- I bacini idrografici sono classificati in base al....   Rilievo che hanno.

- I beni durevoli per uso domestico che hanno esaurito la loro durata operativa....   Possono essere, tra l’altro, consegnati ad un rivenditore contestualmente all’acquisto di un bene durevole di tipologia equivalente.

- I cavedi multiservizi e i cavidotti per il passaggio di reti di telecomunicazioni, salvo nelle aree individuate dai comuni sulla base dei criteri definiti dalle regioni   Rientrano tra gli interventi di urbanizzazione primaria.

- I commercianti e gli intermediari di rifiuti devono provvedere alle annotazioni nei registri di carico e scarico come previsto dall'art. 12 del D.lvo 22/97 e successive modifiche:   almeno entro una settimana dalla effettuazione della transazione relativa

- I costi per i servizi relativi alla gestione dei rifiuti urbani e dei rifiuti di qualunque natura o provenienza giacenti sulle strade ed aree pubbliche, in base al D.Lgs. 22/97 e s.m.i. sono coperti dai Comuni mediante:   l’istituzione di una tariffa

- I fattori indispensabili perché si verifichi un incendio sono:   combustibile, comburente, innesco;

- I fondi gravati dalrobbligo di rimboschimento per le finalità di difesa idrogeologica del territorio, qualità dell'aria, salvaguardia del patrimonio idrico, conservazione della biodiversità, protezione del paesaggio sono assimilati a bosco?   Si, lo dispone espressamente il D.Lgs. n. 227/2001.

- I ghiacciai e i circhi glaciali   Sono tutelati dalle disposizioni del Codice dei beni culturali e del paesaggio.

- I limiti alla proprietà derivanti dalle previsioni atte ad assicurare lottimale salvaguardia dei valori paesaggistici individuati dai piani paesaggistici sono oggetto di indenizzo?   No, lo dispone espressamente il Codice dei beni culturali e del paesaggio.

- I parchi e le riserve nazionali o regionali....   Sono tutelati dalle disposizioni del Codice dei beni culturali e del paesaggio.

- I parchi nazionali sono istituiti....   Con decreto del Presidente della Repubblica.

- I Piani di Bacino sono attuati....   Attraverso programmi triennali d’intervento.

- I piani di risanamento acustico approvati dal Consiglio comunale devono anche contenere l'individuazione dei soggetti a cui compete l'intervento?   Si, lo prevede espressamente la Legge quadro sull’inquinamento acustico.

- I piani di risanamento acustico approvati del Consiglio comunale devono anche contenere la stima degli oneri finanziari e dei mezzi necessari?   Si, lo prevede espressamente la Legge quadro sull’inquinamento acustico.

- I piani di risanamento acustico dei Comuni sono approvati....   Dal Consiglio comunale.

- I piani regionali di gestione dei rifiuti, così come previsti dal D.lvo 22/97 e successive modifiche, prom uovono:   la riduzione delle quantità, dei volumi e della pericolosità dei rifiuti

- I principi per mantenere la qualità dell'aria laddove è buona e migliorarla negli altri casi sono definiti....   Dal Decreto Legislativo 4/8/1999 n. 351.

- I principi per valutare la quantità dell'aria sul territorio nazionale in base a criteri e metodi comuni sono definiti....   Dal Decreto Legislativo 4/8/1999 n. 351.

- I produttori e gli utilizzatori di imballaggi....   Sono responsabili della corretta gestione ambientale degli imballaggi e dei rifiuti di imballaggio generati dal consumo dei propri prodotti.

- I programmi triennali di intervento nei bacini di rilievo regionale, secondo quanto previsto dalla legge n. 183/1989, devono essere adottati....   Dalle Regioni.

- I registri integrati con i formulari relativi al trasporto dei rifiuti dalla data dell'ultima registrazione devono essere conservati....   Per cinque anni.

- I rifiuti da attività agricole....   Sono classificati come rifiuti speciali.

- I rifiuti da avviare allo smaltimento finale devono essere, in base ai contenuti del D.lvo 22/97 e successive modifiche:   il più possibile ridotti, potenziando la prevenzione e le attività di riutilizzo, di riciclaggio e di recupero

- I rifiuti da avviare allo smaltimento finale....   Devono essere il più possibile ridotti potenziando la prevenzione e le attività di riutilizzo, di riciclaggio e di recupero.

