Elenco in ordine alfabetico delle domande di Ordinamento del C.F.S.
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- L' assistente capo appartiene al ruolo: Assistenti e agenti
- l formulario di identificazione del rifiuto è necessario: Durante il trasporto del rifiuto
- L' Ufficio trattamento economico centralizzato - UTEC: Gestisce il trattamento economico fisso, tutte le incombenze connesse di carattere fiscale e previdenziale, le cessioni dello stipendio e le convenzioni con società finanziarie per cessioni e prestiti ai dipendenti
- La "notizia criminis" fa sorgere l'obbligo, in capo alla P.G. di riferirla? Sì e senza ritardo al Pubblico Ministero
- La CITES: Tutela l'importazione e l'esportazione di specie che possono essere dannose nell'ambiente in cui verrebbero introdotte, procedendo al sequestro delle piante o degli animali e al rinvio nel luogo d'origine
- La decisione dell'autorità competente che abilita il committente o proponente alla realizzazione del progetto: È l'"autorizzazione integrata ambientale" ai fini del d.lgs. n. 152/2006 recante norme in materia ambientale
- La difesa e il consolidamento dei versanti e delle aree instabili, nonché la difesa degli abitati e delle infrastrutture contro i movimenti franosi, le valanghe e altri fenomeni di dissesto: Rientrano tra le attività di programmazione, di pianificazione e di attuazione degli interventi destinati a realizzare le finalità di cui al d.lgs. N. 152/2006
- La difesa, la sistemazione e la regolazione dei corsi d'acqua, dei rami terminali dei fiumi e delle loro foci nel mare, nonché delle zone umide: Rientrano tra le attività di programmazione, di pianificazione e di attuazione degli interventi destinati a realizzare le finalità di cui al d.lgs. N. 152/2006
- La disciplina delle attività estrattive nei corsi d'acqua, nei laghi, nelle lagune ed in mare, al fine di prevenire il dissesto del territorio, inclusi erosione ed abbassamento degli alvei e delle coste: Rientra tra le attività di programmazione, di pianificazione e di attuazione degli interventi destinati a realizzare le finalità di cui al d.lgs. N. 152/2006
- La Divisione 12^ appartiene al Servizio: IV
- La domanda, in bollo: Deve essere presentata ai Servizi fitosanitari regionali competenti per territorio prima dell'inizio dell'attività
- La flotta elicotteristica del Corpo forestale dello Stato: Opera prevalentemente per garantire il concorso con le Regioni nella lotta agli incendi boschivi
- La flotta elicotteristica del Corpo forestale dello Stato: È gestita dal Centro Operativo Aeromobili (COA) del Corpo forestale dello Stato
- La forma di cooperazione tra Comuni e Province per l'organizzazione del servizio idrico integrato: È l'"autorità d'ambito" ai sensi del d.lgs. N. 152/2006
- La forza di polizia ad ordinamento civile, specializzata nella tutela del patrimonio naturale e paesaggistico, nella prevenzione e repressione dei reati in materia ambientale e agroalimentare: È il Corpo Forestale dello Stato
- La forza di polizia che concorre nel controllo del territorio, con particolare riferimento alle aree rurali e montane: È il Corpo forestale dello Stato
- La forza di polizia che vigila sul rispetto della normativa nazionale e internazionale concernente la salvaguardia delle risorse agroambientali: è il Corpo Forestale dello Stato
- La forza di polizia che vigila sul rispetto della normativa nazionale e internazionale concernente la salvaguardia delle risorse agroambientali: È il Corpo Forestale dello Stato
- La Forza di polizia dello Stato ad ordinamento civile specializzata nella difesa del patrimonio agroforestale italiano e nella tutela dell'ambiente, del paesaggio e dell'ecosistema è il Corpo Forestale dello Stato
- La funzione-base del Corpo forestale dello Stato per la tutela alimentare è: Lo svolgimento d'indagini e controlli sulla qualità dei prodotti di settore
- La gerarchia fra gli appartenenti ai ruoli del personale del Corpo Forestale dello Stato che espleta funzioni di polizia è determinata come segue: Ruolo dei dirigenti, ruolo direttivo dei funzionari e ruolo direttivo speciale, ruolo degli ispettori, ruolo dei sovrintendenti, ruolo degli agenti ed assistenti
- La gestione operativa del Servizio Meteomont dipende: Dalla 3^ Divisione
- La legge 157/92, a cui fa particolare riferimento il COA, servizio del Corpo forestale dello Stato: Stabilisce pene severe per chi è artefice dell'abbattimento, la cattura o la detenzione di fauna particolarmente protetta
- La Legge 227/ 2001: Prevede la valorizzazione della selvicoltura, quale elemento fondamentale per lo sviluppo socio economico e per la salvaguardia ambientale del territorio
- La legge n°189 del 2004, a cui fa particolare riferimento il NIRDA, Nucleo del Corpo forestale dello Stato: Prevede norme e disposizioni concernenti il divieto di maltrattamento degli animali nonché di impiego degli stessi in combattimenti clandestini o competizioni non autorizzate
- La lode viene conferita al personale del Corpo forestale dello Stato: Come riconoscimento di applicazione ed impegno professionali che vanno oltre il doveroso espletamento dei compiti istituzionali
