVO CHE QUESTI DICHIARI IN CONGRUO TERMINE DI NON VOLERNE PROFITTARE

- SECONDO IL CODICE CIVILE, LA ELEZIONE DI DOMICILIO SPECIALE PER DETERMINATI ATTI:   DEVE FARSI ESPRESSAMENTE PER ISCRITTO

- SECONDO IL CODICE CIVILE, LA PERDITA DEL POSSESSO PRODUCE EFFETTI AI FINI DELL'USUCAPIONE?   SI', L'USUCAPIONE E' INTERROTTA SE IL POSSESSORE E' PRIVATO DEL POSSESSO PER OLTRE UN ANNO

- SECONDO IL CODICE CIVILE, LA PRESTAZIONE CHE FORMA OGGETTO DELL'OBBLIGAZIONE DEVE CORRISPONDERE:   AD UN INTERESSE, ANCHE NON PATRIMONIALE, DEL CREDITORE

- SECONDO IL CODICE CIVILE, LA PROPRIETA' DEI BENI IMMOBILI E GLI ALTRI DIRITTI REALI DI GODIMENTO SUI BENI MEDESIMI SI ACQUISTANO ORDINARIAMENTE E SALVO ECCEZIONI:   IN VIRTU' DEL POSSESSO CONTINUATO PER VENTI ANNI

- SECONDO IL CODICE CIVILE, LA PROPRIETA' DELLA COSA RITROVATA SI ACQUISTA:   TRASCORSO UN ANNO DALL'ULTIMO GIORNO DELLA PUBBLICAZIONE DEL RITROVAMENTO

- SECONDO IL CODICE CIVILE, LA RINUNZIA ALLA PRESCRIZIONE FATTA DA UNO DEI DEBITORI IN SOLIDO HA EFFETTO RIGUARDO AGLI ALTRI?   NO, NEI LORO CONFRONTI NON PRODUCE EFFETTO

- SECONDO IL CODICE CIVILE, LA RINUNZIA PARZIALE ALL'EREDITA':   E' NULLA

- SECONDO IL CODICE CIVILE, LA TRANSAZIONE FATTA DAL CREDITORE CON UNO DEI DEBITORI IN SOLIDO PRODUCE EFFETTO NEI CONFRONTI DEGLI ALTRI?   NO, SE COSTORO NON DICHIARANO DI VOLERNE PROFITTARE

- SECONDO IL CODICE CIVILE, L'AMMINISTRATORE DI UN CONDOMINIO DURA IN CARICA :   UN ANNO E PUO' ESSERE REVOCATO IN OGNI TEMPO DALL'ASSEMBLEA

- SECONDO IL CODICE CIVILE, L'AMMINISTRATORE DI UN CONDOMINIO E' TENUTO A RENDERE IL CONTO DELLA SUA GESTIONE:   ALLA FINE DI CIASCUN ANNO

- SECONDO IL CODICE CIVILE, L'AMMINISTRATORE DI UN CONDOMINIO PUO' ESSERE CONVENUTO IN GIUDIZIO?   SI', PER QUALUNQUE AZIONE CONCERNENTE LE PARTI COMUNI DELL'EDIFICIO

- SECONDO IL CODICE CIVILE, L'AZIONE DI PETIZIONE EREDITARIA:   E' IMPRESCRITTIBILE, SALVI GLI EFFETTI DELL'USUCAPIONE RISPETTO AI SINGOLI BENI

- SECONDO IL CODICE CIVILE, L'AZIONE DI RIVENDICAZIONE:   NON SI PRESCRIVE, SALVI GLI EFFETTI DELL'ACQUISTO DELLA PROPRIETA' DA PARTE DI ALTRI PER USUCAPIONE

- SECONDO IL CODICE CIVILE, LE DELIBERAZIONI DELL'ASSEMBLEA CONDOMINIALE PER LE INNOVAZIONI DIRETTE AL MIGLIORAMENTO DELLE COSE COMUNI DEVONO ESSERE APPROVATE CON UN NUMERO DI VOTI CHE RAPPRESENTI:   LA MAGGIORANZA DEI CONDOMINI E I DUE TERZI DEL VALORE DELL'EDIFICIO

- SECONDO IL CODICE CIVILE, LE DISPOSIZIONI CONCERNENTI I BENI IMMOBILI SI APPLICANO ANCHE AI DIRITTI REALI CHE HANNO PER OGGETTO BENI IMMOBILI E ALLE AZIONI RELATIVE?   SI', SALVO CHE DALLA LEGGE RISULTI DIVERSAMENTE

- SECONDO IL CODICE CIVILE, LE DISPOSIZIONI SULLA MORA DEL DEBITORE NON SI APPLICANO:   ALLE OBBLIGAZIONI NEGATIVE

- SECONDO IL CODICE CIVILE, LE SPESE DELLE LITI CHE RIGUARDANO TANTO LA PROPRIETA' QUANTO L'USUFRUTTO SONO SOPPORTATE:   DAL PROPRIETARIO E DALL'USUFRUTTUARIO IN PROPORZIONE DEL RISPETTIVO INTERESSE

- SECONDO IL CODICE CIVILE, LE SPESE PER IL RILASCIO DELLA QUIETANZA DA PARTE DEL CREDITORE CHE RICEVE IL PAGAMENTO SONO:   A CARICO DEL DEBITORE

