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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto ambientale

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A carico di chi sono i costi per la raccolta differenziata dei rifiuti di imballaggio conferiti al servizio pubblico, in base al D.Lgs. 22/97 e successive modifiche?   A carico dei produttori e degli utilizzatori di imballaggi
A chi spetta la competenza di provvedere all’irrogazione delle sanzioni amministrative pecuniarie previste dal D.lvo 22/97 e successive modifiche per chi immette rifiuti nelle acque superficiali o sotterranee?   Al Comune nel cui territorio è stata commessa la violazione
A chi spetta lulteriore designazione delle “aree sensibili oltre a quelle già individuate dal D.Lgs. n. 152/1999?   Alla Regione.
A norma del D.Lgs. 112/1998, chi è competente in materia di programmazione, pianificazione e gestione integrata degli interventi di difesa delle coste e degli abitati costieri?   Le Regioni e gli Enti locali.
A norma del D.Lgs. 112/1998, quale organo è competente in materia di protezione ed osservazione delle zone costiere?   Le Regioni e gli Enti locali.
A norma del D.Lgs. 152/1999 chiunque apre o comunque effettua nuovi scarichi di acque reflue industriali, senza autorizzazione, ovvero continua ad effettuare o mantenere detti scarichi dopo che Iautorizzazione sia stata sospesa o revocata   É punito con l’arresto da due mesi a due anni o con l’ammenda da euro 1032,91 (lire due milioni) a euro 7746,85 (lire quindici milioni).
A norma del D.Lgs. 152/1999 il titolare di uno scarico che non consente laccesso agli insediamenti da parte del soggetto incaricato del controllo per campionamento, salvo che il fatto non costituisca più grave reato   É punito con la pena dell’arresto fino a due anni.
A norma del D.Lgs. 152/99, ai fini della disciplina degli scarichi e delle autorizzazioni, sono assimilate alle acque reflue domestiche le acque reflue provenienti da imprese dedite esclusivamente alla coltivazione del fondo o alla silvicoltura?   Si, salvo quanto disposto all’ari. 38.
A norma del D.M. n. 471/1999, l'inserimento di un sito nell'anagrafe dei siti da bonificare deve risultare....   Dal certificato di destinazione urbanistica.
A norma del D.M. n. 471/1999, nei siti sottoposti ad interventi di messa in sicurezza permanente....   Possono restare stoccati solo i rifiuti presenti nel sito stesso che costituiscono la fonte inquinante e i residui originati dal loro trattamento.
A norma dell’art. 4 del D.Lgs. n. 227/2001 (trasformazione del bosco e rimboschimento compensativo), chi prescrive le modalità e i tempi di realizzazione del rimboschimento compensativo e le aree dove deve essere effettuato?   Le Regioni.
A norma della L. 183/89 quale organo dellAutorità di bacino di rilevo nazionale in particolare controlla l'attuazione degli schemi previsionali e programmatici, del piano di bacino e dei programmi triennali?   Comitato istituzionale.
A norma della L. 183/89 quale organo dellAutorità di bacino di rilievo nazionale in particolare determina quali componenti del piano costituiscono interesse esclusivo delle singole regioni e quali costituiscono interessi comuni a più regioni?   Comitato istituzionale.
A norma della L. 447/1995, la determinazione dei requisiti acustici delle sorgenti sonore e dei requisiti acustici passivi degli edifici e dei loro componenti, allo scopo di ridurre l'esposizione umana al rumore è competenza....   Dello Stato.
A norma della L. 447/1995, llndicazione dei criteri per la progettazione, l'esecuzione e la ristrutturazione delle costruzioni edilizie e delle infrastrutture dei trasporti, ai fini della tutela dall'inquinamento acustico è competenza....   Dello Stato.
A norma della legge 183/89, quale organo dellAutorità di bacino di rilievo nazionale in particolare adotta criteri e metodi per l'elaborazione del piano di bacino in conformità agli indirizzi ed ai criteri stabiliti all'art. 4?   Comitato istituzionale.
A norma della legge 183/89, quale organo dellAutorità di bacino di rilievo nazionale in particolare adotta i provvedimenti necessari per garantire comunque l'elaborazione del piano di bacino?   Comitato istituzionale.
A norma dell'art. 15 del D.P.R. n. 380/2001 il termine per lultimazione dei lavori....   Può essere prorogato, con provvedimento motivato, per fatti sopravvenuti estranei alla volontà del titolare del permesso.