- La manutenzione ordinaria e straordinaria delle opere e degli impianti nel settore e la conservazione dei beni: Rientra tra le attività di programmazione, di pianificazione e di attuazione degli interventi destinati a realizzare le finalità di cui al d.lgs. N. 152/2006
- La milizia nazionale forestale: Fu mobilitata con un raggruppamento motorizzato su due legioni
- La moderazione delle piene, anche mediante serbatoi di invaso, vasche di laminazione, casse di espansione, scaricatori, scolmatori, diversivi o altro, per la difesa dalle inondazioni e dagli allagamenti: Rientrano tra le attività di programmazione, di pianificazione e di attuazione degli interventi destinati a realizzare le finalità di cui al d.lgs. N. 152/2006
- La molla del caricatore dopo un certo periodo che lo stesso rimane carico: Può atrofizzarsi e non dare slancio al proiettile
- La notizia di reato per violazione prevista dallo stesso decreto 152/2006 si ha: A seguito di accertamento di inosservanza, da parte di una ditta, all'ordinanza di rimozione di rifiuti abbandonati
- La P.G. deve riferire al più presto al PM: La "notizia criminis"
- La P.G. ha l'obbligo di procedere di iniziativa al sequestro nel caso di flagranza di reato di maltrattamento di animali? Sì, in quanto è compito della P.G. impedire che un reato in flagranza venga portato a ulteriori conseguenze
- La pattuglia del Corpo Forestale dello Stato deve recarsi presso l'Istituto Zooprofilattico Sperimentale competente per territorio: Nel caso di ritrovamento, di una carcassa animale, ove esista il fumus di avvelenamento, dopo aver compiuto gli atti necessari
- La Polizia di Stato, l'Arma dei Carabinieri, il Corpo della Guardia di Finanza, la Polizia Penitenziaria e il Corpo Forestale dello Stato sono: Forze di polizia
- La polizia di stato, l'arma dei carabinieri, il corpo della guardia di finanza, la Polizia Penitenziaria e il Corpo forestale dello Stato sono: Forze di Polizia Civile
- La polizia giudiziaria annota secondo le modalità ritenute idonee ai fini delle indagini, anche sommariamente: Tutte le attività svolte, comprese quelle dirette alla individuazione delle fonti di prova
- La Polizia Giudiziaria può sequestrare il corpo del reato? Sì, ma il sequestro deve essere sempre convalidato dal pubblico ministero
- La polizia giudiziaria può svolgere attività di indagine di propria iniziativa, anche dopo che il Pubblico Ministero ha assunto la direzione delle indagini? Sì, ma deve informare subito il Pubblico Ministero
- La Prevenzione e accertamento delle violazioni in materia di circolazione stradale: È il servizio di polizia stradale che può essere espletato dal Corpo Forestale dello Stato
- La procedura per l'accesso alla carica di ispettore del Corpo forestale dello Stato è disciplinata: Dagli articoli 15 e seguenti del decreto legislativo 201/95
- La produzione, la conservazione, il commercio e la distribuzione a qualsiasi titolo di materiale: Sono subordinate al conseguimento di apposita licenza, rilasciata dall'organismo ufficiale
- La protezione delle coste e degli abitati dall'invasione e dall'erosione delle acque marine ed il rifacimento degli arenili, an mediante opere di ricostituzione dei cordoni dunosi: Rientra tra le attività di programmazione, di pianificazione e di attuazione degli interventi destinati a realizzare le finalità di cui al d.lgs. N. 152/2006
- La razionale utilizzazione delle risorse idriche superficiali e profonde: Rientra tra le attività di programmazione, di pianificazione e di attuazione degli interventi destinati a realizzare le finalità di cui al d.lgs. N. 152/2006
- La ricoltivazione è: L'insieme delle operazioni tecnicoagronomiche che consentono lo sviluppo delle piante in un ambiente idoneo, atte ad ottenere un incremento qualitativo o quantitativo, tali da escludere che si tratti di una sosta temporanea al solo fine di essere custodita e mantenuta in attesa dell'acquirente
- La Scuola di equitazione del Corpo forestale dello Stato si trova a: Marsiliana
- La Segreteria del Capo del Corpo forestale dello Stato è: Un ufficio a competenza generale
- La Segreteria del Capo del Corpo forestale dello Stato è: Un ufficio a competenza generale
- La sezione di polizia giudiziaria presso la procura della repubblica dipende: Dai Magistrati che dirigono gli uffici presso i quali è istituita la sezione
- La sintesi non tecnica. Ai sensi del d.lgs. N. 152/2006 deve essere allegata dal committente o proponente l'opera o l'intervento da sottoporre a via all' apposita domanda inoltrata all'autorità competente insieme al progetto e lo studio di impatto ambientale
- La valutazione ambientale strategica: Ai sensi del d.lgs. n. 152/2006 è una delle procedure di cui si occupa la "Commissione"
- L'abbandono di rifiuti spontaneo da parte di un privato è: Un illecito amministrativo
- L'acronimo NAF significa: Nucleo agroalimentare e forestale
- L'acronimo NIAB significa: Nucleo investigativo antincendi boschivi
- L'acronimo NOS significa: Nucleo operativo speciale
- L'agente di polizia giudiziaria è legittimato ad eseguire il sequestro probatorio nei casi di particolare necessità ed urgenza: Ai sensi dell'art. 113 norme di attuazione del c.p.p.
