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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Quesiti dal n.3001 al n.4000

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Caia ottiene a titolo di mutuo da Mevia il danaro necessario per comprare un'imbarcazione da diporto. Nel contratto di mutuo viene espressamente previsto a carico di Caia l'obbligo di restituire la somma mutuata nel termine di cinque anni e altresi' l'obbligo di dare, nel termine di due anni, una garanzia, senza determinarne il modo e la forma. Dopo ventidue mesi, al fine di dare la garanzia promessa, Caia si reca dal notaio e gli fa presente di aver nel frattempo venduto l'imbarcazione e di non essere proprietaria di beni immobili, ma di aver ottenuto dal convivente la disponibilita' a concedere fideiussione o, se proprio necessario, ipoteca sulla villa di cui egli e' proprietario; il notaio, richiesto di fornire delucidazioni al riguardo, rispondera' a Caia che chi e' tenuto a dare una garanzia, senza che ne siano determinati i modi e la forma:   puo' prestare a sua scelta un'idonea garanzia reale o personale, ovvero altra sufficiente cautela
Caio concesse a Gavino, proprietario della fattoria "Pecorini" in Sardegna, l'usufrutto, senza possibilita' di vendita, su un gregge di pecore merinos costituito da ottocento capi. Dopo un anno, il gregge perisce interamente, per causa non imputabile all'usufruttuario; in tal caso Gavino:   non e' obbligato verso il proprietario che a rendere conto delle pelli o del loro valore
Caio costituisce a carico del fondo Corneliano servitu' di passaggio - con immediata realizzazione di opere visibili e permanenti destinate al suo esercizio - a vantaggio del fondo Tuscolano di proprieta' di Tizio, con atto notarile idoneo alla costituzione del diritto e regolarmente trascritto. Tizio ignora che Caio non e' proprietario del fondo servente. Con il decorso di quanti anni si compie l'usucapione della servitu'?   Di dieci anni dalla data della trascrizione dell'atto notarile
Caio costituisce in favore di Tizio l'usufrutto vitalizio sulla villetta Corneliana con atto notarile idoneo a costituire il diritto e regolarmente trascritto. Tizio ignora che Caio non e' proprietario della villetta. Con il decorso di quanti anni si compie l'usucapione del diritto di usufrutto in favore di Tizio?   Di dieci anni dalla data della trascrizione dell'atto notarile
Caio costituisce sul fondo Corneliano il diritto di superficie a favore di Tizio, con atto notarile idoneo a costituire il diritto e regolarmente trascritto. Tizio ignora che Caio non e' proprietario del detto fondo. Con il decorso di quanti anni si compie l'usucapione del diritto di superficie in favore di Tizio?   Di dieci anni dalla data della trascrizione dell'atto notarile
Caio e' creditore ipotecario della somma di diecimila euro nei confronti del debitore Tizio il quale, con atto ricevuto dal notaio Romolo Romani, prende a mutuo da Sempronio una somma dello stesso ammontare al fine di pagare il debito; nell'atto di mutuo viene indicata espressamente la specifica destinazione della somma mutuata. Tizio esegue il pagamento al creditore Caio con la somma presa a mutuo e riceve dallo stesso Caio quietanza risultante da atto avente data certa nel quale e' menzionata la dichiarazione di Tizio circa la provenienza della somma impiegata nel pagamento. In questo caso, se Tizio fa subentrare Sempronio nella posizione di Caio anche per quanto concerne i diritti ipotecari, si configura un'ipotesi di:   surrogazione per volonta' del debitore che non richiede il consenso del creditore
Caio e' il nudo proprietario e Tizio e' l'usufruttuario di un fabbricato che Tizio ha provveduto ad assicurare a sue spese contro il rischio dell'incendio. Il fabbricato viene completamente distrutto da un disastroso incendio causato da un fulmine, ma Caio non intende ricostruire l'edificio. In tal caso l'usufrutto:   Si trasferisce sull'indennita' dovuta dall'assicuratore
