Elenco in ordine alfabetico delle domande di Quesiti dal n.4001 al n.5000
Seleziona l'iniziale:
A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z
> Clicca qui per scaricare l'elenco completo delle domande di questo argomento in formato Word!
- Salva diversa volonta' delle parti, il debitore che nell'adempimento dell'obbligazione si avvale dell'opera di terzi, risponde anche dei fatti dolosi o colposi di costoro? Si
- Salva una diversa volonta' delle parti, il debitore che nell'adempimento dell'obbligazione si vale dell'opera di terzi, e' tenuto a rispondere per i danni causati da costoro? Si', tanto nel caso in cui derivino da fatto doloso, quanto nel caso derivino da fatto colposo dell'ausiliare
- Salve le norme relative agli effetti della trascrizione, se, con successivi contratti, una persona concede a diversi contraenti un diritto personale di godimento relativo alla stessa cosa, il godimento spetta: A chi lo ha conseguito per primo
- Salvo che risulti diversamente dalle circostanze o dagli usi, l'offerta al pubblico puo' valere come proposta contrattuale? Si', quando contiene gli estremi essenziali del contratto alla cui conclusione e' diretta
- Salvo diverse disposizioni di legge, la nullita' di un contratto: Puo' essere fatta valere da chiunque vi abbia interesse e puo' essere rilevata d'ufficio dal giudice
- Salvo diverse disposizioni di legge, le norme che regolano i contratti si osservano: In quanto compatibili, per gli atti unilaterali tra vivi aventi contenuto patrimoniale
- Salvo patto contrario, gli eredi di un debitore in solido sono obbligati solidalmente con i debitori originari? si', ma l'obbligazione si divide in proporzione delle rispettive quote
- Salvo patto contrario, in un contratto ad esecuzione continuata, il recesso unilaterale e' ammesso: Anche dopo che il contratto abbia avuto un principio di esecuzione, ma il recesso non ha effetto per le prestazioni gia' eseguite o in corso di esecuzione
- Salvo patto contrario, l'avveramento della condizione risolutiva apposta ad un contratto ad esecuzione periodica: Non ha effetto rispetto alle prestazioni gia' eseguite
- Se a una delle parti e' attribuita la facolta' di recedere da un contratto che non sia a esecuzione continuata o periodica, tale facolta' puo' essere esercitata: Finche' il contratto non abbia avuto un principio di esecuzione
- Se ad un contratto possono aderire altre parti e non sono determinate le modalita' di adesione, questa deve essere diretta: All'organo che sia stato costituito per l'attuazione del contratto o, in mancanza di esso, a tutti i contraenti originari
- Se Caio e Tizio convengono che Tizio assuma il debito di Caio nei confronti di Mevio. La stipulazione a favore di Mevio: puo' essere revocata ove Mevio non vi abbia aderito
- Se da un contratto deriva a carico di una delle parti un'obbligazione alternativa, a chi spetta in assenza di una diversa pattuizione la facolta' di scegliere tra le prestazioni dedotte in obbligazione? Al debitore
- Se Filano e Sempronio convengono che Sempronio assuma il debito di Filano nei confronti di Caio. La stipulazione a favore di Caio: puo' essere revocata ove Caio non vi abbia aderito
- Se i comproprietari di una cosa non l'hanno venduta congiuntamente e per l'intero, ma ciascuno ha venduto la sola sua quota con patto di riscatto, possono essi separatamente esercitare il diritto di riscatto sopra la quota che loro spettava? Si', e il compratore non puo' valersi della facolta' di esigere che tutti i venditori esercitino il diritto di riscatto dell'intera cosa
