- Salvi i più restrittivi limiti fissati dalle leggi regionali e nel rispetto delle norme previste dal codice dei beni culturali e del paesaggio, nei comuni sprovvisti di strumenti urbanistici sono consentiti....   Gli interventi di manutenzione ordinaria, quelli di manutenzione straordinaria e quelli di restauro e di risanamento conservativo, che riguardino singole unità immobiliari o parti di esse.

- Salvo che il fatto costituisca più grave reato e ferme restando le sanzioni amministrative, nei casi di esecuzione dei lavori in totale difformità o assenza del permesso o di prosecuzione degli stessi nonostante l'ordine di sospensione   É prevista la sanzione penale dell’arresto fino a due anni e ammenda da 10.328 a 103.290 euro.

- Salvo diversa disposizione stabilita con legge regionale, il D.lvo 22/97 e successive modifiche sancisce che gli ambiti territoriali ottimali per la gestione dei rifiuti urbani sono:   le Province

- Salvo più restrittive disposizioni previste dalla disciplina regionale e dagli strumenti urbanistici, e comunque nel rispetto delle altre normative di settore possono essere eseguiti senza titolo abilitativo gli interventi di....   Manutenzione ordinaria.

- Se il procedimento per la dichiarazione dell’interesse culturale riguarda complessi immobiliari, la comunicazione oltre che al proprietario, possessore o detentore è inviata anche....   Al Comune o alla città metropolitana.

- Secondo i contenuti del D.lvo 22/97 e succ. mod., è ammessa l'immissione di rifiuti di qualsiasi genere nelle acque superficiali e sotterranee?   No, in nessun caso

- Secondo il disposto dell'art. 2 del D.Lgs. n. 227/2001, sono assimilati a bosco...   Le radure e tutte le altre superfici d’estensione inferiore a 2.000 metri quadrati che interrompono la continuità del bosco.

- Secondo la legge n. 447195 e succ. mod., le funzioni amministrative relative al controllo sull’osservanza delle prescrizioni attinenti il contenimento dell’inquinamento acustico prodotto dal traffico veicolare e dalle sorgenti fisse sono esercitate:   dal Comune

- Secondo le definizioni contenute nel D.Lgs. 22/97 e successive modifiche, l'interramento in discarica può essere considerato una forma di riciclaggio organico?   No, in nessun caso

- Secondo le definizioni del D.lvo 22/97, il raggruppamento dei rifiuti effettuato, prima della raccolta, nel luogo in cui sono prodotti e nel rispetto di particolari condizioni è detto:   deposito temporaneo

- Secondo quanto dispone la legge 21/11/2000 n. 353, le attività di ricognizione e sorveglianza sono ricomprese negli interventi di lotta attiva contro gli incendi boschivi?   Si. Gli interventi di lotta attiva contro gli incendi boschivi comprendono le attività di ricognizione, sorveglianza, avvistamento, allarme e spegnimento con mezzi da terra e aerei.

- Secondo quanto dispone la legge 21111/2000 n. 353, il piano regionale di previsione, prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi approvato dalle Regioni, individua, tra l'altro,...   Le cause determinanti ed i fattori predisponenti l’incendio.

- Secondo quanto prevede il D.Lgs. 22/97 e s.m.i., lAlbo nazionale delle imprese che effettuano la gestione dei rifiuti è articolato:   in un Comitato nazionale ed in Sezioni regionali

- Secondo quanto previsto al comma 4 dell'art. 97 D.P.R. n. 380/2001, l'ordine di sospensione dei lavori produce i suoi effetti sino alla data in cui la pronuncia....   Dell’autorità giudiziaria diviene irrevocabile.

- Secondo quanto previsto dal D.Lgs. 22/97 e successive modifiche, da chi viene riscossa la tariffa per la gestione dei rifiuti urbani?   Dal soggetto che gestisce il servizio

- Secondo quanto previsto dal DPR 203/88, i criteri per la redazione dell'inventario provinciale delle emissioni atmosferiche, sono individuati:   dalle autorità statali competenti

- Secondo quanto previsto dall'art. 5 del D.Lgs. n. 227/2001, le regioni dettano norme per la concessione in gestione dei boschi degli enti pubblici, assicurando che resti inalterata...   La loro superficie, destinazione economica e multifunzionalità.

- Sono acque a specifica destinazione funzionale, così come indicate dal D.Lgs. 152/1999....   Anche le acque dolci che richiedono protezione e miglioramento per essere idonee alla vita dei pesci.

- Sono acque a specifica destinazione funzionale, così come indicate dal D.Lgs. 152/1999....   Anche le acque dolci superficiali destinate alla produzione di acqua potabile.