Caio e Mevio hanno acquistato in comunione il fondo Tusculano ed inserito nel contratto di acquisto il patto di rimanere in comunione per quindici anni. Dopo otto anni dall'acquisto Caio vende la propria quota a Sempronio. Questi si rivolge al notaio Romolo Romani per sapere se detto patto ha effetto anche nei suoi confronti. Il notaio rispondera':   che il patto ha effetto anche nei suoi confronti, ma limitatamente alla durata di dieci anni dalla data dell'originario acquisto eseguito da Caio e Mevio
Caio ha assunto nei confronti dei coniugi Tizio e Tizia l'obbligo di eseguire ingenti lavori nella loro abitazione. Caio, che ha ricevuto al momento della conclusione del contratto l'intero corrispettivo pattuito, si e' impegnato a completare i lavori entro la fine del mese successivo. In tal caso il termine stabilito per l'adempimento dell'obbligazione a carico di Caio:   si presume a favore di Caio
Caio ha concesso in usufrutto a Mevio un piccolo appartamento in Milano. Avvicinandosi l'inverno, si rende necessario effettuare la periodica pulizia dell'impianto di riscaldamento per assicurarne il regolare e corretto funzionamento; in assenza di specifiche pattuizioni tra Caio e Mevio, la relativa spesa gravera':   su Mevio
Caio ha costituito a favore di Tizio, allevatore di ovini in Lazio, l'usufrutto, senza possibilita' di vendita, su un gregge di pecore costituito da cinquecento capi. In caso di perimento di alcune pecore per causa non imputabile a Tizio, quest'ultimo:   e' tenuto a surrogare gli animali periti, fino alla concorrente quantita' dei nati, dopo che il gregge ha cominciato ad essere mancante del numero primitivo
Caio ha costituito a titolo gratuito a favore di Tizio l'usufrutto su una casa di sua proprieta'. L'usufruttuario chiede al notaio che ha ricevuto l'atto quando avra' diritto di conseguire il possesso della casa. Il notaio rispondera' che:   Tizio potra' conseguire il possesso della casa solo dopo avere adempiuto agli obblighi di dare idonea garanzia e di fare a sue spese l'inventario, salvo che ne sia stato dispensato
Caio ha costituito usufrutto vitalizio su un locale di sua proprieta' a favore di Tizio, imprenditore, che lo utilizza per l'esercizio della propria attivita' d'impresa. Si rende ora necessario sostituire la rubinetteria del bagno perche' ormai usurata per il quotidiano utilizzo connesso con l'attivita' lavorativa di Tizio. In assenza di specifiche pattuizioni tra Caio e Tizio, la spesa per la sostituzione gravera':   su Tizio
Caio ha eseguito con cose di Mevio, delle quali non poteva disporre, il pagamento a cui era tenuto nei confronti del creditore Tizio, che ha in mala fede ricevuto il pagamento stesso. Caio puo' impugnare il pagamento eseguito?   No, salvo che offra di eseguire la prestazione dovuta con cose di cui puo' disporre
Caio ha eseguito con cose di Mevio, delle quali non poteva disporre, il pagamento a cui era tenuto nei confronti del creditore Tizio. Caio, che e' venuto a sapere che Tizio ha ricevuto il pagamento in buona fede, gli offre di eseguire la prestazione con cose di cui puo' disporre. Nei rapporti tra Caio e Tizio, il pagamento eseguito da Caio con cose di Mevio:   puo' essere impugnato sia da Tizio che da Caio
Caio ha eseguito con cose di Mevio, delle quali non poteva disporre, il pagamento a cui era tenuto nei confronti del creditore Tizio. Caio, che non dispone di cose con cui eseguire la prestazione, viene a sapere che Tizio ha ricevuto il pagamento in mala fede. Nei rapporti tra Caio e Tizio, il pagamento eseguito da Caio con cose di Mevio:   non puo' essere impugnato ne' da Tizio ne' da Caio