- Se il compratore di un bene mobile non registrato non adempie l'obbligazione di pagare il prezzo, il venditore puo' farlo vendere senza ritardo per conto e a spese di lui. Se tale bene ha un prezzo corrente, stabilito per atto della pubblica autorita' ovvero risultante da listini di borsa, la vendita: puo' essere fatta senza incanto al prezzo corrente, a mezzo di una persona autorizzata a tali atti o, in mancanza di essa nel luogo in cui la vendita deve essere eseguita, a mezzo di un ufficiale giudiziario o di un commissionario nominato dall'autorita' giudiziaria competente
- Se il creditore ed il debitore non hanno escluso la cedibilita' del credito, il creditore puo' trasferire il suo credito: A titolo oneroso o gratuito, anche senza il consenso del debitore, purche' il credito non abbia carattere strettamente personale o il trasferimento non sia vietato dalla legge
- Se il creditore ed il debitore non lo hanno escluso ed il trasferimento non sia vietato dalla legge, il creditore puo' trasferire il credito non avente carattere strettamente personale? Si', sia a titolo oneroso che a titolo gratuito ed anche senza il consenso del debitore
- Se il danno per il ritardo nell'adempimento non puo' essere provato nel suo preciso ammontare: E' liquidato dal giudice con valutazione equitativa
- Se il danno per l'inadempimento non puo' essere provato nel suo preciso ammontare: E' liquidato dal giudice con valutazione equitativa
- Se il debitore e un terzo convengono che questi assuma il debito dell'altro, gli effetti della stipulazione a favore del creditore possono essere revocati? Si', soltanto fino a quando il creditore non abbia aderito
- Se il debitore e un terzo convengono che questi assuma il debito dell'altro, l'adesione del creditore libera il debitore originario? Si', solo se cio' costituisce condizione espressa della stipulazione o se il creditore lo dichiari espressamente
- Se il debitore ha delegato un terzo per eseguire il pagamento: Il terzo, ancorche' sia debitore del delegante, non e' tenuto ad accettare l'incarico, salvo usi diversi
- Se il debitore ha delegato un terzo per eseguire il pagamento: Il terzo puo' obbligarsi verso il creditore salvo che il delegante l'abbia vietato
- Se il medesimo credito, non incorporato in un titolo di credito, ha formato oggetto di piu' cessioni da parte del creditore a persone diverse, quale fra le cessioni prevale a norma del codice civile? Quella notificata per prima al debitore o quella che e' stata prima accettata dal debitore con atto di data certa, ancorche' essa sia di data posteriore
- Se il termine fissato per la prestazione di una delle parti deve considerarsi essenziale nell'interesse dell'altra e questa, scaduto il termine, non vuole esigerne l'esecuzione: Il contratto s'intende risolto di diritto anche se non e' stata espressamente pattuita la risoluzione.
- Se il termine fissato per la prestazione di una delle parti deve considerarsi essenziale nell'interesse dell'altra e questa, volendo esigerne l'esecuzione nonostante la scadenza del termine, ne ha dato notizia all'altra parte decorsi tre giorni: Il contratto s'intende risolto di diritto anche se non e' stata espressamente pattuita la risoluzione.
- Se il termine fissato per la prestazione di una delle parti deve considerarsi essenziale nell'interesse dell'altra, questa, salvo patto o uso contrario: Puo' esigerne l'esecuzione nonostante la scadenza del termine, dandone notizia all'altra parte entro tre giorni.
- Se il termine fissato per la prestazione di una delle parti deve considerarsi essenziale nell'interesse dell'altra, questa: Puo' esigerne l'esecuzione nonostante la scadenza del termine, dandone notizia all'altra parte entro tre giorni, salvo patto o uso contrario.