- Sono organi dellAutorità di bacino di rilievo nazionale....   Comitato istituzionale, il comitato tecnico, il segretario generale e la segreteria tecnico-operativa.

- Sono realizzabili mediante denuncia di inizio attività....   Gli interventi di manutenzione straordinaria.

- Sono soggetti alla tutela di cui al Codice dei beni culturali e del paesaggio....   Le cose immobili che hanno cospicui caratteri di bellezza naturale o di singolarità geologica, di notevole interesse pubblico.

- Sono soggetti alla tutela di cui al Codice dei beni culturali e del paesaggio....   I complessi di cose immobili che compongono un caratteristico aspetto avente valore estetico e tradizionale, di notevole interesse pubblico.

- Sono soggetti alla tutela di cui al Codice dei beni culturali e del paesaggio....   Le ville, i giardini e i parchi, che si distinguono per la loro non comune bellezza, di notevole interesse pubblico.

- Sono soggetti alla tutela di cui al Codice dei beni culturali e del paesaggio....   Le bellezze panoramiche considerate come quadri e così pure quei punti di vista o di belvedere, accessibili al pubblico, dai quali si goda lo spettacolo di quelle bellezze.

- Sono subordinati al rilascio del permesso di costruire....   Gli interventi di nuova costruzione.

- Sono tutelati dalle disposizioni del Codice dei beni culturali e del paesaggio, tra l’altro   I territori coperti da foreste e da boschi, ancorché percorsi o danneggiati dal fuoco, e quelli sottoposti a vincolo di rimboschimento.

- Sono tutelati dalle disposizioni del Codice dei beni culturali e del paesaggio, tra l'altro   I ghiacciai e i circhi glaciali.

- Sono tutelati dalle disposizioni del Codice dei beni culturali e del paesaggio, tra l'altro   I fiumi, i torrenti ed i corsi d’acqua iscritti negli elenchi previsti dal T.U. n. 1775/1933, e le relative sponde o piedi degli argini per una fascia di 150 metri ciascuna.

- Sono tutelati dalle disposizioni del Codice dei beni culturali e del paesaggio, tra l'altro   I territori contermini ai laghi compresi in una fascia della profondità di 300 metri dalla linea di battigia, anche per i territori elevati sui laghi.

- Sono tutelati dalle disposizioni del Codice dei beni culturali e del paesaggio, tra l'altro   Per la catena appenninica, le montagne per la parte eccedente 1.200 metri sul livello del mare.

- Sono tutelati dalle disposizioni del Codice dei beni culturali e del paesaggio, tra l'altro   Per la catena alpina, le montagne per la parte eccedente 1.600 metri sul livello del mare.

- Sono tutelati dalle disposizioni del Codice dei beni culturali e del paesaggio, tra l'altro   I territori costieri compresi in una fascia della profondità di 300 metri dalla linea di battigia, anche per i terreni elevati sul mare.

- Sono tutelati dalle disposizioni del D.Lgs. n. 42/2004 i fiumi, i torrenti ed i corsi dacqua iscritti negli elenchi previsti dal T.U. n. 1775/1933, e le relative sponde o piede degli argini.   Per una fascia di 150 metri ciascuna

- Sono tutelati dalle disposizioni del D.Lgs. n. 42/2004 per il loro interesse paesaggistico....   I parchi e le riserve nazionali o regionali, nonché i territori di protezione esterna dei parchi.

- Sono tutelati dalle disposizioni del D.Lgs. n. 42/2004....   Le zone umide incluse nell’elenco previsto dal D.P.R. n. 448/1976.

- Sono tutelati dalle disposizioni del D.Lgs. n. 42/2004....   Le aree assegnate alle università agrarie e le zone gravate da usi civici.

- Sono tutelati dalle disposizioni del D.Lgs. n. 42/2004....   I vulcani.

- Specifica l'art. 143 del Codice dei beni culturali e del paesaggio che il piano paesaggistico ha contenuto....   Descrittivo, prescrittivo e propositivo.

- Stando a quanto dispone l'art. 11 del DPR 203/88, le prescrizioni dellautorizzazione regionale alla costruzione di un nuovo impianto industriale possono essere modificate?   Sì, in seguito all’evoluzione della migliore tecnologia disponibile, nonché all’evoluzione della situazione ambientale

- Sulla base dei criteri previsti dallallegato 6 del D.Lgs. 152/1999, chi delimita i bacini drenanti nelle aree sensibili che contribuiscono all'inquinamento ditali aree?   La Regione.