- I rifiuti devono essere recuperati o smaltiti senza pericolo per la salute dell'uomo e senza recare pregiudizio all'ambiente. E in particolare, a norma del D.Lgs. n. 22/1997   Senza danneggiare il paesaggio e i siti di particolare interesse.

- I rifiuti provenienti da esumazioni sono considerati....   Rifiuti urbani.

- I rifiuti radioattivi....   Sono esclusi dal campo di applicazione del D.Lgs. n. 22/1997.

- I rifiuti sanitari pericolosi, così come previsto dal D.lvo 22/97 e successive modifiche, devono essere smaltiti:   mediante termodistruzione presso impianti autorizzati

- I rifiuti sanitari pericolosi, così come previsto dal D.lvo 22/97 e successive modifiche, devono essere smaltiti:   mediante termodistruzione presso impianti autorizzati

- I sistemi di allarme devono essere necessariamente:   acustici;

- I soggetti che intendono realizzare nuovi impianti di smaltimento o di recupero di rifiuti devono presentare domanda....   Alla Regione competente per territorio.

- I soggetti e gli organi pubblici che, nell'esercizio delle proprie funzioni istituzionali individuano siti nei quali i livelli dinquinamento sono superiori ai limiti previsti....   Ne danno comunicazione al Comune, alla Provincia e alla Regione.

- I territori coperti da foreste e da boschi sono tutelati dalle disposizioni del Codice dei beni culturali e del paesaggio?   Si, ancorché percorsi o danneggiati dal fuoco, e anche quelli sottoposti a vincolo di rimboschimento.

- I vincoli, temporanei o parziali, derivanti dal piano delle attività agro-silvo-pastorali già ritenute compatibili possono dar luogo a compensi ed indennizzi a carico del bilancio dell'Ente Parco nazionale?   Si, possono dar luogo a compensi ed indennizzi che tengano conto dei vantaggi e degli svantaggi derivanti dall’attività del parco.

- I vulcani   Sono tutelati dalle disposizioni del Codice dei beni culturali e del paesaggio.

- Il certificato di prevenzione incendi è rilasciato:   dal Comando provinciale dei vigili del fuoco;

- Il d.Igs. 626/94 non prevede:   Il certificato di prevenzione incendi;

- Il d.Igs. 626/94 regolamenta:   L’uso di attrezzature munite di video-terminale;

- Il D.Lgs. 152/1999 definisce 5 stati di qualità ambientale per le acque sotterranee. In presenza di impatto antropico rilevante sulla qualità e/o quantità della risorsa con necessità di specifiche azioni di risanamento, lo stato di qualità è....   Scadente.

- Il D.Lgs. 152/1999 stabilisce i criteri per individuare i corpi idrici significativi e per stabilire lo stato di qualità ambientale di ciascuno di essi. Indicare quale tra quelli proposti non è significativo.   I corsi d’acqua che per motivi naturali hanno avuto portata uguale a zero per più di 120 giorni l’anno, in un anno idrologico medio.

- Il d.lgs. 626/94 considera specificatamente la protezione da:   rischio di atmosfere esplosive;

- Il d.lgs. 626/94 in merito alla valutazione del rischio di incendio rimanda:   al DM 10 marzo 1998;

- Il d.lgs. 626/94 non prevede espressamente la protezione da:   Da campi elettromagnetici;

- Il d.lgs. 626/94 non prevede sanzioni per:   Il responsabile del servizio di prevenzione e protezione;

- Il d.lgs. 626/94 non prevede sanzioni per:   nessuna delle precedenti;

- Il d.lgs. 626/94 non prevede sanzioni per:   Il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza;

- Il d.lgs. 626/94 prevede:   Anche la valutazione del rischio di incendio;

- Il D.Lgs. n. 22/1997 classifica i rifiuti in urbani e speciali a seconda dellorigine e in pericolosi e non pericolosi a seconda delle caratteristiche di pericolosità. Sono rifiuti speciali....   Quelli derivanti dalle attività di demolizione, costruzione, nonché i rifiuti percolosi che derivano dalle attività di scavo.

- Il D.lvo 22/97 e successive modifiche afferma che la gestione dei rifiuti costituisce:   attività di interesse pubblico

- Il divieto di fumo dal punto di vista della sicurezza antincendio è:   una misura di prevenzione;

- Il documento di valutazione dei rischi redatto ai sensi del d.lgs. 626/94:   Deve essere sempre aggiornato e conservato nel luogo di lavoro;

- Il Marchio europeo “Ecolabel viene concesso....   Ai prodotti ed ai servizi che hanno un ridotto impatto ambientale.