- L'agente di polizia giudiziaria è legittimato ad eseguire il sequestro probatorio nei casi di particolare necessità ed urgenza: Ai sensi dell'art. 113 Norme di attuazione del c.p.p.
- L'agente di polizia giudiziaria è legittimato ad eseguire il sequestro probatorio nei casi di particolare necessità ed urgenza: Ai sensi dell'art. 113 Norme di attuazione del c.p.p.
- L'agente scelto fa parte del ruolo: Assistenti e agenti
- L'alterazione qualitativa e/o quantitativa dell'ambiente, inteso come sistema di relazioni fra i fattori antropici, fisici, chimici, naturalistici, climatici, paesaggistici, architettonici, culturali ed economici, in conseguenza dell'attuazione sul territorio di piani o programmi o della realizzazione di progetti relativi a particolari impianti, opere o interventi pubblici o privati, nonché della messa in esercizio delle relative attività: È l'"impatto ambientale" ai fini del d.lgs. N. 201/2006 recante norme in materia ambientale
- L'amministrazione cui compete, in base alla normativa vigente, l'adozione di un provvedimento conclusivo del procedimento o di una sua fase: È l'"autorità competente" ai fini del d.lgs. n. 152/2006
- L'appartenente al Corpo Forestale dello Stato con qualifiche permanenti di polizia è autorizzato: A portare armi, è esente dal richiamo in servizio militare per istruzione o per mobilitazione
- L'appartenente al Corpo forestale dello Stato con qualifiche permanenti di polizia è esente dal richiamo in servizio militare per mobilitazione? Si
- L'art. 13 d.P.R. 31.7.1995, n. 395, decreta come festività per il Corpo forestale dello Stato: Esclusivamente le domeniche e gli altri giorni riconosciuti come tali dallo Stato a tutti gli effetti civili, nonché la ricorrenza del Santo Patrono del comune sede di servizio
- L'art. 2 del Decreto del Presidente della Repubblica del 1 agosto 2003, n. 264 prevede che l'Ispettorato Generale del Corpo forestale dello Stato amministri strutture destinate: Alla salvaguardia della biodiversità
- L'art. 25 del d.lgs. n. 152/2006 prevede che la valutazione di impatto ambientale compete al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio, di concerto con il Ministro per i beni e le attività culturali: Per i progetti di opere ed interventi sottoposti ad autorizzazione statale.
- L'art. 25 del d.lgs. n. 152/2006 prevede che la valutazione di impatto ambientale compete al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio, di concerto con il Ministro per i beni e le attività culturali: Per i progetti aventi impatto ambientale interregionale o internazionale
- L'articolazione degli uffici dirigenziali del Corpo forestale dello Stato è disciplinata: Dal decreto legislativo 3 aprile 2001 n.155
- L'attività antibracconaggio che affida al Corpo forestale dello Stato un ruolo di primo piano nella tutela degli animali selvatici sul territorio nazionale: È disciplinata dalla Legge n. 157 dell'11 febbraio 1992 (Norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio)
- L'attività della "commissione tecnico-consultiva per le valutazioni ambientali" è articolata: Ai sensi del d.lgs. N. 152/2006 recante norme in materia ambientale, in tre settori operativi
- L'attività di unione info-investigativa ed operativa sul territorio per la tutela agroalimentare del Corpo Forestale dello Stato è materia: Del nucleo agroalimentare e forestale, organo centrale altamente specializzata nel contrasto alla criminalità in ambito agroalimentare e nella lotta alla contraffazione dei prodotti di qualità
- L'atto con il quale l'organo competente conclude la procedura di valutazione ambientale strategica o di valutazione di impatto ambientale: È il "giudizio di compatibilità ambientale" ai fini del d.lgs. N. 152/2006 recante norme in materia ambientale
- L'autorità che esercita a livello provinciale tutte le attività proprie della polizia di sicurezza e quindi di polizia amministrativa: È il Questore
- L'autorità che ha la direzione e il coordinamento dei servizi di ordine pubblico e di sicurezza pubblica: È il Questore
- L'autorità procedente d.lgs. n. 152/2006 contestualmente al processo di formazione del piano o programma: Deve svolgere la valutazione ambientale strategica
- L'autorizzazione all'esercizio delle attività di produzione, commercializzazione ed importazione da Paesi terzi dei vegetali e dei prodotti vegetali: Sono rilasciate entro novanta giorni, salvo interruzione motivata dei termini
- Le associazioni di volontariato in caso di calamità da chi vengono coordinate? Le autorità competenti, in primis la Prefettura
- Le assunzioni di sommarie informazioni della persona nei cui confronti vengono svolte le indagini (art. 350 c.p.p.): È un atto di Polizia Giudiziaria di esclusiva competenza degli ufficiali di P.G.