- Se il titolo del credito e' in forma pubblica, la consegna volontaria, fatta dal creditore al debitore, della copia spedita in forma esecutiva fa presumere la liberazione del debitore? Si', salva la prova contraria
- Se in un contratto con prestazioni corrispettive, non avente effetti traslativi o costitutivi, nessuna delle due parti ha ancora eseguito la propria prestazione, la parte che viene liberata per la sopravvenuta impossibilita' della prestazione da essa dovuta puo' chiedere all'altra la controprestazione? No
- Se in un contratto con prestazioni corrispettive, non avente effetti traslativi o costitutivi, nessuna delle due parti ha ancora eseguito la propria prestazione, la parte che viene liberata per la sopravvenuta impossibilita' della prestazione da essa dovuta: Non puo' chiedere all'altra parte la controprestazione
- Se in un contratto da cui deriva a carico di una delle parti un'obbligazione alternativa si attribuisce al creditore la facolta' di scelta tra le prestazioni dedotte in obbligazione, quale conseguenza deriva dal mancato esercizio della facolta' nel termine stabilito? La scelta passa al debitore
- Se in un contratto da cui deriva a carico di una delle parti un'obbligazione alternativa si attribuisce la facolta' di scelta tra le prestazioni dedotte in obbligazione ad un terzo, quale conseguenza deriva dal mancato esercizio della facolta' nel termine stabilito? La scelta e' fatta dal giudice
- Se in un contratto di compravendita, avente ad oggetto cose che il venditore vende abitualmente, le parti non hanno determinato il prezzo, ne' hanno convenuto il modo di determinarlo e le cose oggetto di vendita non hanno un prezzo di borsa o di mercato, ne' un prezzo stabilito per atto della pubblica autorita': si presume che le parti abbiano voluto riferirsi al prezzo normalmente praticato dal venditore
- Se la cosa venduta risulta gravata da garanzie reali dichiarate dal venditore e dal compratore stesso conosciute, il compratore puo' sospendere il pagamento del prezzo ancora dovuto? No
- Se la cosa venduta risulta gravata da garanzie reali la cui esistenza era nota al compratore, questi puo' chiedere la risoluzione del contratto? No
- Se la cosa venduta risulta gravata da garanzie reali non dichiarate dal venditore e dal compratore stesso ignorate, il compratore puo' sospendere il pagamento del prezzo ancora dovuto? Si'
- Se la cosa venduta risulta gravata da vincoli derivanti da pignoramento dichiarati dal venditore e dal compratore stesso conosciuti, il compratore puo' sospendere il pagamento del prezzo ancora dovuto? No
- Se la cosa venduta risulta gravata da vincoli derivanti da pignoramento la cui esistenza era nota al compratore, questi puo' chiedere la risoluzione del contratto? No
- Se la cosa venduta risulta gravata da vincoli derivanti da pignoramento non dichiarati dal venditore e dal compratore stesso ignorati, il compratore puo' sospendere il pagamento del prezzo ancora dovuto? Si'
- Se la cosa venduta risulta gravata da vincoli derivanti da sequestro dichiarati dal venditore e dal compratore stesso conosciuti, il compratore puo' sospendere il pagamento del prezzo ancora dovuto? No
- Se la cosa venduta risulta gravata da vincoli derivanti da sequestro la cui esistenza era nota al compratore, questi puo' chiedere la risoluzione del contratto? No
- Se la cosa venduta risulta gravata da vincoli derivanti da sequestro non dichiarati dal venditore e dal compratore stesso ignorati, il compratore puo' sospendere il pagamento del prezzo ancora dovuto? Si'
- Se la novazione dell'obbligazione per mutamento dell'oggetto si effettua tra il creditore e uno dei debitori in solido con effetto liberatorio per tutti, il creditore e il debitore possono convenire il mantenimento dei privilegi sui beni degli altri debitori con efficacia nei confronti di questi ultimi? No