- Il medico competente:   Deve collaborare sia con il datore di lavoro che con il servizioni di prevenzione e protezione;

- Il piano di emergenza:   è sempre obbligatorio;

- Il piano di gestione operativa di una discarica...   Individua le modalità e le procedure necessarie a garantire che le attività operative della discarica siano condotte in conformità con i principi, le modalità e le prescrizioni dell’autorizzazione rilasciata e del D. Lgs. n. 36/2003.

- Il piano di ripristino ambientale....   Individua gli interventi che il gestore deve effettuare per il recupero e la sistemazione dell’area della discarica a chiusura della stessa.

- Il piano paesaggistico di cui all'art. 135 del D.Lgs. 42/2004 definisce, per i beni paesaggistici, tra latro.   Le trasformazioni compatibili con i valori paesaggistici.

- Il Piano per il parco nazionale ha effetto di dichiarazione di pubblico generale interesse e di urgenza e di indifferibilità per gli interventi in esso previsti. Che efficacia ha rispetto ai piani paesistici, i piani territoriali o urbanistici?   Li sostituisce ad ogni livello.

- Il punto di flash over è caratterizzato da una temepratura di circa:   300°C

- Il regolamento del parco è approvato, con le modalità previste dalla legge n. 394/1991, dal Ministro delrambiente ed è pubblicato nella Gazzetta Ufficiale. E efficace....   Novanta giorni dopo la sua pubblicazione.

- Il riordino del vincolo idrogeologico rientra:   Tra le attività di programmazione di pianificazione e di attuazione degli interventi di cui alla legge 183/1989.

- Il ruolo di responsabile del servizio di prevenzione e protezione:   Da una persona che abbia determinate capacità e requisiti professionali;

- Il valore massimo di rumore che può essere immesso da una o più sorgenti sonore nell'ambiente abitativo o nell'ambiente esterno, misurato in prossimità dei ricettori, è denominato dalla Legge quadro sull'inquinamento acustico....   Valori limite di immissione.

- Il vincolo idrogeologico è disciplinato dal/dalla....   R.D. n. 3267 del 30/12/1923.

- In base a quanto previsto dal DM 11/12/96, l'impianto di cui non è possibile interrompere l'attività per necessità di continuità finalizzata a garantire l'erogazione di un servizio pubblico essenziale, si definisce:   impianto a ciclo produttivo continuo

- In base ai contenuti del D.lvo 22/97 e successive modifiche, a chi compete approvare i progetti di nuovi impianti per la gestione dei rifiuti anche pericolosi?   Alle Regioni

- In base ai contenuti del D.lvo 22/97 e successive modifiche, chi autorizza l'esercizio delle operazioni di smaltimento e di recupero dei rifiuti?   La Regione

- In base ai contenuti del D.lvo 22/97 e successive modifiche, chi autorizza l'esercizio delle operazioni di smaltimento e di recupero dei rifiuti?   La Regione competente per territorio

- In base ai contenuti e ai tini dell'applicazione del D.lvo 22/97 e successive modifiche, si definisce deposito temporaneo”:   il raggruppamento dei rifiuti effettuato, prima della raccolta, nel luogo in cui sono prodotti e nel rispetto di particolari condizioni

- In base al D. Ivo 22/97 e successive modifiche, con quale strumento i Comuni disciplinano la gestione dei rifiuti urbani?   Con appositi regolamenti

- In base al d.Igs. 626/94 i DPI devono avere necessariamente:   La marcatura CE;

- In base al d.Igs. 626/94 il costo dei DPI è:   A carico del datore di lavoro;

- In base al d.Igs. 626/94 l’informazione e formazione dei lavoratori spetta:   Al datore di lavoro;

- In base al d.Igs. 626/94 la sorveglianza sanitaria consiste:   In accertamenti preventivi e periodici;

- In base al d.lgs. 626/94 i lavoratori hanno l’obbligo di:   Di osservare le disposizioni e itsruzioni del datore di lavoro ai fini della protezionecollettiva e individuale;

- In base al d.lgs. 626/94 i lavoratori:   Devono usare obbligatoriamente i DPI qualora previsti;