Caio ha eseguito con cose di Mevio, delle quali non poteva disporre, il pagamento a cui era tenuto nei confronti del creditore Tizio. Caio, che non dispone di cose con cui eseguire la prestazione, viene a sapere che Tizio ha ricevuto il pagamento in buona fede. Nei rapporti tra Caio e Tizio, il pagamento eseguito da Caio con cose di Mevio:   puo' essere impugnato da Tizio ma non da Caio
Caio ha eseguito con cose di Mevio, delle quali non poteva disporre, il pagamento a cui era tenuto nei confronti del creditore Tizio. Nonostante Tizio abbia ricevuto il pagamento in mala fede, Caio gli offre di eseguire la prestazione con cose di cui puo' disporre. Nei rapporti tra Caio e Tizio, il pagamento eseguito da Caio con cose di Mevio:   puo' essere impugnato da Caio ma non da Tizio
Caio ha eseguito in buona fede con cose di Mevio, delle quali non poteva disporre, il pagamento a cui era tenuto nei confronti del creditore Tizio. Caio puo' impugnare il pagamento eseguito?   No, salvo che offra di eseguire la prestazione dovuta con cose di cui puo' disporre
Caio ha eseguito in mala fede con cose di Mevio, delle quali non poteva disporre, il pagamento a cui era tenuto nei confronti del creditore Tizio, che ha in buona fede ricevuto il pagamento stesso. Caio puo' impugnare il pagamento eseguito?   No, salvo che offra di eseguire la prestazione dovuta con cose di cui puo' disporre
Caio ha eseguito in mala fede con cose di Mevio, delle quali non poteva disporre, il pagamento a cui era tenuto nei confronti del creditore Tizio. Caio puo' impugnare il pagamento eseguito?   No, salvo che offra di eseguire la prestazione dovuta con cose di cui puo' disporre
Caio intende comprare un terreno. Non avendo disponibilita' della somma occorrente, Caio la ottiene a titolo di mutuo da Mevio; nel contratto di mutuo Caio, senza alcuna altra specificazione, si obbliga a dare una garanzia se entro un anno non restituira' il danaro mutuato. Dopo tredici mesi, non avendo ancora restituito il danaro e volendo dare la garanzia promessa, Caio si reca dal notaio e gli chiede chiarimenti sul contenuto dell'obbligo di garanzia assunto, facendogli presente di aver comprato il terreno in comunione legale dei beni con la moglie Caia, la quale non e' assolutamente disposta a prestare il proprio consenso alla concessione di ipoteca sul detto bene, e di essere proprietario esclusivo di una villetta al mare, ereditata dal nonno Tizio; tenuto conto che non sono stati determinati il modo e la forma della garanzia da dare, il notaio rispondera' che:   Caio, potendo a norma del codice civile prestare a sua scelta un'idonea garanzia reale o personale ovvero altra sufficiente cautela, nel caso di specie puo' concedere ipoteca sulla villetta al mare
Caio ottiene a titolo di mutuo dall'amico Mevio l'importo necessario per comprare una lussuosa autovettura. Nel contratto di mutuo viene espressamente previsto a carico di Caio l'obbligo di restituire la somma mutuata nel termine di otto anni e altresi' l'obbligo di dare, nel termine di tre anni, una garanzia, senza determinarne il modo e la forma. Trascorsi trentatre' mesi, Caio si reca dal notaio Romolo Romani per dare la garanzia promessa e dopo avergli fatto presente di aver nel frattempo venduto l'autovettura, gli chiede se puo' adempiere l'obbligo di garanzia concedendo ipoteca sulla nuda proprieta' del fondo Tuscolano, di cui e' usufruttuario lo stesso Mevio; il notaio rispondera' che:   Caio puo' concedere ipoteca sulla nuda proprieta' del fondo Tuscolano, in quanto chi e' tenuto a dare una garanzia, senza che ne siano determinati il modo e la forma, puo' prestare a sua scelta un'idonea garanzia reale o personale, ovvero altra sufficiente cautela
Caio pieno ed esclusivo proprietario di un fondo rustico, intende costituire enfiteusi a favore del vicino Filano per la durata di quindici anni. A tal fine Caio e Filano si recano dal notaio e gli chiedono di ricevere il relativo atto; il notaio rispondera' loro che:   l'enfiteusi temporanea non puo' essere costituita per una durata inferiore ai venti anni