- Se la novazione dell'obbligazione per mutamento dell'oggetto si effettua tra il creditore e uno dei debitori in solido con effetto liberatorio per tutti, quali tra i seguenti privilegi del credito anteriore possono essere riservati dal creditore e dal debitore? I privilegi sui beni del debitore che fa la novazione
- Se la novazione oggettiva si effettua tra il creditore e uno dei debitori in solido con effetto liberatorio per tutti, il creditore e il debitore possono convenire il mantenimento del pegno sui beni degli altri debitori con efficacia nei confronti di questi ultimi? No
- Se la novazione oggettiva si effettua tra il creditore e uno dei debitori in solido con effetto liberatorio per tutti, il creditore e il debitore possono convenire il mantenimento delle ipoteche sui beni degli altri debitori con efficacia nei confronti di questi ultimi? No
- Se la novazione oggettiva si effettua tra il creditore e uno dei debitori in solido con effetto liberatorio per tutti, quale tra i seguenti pegni a garanzia del credito anteriore puo' essere riservato dal creditore e dal debitore? Il pegno sui beni del debitore che fa la novazione
- Se la novazione oggettiva si effettua tra il creditore e uno dei debitori in solido con effetto liberatorio per tutti, quali tra le seguenti ipoteche del credito anteriore possono essere riservate dal creditore e dal debitore? Le ipoteche sui beni del debitore che fa la novazione
- Se la prestazione e' divenuta impossibile solo in parte, per causa non imputabile al debitore: il debitore si libera dall'obbligazione eseguendo la prestazione per la parte che e' rimasta possibile
- Se la prestazione e' divenuta impossibile solo in parte, per causa non imputabile al debitore: il debitore si libera dall'obbligazione eseguendo la prestazione per la parte che e' rimasta possibile
- Se la vendita e' fatta su campione, s'intende che questo deve servire come esclusivo paragone per la qualita' della merce; in tal caso, qualora dalla convenzione o dagli usi non risulti che il campione deve servire unicamente ad indicare in modo approssimativo la qualita': qualsiasi difformita' dal campione attribuisce al compratore il diritto alla risoluzione del contratto
- Se la vendita e' fatta su tipo di campione e comunque dagli usi risulti che il campione deve servire unicamente ad indicare in modo approssimativo la qualita': soltanto la notevole difformita' dal campione attribuisce al compratore il diritto alla risoluzione del contratto
- Se la vendita e' fatta su tipo di campione e comunque dalla convenzione risulta che il campione debba servire unicamente ad indicare in modo approssimativo la qualita', si puo' domandare la risoluzione del contratto: soltanto se la difformita' dal campione e' notevole
- Se la vendita ha per oggetto una cosa futura, diversa dagli alberi o dai frutti di un fondo, in quale momento il compratore acquista la proprieta' della stessa? Nel momento in cui la cosa viene ad esistenza
- Se l'adempimento dell'obbligazione e' divenuto impossibile per cause imputabili ad uno dei condebitori in solido, gli altri condebitori sono liberati dall'obbligo solidale di corrispondere il valore della prestazione dovuta? No, non sono liberati, ma il creditore puo' chiedere il risarcimento del danno ulteriore solo al condebitore inadempiente
- Se l'adempimento dell'obbligazione solidale e' divenuto impossibile per causa imputabile a uno o piu' condebitori: gli altri condebitori non sono liberati dall'obbligo solidale di corrispondere il valore della prestazione dovuta
- Se le parti di un contratto di compravendita con patto di riscatto stabiliscono per il riscatto un termine maggiore di quello legale: Il termine si riduce a quello legale
- Se le parti hanno convenuto per iscritto di adottare una determinata forma per la futura conclusione di un contratto, si presume che la forma sia stata voluta: per la validita' del contratto
- Se le parti hanno convenuto per iscritto di adottare una determinata forma per la futura conclusione di un contratto, si presume che questa sia stata voluta ai fini: Della validita' del contratto