A norma dell'art. 4 del D.Lgs. 227101 (trasformazione del bosco e rimboschimento compensativo) a garanzia dell'esecuzione degli interventi compensativi e di miglioramento di boschi esistenti, le Regioni possono prevedere il versamento di cauzioni?   Si, dispone il suddetto articolo che le Regioni disciplinano il versamento di adeguate cauzioni.
A norma dell'art. 4 del D.Lgs. n. 227/2001 (trasformazione del bosco e rimboschimento compensativo) chi stabilisce l'estensione minima dell'area boscata soggetta a trasformazione del bosco oltre la quale vale lobbligo della compensazione?   Le Regioni.
A norma delle disposizioni contenute nel codice dei beni culturali e del paesaggio per la riforestazione e le opere di bonifica da eseguirsi nei boschi e nelle foreste è necessaria la preventiva autorizzazione dell'amministrazione competente?   No, purchè previste ed autorizzate in base alla normativa in materia.
A norma delle disposizioni contenute nel codice dei beni culturali e del paesaggio, per gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria che non alterino lo stato dei luoghi e laspetto esteriore degli edifici....   Non è necessaria, di norma, la preventiva autorizzazione dell’Amministrazione competente.
A norma delle disposizioni contenute nel codice dei beni culturali e del paesaggio, per il taglio colturale e la forestazione di boschi e foreste....   Non è necessaria, di norma, la preventiva autorizzazione dell’amministrazione competente, purchè previsti ed autorizzati in base alla normativa in materia.
A norma delle disposizioni contenute nel D.Lgs. 42/2004, il soprintendente per i beni e le attività culturali avvia il procedimento per la dichiarazione dell'interesse culturale....   Anche su motivata richiesta della Regione e di ogni altro ente territoriale interessato.
A norma delle disposizioni contenute nel D.Lgs. n. 22/1997, la gestione dei rifiuti....   Costituisce attività di pubblico interesse.
A norma delle disposizioni contenute nel D.Lgs. n. 22/1997, le autorità competenti adottano iniziative dirette a favorire la prevenzione e la riduzione della produzione e della pericolosità dei rifiuti mediante, tra l'altro   La determinazione di condizioni di appalto che valorizzino le capacità e le competenze tecniche in materia di prevenzione della produzione dei rifiuti.
A norma delle disposizioni contenute nel D.Lgs. n. 22/1997, salvo diversa disposizione, gli ambiti territoriali ottimali per la gestione dei rifiuti urbani sono....   Le Province.
A norma delle disposizioni contenute nel D.M. n. 471/1999, nell'esecuzione delle analisi di laboratorio dei campioni devono essere rispettate, tra le altre, le seguenti prescrizioni....   Adottare metodi di analisi ufficiali riconosciuti a livello nazionale e/o internazionale.
A norma delle disposizioni del D.Lgs. n. 42/2004 per le opere di antincendio e di conservazione da eseguirsi nei boschi e nelle foreste è necessaria la preventiva autorizzazione dell’amministrazione competente?   No, purchè previste ed autorizzate in base alla normativa in materia.
A norma delle disposizioni dettate dal D.Lgs. n. 22/1997, l'approvazione dei progetti di bonifica dei siti inquinati....   É di competenza dei Comuni.
A norma delle disposizioni dettate dal D.Lgs. n. 22/1997, le Regioni privilegiano la realizzazione di impianti di smaltimento e recupero dei rifiuti....   Nelle aree industriali.
A norma delle disposizioni di cui al D.Lgs. n. 227/2001 le cooperative ed i loro consorzi che forniscono in via principale, anche nell'interesse di terzi, servizi nel settore selvicolturale, sono equiparati agli imprenditori agricoli?   Si, sono equiparati agli imprenditori agricoli le cooperative ed i loro consorzi che forniscono in via principale servizi nel settore selvicolturale, ivi comprese le sistemazioni idraulico-forestali.
A norma delle disposizioni di cui al D.Lgs. n. 42/2004, i limiti alla proprietà derivanti dalle previsioni atte ad assicurare lottimale salvaguardia dei valori paesaggistici individuate dai piani....   Non sono oggetto di indennizzo.
A norma delle disposizioni di cui al D.P.C.M. 10-8-1988 n. 377 quale ministro vigila sulla osservanza delle eventuali prescrizioni contenute nella pronuncia di compatibilità ambientale?   Ministro dell’ambiente.