Caio, allevatore di mucche, mediante raggiri, ha venduto a Tizio, pasticcere napoletano, un trattore, facendo pagare all'ignaro Tizio un prezzo di molto superiore a quello di mercato. Tenuto conto che Tizio, anche senza i raggiri, avrebbe comunque concluso il contratto con Caio, ma a condizioni diverse:   il contratto e' valido, ma Caio, contraente in mala fede, risponde dei danni
Caio, amministratore unico della societa' "Alfa s.p.a.", e Tizio si recano dal notaio perche' riceva, nella forma di atto pubblico, un contratto preliminare di compravendita avente ad oggetto un'unita' immobiliare in condominio di cui la societa' ha da pochi giorni iniziato la costruzione. Quali degli elementi di cui appresso dovranno essere necessariamente contenuti nel contratto preliminare perche' il notaio possa trascriverlo?   la superficie utile della porzione di edificio e la quota del diritto spettante al promissario acquirente relativa all'intero costruendo edificio espressa in millesimi
Caio, che ha assunto l'obbligo di consegnare un quadro di ingente valore a Sempronio, e' anche obbligato a custodirlo?   Si', fino alla consegna
Caio, con atto ricevuto dal notaio Romolo Romani in data 17 dicembre 1976, ha costituito a favore di Mevio il diritto di fare e mantenere una costruzione sul fondo Corneliano di proprieta' dello stesso Caio. Mevio non ha mai iniziato tale costruzione ed il 15 aprile 1977 parte per l'America. Il 20 dicembre 1996, Caio si reca dal notaio Romolo Romani per sapere se il diritto di Mevio di fare e mantenere la costruzione sul suolo di sua proprieta' si e' estinto; il notaio rispondera' che:   Il diritto di fare la costruzione sul suolo altrui si estingue per prescrizione per effetto del non uso protratto per venti anni
Caio, concedente il diritto di enfiteusi sul fondo Corneliano, vende la proprieta' del fondo a Tizio. A norma del codice civile Tizio puo' pretendere l'adempimento degli obblighi dell'enfiteuta:   dal momento in cui all'enfiteuta sia stata notificata l'alienazione
Caio, debitore di Tizio di una somma di denaro, con il consenso di quest'ultimo, in luogo della prestazione dovuta, trasferisce a Tizio la proprieta' di un bene mobile. In quale momento puo' considerarsi estinta l'obbligazione originaria di Caio?   Nel momento in cui Caio esegue la prestazione diversa
Caio, debitore di Tizio, esegue il pagamento a Sempronio che non e' legittimato a riceverlo ne' appare tale.Tizio approfitta del pagamento. In tale caso:   Caio e' liberato
Caio, debitore nei confronti dell'interdetto Sempronio di centomila euro, effettua il pagamento direttamente a Sempronio, al quale e' stato pero' regolarmente nominato quale tutore Mevio senza la previsione di particolari disposizioni o eccezioni. In questo caso, il pagamento:   libera Caio solo se il medesimo prova che cio' che ha pagato e' stato rivolto a vantaggio di Sempronio
Caio, esclusivo proprietario del fondo Corneliano e del sottostante fondo Tusculano, confinanti tra loro, ha promesso in vendita a Tizio il fondo Corneliano pattuendo che a vantaggio di quest'ultimo dovra' esservi una servitu' di non sopraelevazione a carico del fondo Tusculano. Caio si reca dal notaio Romani per costituire tale servitu' con effetto immediato e poter successivamente vendere il fondo gia' gravato da tale peso. Il notaio rispondera' che:   non puo' stipulare l'atto richiesto perche' Caio e' proprietario di entrambi i fondi, anche se gli stessi si trovano su diversi livelli
Caio, Mevio e Filano sono comproprietari di un fondo agricolo al quale intendono apportare alcuni miglioramenti. A tal fine si rende necessario chiedere un mutuo e prestare il consenso all'accensione dell' ipoteca su detto fondo a garanzia della restituzione della somma mutuata. Per il compimento di tale atto e':   sufficiente la deliberazione della maggioranza dei partecipanti alla comunione che rappresenti almeno due terzi del valore complessivo del fondo comune