- Se l'inadempimento di una delle parti ha scarsa importanza, avuto riguardo all'interesse dell'altra, il contratto: Non si puo' risolvere
- Se l'inadempimento o il ritardo non dipende da dolo del debitore, il risarcimento: E' limitato al danno che poteva prevedersi nel tempo in cui e' sorta l'obbligazione
- Se l'obbligazione assunta dal delegato verso il delegatario, che aveva liberato il debitore originario, e' dichiarata nulla o annullata e pertanto la obbligazione del debitore originario rivive, il delegatario puo' ancora valersi delle garanzie prestate da terzi che assistevano il credito? No
- Se l'obbligazione assunta dal terzo espromittente verso il creditore, che aveva liberato il debitore originario, e' dichiarata nulla o annullata e pertanto la obbligazione del debitore originario rivive, il creditore puo' ancora valersi delle garanzie prestate da terzi che assistevano il credito? No
- Se l'obbligazione assunta dall'accollante verso l'accollatario, che aveva liberato il debitore originario, e' dichiarata nulla o annullata e pertanto la obbligazione del debitore originario rivive, l'accollatario puo' ancora valersi delle garanzie prestate da terzi che assistevano il credito? No
- Se l'obbligazione e' indivisibile, ciascuno dei creditori puo' esigere l'esecuzione dell'intera prestazione? Si'
- Se nella medesima persona si riuniscono le qualita' di creditore e di debitore in solido, si estingue l'obbligazione degli altri debitori? Si', ma solo per la parte del condebitore rispetto al quale si e' verificata la confusione
- Se nella medesima persona si riuniscono le qualita' di debitore e di creditore in solido, si estingue l'obbligazione? Si', per la parte di credito spettante al creditore in solido nei confronti del quale si e' verificata la confusione
- Se nella medesima persona si riuniscono le qualita' di fideiussore e di debitore principale, la fideiussione resta in vita? Si', purche' il creditore vi abbia interesse
- Se nella medesima persona si riuniscono le qualita' di fideiussore e di debitore principale, la fideiussione: Resta in vita, purche' il creditore vi abbia interesse
- Se nella medesima persona si riuniscono le qualita' di fideiussore e di debitore principale: la fideiussione resta in vita purche' il creditore vi abbia interesse
- Se non esisteva l'obbligazione originaria, la novazione oggettiva: E' senza effetto
- Se piu' persone hanno venduto congiuntamente con patto di riscatto e mediante un solo contratto una cosa indivisa, e sempre che il compratore non esiga il riscatto congiunto dell'intera cosa, ciascun venditore puo' esercitare il diritto di riscatto: Solo sopra la quota che gli spettava
- Se piu' persone hanno venduto congiuntamente, con patto di riscatto e mediante un solo contratto, una cosa indivisa, ed una di esse vuole esercitare il diritto di riscatto solo sopra la quota che le spettava, il compratore: Puo' esigere che tutti i venditori esercitino congiuntamente il diritto di riscatto dell'intera cosa
- Se Primo e Secondo convengono che Secondo assuma il debito di Primo nei confronti di Terzo. La stipulazione a favore di Terzo: puo' essere revocata ove Terzo non vi abbia aderito
- Se Terzo e Primo convengono che Primo assuma il debito di Terzo nei confronti di Secondo. La stipulazione a favore di Secondo: puo' essere revocata ove Secondo non vi abbia aderito
- Se Tizio e Caio convengono che Caio assuma il debito di Tizio nei confronti di Sempronio. La stipulazione a favore di Sempronio: puo' essere revocata ove Sempronio non vi abbia aderito
- Se Tizio e Caio hanno convenuto per iscritto che la futura compravendita di un autoveicolo venga tra loro stipulata per atto pubblico, si presume che tale forma convenzionale sia stata voluta ai fini: Della validita' del contratto
- Se Tizio, debitore di Caio, ha delegato Sempronio per eseguire il pagamento, puo' Sempronio obbligarsi verso Caio? Si', salvo che Tizio l'abbia vietato