A norma delle disposizioni di cui al D.P.C.M. 10-8-1988 n. 377 sono sottoposti alla procedura di valutazione di impatto ambientale i progetti delle raffinerie di petrolio greggio?   Si, ad esclusione delle imprese che producono soltanto lubrificanti dal petrolio greggio.
A norma delle disposizioni di cui all'art. 135 del D.Lgs. n. 42/2004, radeguata tutela e la valorizzazione del paesaggio è assicurata:   dalle Regioni.
A norma delle disposizioni di cui all'art. 5 del D.Lgs. n. 227/2001, le regioni....   Dettano norme affinché venga garantito il recupero dei boschi qualora sussistono gravi processi di degrado o vi siano motivi di pubblica incolumità.
A norma di quanto dispone il D.Lgs. n. 227/2001, i termini bosco, foresta e selva sono equiparati?   Si, sia agli effetti del suddetto D.Lgs., sia di ogni altra normativa in vigore nel territorio della Repubblica.
A norma di quanto dispone la Legge quadro sull’inquinamento acustico, il coordinamento dell’attività di ricerca, di sperimentazione tecnico-scientifica e dell’attività di raccolta, di elaborazione e di diffusione dei dati è competenza....   Dello Stato.
A norma di quanto dispone la Legge quadro sull'inquinamento acustico, la determinazione dei requisiti acustici dei sistemi di allarme anche antifurto con segnale acustico e dei sistemi di refrigerazione è competenza....   Dello Stato.
A norma di quanto dispone la Legge quadro sull'inquinamento acustico, le Regioni con legge definiscono....   Le modalità di rilascio delle autorizzazioni comunali per lo svolgimento di attività temporanee e di manifestazioni in luogo pubblico o aperto al pubblico qualora esso comporti l’impiego di macchinari o di impianti rumorosi.
A norma di quanto dispone la Legge quadro sull'inquinamento acustico, le Regioni con legge....   Definiscono i criteri da seguire per la redazione della documentazione di impatto acustico.
A norma di quanto dispone la Legge quadro sull'inquinamento acustico, le Regioni con legge....   Definiscono i criteri per la identificazione delle priorità temporali degli interventi di bonifica acustica del territorio.
A partire dal sesto anno dall'entrata in vigore del decreto “Ronchi (D.lvo 22/97), deve essere assicurata, in ogni ambito territoriale ottimale, una raccolta differenziata dei rifiuti urbani pari alla seguente percentuale minima di rifiuti prodotti:   35%
A quale dei seguenti soggetti il D.P.R. 12/4/1996 assegna il compito di individuare lautorità competente in materia di VIA e lorgano tecnico competente allo svolgimento dell'istruttoria?   Regione.
A quale Direzione del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio, nell'esercizio delle funzioni previste dal D.Lgs. 300/1999, è attribuita la competenza per leducazione e la formazione ambientale?   Direzione generale per la ricerca ambientale e lo sviluppo.
A seconda della categoria di appartenenza (AI, A2 e A3), le acque dolci superficiali, per essere utilizzate o destinate alla produzione di acqua potabile, devono essere sottoposte ai trattamenti indicati nel D.Lgs. 152/1999. La categoria Al....   É sottoposta a trattamento fisico semplice e disinfezione.
A seconda della categoria di appartenenza (Al, A2 e A3), le acque dolci superficiali, per essere utilizzate o destinate alla produzione di acqua potabile, devono essere sottoposte ai trattamenti indicati nel D.Lgs. 152/1999. La categoria A2....   É sottoposta a trattamento fisico e chimico normale e disinfezione.
A seconda della categoria di appartenenza (Al, A2 eA3), le acque dolci superficiali, per essere utilizzate o destinate alla produzione di acqua potabile, devono essere sottoposte ai trattamenti indicati nel D.Lgs. 152/1999. La categoria A3....   É sottoposta a trattamento fisico e chimico spinto, affinazione e disinfezione.
Accertata l'esecuzione di interventi in assenza di permesso di costruire, in totale difformità dal medesimo, ovvero con variazioni essenziali, l'ingiunzione al proprietario e al responsabile dellabuso, della rimozione o demolizione....   Viene effettuata dal dirigente o responsabile del competente ufficio comunale.