- In base al d.lgs. 626/94 il datore di lavoro è:   Il soggetto titolare del rapporto di lavoro con il lavoratore;

- In base al d.lgs. 626/94 il medico competente è:   Un medico specializzato in medicina del lavoro;

- In base al d.lgs. 626/94 l’uso di attrezzature munite di VDT è consentito:   Ai lavoratori che siano risultati idonei alla visita da parte del medico competente;

- In base al d.lgs. 626/94 la nomina della figura di RSPP spetta al:   Datore di lavoro;

- In base al d.lgs. 626/94 la responsabilità in materia di sicurezza e salute dei lavoratori è:   Sempre del datore di lavoro;

- In base al d.lgs. 626/94 la sigla DPI significa:   Dispositivo di protezione individuale;

- In base al d.lgs. 626/94 la sorveglianza sanitaria è a carico di:   Datore di lavoro;

- In base al d.lgs. 626/94 la valutazione dei rischi è:   Sempre obbligatoria;

- In base al d.lgs. 626/94 le statistche degli infortuni e delle malattie professionali sono forniti:   Dall’ISPESL e dall’INAIL;

- In base al d.lgs.626/94 il servizio di prevenzione e protezione è:   Organizzato dal datore di lavoro;

- In base al D.lvo 22/97 e successive modifiche, chi è responsabile della corretta gestione ambientale degli imballaggi e dei rifiuti di imballaggio generati dal consumo dei propri prodotti?   I produttori e gli utilizzatori di imballaggi

- In base al D.lvo 22/97 e successive modifiche, da quale Ente sono autorizzati in via definitiva impianti mobili di smaltimento e di recupero dei rifiuti, ad esclusione della sola riduzione volumetrica?   Dalla Regione ove l’interessato ha la sede legale o la società straniera proprietaria dell’impianto ha la sede di rappresentanza

- In base al DM 10 marzo 1998 i luoghi di lavoro in relazione al rischio di incendio vengono classificati:   a livello basso, medio, elevato;

- In base al DPR 203/88 la fissazione dei valori di qualità dell’aria coincidenti o compresi o inferiori ai valori guida, secondo i piani di protezione ambientale per zone determinate, in cui è necessario assicurare una speciale protezione dell’ambiente:   è di competenza delle Regioni

- In base alla classificazione contenuta nel D.lvo 22/97 e succ. mod., alla categoria dei rifiuti urbani appartengono:   i rifiuti provenienti dallo spazzamento delle strade

- In base alla classificazione del D.lvo 22/97 e successive modifiche, sono rifiuti speciali:   i rifiuti da lavorazioni industriali

- In base alla classificazione fatta dal D.lvo 22/97 e successive modifiche, a quale classe appartengono i rifiuti derivanti da attività sanitarie?   A quella dei rifiuti speciali”

- In base alla classificazione fatta dal D.lvo 22/97 e successive modifiche, a quale classe appartengono i rifiuti domestici ingombranti provenienti da locali e luoghi adibiti ad uso di civile abitazione?   Alla classe dei “rifiuti urbani”

- In base alla classificazione fatta dal D.lvo 22/97 e successive modifiche, a quale classe appartengono i rifiuti domestici ingombranti provenienti da locali e luoghi adibiti ad uso di civile abitazione?   Alla classe dei “rifiuti urbani”

- In caso di accertamento di difformità dalle norme per il contenimento del consumo di energia negli edifici su opere terminate, il dirigente o il responsabile del competente ufficio comunale....   Ordina, a carico del proprietario, le modifiche necessarie per adeguare l’edificio.

- In caso di emergenza è vietato:   usare l’ascensore;

- In caso di realizzazione di opere pubbliche ricadenti in aree dinteresse archeologico....   Il soprintendente per i beni e le attività culturali può richiedere l’esecuzione di saggi archeologici preventivi.

- In che anno e dove venne formulata e sottoscritta la “Convenzione Internazionale relativa alle Zone Umide di importanza internazionale, soprattutto come habitat degli uccelli acquatici”?   A Ramsar, nel 1971

- In funzione di elementi imprevisti o sopravvenuti la revisione della designazione e della classificazione delle acque dolci idonee alla vita dei pesci è disposta....   Dalle Regioni.