- Secondo e' debitore di una somma di denaro nei confronti di Terzo. Secondo e Primo convengono che quest'ultimo assuma il debito di Secondo. In assenza di una dichiarazione liberatoria espressa da parte di Terzo, l'adesione di questi libera Secondo nei confronti dello stesso? Si', solo se la liberazione di Secondo costituisce condizione espressa della stipulazione fra Secondo e Primo
- Secondo ha ricevuto da Terzo, proprietario del fondo Tuscolano, procura speciale per affittare detto fondo. Secondo conclude un contratto con cui concede in affitto a Primo non solo detto fondo ma anche quello limitrofo, sempre di proprieta' di Terzo, spendendone il nome. Da chi potra' essere effettuata la ratifica? Da Terzo e tale facolta' si trasmette ai suoi eredi
- Secondo il codice civile la contrarieta' del contratto a norme imperative ne determina: La nullita', salvo che la legge disponga diversamente
- Secondo il codice civile quale tra le seguenti vendite si presume fatta sotto la condizione sospensiva che la cosa venduta abbia le qualita' pattuite o sia idonea all'uso a cui e' destinata? La vendita a prova
- Secondo il codice civile, il motivo illecito che ha determinato una soltanto delle parti in modo esclusivo alla conclusione di un contratto di affitto d'azienda: Non ha rilevanza
- Secondo il codice civile, il motivo illecito che ha determinato una soltanto delle parti in modo esclusivo alla conclusione di un contratto di affitto di fondi rustici: Non ha rilevanza
- Secondo il codice civile, il motivo illecito che ha determinato una soltanto delle parti in modo esclusivo alla conclusione di un contratto di agenzia: Non ha rilevanza
- Secondo il codice civile, il motivo illecito che ha determinato una soltanto delle parti in modo esclusivo alla conclusione di un contratto di anticresi: Non ha rilevanza
- Secondo il codice civile, il motivo illecito che ha determinato una soltanto delle parti in modo esclusivo alla conclusione di un contratto di apertura di credito: Non ha rilevanza
- Secondo il codice civile, il motivo illecito che ha determinato una soltanto delle parti in modo esclusivo alla conclusione di un contratto di appalto: Non ha rilevanza
- Secondo il codice civile, il motivo illecito che ha determinato una soltanto delle parti in modo esclusivo alla conclusione di un contratto di cessione dei beni ai creditori: Non ha rilevanza
- Secondo il codice civile, il motivo illecito che ha determinato una soltanto delle parti in modo esclusivo alla conclusione di un contratto di comodato: Non ha rilevanza
- Secondo il codice civile, il motivo illecito che ha determinato una soltanto delle parti in modo esclusivo alla conclusione di un contratto di conto corrente: Non ha rilevanza
- Secondo il codice civile, il motivo illecito che ha determinato una soltanto delle parti in modo esclusivo alla conclusione di un contratto di deposito: Non ha rilevanza
- Secondo il codice civile, il motivo illecito che ha determinato una soltanto delle parti in modo esclusivo alla conclusione di un contratto di locazione: Non ha rilevanza
- Secondo il codice civile, il motivo illecito che ha determinato una soltanto delle parti in modo esclusivo alla conclusione di un contratto di mandato: Non ha rilevanza
- Secondo il codice civile, il motivo illecito che ha determinato una soltanto delle parti in modo esclusivo alla conclusione di un contratto di mutuo: Non ha rilevanza
- Secondo il codice civile, il motivo illecito che ha determinato una soltanto delle parti in modo esclusivo alla conclusione di un contratto di permuta: Non ha rilevanza
- Secondo il codice civile, il motivo illecito che ha determinato una soltanto delle parti in modo esclusivo alla conclusione di un contratto di riporto: Non ha rilevanza
- Secondo il codice civile, il motivo illecito che ha determinato una soltanto delle parti in modo esclusivo alla conclusione di un contratto di somministrazione: Non ha rilevanza