- SECONDO IL CODICE CIVILE, L'ENFITEUTA PUO' CONCLUDERE CONTRATTI DI LOCAZIONE?   SI', IN OGNI CASO

- SECONDO IL CODICE CIVILE, L'INIZIATIVA PER LA FORMAZIONE DEL REGOLAMENTO DI CONDOMINIO SPETTA:   A CIASCUN CONDOMINO

- SECONDO IL CODICE CIVILE, L'OBBLIGAZIONE ALTERNATIVA SI CONSIDERA SEMPLICE:   SE UNA DELLE PRESTAZIONI NON POTEVA FORMARE OGGETTO DI OBBLIGAZIONE

- SECONDO IL CODICE CIVILE, L'OBBLIGAZIONE DI CONSEGNARE UNA COSA DETERMINATA INCLUDE QUELLA DI CUSTODIRLA FINO ALLA CONSEGNA?   SI', IN OGNI CASO

- SECONDO IL CODICE CIVILE, L'USUFRUTTUARIO PUO' CEDERE IL PROPRIO DIRITTO?   SI', SE CIO' NON E' VIETATO DAL TITOLO COSTITUTIVO

- SECONDO IL CODICE CIVILE, NEL CONDOMINIO NEGLI EDIFICI, L'INIZIATIVA PER LA REVISIONE DEL REGOLAMENTO DI CONDOMINIO SPETTA:   A CIASCUN CONDOMINO

- SECONDO IL CODICE CIVILE, NEL LEGATO ALTERNATIVO, LA SCELTA:   SPETTA ALL'ONERATO, SALVO CHE IL TESTATORE L'ABBIA LASCIATA AL LEGATARIO O A UN TERZO

- SECONDO IL CODICE CIVILE, NELL'ADEMPIMENTO DELLE OBBLIGAZIONI INERENTI L'ESERCIZIO DI UN'ATTIVITA' PROFESSIONALE, LA DILIGENZA DEVE VALUTARSI:   CON RIGUARDO ALLA NATURA DELL'ATTIVITA' ESERCITATA

- SECONDO IL CODICE CIVILE, NELLE QUESTIONI DI POSSESSO DELLE SERVITU' SI HA RIGUARDO:   ALLA PRATICA DELL'ANNO ANTECEDENTE

- SECONDO IL CODICE CIVILE, NON E' SOGGETTO A COLLAZIONE CIO' CHE IL DEFUNTO HA SPESO IN FAVORE DEI FIGLI:   PER IL MANTENIMENTO E L'EDUCAZIONE

- SECONDO IL CODICE CIVILE, POSSONO FARE PARTE DEL FONDO PATRIMONIALE:   BENI IMMOBILI, BENI MOBILI ISCRITTI IN PUBBLICI REGISTRI E TITOLI DI CREDITO

- SECONDO IL CODICE CIVILE, QUALE ISTITUTO GIURIDICO SI CONFIGURA SE UN TERZO ASSUME SPONTANEAMENTE VERSO IL CREDITORE IL DEBITO DI UN ALTRO?   L'ESPROMISSIONE

- SECONDO IL CODICE CIVILE, QUANDO DEVE ESSERE FORMATO UN REGOLAMENTO DI CONDOMINIO?   QUANDO IL NUMERO DEI CONDOMINI E' SUPERIORE A DIECI

- SECONDO IL CODICE CIVILE, QUANDO SI ACQUISTA LA CAPACITA' DI AGIRE?   AL COMPIMENTO DELLA MAGGIORE ETA'

- SECONDO IL CODICE CIVILE, QUANDO SI ACQUISTA LA CAPACITA' GIURIDICA?   CON LA NASCITA

- SECONDO IL CODICE CIVILE, SALVO ECCEZIONI, L'AVVERAMENTO DELLA CONDIZIONE HA EFFICACIA:   "EX TUNC"

- SECONDO IL CODICE CIVILE, SE IL CREDITORE E' IN MORA, SONO DOVUTI I FRUTTI DELLA COSA NON ANCORA PERCEPITI DAL DEBITORE?   NO, IN NESSUN CASO

- SECONDO IL CODICE CIVILE, SE INTERVIENE UNA TRANSAZIONE TRA UNO DEI CREDITORI IN SOLIDO E IL DEBITORE, ESSA HA EFFETTO NEI CONFRONTI DEGLI ALTRI CREDITORI?   NO, SE COSTORO NON DICHIARANO DI VOLERNE PROFITTARE

- SECONDO IL CODICE CIVILE, SE NELLA MEDESIMA PERSONA SI RIUNISCONO LE QUALITA' DI FIDEIUSSORE E DI DEBITORE PRINCIPALE:   LA FIDEIUSSIONE RESTA IN VITA, PURCHE' IL CREDITORE VI ABBIA INTERESSE

- SECONDO IL CODICE CIVILE, SI CONSIDERA DIVENUTA IMPOSSIBILE LA PRESTAZIONE CHE HA PER OGGETTO UNA COSA DETERMINATA QUANDO LA COSA E' SMARRITA?   SI', ANCHE SENZA CHE POSSA ESSERNE PROVATO IL PERIMENTO

- SECONDO LA LEGGE N. 633 DEL 1941, LA CAPACITA' DI COMPIERE GLI ATTI GIURIDICI RELATIVI ALLE OPERE DELL'INGEGNO SI ACQUISTA:   CON IL COMPIMENTO DEL SEDICESIMO ANNO DI ETA'

- SI ESTINGUE LA SERVITU' ESERCITATA IN MODO DA TRARNE UN'UTILITA' MINORE DI QUELLA INDICATA DAL TITOLO?   NO, SI CONSERVA PER INTERO