- Le ditte sementiere: Devono disporre di locali e attrezzature tecniche idonee e sufficienti per svolgere razionalmente l'attività della produzione di sementi descritta nella domanda di autorizzazione
- Le forze di Polizia ad indirizzo specialistico sono: il Corpo Forestale dello Stato, la Polizia Penitenziaria e la Guardia di Finanza
- Le informazioni che devono essere contenute nello studio di impatto ambientale: Derivano ai sensi del d.lgs. N. 152/2006 dalla facoltà del committente o proponente, prima dell'avvio del procedimento di via, di richiedere all'autorità competente che venga esperita una fase preliminare di contraddittorio con l'autorità medesima
- Le informazioni minime che deve comunque contenere lo "studio di impatto ambientale" sono: La descrizione delle misure previste per evitare, ridurre e possibilmente compensare gli effetti negativi rilevanti
- Le informazioni minime che deve comunque contenere lo "studio di impatto ambientale" sono: La descrizione delle misure previste per evitare, ridurre e possibilmente compensare gli effetti negativi rilevanti
- Le informazioni minime che deve comunque contenere lo "studio di impatto ambientale" sono: La descrizione sommaria delle principali alternative prese in esame dal committente, ivi compresa la cosiddetta "opzione zero", con indicazione delle principali ragioni della scelta, sotto il profilo dell'impatto ambientale
- Le informazioni minime che deve comunque contenere lo "studio di impatto ambientale" sono: La descrizione del progetto con informazioni relative alle sue caratteristiche, alla sua localizzazione ed alle sue dimensioni
- Le informazioni minime che deve comunque contenere lo "studio di impatto ambientale" sono: I dati necessari per individuare e valutare i principali effetti sull'ambiente e sul patrimonio culturale che il progetto può produrre, sia in fase di realizzazione che in fase di esercizio
- Le informazioni minime che deve comunque contenere lo "studio di impatto ambientale" sono: La valutazione del rapporto costi-benefici del progetto dal punto di vista ambientale, economico e sociale
- Le norme della parte ii del d.lgs. n. 152/2006 costituiscono attuazione di direttive u.e. concernenti la valutazione degli effetti di determinati piani e programmi sull'ambiente e la prevenzione e riduzione integrate dell'inquinamento. Quale tra i seguenti obiettivi è espressamente sancito all'art. 4 (contenuti e obiettivi)? Contribuire all'integrazione di considerazioni ambientali nelle fasi di elaborazione, di adozione e di approvazione di determinati piani e programmi al fine di promuovere lo sviluppo sostenibile
- Le norme di cui alla parte ii del d.lgs. n. 152/2006, costituiscono attuazione di alcune direttive della u.e. concernenti la valutazione degli effetti di determinati piani e programmi sull'ambiente e la prevenzione e riduzione integrate dell'inquinamento. Quale tra i seguenti obiettivi è espressamente sancito all'art. 4 (contenuti e obiettivi)? Introdurre meccanismi di coordinamento tra la procedura di valutazione di impatto ambientale e quella di valutazione ambientale strategica
- Le norme di cui alla parte ii del d.lgs. n. 152/2006, costituiscono attuazione di alcune direttive della u.e. concernenti la valutazione degli effetti di determinati piani e programmi sull'ambiente e la prevenzione e riduzione integrate dell'inquinamento. Quale tra i seguenti obiettivi è espressamente sancito all'art. 4 (contenuti e obiettivi)? Promuovere l'utilizzo della valutazione ambientale nella stesura dei piani e dei programmi statali, regionali e sovracomunali.