- Secondo il codice civile, il motivo illecito che ha determinato una soltanto delle parti in modo esclusivo alla conclusione di un contratto di transazione: Non ha rilevanza
- Secondo il codice civile, il motivo illecito che ha determinato una soltanto delle parti in modo esclusivo alla conclusione di un contratto di trasporto: Non ha rilevanza
- Secondo il codice civile, il motivo illecito che ha determinato una soltanto delle parti in modo esclusivo alla conclusione di un contratto di vendita a rate con riserva della proprieta': Non ha rilevanza
- Secondo il codice civile, il motivo illecito che ha determinato una soltanto delle parti in modo esclusivo alla conclusione di un contratto di vendita con patto di riscatto: Non ha rilevanza
- Secondo il codice civile, il motivo illecito che ha determinato una soltanto delle parti in modo esclusivo alla conclusione di un contratto di vendita: Non ha rilevanza
- Secondo il codice civile, in tema di costituzione in mora del creditore, quando l'obbligazione ha per oggetto denaro e l'offerta reale e' stata accettata, il pagamento e' eseguito: Dal notaio o dall'ufficiale giudiziario
- Secondo il codice civile, la illiceita' del motivo che ha esclusivamente determinato le parti a concludere il contratto ed e' comune alle parti, determina: In ogni caso la nullita' del contratto
- Secondo il codice civile, la illiceita' della causa in un contratto plurilaterale, ne determina: In ogni caso la nullita'
- Secondo il codice civile, la illiceita' dell'oggetto del contratto, ne determina: In ogni caso la nullita'
- Secondo il codice civile, la impossibilita' dell'oggetto di un contratto non soggetto a termine o condizione determina: In ogni caso la nullita' del contratto
- Secondo il codice civile, la mancanza dell'accordo in un contratto con obbligazioni a carico del solo proponente, ne determina: In ogni caso la nullita'
- Secondo il codice civile, la mancanza dell'oggetto in un contratto di mandato, ne determina: In ogni caso la nullita'
- Secondo il codice civile, nel caso di accollo di debito con liberazione del debitore originario da parte del creditore, le garanzie prestate da terzi: Si estinguono, se colui che le ha prestate non consente espressamente a mantenerle
- Secondo il codice civile, nella vendita a rate con riserva della proprieta', in quale momento il compratore acquista la proprieta' della cosa? Al momento del pagamento dell'ultima rata di prezzo
- Secondo la definizione contenuta nel codice civile, l'evento dedotto in condizione nel contratto deve essere: Futuro ed incerto
- Secondo la disciplina della caparra confirmatoria, se la parte che ha dato la caparra e' inadempiente, l'altra parte, ove preferisca non domandare l'esecuzione o la risoluzione del contratto puo' recedere dal contratto, ritenendo la caparra
- Secondo la disciplina della caparra confirmatoria, se la parte che ha ricevuto la caparra e' inadempiente, l'altra parte, ove preferisca non domandare l'esecuzione o la risoluzione del contratto puo' recedere dal contratto ed esigere il doppio della caparra
- Secondo la regola generale del codice civile, il contratto e' concluso nel momento in cui: Il proponente ha conoscenza dell'accettazione dell'altra parte
- Secondo, debitore nei confronti di Primo, assegna a quest'ultimo il nuovo debitore Terzo il quale si obbliga nei confronti di Primo. Primo dichiara espressamente di liberare Secondo. Se Terzo diviene insolvente successivamente all'assunzione del debito nei confronti di Primo, puo' quest'ultimo agire nei confronti di Secondo? No, salvo che Primo ne abbia fatto espressa riserva
- Sempronio acquista da Filano un appartamento per il quale il venditore aveva ottenuto, all'epoca del suo acquisto, un mutuo da Mevio garantito da ipoteca di primo grado concessa da Caio su un cespite di sua proprieta'. Sempronio nell'atto di acquisto si accolla il debito residuo di Filano verso Mevio e quest'ultimo, presente alla stipula, aderisce alla stipulazione dichiarando espressamente di liberare il debitore originario Filano. In tal caso la garanzia ipotecaria: si estingue, se Caio non consente espressamente a mantenerla