Caio, Mevio, Filano e Tizio sono gli unici condomini di un fabbricato ad uso abitativo. Tizio inoltre ha l'uso esclusivo del lastrico solare. Nel caso di urgenti ed indifferibili opere di riparazione del lastrico solare le spese saranno ripartite:   Per un terzo a carico di Tizio e per due terzi a carico di tutti i condomini in proporzione al valore del piano o della porzione di piano di proprieta' di ciascuno di essi
Caio, proprietario del fondo Corneliano, in data 6 aprile 1999 ha concesso al contadino Mevio enfiteusi sul predetto fondo, per la durata di venticinque anni e dietro il corrispettivo di 4.000 euro ogni tre mesi. Durante l'estate del 1999, a causa di una forte ed anomala siccita', tutti i frutti del fondo sono andati perduti, cosicche' Mevio pretende da Caio una riduzione del canone che egli e' tenuto a pagare. In tale ipotesi l'enfiteuta:   non puo' pretendere dal concedente una riduzione del canone per insolita perdita di frutti
Caio, quarantenne, noto imprenditore milanese, e Martino, libero professionista, hanno stipulato un contratto di compravendita con il quale Caio vendeva a Martino una magnifica villa a Capri. Caio intende chiedere l'annullamento del contratto in quanto sostiene di aver subito violenza da parte di un terzo che l'ha minacciato di fargli il malocchio, se non avesse venduto la villa a Martino. In questa ipotesi:   la violenza non e' causa di annullamento del contratto in quanto deve essere di tal natura da fare impressione sopra una persona sensata e da farle temere di esporre se' o i suoi beni a un male ingiusto e notevole, avuto riguardo all'eta', al sesso e alla condizione delle persone
Caio, riconosciuto responsabile per colpa del perimento di una cosa gravata da usufrutto a favore di Tizio, e' stato condannato, con sentenza passata in giudicato, al pagamento di un'indennita'. In questo caso:   L'usufrutto si trasferisce sull'indennita' dovuta da Caio
Caio, riconosciuto responsabile per dolo del perimento di una cosa gravata da usufrutto a favore di Tizio, e' stato condannato, con sentenza passata in giudicato, al pagamento di un'indennita'. In questo caso:   L'usufrutto a favore di Tizio si trasferisce sull'indennita' dovuta da Caio
Caio, successore di Tizio in forza di una disposizione di ultima volonta' a titolo particolare, per godere degli effetti del possesso del de cuius in ordine al bene legato:   Puo' unire al proprio possesso quello del suo autore
Caio, usufruttuario del fondo Tuscolano, puo' cedere a titolo gratuito l'usufrutto a Sempronio?   Si', salvo che il titolo costitutivo dell'usufrutto lo vieti
Caio, usufruttuario di un terreno agricolo coltivato, puo' trasformarlo in campo da golf, nel rispetto delle prescrizioni urbanistiche?   No, salvo che il nudo proprietario lo consenta
Calpurnio, di domenica, si e' obbligato a pagare in contanti a Martino la somma di mille euro, al domicilio di quest'ultimo, convenendo con lo stesso il termine di tre giorni a favore di entrambi. In questo caso il termine, in assenza di altre pattuizioni in proposito, e tenuto conto che il giorno di scadenza dell'obbligazione non e' festivo, scade:   il mercoledi' successivo al giorno in cui e' sorta l'obbligazione
Calpurnio, pieno ed esclusivo proprietario del fondo denominato Corneliano intende concedere in usufrutto il suddetto fondo alla societa' "Alfa s.a.p.a. di Tizio", per la durata di ventitre anni. A tal fine Mevio, legale rappresentante della societa', munito di tutti gli occorrenti poteri, e Calpurnio si recano dal notaio Romolo Romani affinche' riceva il relativo atto. Il notaio rispondera' loro che:   la loro volonta' puo' trovare attuazione, poiche' l'usufrutto costituito a favore di una persona giuridica puo' durare fino a trent'anni
