Elenco in ordine alfabetico delle domande di Testo Unico Pubblico Impiego
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- La determinazione della retribuzione è stabilita: dalla contrattazione collettiva
- La legge 7 agosto 2015, n. 124 prevede per la dirigenza pubblica: tre ruoli unici
- La misura oraria dei compensi per lavoro straordinario è determinata attraverso una maggiorazione della retribuzione oraria. Per il lavoro straordinario diurno, la maggiorazione è pari: al 15 per cento
- La misura oraria dei compensi per lavoro straordinario è determinata attraverso una maggiorazione della retribuzione oraria. Per il lavoro straordinario prestato in orario notturno e festivo, la maggiorazione è pari: al 50 per cento
- La misura oraria dei compensi per lavoro straordinario è determinata attraverso una maggiorazione della retribuzione oraria. Per il lavoro straordinario prestato nei giorni festivi o in orario notturno, la maggiorazione è pari: al 30 per cento
- La percentuale sui posti di dirigente disponibili riservata al corso-concorso: non può essere inferiore al cinquanta per cento
- La recente delega al Governo per la revisione della disciplina in materia di dirigenza pubblica è contenuta: nella c.d. Legge Madia
- La Retribuzione a cottimo: è prevista dall'art. 2099 del codice civile, e si tiene conto, nella determinazione della retribuzione, non soltanto del tempo impiegato ma anche del risultato, della produttività del lavoro e quindi del rendimento fornito dal lavoratore
- La retribuzione deve essere proporzionata alla quantità e qualità del lavoro prestato. Tale principio è quello: della proporzionalità
- La retribuzione individuale mensile è formata da: retribuzione base mensile, retribuzione individuale di anzianità, indennità di posizione organizzativa, altri assegni personali a carattere fisso e continuativo in godimento
- Le componenti variabili conosciute come "trattamento economico accessorio": non ricorrono nel tempo e non concorrono a formare la tredicesima mensilità
- Le disposizioni che prevedevano il rimborso delle spese sostenute dal dipendente autorizzato a servirsi, per la trasferta, del mezzo proprio: sono venute meno dal 2010
- L'indennità di amministrazione è corrisposta: per dodici mensilità
- L'indennità di amministrazione: ha carattere di generalità e ha natura fissa e ricorrente
- L'indennità di amministrazione: fa parte del trattamento economico accessorio
- L'indennità di trasferta in Italia: è stata soppressa nel 2005
- L'indennità integrativa speciale (I.I.S.): dal 2003 ha cessato di essere corrisposta come singola voce della retribuzione ed è conglobata nello stipendio tabellare
- L'indicazione del minimo tabellare è determinata: in ogni contratto collettivo
- L'istituto della retribuzione individuale di anzianità (R.I.A.): prevedeva una somma annua fissa in busta paga, differenziata a seconda delle qualifiche ed è venuta meno dal 1991