- Sempronio e' debitore di Filano di una somma di danaro e Caio ha costituito, a garanzia di tale debito, ipoteca sul proprio fondo Tusculano. Sempronio assegna al suo creditore Filano un nuovo debitore, Mevio, il quale si obbliga verso il creditore al pagamento del debito; Filano libera espressamente Sempronio dalla sua obbligazione. In tal caso la garanzia ipotecaria costituita sul fondo Tusculano: si estingue, se Caio non consente espressamente a mantenerla
- Sempronio ha venduto a Tizio, che ha acquistato, il fabbricato di sua proprieta' sito in Bergamo; il contratto di compravendita e' stato sottoposto alla condizione sospensiva che il vicino aeroporto venga chiuso entro tre anni. Sempronio, in pendenza della condizione, ha compiuto alcuni atti di amministrazione ordinaria utili e necessari per la conservazione del bene. All'avveramento della condizione tali atti di amministrazione sono: validi
- Sempronio vende, per il prezzo di euro centomila, la propria azienda a Caio che si obbliga al pagamento entro il termine essenziale di quattro mesi. Nel contratto le parti, inoltre, convengono la risoluzione della vendita ed il pagamento di una penale di euro ventimila nel caso di inadempimento di Caio, senza nulla pattuire in ordine alla risarcibilita' del danno ulteriore. Non avendo Caio pagato il prezzo nel termine pattuito, puo' Sempronio chiedergli, oltre il pagamento della penale, anche il risarcimento del danno ulteriore? No, in quanto la risarcibilita' del danno ulteriore non e' stata convenuta e pertanto la penale limita il risarcimento alla prestazione promessa
- Sempronio, debitore nei confronti di Filano, assegna a quest'ultimo il nuovo debitore Caio il quale si obbliga nei confronti di Filano. Filano dichiara espressamente di liberare Sempronio. Se Caio diviene insolvente successivamente all'assunzione del debito nei confronti di Filano, puo' quest'ultimo agire nei confronti di Sempronio? No, salvo che Filano ne abbia fatto espressa riserva
- Sempronio, pensionato, e Tizia, casalinga, stipulano un contratto in virtu' del quale Tizia consegna a Sempronio cinquemila euro con l'obbligo di Sempronio di restituire tale somma, maggiorata degli interessi nella misura legale, entro due anni. Nel contratto, predisposto da Tizia, e' inserita una clausola, specificamente approvata per iscritto, che prevede a carico di Sempronio limitazioni alla facolta' di opporre eccezioni. Tale clausola: e' efficace
- Sempronio, pensionato, e Tizia, casalinga, stipulano un contratto in virtu' del quale Tizia consegna a Sempronio cinquemila euro con l'obbligo di Sempronio di restituire tale somma, maggiorata degli interessi nella misura legale, entro tre anni. Nel contratto, predisposto da Tizia, e' inserita una clausola, specificamente approvata per iscritto, che prevede la facolta' per la stessa Tizia di derogare alla competenza dell'autorita' giudiziaria. Tale clausola: e' efficace
- Sergio, venditore, conclude con Carlo, acquirente, una vendita su documenti avente per oggetto cose in viaggio tra Roma e Milano. Tra i documenti consegnati a Carlo, tutti regolari, e' compresa la polizza di assicurazione per i rischi del trasporto. Successivamente Carlo viene a conoscenza che la merce, a causa di un incidente fortuito, era andata perduta dopo la consegna al vettore ma prima della conclusione del contratto di compravendita e della consegna dei documenti. In tal caso, tenuto conto che Sergio, al tempo del contratto di compravendita era a conoscenza della perdita della merce ma l'aveva in mala fede taciuta, i rischi a cui si trova esposta la merce dal momento della consegna al vettore sono a carico: di Sergio
- Sono opponibili ai terzi le modificazioni della procura che non siano state portate a loro conoscenza con mezzi idonei? No, se non si prova che i terzi le conoscevano al momento della conclusione del contratto