Chi e' tenuto a dare una garanzia, senza che ne siano determinati i modi e la forma:   Puo' prestare a sua scelta una idonea garanzia reale o personale, ovvero altre sufficienti cautele
Chi ha il possesso corrispondente all'esercizio del diritto di servitu' prediale su di un terreno, puo' usucapire la proprieta' del terreno stesso?   No, se il titolo del suo possesso non e' mutato per causa proveniente da un terzo o in forza di opposizione da lui fatta contro il diritto del proprietario
Chi ha il possesso corrispondente all'esercizio del diritto di superficie su di un suolo altrui, puo' usucapire la proprieta' del suolo stesso?   No, se il titolo del suo possesso non e' mutato per causa proveniente da un terzo o in forza di opposizione da lui fatta contro il diritto del proprietario
Chi ha il possesso corrispondente all'esercizio del diritto di usufrutto su di un immobile altrui, puo' usucapire la proprieta' dell'immobile stesso?   No, se il titolo del suo possesso non e' mutato per causa proveniente da un terzo o in forza di opposizione da lui fatta contro il diritto del proprietario
Ciascun partecipante alla comunione puo' servirsi della cosa comune?   Si', purche' non ne alteri la destinazione e non impedisca agli altri partecipanti di farne parimenti uso secondo il loro diritto
Ciro, con testamento olografo pubblicato dal notaio Romolo Romani, e' stato nominato usufruttuario dell'eredita' di Antero. L'eredita' di costui e' gravata da numerosi debiti, con riferimento ai quali sono maturati interessi nella misura legale. In tal caso, Ciro e' obbligato a pagare gli interessi inerenti ai debiti che gravano l'eredita' di Antero?   Si'
Colui al quale sono alienati beni mobili da parte di chi non ne e' proprietario:   Ne acquista la proprieta' mediante il possesso, purche' sia in buona fede al momento della consegna e sussista un titolo idoneo al trasferimento della proprieta'
Colui che, avendo piu' debiti, accetta una quietanza nella quale il creditore ha dichiarato di imputare il pagamento a uno di essi, puo' pretendere un'imputazione diversa?   Si', se vi e' stato dolo o sorpresa da parte del creditore
Come rispondono per le obbligazioni sociali i soci di una societa' in accomandita semplice i cui accomandatari siano esclusivamente soci d'opera?   I soci accomandatari rispondono solidalmente ed illimitatamente e i soci accomandanti rispondono limitatamente alla quota conferita
Come si costituisce una servitu' coattiva?   Per contratto o, in mancanza, con sentenza o con atto dell'autorita' amministrativa nei casi specialmente determinati dalla legge
Con atto notarile regolarmente trascritto e idoneo a trasferire la proprieta', Tizio ha acquistato da Caio un appartamento in Roma, ignorando pero' che il venditore non ne era proprietario. Con il decorso di quanti anni si compie l'usucapione in favore di Tizio?   Di dieci anni dalla data della trascrizione dell'atto notarile
Con atto ricevuto dal notaio Romolo Romani in data 12 dicembre 1978, Caio ha costituito per la durata di trent'anni a favore di Tizio il diritto di fare e mantenere sul fondo Corneliano di sua proprieta' una villetta bifamiliare. Allo scadere del termine la proprieta' della villetta costruita da Tizio spettera', tenuto conto che Caio e' ancora proprietario del fondo:   a Caio
Con atto ricevuto dal notaio Romolo Romani in data 12 dicembre 1978, Mevio ha costituito per la durata di trent'anni a favore di Tizio e Caio, in parti uguali fra loro, il diritto di fare e mantenere sul fondo Corneliano di sua proprieta' una villetta bifamiliare. Allo scadere del termine la proprieta' della villetta costruita da Tizio e Caio spettera', tenuto conto che Mevio e' ancora proprietario del fondo:   a Mevio