- Le norme di cui alla parte ii del d.lgs. n. 152/2006, costituiscono attuazione di alcune direttive della u.e. concernenti la valutazione degli effetti di determinati piani e programmi sull'ambiente e la prevenzione e riduzione integrate dell'inquinamento. Quale tra i seguenti obiettivi è espressamente sancito all'art. 4 (contenuti e obiettivi)? Adottare misure di coordinamento tra le procedure di valutazione di impatto ambientale e quelle di prevenzione e riduzione integrate dell'inquinamento, ovvero di autorizzazione integrata ambientale, nel caso di impianti sottoposti ad entrambe le procedure, al fine di evitare duplicazioni e sovrapposizioni
- Le norme di cui alla parte ii del d.lgs. n. 152/2006, costituiscono attuazione di alcune direttive della u.e. concernenti la valutazione degli effetti di determinati piani e programmi sull'ambiente e la prevenzione e riduzione integrate dell'inquinamento. Quale tra i seguenti obiettivi è espressamente sancito all'art. 4 (contenuti e obiettivi)? Assicurare che venga comunque effettuata la valutazione ambientale dei piani e programmi che possono avere effetti significativi sull'ambiente
- Le norme di cui alla parte ii del d.lgs. n. 152/2006, costituiscono attuazione di alcune direttive della u.e. concernenti la valutazione degli effetti di determinati piani e programmi sull'ambiente e la prevenzione e riduzione integrate dell'inquinamento. Quale tra i seguenti obiettivi è espressamente sancito all'art. 4 (contenuti e obiettivi)? Favorire la partecipazione del pubblico nell'elaborazione di piani e programmi in materia ambientale
- Le norme di cui alla parte ii del d.lgs. n. 152/2006, costituiscono attuazione di alcune direttive della u.e. concernenti la valutazione degli effetti di determinati piani e programmi sull'ambiente e la prevenzione e riduzione integrate dell'inquinamento. Quale tra i seguenti obiettivi è espressamente sancito all'art. 4 (contenuti e obiettivi)? Semplificare le procedure di valutazione di impatto ambientale, che dovranno tenere conto del rapporto costi- benefici del progetto dal punto di vista ambientale, economico e sociale
- Le norme di cui alla parte ii del d.lgs. n. 152/2006, costituiscono attuazione di alcune direttive della u.e. concernenti la valutazione degli effetti di determinati piani e programmi sull'ambiente e la prevenzione e riduzione integrate dell'inquinamento. Quale tra i seguenti obiettivi è espressamente sancito all'art. 4 (contenuti e obiettivi)? Garantire un elevato livello di protezione dell'ambiente
- Le norme di cui alla parte ii del d.lgs. n. 152/2006, costituiscono attuazione di alcune direttive della u.e. concernenti la valutazione degli effetti di determinati piani e programmi sull'ambiente e la prevenzione e riduzione integrate dell'inquinamento. Quale tra i seguenti obiettivi è espressamente sancito all'art. 4 (contenuti e obiettivi)? Garantire il completamento delle procedure in tempi certi
- Le opere che possono avere ripercussioni rilevanti sul suolo, l'acqua, l'aria, il clima e il paesaggio necessitano di procedura di valutazione dell'impatto ambientale. Indicare per quali dei seguenti impianti/opere/lavori il d.lgs. n. 152/2006 prevede l'obbligatorietà della via: Cave, attività minerarie a cielo aperto e torbiere con più di 500.000 metri cubi/anno di materiale estratto o con un'area interessata superiore a 20 ha
- Le opere che possono avere ripercussioni rilevanti sul suolo, l'acqua, l'aria, il clima e il paesaggio necessitano di procedura di valutazione dell'impatto ambientale. Indicare per quali dei seguenti impianti/opere/lavori il d.lgs. n. 152/2006 prevede l'obbligatorietà della via: Dighe e altri impianti destinati a trattenere le acque o ad accumularle in modo durevole di altezza superiore a 10 m e/o di capacità superiore a 100.000 metri cubi
- Le opere che possono avere ripercussioni rilevanti sul suolo, l'acqua, l'aria, il clima e il paesaggio necessitano di procedura di valutazione dell'impatto ambientale. Indicare per quali dei seguenti impianti/opere/lavori il d.lgs. n. 152/2006 prevede l'obbligatorietà della via: Raffinerie di petrolio greggio
- Le opere che possono avere ripercussioni rilevanti sul suolo, l'acqua, l'aria, il clima e il paesaggio necessitano di procedura di valutazione dell'impatto ambientale. Indicare per quali dei seguenti impianti/opere/lavori il d.lgs. n. 152/2006 prevede l'obbligatorietà della via solo se ricadenti anche parzialmente all'interno di aree naturali protette ovvero se richiesto espressamente dall'autorità competente: Porti lacuali e fluviali, vie navigabili