Adottare una strategia per la sicurezza significa:   Mantenere il rischio ad un livello ritenuto accettabile;
Ai fini del D.Lgs. 152/1999 per «acque reflue industriali» si intendono....   Qualsiasi tipo di acque reflue scaricate da edifici od installazioni in cui si svolgono attività commerciali o di produzione di beni, diverse dalle acque reflue domestiche e dalle acque meteoriche di dilavamento.
Ai fini del D.Lgs. 152/1999 per «acque reflue urbane» si intendono....   Acque reflue domestiche o il miscuglio di acque reflue domestiche, di acque reflue industriali ovvero meteoriche di dilavamento convogliate in reti fognarie, anche separate, e provenienti da agglomerato.
Ai fini del D.Lgs. 152/1999 per «composto azotato» si intende....   Qualsiasi sostanza contenente azoto, escluso l’azoto allo stato molecolare gassoso.
Ai fini del D.Lgs. 42/2004 per paesaggio si intende....   Una parte omogenea di territorio i cui caratteri derivano dalla natura, dalla storia umana o dalle reciproche interrelazioni.
Ai fini del D.Lgs. n. 22/1997, con il termine “detentore” si intende....   Il produttore dei rifiuti o la persona fisica o giuridica che li detiene.
Ai fini del D.lvo 351/99, i piani di azione contenenti le misure da attuare nel breve periodo, devono prevedere, a proposito delle attività che contribuiscono al superamento dei valori limite e delle soglie di allarme:   misure di controllo e, se necessario, di sospensione delle suddette attività
Ai fini del D.lvo 351/99, per margine di tolleranza” si intende:   la percentuale del valore limite nella cui misura tale valore può essere superato alle condizioni stabilite dal sopra citato decreto
Ai fini del rilascio del permesso di costruire o del certificato di agibilità, il parere dellA.S.L., nel caso in cui non possa essere sostituito da una autocertificazione, è acquisito....   Dallo sportello unico per l’edilizia, ma solo se non è stato allegato alla domanda depositata dal richiedente.
Ai fini dell’applicazione dei contenuti e delle norme del D.lvo 22/97 e successive modifiche, i rifiuti sono classificati:   secondo l’origine in “rifiuti urbani” e “rifiuti speciali”, secondo le caratteristiche di pericolosità in “rifiuti pericolosi” e “rifiuti non pericolosi”
Ai fini dell’applicazione del D.lvo 22/97 e successive modifiche, il ritrattamento in un processo di produzione dei rifiuti di imballaggio per la loro funzione originaria o per altri fini, ad esclusione del recupero di energia, si definisce:   riciclaggio
Ai fini della corretta gestione dei rifiuti le autorità competenti devono favorire la riduzione dello smaltimento finale dei rifiuti. Quale metodo è considerato preferibile dal D.Lgs. n. 22/1997?   Il riutilizzo, il riciclaggio e il recupero di materia prima.
Ai fini della legge n. 394/1991, costituiscono il patrimonio naturale....   Le formazioni fisiche, geologiche, geomorfologiche e biologiche, o gruppi di esse, che hanno rilevante valore naturalistico e ambientale.
Ai fini della legge n. 447195, si intende per “valore limite di emissione:   il valore massimo di rumore che può essere emesso da una sorgente sonora, misurato in prossimità della sorgente stessa
Ai fini della predisposizione dei piani per la bonifica delle aree inquinate....   le Regioni possono procedere all’aggiornamento del censimento dei siti potenzialmente inquinati.
Ai fini della sicurezza antincendio le porte delle uscite di sicurezza non possono essere mai:   girevoli su asse verticali;
Ai fini dell'applicazione del D.Lgs. 22/97 e s.m.i., la raccolta idonea a raggruppare i rifiuti urbani in frazioni merceologiche omogenee destinate al riutilizzo, al riciclaggio e al recupero di materia prima si definisce:   “raccolta differenziata”
Ai fini dell'attuazione del D.Lgs. 22/97 e successive modifiche, i rifiuti sono classificati in:   rifiuti “urbani” e “speciali”, e rifiuti “pericolosi e “non pericolosi”
Ai fini di una corretta gestione dei rifiuti, il D.lvo 22/97 e successive modifiche prevede che le autorità competenti favoriscano la riduzione dello smaltimento finale dei rifiuti attraverso:   il reimpiego ed il riciclaggio
Ai sensi del D.Lgs 227/2001, la trasformazione del bosco....   É vietata, fatte salve le autorizzazioni rilasciate dalle regioni in conformità al Codice dei beni culturali e del paesaggio.