Con atto ricevuto dal notaio Romolo Romani in data 12 dicembre 1978, Tizio e Caio hanno costituito per la durata di trent'anni a favore di Mevio il diritto di fare e mantenere sul fondo Corneliano, di loro proprieta' in parti uguali, una villetta bifamiliare. Allo scadere del termine la proprieta' della villetta costruita da Mevio spettera', tenuto conto che Tizio e Caio sono ancora proprietari del fondo in parti uguali fra loro:   a Tizio e Caio in parti uguali
Con atto ricevuto dal notaio Romolo Romani in data 12 dicembre 1978, Tizio ha costituito per la durata di trent'anni a favore di Caio il diritto di fare e mantenere sul fondo Corneliano di sua proprieta' una villetta bifamiliare. Allo scadere del termine la proprieta' della villetta costruita da Caio spettera', tenuto conto che Tizio e' ancora proprietario del fondo:   a Tizio
Con il decorso di quanti anni colui che acquista in buona fede, da chi non e' proprietario, il diritto di superficie su di un immobile in forza di un titolo che sia idoneo a trasferire tale diritto, e che sia stato debitamente trascritto, ne compie l'usucapione in proprio favore?   Di dieci anni dalla data della trascrizione
Con il decorso di quanti anni colui che acquista in buona fede, da chi non e' proprietario, l'usufrutto di un immobile in forza di un titolo che sia idoneo a trasferire tale diritto, e che sia stato debitamente trascritto, ne compie l'usucapione in proprio favore?   Di dieci anni dalla data della trascrizione
Con il decorso di quanti anni colui che acquista in buona fede, da chi non e' proprietario, un immobile in forza di un titolo che sia idoneo a trasferire la proprieta', e che sia stato debitamente trascritto, ne compie l'usucapione in suo favore?   Di dieci anni dalla data della trascrizione
Con il decorso di quanti anni colui che acquista in buona fede, da chi non e' proprietario, una servitu' prediale apparente in forza di un titolo che sia idoneo a costituire tale diritto, e che sia stato debitamente trascritto, ne compie l'usucapione in suo favore?   Di dieci anni dalla data della trascrizione
Con il decorso di quanti anni si compie l'usucapione dei beni mobili non iscritti in pubblici registri, se il possessore e' di mala fede?   Di venti anni
Con il decorso di quanti anni si compie l'usucapione di un bene mobile iscritto in pubblici registri qualora il titolo dell'acquisto, effettuato in buona fede, non sia idoneo a trasferire la proprieta'?   Di dieci anni
Con il decorso di quanti anni si compie l'usucapione di un bene mobile iscritto in pubblici registri qualora il titolo dell'acquisto, effettuato in buona fede, non sia stato trascritto?   Di dieci anni
Con riferimento alle modificazioni dell'atto costitutivo di una societa' in accomandita semplice:   gli amministratori devono richiederne, nel termine di trenta giorni, all'ufficio del registro delle imprese l'iscrizione
Con titolo debitamente trascritto, Tizio compra in buona fede un piccolo rudere di fabbricato da Caio, il quale riteneva che tale immobile gli fosse pervenuto per successione legittima al proprio genitore Caione deceduto un anno prima. Decorsi due anni dall'atto, Caio scopre che tale fabbricato in realta' non era di proprieta' di Caione e, dunque, per errore era stato inserito nella dichiarazione di successione di Caione. Caio decide di non informare Tizio di tale circostanza. In questo caso:   Con il decorso di dieci anni dalla trascrizione dell'atto Tizio ne compie l'usucapione in suo favore
Contro i provvedimenti dell'amministratore di un condominio in un edificio e' ammesso ricorso:   all'assemblea dei condomini, senza pregiudizio del ricorso all'autorita' giudiziaria nei casi e nei termini previsti a norma del codice civile
Cosa accade qualora la servitu' venga esercitata in modo da trarne un'utilita' minore di quella indicata dal titolo?   La servitu' si conserva per intero