- Le opere che possono avere ripercussioni rilevanti sul suolo, l'acqua, l'aria, il clima e il paesaggio necessitano di procedura di valutazione dell'impatto ambientale. Indicare per quali dei seguenti impianti/opere/lavori il d.lgs. n. 152/2006 prevede l'obbligatorietà della via: Impianti industriali destinati alla fabbricazione di carta e cartoni con capacità di produzione superiore a 200 tonnellate al giorno
- Le opere che possono avere ripercussioni rilevanti sul suolo, l'acqua, l'aria, il clima e il paesaggio necessitano di procedura di valutazione dell'impatto ambientale. Indicare per quali dei seguenti impianti/opere/lavori il d.lgs. n. 152/2006 prevede l'obbligatorietà della via solo se ricadenti anche parzialmente all'interno di aree naturali protette ovvero se richiesto espressamente dall'autorità competente: Sistemi di trasporto a guida vincolata (tramvie e metropolitane), funicolari o linee simili di tipo particolare, esclusivamente o principalmente adibite al trasporto di passeggeri
- Le opere che possono avere ripercussioni rilevanti sul suolo, l'acqua, l'aria, il clima e il paesaggio necessitano di procedura di valutazione dell'impatto ambientale. Indicare per quali dei seguenti impianti/opere/lavori il d.lgs. n. 152/2006 prevede l'obbligatorietà della via solo se ricadenti anche parzialmente all'interno di aree naturali protette ovvero se richiesto espressamente dall'autorità competente: Aeroporti
- Le opere che possono avere ripercussioni rilevanti sul suolo, l'acqua, l'aria, il clima e il paesaggio necessitano di procedura di valutazione dell'impatto ambientale. Indicare per quali dei seguenti impianti/opere/lavori il d.lgs. n. 152/2006 prevede l'obbligatorietà della via solo se ricadenti anche parzialmente all'interno di aree naturali protette ovvero se richiesto espressamente dall'autorità competente: Strade extraurbane secondarie
- Le opere che possono avere ripercussioni rilevanti sul suolo, l'acqua, l'aria, il clima e il paesaggio necessitano di procedura di valutazione dell'impatto ambientale. Indicare per quali dei seguenti impianti/opere/lavori il d.lgs. n. 152/2006 prevede l'obbligatorietà della via: Impianti di gassificazione e di liquefazione di almeno 500 tonnellate al giorno di carbone o di scisti bituminosi
- Le opere che possono avere ripercussioni rilevanti sul suolo, l'acqua, l'aria, il clima e il paesaggio necessitano di procedura di valutazione dell'impatto ambientale. Indicare per quali dei seguenti impianti/opere/lavori il d.lgs. n. 152/2006 prevede l'obbligatorietà della VIA solo se ricadenti anche parzialmente all'interno di aree naturali protette ovvero se richiesto espressamente dall'autorità competente: Interporti
- Le opere che possono avere ripercussioni rilevanti sul suolo, l'acqua, l'aria, il clima e il paesaggio necessitano di procedura di valutazione dell'impatto ambientale. Indicare per quali dei seguenti impianti/opere/lavori il d.lgs. n. 152/2006 prevede l'obbligatorietà della VIA solo se ricadenti anche parzialmente all'interno di aree naturali protette ovvero se richiesto espressamente dall'autorità competente: Cave e torbiere
- Le opere che possono avere ripercussioni rilevanti sul suolo, l'acqua, l'aria, il clima e il paesaggio necessitano di procedura di valutazione dell'impatto ambientale. Indicare per quali dei seguenti impianti/opere/lavori il d.lgs. n. 152/2006 prevede l'obbligatorietà della via solo se ricadenti anche parzialmente all'interno di aree naturali protette ovvero se richiesto espressamente dall'autorità competente: piste permanenti per corse e prove di automobili, motociclette ed altri veicoli a motore
- Le opere che possono avere ripercussioni rilevanti sul suolo, l'acqua, l'aria, il clima e il paesaggio necessitano di procedura di valutazione dell'impatto ambientale. Indicare per quali dei seguenti impianti/opere/lavori il d.lgs. n. 152/2006 prevede l'obbligatorietà della via: Impianti industriali destinati alla fabbricazione di pasta di carta a partire dal legno o da altre materie fibrose con una capacità di produzione superiore a 100 tonnellate al giorno
- Le opere che possono avere ripercussioni rilevanti sul suolo, l'acqua, l'aria, il clima e il paesaggio necessitano di procedura di valutazione dell'impatto ambientale. Indicare per quali dei seguenti impianti/opere/lavori il d.lgs. n. 152/2006 prevede l'obbligatorietà della via solo se ricadenti anche parzialmente all'interno di aree naturali protette ovvero se richiesto espressamente dall'autorità competente: Acquedotti con una lunghezza superiore ai 20 km
- Le opere che possono avere ripercussioni rilevanti sul suolo, l'acqua, l'aria, il clima e il paesaggio necessitano di procedura di valutazione dell'impatto ambientale. Indicare per quali dei seguenti impianti/opere/lavori il d.lgs. n. 152/2006 prevede l'obbligatorietà della via: Attività di coltivazione degli idrocarburi e delle risorse geotermiche sulla terraferma