Ai sensi del D.Lgs. 152/99, lo smaltimento dei fanghi nelle acque superficiali dolci e salmastre:   è comunque vietato
Ai sensi del D.Lgs. 22/1997, chiunque causa linquinamento, o un pericolo concreto ed attuale dinquinamento....   É punito con la pena dell’arresto da sei mesi a un anno e con l’ammenda da euro 2.582,28 (lire cinquemilioni) ad euro 25.822,84 (lire cinquantamilioni), se non provvede alla bonifica.
Ai sensi del D.Lgs. 22/1997, chiunque effettua attività di raccolta, trasporto, recupero, smaltimento, commercio ed intermediazione di rifiuti non pericolosi, in mancanza della prescritta autorizzazione....   É punito con la pena dell’arresto da tre mesi a un anno o con l’ammenda da euro 2.582,28 (lire cinquemilioni) ad euro 25.822,84 (lire cinquantamilioni).
Ai sensi del D.Lgs. 22/1997, chiunque omette di tenere o tiene in modo incompleto il registro di carico e scarico dei rifiuti....   É punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 2.582,28 (lire cinquemilioni) ad euro 15.493,71 (lire trentamilioni).
Ai sensi del D.Lgs. n. 351/1999, nell'elenco indicativo dei fattori di cui tenere conto nella fissazione dei valori limite e delle soglie di allarme figura tra l'altro....   La vulnerabilità della flora, della fauna e dei loro habitat.
Ai sensi del D.Lgs. n. 351/1999, tra i criteri da prendere in considerazione in ordine alla selezione degli inquinanti atmosferici per la fissazione di un valore limite e di una soglia di allarme figura....   Ubiquità e concentrazione elevata della sostanza inquinante in atmosfera.
Ai sensi del D.Lgs. n. 36/2003 con la definizione “rifiuti inerti si intende....   I rifiuti solidi che non subiscono alcuna trasformazione fisica, chimica o biologica significativa.
Ai sensi del D.lvo 22/97 e successive modifiche, da chi devono essere vidimati i fogli dei registri di carico e scarico?   Dall’Ufficio del registro
Ai sensi del D.lvo 22/97 e successive modifiche, da chi viene disciplinata la gestione dei rifiuti urbani?   Dai Comuni con appositi regolamenti
Ai sensi del D.lvo 22/97 e successive modifiche, è possibile smaltire i rifiuti urbani non pericolosi in Regioni diverse da quelle dove gli stessi sono stati prodotti?   No, è vietato, fatti salvi gli accordi regionali o internazionali esistenti alla data di entrata in vigore del suddetto decreto
Ai sensi del D.lvo 22/97 e successive modifiche, labbandono e il deposito incontrollati di rifiuti sul suolo e nel suolo:   sono vietati
Ai sensi del D.lvo 22/97 e successive modifiche, ogni intervento di rimozione della fonte inquinante e di quanto dalla stessa contaminato fino al raggiungimento dei valori limite conformi allutilizzo previsto dell'area si definisce:   bonifica
Ai sensi del D.P.R. n. 380/2001 per l'esecuzione dei lavori di manutenzione ordinaria degli impianti elettrici....   Non è necessaria la redazione del progetto.
Ai sensi del D.P.R. n. 380/2001 si definiscono interventi di “ristrutturazione edilizia   Gli interventi rivolti a trasformare gli organismi edilizi mediante un insieme sistematico di opere che possono portare ad un organismo edilizio in tutto o in parte diverso dal precedente.
Ai sensi dell’art. 12 del D.Lgs. 351/1999 il rilevamento di livelli che superano i valori limite oltre il margine di tolleranza è trasmesso alla Commissione europea dal Ministero dell’Ambiente....   Entro nove mesi dalla fine di ciascun anno.
Ai sensi dell’art. 3 del DPCM 23 aprile 1992, gli aggiornamenti eventualmente necessari circa i metodi e le condizioni di riferimento per le misure dei campi elettrico e magnetico, nonché gli standard per la strumentazione saranno definiti:   con decreto del Ministro dell’Ambiente, su proposta della Commissione tecnico-scientifica
Ai sensi dell’art. 31 del D.Lgs. 230195, l’attività di raccolta, anche con mezzi altrui, di rifiuti radioattivi, provenienti da terzi, allo scopo di conferire i medesimi ad installazioni di trattamento, è soggetta ad autorizzazione:   del Ministero delle Attività produttive, sentita I’A.P.A.T.