- In luogo del rimboschimento compensativo, le regioni possono prevedere la realizzazione di opere di miglioramento dei boschi esistenti?   Si, lo prevede espressamente il D.Lgs. n. 227/2001.

- In materia antincendio la sigla REI significa:   stabilità, ermeticità, isolamento;

- In materia di pianificazione paesaggistica tra gli obiettivi di qualità del piano paesaggistico sono compresi....   Il mantenimento delle caratteristiche, degli elementi costitutivi e delle morfologie, tenuto conto anche delle tipologie architettoniche.

- In materia di rifiuti le autorità competenti e i produttori promuovono, tra l'altro, eco-bilanci al fine di....   Favorire e incrementare le attività di riutilizzo, di riciclaggio e di recupero.

- In materia di rifiuti, il controllo e la verifica degli interventi di bonifica e del monitoraggio ad essi conseguenti è di competenza....   Delle Province.

- In materia di rifiuti, in caso di conferimento al servizio pubblico di raccolta.   É esclusa la responsabilità del detentore del servizio per il corretto recupero.

- In materia di rifiuti: il riutilizzo, il riciclaggio e il recupero di materia prima.   Debbono essere considerati preferibili rispetto ad altre forme di recupero.

- In materia di trasformazione del bosco e rimboschimento compensativo, Iart. 4 deI D.Lgs. n. 227/2001 stabilisce che....   Il rimboschimento compensativo, anche al fine di ricongiungere cenosi forestali frammentate, è attuato a cura e spese del destinatario dell’autorizzazione alla trasformazione di coltura.

- In materia di trasformazione del bosco e rimboschimento compensativo, Iart. 4 deI D.Lgs. n. 227/2001 stabilisce, tra l'altro che...   La trasformazione del bosco deve essere compensata da rimboschimenti con specie autoctone, preferibilmente di provenienza locale, su terreni non boscati.

- In quale città ha sede la Sezione nazionale del Catasto dei rifiuti?   ARoma

- In quali dei seguenti bacini di rilievo interregionale è compreso il territorio della Toscana?   Magra, Marecchia e Reno.

- In relazione alle linee guida emanate dal MiPAF e dal Ministero dell'ambiente, chi definisce le linee di tutela, conservazione, valorizzazione e sviluppo del settore forestale nel territorio di sua competenza?   La regione attraverso la redazione e la revisione dei propri piani forestali.

- In sede internazionale la classificazione delle aree protette riconosciuta a livello mondiale è stilata....   Dall’Unione Internazionale per la Conservazione della Natura (UICN).

- In tutti i territori comunali, nei quali siano intervenuti od intervengano lo Stato o la regione per opere di consolidamento di abitato di cui alla L. 445/1908, possono essere eseguiti senza la preventiva autorizzazione....   Del competente ufficio tecnico della regione nessuna opera e nessun lavoro, salvo quelli di manutenzione ordinaria o di rifinitura.

- Indicare quale delle seguenti affermazioni è conforme alle disposizioni di cui all'art. 29 del D.Lgs. 152/1999 in merito agli scarichi sul suolo o negli strati superficiali del sottosuolo.   É consentito lo scarico di acque meteoriche convogliate in reti fognarie separate.

- Indicare quale tra le seguenti funzioni è propria della Direzione generale per la difesa del suolo del Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio.   Programmazione, finanziamento e controllo degli interventi in materia di difesa del suolo.

- Indicare quale tra le seguenti funzioni è propria della Direzione generale per la protezione della natura del Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio.   Individuazione delle linee fondamentali di assetto del territorio, di intesa, per le parti di competenza, con la direzione per la difesa del suolo, al fine della tutela degli ecosistemi terrestri e marini.

- Indicare quale tra le seguenti funzioni è propria della Direzione generale per la qualità della vita del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio.   Definizione degli obiettivi di qualità dei corpi idrici, superficiali e sotterranei, relativamente alla quantità e qualità delle acque, alla qualità dei sedimenti e del biota.

- Indicare quale tra le seguenti funzioni è propria della Direzione generale per la ricerca ambientale e lo sviluppo del Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio.   Promozione dei programmi e dei progetti per lo sviluppo sostenibile.

- Indicare quale tra le seguenti funzioni è propria della Direzione generale per la salvaguardia ambientale del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio.   Adempimenti tecnici e amministrativi relativi all’espletamento delle procedure per la valutazione dell’impatto ambientale e supporto alle attività delle relative commissioni.