- Le opere che possono avere ripercussioni rilevanti sul suolo, l'acqua, l'aria, il clima e il paesaggio necessitano di procedura di valutazione dell'impatto ambientale. Indicare per quali dei seguenti impianti/opere/lavori il d.lgs. n. 152/2006 prevede l'obbligatorietà della via solo se ricadenti anche parzialmente all'interno di aree naturali protette ovvero se richiesto espressamente dall'autorità competente: Linee ferroviarie a carattere regionale o locale
- Le opere che possono avere ripercussioni rilevanti sul suolo, l'acqua, l'aria, il clima e il paesaggio necessitano di procedura di valutazione dell'impatto ambientale. Indicare per quali dei seguenti impianti/opere/lavori il d.lgs. n. 152/2006 prevede l'obbligatorietà della via solo se ricadenti anche parzialmente all'interno di aree naturali protette ovvero se richiesto espressamente dall'autorità competente: Centri di raccolta, stoccaggio e rottamazione di rottami di ferro, autoveicoli e simili con superficie superiore a 1 ha
- Le opere che possono avere ripercussioni rilevanti sul suolo, l'acqua, l'aria, il clima e il paesaggio necessitano di procedura di valutazione dell'impatto ambientale. Indicare per quali dei seguenti impianti/opere/lavori il d.lgs. n. 152/2006 prevede l'obbligatorietà della via: Impianti industriali destinati alla concia del cuoio e del pellame qualora la capacità superi le 12 tonnellate di prodotto finito al giorno
- Le opere che possono avere ripercussioni rilevanti sul suolo, l'acqua, l'aria, il clima e il paesaggio necessitano di procedura di valutazione dell'impatto ambientale. Indicare per quali dei seguenti impianti/opere/lavori il d.lgs. n. 152/2006 prevede l'obbligatorietà della via: Impianti di smaltimento e recupero di rifiuti pericolosi
- Le opere che possono avere ripercussioni rilevanti sul suolo, l'acqua, l'aria, il clima e il paesaggio necessitano di procedura di valutazione dell'impatto ambientale. Indicare per quali dei seguenti impianti/opere/lavori il d.lgs. n. 152/2006 prevede l'obbligatorietà della via solo se ricadenti anche parzialmente all'interno di aree naturali protette ovvero se richiesto espressamente dall'autorità competente: Opere costiere destinate a combattere l'erosione e lavori marittimi volti a modificare la costa, mediante la costruzione di dighe, moli ed altri lavori di difesa del mare
- Le opere di edilizia residenziale e relative opere di urbanizzazione: Dispone il d.lgs. n. 152/2006 vengono disciplinate dalle Regioni all'interno delle zone di rispetto
- Le opere viarie, ferroviarie e in genere le infrastrutture di servizio: Dispone il d.lgs. n. 152/2006 vengono disciplinate dalle Regioni all'interno delle zone di rispetto
- Le perquisizioni locali, nel caso di flagranza di reato (art. 352 c.p.p.): Sono un atto di Polizia Giudiziaria di esclusiva competenza degli ufficiali di P.G.
- Le perquisizioni personali, nel caso di flagranza di reato (art. 352 c.p.p.): Sono atti di Polizia Giudiziaria di esclusiva competenza degli ufficiali di P.G.
- Le pratiche agronomiche: Dispone il d.lgs. n. 152/2006 vengono disciplinate dalle Regioni all'interno delle zone di rispetto
- Le Regioni e le Province Autonome di Trento e di Bolzano: Istituiscono un registro dei materiali di base delle specie elencate nell'allegato I del decreto legislativo 10 novembre 2003, n.386 presenti nel proprio territorio
- Le Regioni si avvalgono del Corpo forestale dello Stato per le attività di lotta agli incendi boschivi: Ai sensi della legge 21 novembre 2000 n. 353 ("legge quadro sugli incendi boschivi")
- Le Regioni, le Province e i Comuni interessati per le opere ed interventi sottoposti a VIA in sede statale, qualora le opere ricadano nel territorio di più Enti Locali devono esprimere il loro parere: Entro 60 giorni
- Le scoline: Raccolgono le acque superficiali e sottosuperficiali
- L'elaborato tecnico, preliminare, definitivo o esecutivo concernente la realizzazione di un impianto, opera o intervento, compresi gli interventi sull'ambiente naturale o sul paesaggio quali quelli destinati allo sfruttamento delle risorse naturali e del suolo: È il progetto di un'opera od intervento ai fini del d.lgs. N. 152/2006 recante norme in materia ambientale
- L'ente o la pubblica autorità cui compete l'adozione di un piano o programma o, in genere, che ne richiede l'approvazione, nonché l'ente o la pubblica autorità che prende l'iniziativa relativa a un progetto pubblico e il soggetto che richiede l'autorizzazione relativa ad un progetto privato: È il "proponente o committente" ai fini del d.lgs. N. 152/2006 recante norme in materia ambientale
- L'identificazione della persona informata sui fatti: È un atto di polizia giudiziaria di esclusiva competenza degli ufficiali di P.G.