Ai sensi dell’art. 423-bis del codice penale, chiunque cagioni, per colpa, un incendio su vivai forestali propri, destinati al rimboschimento, è punito...   Con la reclusione da uno a cinque anni.
Ai sensi dell’art. 5 del DPCM 23 aprile 1992, con riferimento alle linee elettriche aeree esterne a 380 kVsi adotta, rispetto ai fabbricati adibiti ad abitazione, la seguente distanza da qualunque conduttore della linea:   uguale o maggiore di 28 m
Ai sensi dell’art. I della legge n. 36/94, sono pubbliche:   tutte le acque superficiali e sotterranee, ancorché non estratte dal sottosuolo
Ai sensi della L. 157/92, chi predispone piani di immissione di fauna selvatica anche tramite la cattura di selvatici presenti in soprannumero nei parchi nazionali e regionali ed in altri ambiti faunistici?   La Provincia.
Ai sensi della L. 21/11/2000 n. 353, per incendio boschivo si intende   Un fuoco con suscettività ad espandersi su aree boscate, cespugliate o arborate, comprese eventuali strutture e infrastrutture antropizzate poste all’interno delle predette aree, oppure su terreni coltivati o incolti e pascoli limitrofi a dette aree.
Ai sensi della legge n. 157/1992, è consentito luso di richiami vivi che non siano identificabili mediante anello inamovibile?   No, l’uso di richiami vivi non identificabili mediante anello inamovibile è tassativamente vietato dalla legge.
Ai sensi della legge n. 157/1992, quale documento deve predisporre la Provincia allo scopo di favorire la riproduzione naturale della fauna selvatica?   Il Piano di miglioramento ambientale.
Ai sensi dell'art. 10 della legge-quadro n. 353 del 2000, in materia di incendi boschivi, quale delle affermazioni di seguito riportate è corretta?   Le zone boscate ed i pascoli i cui soprassuoli siano stati percorsi dal fuoco non possono avere una destinazione diversa da quella preesistente all’incendio per almeno quindici anni.
Ai sensi dell'art. 12 della L. 394/1991, quale dei seguenti elementi deve essere necessariamente disciplinato in particolare dal Piano per il parco nazionale?   Organizzazione generale del territorio e sua articolazione in aree o parti caratterizzate da forme differenziate di uso, godimento e tutela.
Ai sensi dell'art. 12 della L. 394/1991, quale dei seguenti elementi deve essere necessariamente disciplinato in particolare dal Piano per il parco nazionale?   Vincoli, destinazioni di uso pubblico o privato e norme di attuazione relative con riferimento alle varie aree o parti del piano.
Ai sensi dell'art. 12 della L. 394/1991, quale dei seguenti elementi, in particolare, deve essere necessariamente disciplinato dal Piano per il parco nazionale?   Indirizzi e criteri per gli interventi sulla flora, sulla fauna e sull’ambiente naturale in genere.
Ai sensi dell'art. 17 della L. 183/1989, il piano di bacino è redatto su proposta del....   Ministro dei Lavori Pubblici.
Ai sensi dell'art. 2 del D.Lgs. 152/1999, con «trattamento primario» si definisce....   Il trattamento delle acque reflue urbane mediante un processo fisico ovvero chimico che comporti la sedimentazione dei solidi sospesi.
Ai sensi dell'art. 2 del D.Lgs. n. 152/1999, con “trattamento secondario” si definisce....   Il trattamento delle acque reflue urbane mediante un processo che in genere comporta il trattamento biologico con sedimentazioni secondarie.
Ai sensi dell'art. 2 del D.Lgs. n. 152/1999, con la definizione acque reflue domestiche” si intendono....   Le acque reflue provenienti da insediamenti di tipo residenziale e da servizi e derivanti prevalentemente dal metabolismo umano e da attività domestiche.
Ai sensi dell'art. 2 del D.Lgs. n. 227/2001, cosa si intende per arboricoltura da legno?   La coltivazione di alberi, in terreni non boscati, finalizzata esclusivamente alla produzione di legno e biomassa.