- L'immissione di rifiuti di qualsiasi genere, allo stato solido o liquido, nelle acque superficiali o sotterranee costituisce: Illecito amministrativo se commesso da un privato e illecito penale se commesso dal titolare di impresa o responsabile di ente
- L'immissione di rifiuti di qualsiasi genere, allo stato solido o liquido, nelle acque superficiali o sotterranee costituisce: Illecito amministrativo se commesso da un privato e illecito penale se non commesso dal titolare di impresa o responsabile di ente
- L'impiego delle squadre Corpo Forestale dello Stato per servizi di ordine pubblico: Viene disposto dal Dipartimento di Pubblica Sicurezza
- L'impiego delle squadre del Corpo Forestale dello Stato per servizi di ordine pubblico: Viene disposto dal dipartimento di pubblica sicurezza
- L'indagato può rendere dichiarazioni spontanee al Corpo Forestale dello Stato? Sì
- L'insieme delle forme di partecipazione, anche diretta, delle altre amministrazioni e del pubblico interessato nella raccolta e valutazione dei dati ed informazioni che costituiscono il quadro conoscitivo necessario per esprimere il giudizio di compatibilità ambientale di un determinato piano o programma o di un determinato progetto: La consultazione.....partecipazione, ai sensi del d.lgs. N. 152/2006
- L'Inventario nazionale delle foreste e dei serbatoi di carbonio (I.N.F.C.): Quantifica il patrimonio forestale italiano ai fini della contabilizzazione del carbonio assorbito dalla vegetazione in attuazione degli Accordi di Kyoto
- L'iscrizione nei registri regionali o Provinciali dei materiali di base: È effettuata secondo le modalità stabilite dagli organismi ufficiali, previo accertamento dei requisiti minimi
- L'ispettore appartiene al ruolo: Ispettori e sovrintendenti
- Lo "studio d'impatto ambientale" è predisposto a cura e spese: Del committente o proponente
- Lo strumento conoscitivo, normativo e tecnico-operativo mediante il quale sono pianificate e programmate le azioni e le norme d'uso finalizzate alla conservazione, alla difesa e alla valorizzazione del suolo e la corretta utilizzazione delle acque, sulla base delle caratteristiche fisiche ed ambientali del territorio interessato: È il piano di bacino distrettuale ai sensi del d.lgs. N. 152/2006
- Lo studio di impatto ambientale: Ai sensi del d.lgs. N. 201/2006 deve essere allegato dal committente o proponente l'opera o l'intervento da sottoporre a via all' apposita domanda
- Lo studio tecnico-scientifico contenente l'individuazione, la descrizione e la valutazione degli effetti significativi che l'attuazione di un determinato piano o programma potrebbe avere sull'ambiente nonché delle ragionevoli alternative che possono adottarsi in considerazione degli obiettivi e dell'ambito territoriale del piano o del programma: È il "rapporto ambientale" ai fini del d.lgs. N. 152/2006 recante norme in materia ambientale
- Lo studio tecnico-scientifico contenente una descrizione del progetto con le informazioni relative alla sua ubicazione, concezione e dimensione, l'individuazione, la descrizione e la valutazione degli effetti significativi che avrebbe la realizzazione del progetto sull'ambiente, nonché contenente il confronto con le ragionevoli alternative che possono adottarsi in considerazione degli obiettivi, degli interessi e dei servizi correlati all'opera o all'intervento progettato e dell'ambito territoriale interessato: È lo "studio d'impatto ambientale" ai fini del d.lgs. N. 152/2006 recante norme in materia ambientale
- Lo svolgimento dei compiti di sorveglianza e custodia del patrimonio naturale protetto, in modo da assicurare il rispetto del regolamento e del piano del parco naturale e svolgendo tutti quegli adempimenti connessi all'inosservanza delle misure di salvaguardia, è affidato: Ai CTA (Coordinamenti Territoriali per l'Ambiente)
- Lo svolgimento d'indagine sulla qualità dei prodotti di settore è la funzione base del Corpo forestale dello Stato per la tutela alimentare? Si
- Lo svolgimento funzionale dei servizi di polizia idraulica, di navigazione interna: Rientra tra le attività di programmazione, di pianificazione e di attuazione degli interventi destinati a realizzare le finalità di cui al d.lgs. N. 152/2006
- L'obbligo per l'imputato di presentarsi presso un determinato ufficio di Polizia Giudiziaria alle scadenze prestabilite prende il nome: Di obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria
- L'obiettivo del drenaggio: È allontanare le acque sottosuperficiali in eccesso
- L'obiettivo del drenaggio: È impedire l'instaurarsi ed il permanere di condizioni asfittiche nell'area interessata dalle radici
- L'Operazione OPSON, svoltasi nel 2011: Fu la prima iniziativa transnazionale del Corpo forestale dello Stato di contrasto alla falsificazione dei prodotti alimentari
- L'organizzazione, l'attività di servizio e il regolamento di disciplina del Corpo forestale dello Stato sono stabiliti con uno o più regolamenti adottati ai sensi: Dell'articolo 17, comma 4-bis, della legge 23 agosto 1988, n. 400
- L'Ufficio trattamento economico accessorio - UTEA: Gestisce le pratiche riguardanti l'Anagrafe delle prestazioni
- L'uniforme ordinaria: Costituita da giacca, con profilatura verde sulle controspalline, e pantaloni grigioverdi in cordellino (invernale) o fresco lana (estiva) con camicia e cravatta del medesimo colore