Ai sensi dell'art. 28 della legge n. 36/94, la raccolta di acque piovane in invasi e cisterne al servizio di fondi agricoli o di singoli edifici:   è libera
Ai sensi dell'art. 3 del D.M. 214/2002 n. 60, perle zone e gli agglomerati perle quali la misurazione non è obbligatoria....   É consentito ricorrere a tecniche di modellizzazione o di stima obiettiva.
Ai sensi dell'art. 423-bis del c.p., chiunque cagioni un incendio su boschi, selve o foreste o su vivai forestali destinati al rimboschimento, propri o altrui, è punito con la reclusione da quattro a dieci anni. La pena è aumentata della metà   Se dall’incendio deriva un danno grave, esteso e persistente all’ambiente.
Ai sensi dell'art. 44 del D.lvo 22/97 e successive modifiche, sono beni durevoli:   le lavatrici e le lavastoviglie
Ai sensi dell'art. 5 del D.lvo 22/97 e succ. mod., quale delle seguenti attività costituisce la fase residuale della gestione dei rifiuti?   Lo smaltimento
Ai sensi dell'art. 544-ter del c.p., chiunque, per crudeltà o necessità, cagiona una lesione ad un animale ovvero lo sottopone a sevizie è punito con...   La reclusione da tre mesi ad un anno o con la multa da 3.000 a 15.000 euro.
Ai sensi dell'art. 6 della legge n. 344/97, al fine di migliorarne la funzionalità, la dotazione organica del Ministero dell'Ambiente è rideterminata in:   900 unità
Ai sensi dell'art.4 del D.Lgs. 152/99, qualora per un corpo idrico siano designati obiettivi di qualità ambientale e per specifica destinazione che prevedono, per gli stessi parametri, valori limite diversi, devono essere rispettati:   i limiti più cautelativi
Ai sensi delrart. 20 del D.P.R. n. 380/2001 nellipotesi in cui, ai tini della realizzazione dell'intervento, sia necessario acquisire atti di assenso, comunque denominati, di altre amministrazioni, viene convocata una conferenza di servizi....   Dal competente ufficio comunale.
Alcune specie di fauna selvatica sono particolarmente protette, anche sotto il profilo sanzionatorio. Tra esse, la legge n. 157/1992 comprende, anche la puzzola, la lontra, la lince e la foca monaca?   Si, le suddette specie rientrano tra la fauna che gode di una protezione rinforzata o speciale.
Alfine di assicurare che il paesaggio sia adeguatamente tutelato e valorizzato le Regioni approvano piani paesaggistici. I piani paesaggistici definiscono, tra latro   Gli interventi di valorizzazione del paesaggio, anche in relazione alle prospettive di sviluppo sostenibile.
Alfine di assicurare che il paesaggio sia adeguatamente tutelato e valorizzato le Regioni approvano piani paesaggistici. I piani paesaggistici definiscono, tra latro   Le azioni di recupero e riqualificazione degli immobili e delle aree sottoposti a tutela.
Alfine di assicurare entro il 31/1212016 il raggiungimento dellobiettivo di qualità ambientale «buono», entro quale data ogni corpo idrico superficiale classificato o tratto di esso deve conseguire almeno i requisiti dello stato «sufficiente»?   Il D.Lgs. 152/1999 fissa la data del dicembre 2008.
Alfine di diffondere ed accrescere la conoscenza del paesaggio le amministrazioni pubbliche intraprendono, ai sensi dell’art. 132 del D.Lgs. n. 42/2004....   Attività di formazione e di educazione.
Alfine di diffondere ed accrescere la conoscenza del paesaggio le amministrazioni pubbliche....   Intraprendono attività di formazione e di educazione.
Alfine di promuovere la crescita delle imprese e qualificarne la professionalità, le regioni istituiscono elenchi o albi delle imprese per l'esecuzione di lavori, opere e servizi in ambito forestale. Tali soggetti....   Possono, a norma di quanto dispone il D.Lgs. 227/2001, ottenere in gestione aree silvo-pastorali di proprietà o possesso pubblico.
All’interno della «zona di rispetto», come definita dal D.Lgs. 152/1999, è permessa la dispersione delle acque reflue?   No, mai.
Altri interventi soggetti a denuncia di inizio attività, diversi da quelli di cui al comma 3 dell'art. 22 del testo unico sull'edilizia, assoggettati al contributo di costruzione e definendo criteri e parametri per la relativa determinazione   Possono essere individuati dalle regioni, con legge.